CALENZANO: Fiori, Bartoletti, Baldi, Matarazzo, Prepelita, Mascii, Cotroneo (54' Bucaioni), Marku, Errico (63' Malaj), Sarr Khadim (84' Messeri), Grieco. A disp.: Vommaro, Vivenzio, Carbone. All.: Leonardo Bruscoli.
VIRTUS ARCHIANO: Bartolucci, Marseglia, Barretta, Andreucci, Vitale, Mulinacci (79' Pascu), Loppi, Riccio (18' Cioria), Rausse, Cianferoni, Cresci (75' Fontana). A disp.: Conti, Acuti, Goretti, De Simone. All.: Cristiano Romualdi.

ARBITRO: Lenzi di Empoli.

RETI: 8' Sarr Khadim, 36' Cioria, 76' Mascii.
NOTE: Ammoniti Grieco, Mascii, Prepelita, Loppi.



Vi voglio raccontare una storia. C'era una volta una squadra che giocava al calcio, che faceva divertire il pubblico presente, che poteva puntare non so dove ma sicuramente in alto. Il mio amico Fedini veniva a vedere gli allievi del Calenzano di proposito, essendo un amante del bel calcio e come si gongolava per le belle giocate espresse dai ragazzi calenzanesi. Ora quella squadra non c'è più. Rimane solo il piazzamento in classifica ma sul piano del gioco, della tecnica, della tattica, della condizione fisica l'allegra combriccola sembra la parente lontana di quella squadra e colleziona prestazioni deludenti in serie. Leonardo Bruscoli, il responsabile tecnico, dovrebbe trarre delle conclusioni. Aveva dato le dimissioni due volte, ribadite in quella settimana in cui la società perse il controllo della situazione e poi improvvisamente rientrate. Quella domenica con la Fortis Juventus era andato in panchina Walter Ballini, l'unica soluzione da trarre e da considerare come necessaria in un momento in cui c'era da compattare un gruppo, poi invece si è preferito fare la prova di forza contro qualcuno. Contro quel signore senza il quale a Calenzano non ci sarebbe più il calcio. Morale: di quella squadra solo l'ombra. Con l'Archiano, il generoso Archiano, protagonista di una prestazione generosa e vitale, nonostante l'ultima posizione occupata con dignità in classifica, il Calenzano ha vinto nel finale senza merito alcuno. Proprio gli aretini si sono fatti apprezzare all'inizio della gara con Vincenzo Riccio, capitano sfortunato, poi lo capirete perché, in evidenza. Da parte calenzanese una bella giocata di Cotroneo, giocatore tecnico e protagonista di un buon inizio di gioco, con tiro incorporato. Al 9' eccola la pantera in azione, scatta Sarr Khadim, tira in porta, Andrea Bartolucci respinge il tiro, riprende lo stesso Sarr e mette dentro il pallone. L'Archiano va vicino al gol con Rausse e poi perde per infortunio Vincenzo Riccio, grande protagonista all'inizio. Al suo posto entra Cioria e cambiano le posizioni degli attaccanti ospiti. Non decolla il gioco, si gioca come un tempo ai campini, tutti dietro la palla, tutti davanti e tutti indietro. Al 36' la difesa locale s'impappina, riprende la palla da sotto misura Ratzvan Cioria e mette dentro per il meritato 1-1 con il quale si chiude la prima frazione di gioco, nonostante i tentativi nel finale di tempo di Sarr di riportare in vantaggio la squadra di casa. Ripresa. Sarr si rende pericoloso al 10', scheggia la traversa il nuovo entrato Malaj con una conclusione al fulmicotone, poi a quattro dal termine, il vantaggio dei padroni di casa che porta la firma da sotto misura di Mascii che con una conclusione sporca mette la palla in rete. Il Virtus Archiano non molla e su una ennesima ripartenza allo scadere ha l'occasione per firmare il pareggio ma il nuovo entrato Pascu, anche per la bravura di Fiori, non riesce a mettere nella rete avversaria. Ancora un po' di recupero, poi senza gloria il Calenzano può archiviare una nuova prestazione negativa con tre punti che fanno classifica. Per la prestazione fatta, la squadra di Cristiano Romualdi, penalizzata dall'infortunio di Riccio nei primi minuti di gara, avrebbe meritato di concludere la propria fatica con un risultato positivo. Fra i locali, sul piano della generosità da premiare Bartoletti, alto ad impostare e a rimettere palloni in area, per il senso della posizione non ha demeritato Mascii, autore del gol decisivo mentre sul piano squisitamente tecnico e atletico, Sarr Khadim, pur non essendo in condizioni fisiche eccelse, ha fatto le cose migliori. Nel V.Archiano mi è parso ben impostato l'estremo Bartolucci, hanno ben giocato in fase difensiva Marseglia e Vitale mentre sono emersi per pericolosità e buone giocate Loppi, Cresci e Cioria. Ha ben diretto il confronto l'esperto Lenzi di Empoli.

Calciatoripiù: Sarr Khadim, Mascii (Calenzano), Marseglia, Loppi (Virtus Archiano).

