- Giovanissimi B GIR.A
- Torrita
-
0 - 1
- Rapolano Terme
TORRITA: Biagi, Toppi, Rai, Ma ramai, Scali, Mosca, Cassioli, Guzzardo, Battistelli. Ligioni, Ruzzolini. A disp.: Bovini, Ranaldo, Rossi, Boferi. All.: Mencarelli.
RAPOLANO T.: Gennai, Bonelli, Hilla, Bossini, De Sanctis, Maffei, Koquinaj, Ettoufi, Polvani, Folco, Marcocci. A disp.: Maina, Conti, Djemailji, Cerrone, Ouda, Pazzaglia, Arapi. All.: Mucciarelli.
RETE: 45' Bossini.
Un Rapolano corsaro espugna il campo del Torrita, reso ancora più difficile dalla sua pesantezza e dalle sue condizioni non ottimali. Dopo un primo tempo di sostanziale equilibrio sono gli ospiti che nella ripresa prendono l'iniziativa con una maggiore decisione, sebbene alcune imprecisioni sotto rete non consentano loro di arrivare al vantaggio. Vantaggio che arriva a metà del secondo tempo con una splendida punizione di Bossini: il suo tiro perfetto aggira la barriera e batte l'incolpevole Biagi. Lo stesso Bossini pochi minuti più tardi avrebbe un'altra ghiotta occasione per raddoppiare, ma la sua seconda chance è ben neutralizzata da Biagi. La partita si conclude con la vittoria meritata di un Rapolano che, afflitto da numerose assenze (erano infatti aggregati anche ragazzi delle classi '97 e '98), riesce a lasciarsi alle spalle la brutta sconfitta casalinga subita nella giornata precedente. Per un Torrita che da parte sua non comunque ha demeritato, si tratta dell'undicesima sconfitta stagionale: la classifica piange, ma i ragazzi di Mencarelli non devono demordere se vogliono almeno provare una risalita.
CALCIATORI PIÙ: L'uomo del match è Bossini: la sua grandissima punizione decide la partita e vale tre preziosissimi punti per il Rapolano. Ottime anche le prestazioni dei giovani Folco e Polvani (oggi aggregati alla compagine termale a causa di infortuni e assenza varie), che hanno saputo dire la loro nella categoria dei più grandi . Per il Torrita citiamo Biagi: l'estremo difensore locale ha compiuto degli interventi importanti che hanno evitato alla sua squadra un passivo più pesante.
Andrea Frullanti
TORRITA: Biagi, Toppi, Rai, Ma ramai, Scali, Mosca, Cassioli, Guzzardo, Battistelli. Ligioni, Ruzzolini. A disp.: Bovini, Ranaldo, Rossi, Boferi. All.: Mencarelli.
<br >RAPOLANO T.: Gennai, Bonelli, Hilla, Bossini, De Sanctis, Maffei, Koquinaj, Ettoufi, Polvani, Folco, Marcocci. A disp.: Maina, Conti, Djemailji, Cerrone, Ouda, Pazzaglia, Arapi. All.: Mucciarelli.
<br >
RETE: 45' Bossini.
Un Rapolano corsaro espugna il campo del Torrita, reso ancora più difficile dalla sua pesantezza e dalle sue condizioni non ottimali. Dopo un primo tempo di sostanziale equilibrio sono gli ospiti che nella ripresa prendono l'iniziativa con una maggiore decisione, sebbene alcune imprecisioni sotto rete non consentano loro di arrivare al vantaggio. Vantaggio che arriva a metà del secondo tempo con una splendida punizione di Bossini: il suo tiro perfetto aggira la barriera e batte l'incolpevole Biagi. Lo stesso Bossini pochi minuti più tardi avrebbe un'altra ghiotta occasione per raddoppiare, ma la sua seconda chance è ben neutralizzata da Biagi. La partita si conclude con la vittoria meritata di un Rapolano che, afflitto da numerose assenze (erano infatti aggregati anche ragazzi delle classi '97 e '98), riesce a lasciarsi alle spalle la brutta sconfitta casalinga subita nella giornata precedente. Per un Torrita che da parte sua non comunque ha demeritato, si tratta dell'undicesima sconfitta stagionale: la classifica piange, ma i ragazzi di Mencarelli non devono demordere se vogliono almeno provare una risalita.
<br ><b>CALCIATORI PIÙ: </b>L'uomo del match è <b>Bossini</b>: la sua grandissima punizione decide la partita e vale tre preziosissimi punti per il Rapolano. Ottime anche le prestazioni dei giovani <b>Folco </b>e <b>Polvani </b>(oggi aggregati alla compagine termale a causa di infortuni e assenza varie), che hanno saputo dire la loro nella categoria dei più grandi . Per il Torrita citiamo <b>Biagi</b>: l'estremo difensore locale ha compiuto degli interventi importanti che hanno evitato alla sua squadra un passivo più pesante.
Andrea Frullanti