Alessio Facchini CALENZANO: Fiori, Bartoletti, Baldi, Matarazzo, Prepelita, Mascii, Cotroneo (54' Bucaioni), Marku, Errico (63' Malaj), Sarr Khadim (84' Messeri), Grieco. A disp.: Vommaro, Vivenzio, Carbone. All.: Leonardo Bruscoli.<br >VIRTUS ARCHIANO: Bartolucci, Marseglia, Barretta, Andreucci, Vitale, Mulinacci (79' Pascu), Loppi, Riccio (18' Cioria), Rausse, Cianferoni, Cresci (75' Fontana). A disp.: Conti, Acuti, Goretti, De Simone. All.: Cristiano Romualdi.<br > ARBITRO: Lenzi di Empoli.<br > RETI: 8' Sarr Khadim, 36' Cioria, 76' Mascii.<br >NOTE: Ammoniti Grieco, Mascii, Prepelita, Loppi. Vi voglio raccontare una storia. C'era una volta una squadra che giocava al calcio, che faceva divertire il pubblico presente, che poteva puntare non so dove ma sicuramente in alto. Il mio amico Fedini veniva a vedere gli allievi del Calenzano di proposito, essendo un amante del bel calcio e come si gongolava per le belle giocate espresse dai ragazzi calenzanesi. Ora quella squadra non c'&egrave; pi&ugrave;. Rimane solo il piazzamento in classifica ma sul piano del gioco, della tecnica, della tattica, della condizione fisica l'allegra combriccola sembra la parente lontana di quella squadra e colleziona prestazioni deludenti in serie. Leonardo Bruscoli, il responsabile tecnico, dovrebbe trarre delle conclusioni. Aveva dato le dimissioni due volte, ribadite in quella settimana in cui la societ&agrave; perse il controllo della situazione e poi improvvisamente rientrate. Quella domenica con la Fortis Juventus era andato in panchina Walter Ballini, l'unica soluzione da trarre e da considerare come necessaria in un momento in cui c'era da compattare un gruppo, poi invece si &egrave; preferito fare la prova di forza contro qualcuno. Contro quel signore senza il quale a Calenzano non ci sarebbe pi&ugrave; il calcio. Morale: di quella squadra solo l'ombra. Con l'Archiano, il generoso Archiano, protagonista di una prestazione generosa e vitale, nonostante l'ultima posizione occupata con dignit&agrave; in classifica, il Calenzano ha vinto nel finale senza merito alcuno. Proprio gli aretini si sono fatti apprezzare all'inizio della gara con Vincenzo Riccio, capitano sfortunato, poi lo capirete perch&eacute;, in evidenza. Da parte calenzanese una bella giocata di Cotroneo, giocatore tecnico e protagonista di un buon inizio di gioco, con tiro incorporato. Al 9' eccola la pantera in azione, scatta Sarr Khadim, tira in porta, Andrea Bartolucci respinge il tiro, riprende lo stesso Sarr e mette dentro il pallone. L'Archiano va vicino al gol con Rausse e poi perde per infortunio Vincenzo Riccio, grande protagonista all'inizio. Al suo posto entra Cioria e cambiano le posizioni degli attaccanti ospiti. Non decolla il gioco, si gioca come un tempo ai campini, tutti dietro la palla, tutti davanti e tutti indietro. Al 36' la difesa locale s'impappina, riprende la palla da sotto misura Ratzvan Cioria e mette dentro per il meritato 1-1 con il quale si chiude la prima frazione di gioco, nonostante i tentativi nel finale di tempo di Sarr di riportare in vantaggio la squadra di casa. Ripresa. Sarr si rende pericoloso al 10', scheggia la traversa il nuovo entrato Malaj con una conclusione al fulmicotone, poi a quattro dal termine, il vantaggio dei padroni di casa che porta la firma da sotto misura di Mascii che con una conclusione sporca mette la palla in rete. Il Virtus Archiano non molla e su una ennesima ripartenza allo scadere ha l'occasione per firmare il pareggio ma il nuovo entrato Pascu, anche per la bravura di Fiori, non riesce a mettere nella rete avversaria. Ancora un po' di recupero, poi senza gloria il Calenzano pu&ograve; archiviare una nuova prestazione negativa con tre punti che fanno classifica. Per la prestazione fatta, la squadra di Cristiano Romualdi, penalizzata dall'infortunio di Riccio nei primi minuti di gara, avrebbe meritato di concludere la propria fatica con un risultato positivo. Fra i locali, sul piano della generosit&agrave; da premiare Bartoletti, alto ad impostare e a rimettere palloni in area, per il senso della posizione non ha demeritato Mascii, autore del gol decisivo mentre sul piano squisitamente tecnico e atletico, Sarr Khadim, pur non essendo in condizioni fisiche eccelse, ha fatto le cose migliori. Nel V.Archiano mi &egrave; parso ben impostato l'estremo Bartolucci, hanno ben giocato in fase difensiva Marseglia e Vitale mentre sono emersi per pericolosit&agrave; e buone giocate Loppi, Cresci e Cioria. Ha ben diretto il confronto l'esperto Lenzi di Empoli.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Sarr Khadim, Mascii (Calenzano), Marseglia, Loppi (Virtus Archiano).</b> Alessio Facchini