INDOM. QUARATA: Fabbriciani G., Barbini, Grotti, Sarrini, Galli, Parolai, Fabbriciani N., Giacomoni, Liparulo, Daveri, Marcantoni. A disp.: Leonessi, D'Antonio, Frangipani, Agbonlaor, Cioni, Marchetta, Rasola. All.: Vittorio Parolai.
CAVRIGLIA: Pillitteri, Salvadori, Nuzzi, Fusini, Taddeucci, Lelli, Guerri, Zamboni, Mantovani, Toniaccini, Bagni. A disp.: Sassarelli, Sauro, Pizzesi, Miniati, Meli, Kapllani, Ferrucci. All.: Andrea Buset.

ARBITRO: Petrilli di Arezzo.

RETI: Bagni 4, Lelli.



Il Cavriglia centra l'obiettivo in questa trasferta in casa dell'Indomita Quarata, andando a vincere largamente con un non eccessivo dispendio di energie. La squadra di mister Buset sfrutta al meglio gli errori di una difesa locale quest'oggi non impeccabile, e trova un Bagni in stato di grazia, in grado di violare per ben quattro volte la porta difesa da Fabbriciani. Dopo 20 minuti gli ospiti si trovano già sul 2-0 grazie alla doppietta del numero 11, prima con un tiro da lontano e poi su azione di contropiede. Prima della fine della prima frazione arriva il 3-0 che chiude l'incontro, ancora ad opera di Bagni che trova un bel diagonale dal lato sinistro dell'area. Il Cavriglia si fa vedere in avanti con qualche buona giocata di Marcantoni, ma non riesce a rendersi pericoloso negli ultimi sedici metri. Nella ripresa arriva subito il quarto sigillo della punta cavrigliese, devastante quando si accentra dalla fascia. Dopo la girandola delle sostituzioni arriva il 5-0 di Lelli, che chiude una gara ben giocata dagli ospiti. Questi rilanciano le proprie ambizioni di alta classifica, restando a stretto contatto con le inseguitrici dello scatenato Pescaiola. L'Indomita deve cercare di registrare qualche meccanismo difensivo, e soprattutto attendere avversari più alla sua portata per tornare a fare punti. Buono l'arbitraggio.
CALCIATOREPIU': Bagni (Cavriglia). Mattatore dell'incontro, infallibile sottoporta. In una sola volta si porta a ridosso dei migliori marcatori del girone, coi quali può combattere sino alla fine per il titolo dei cannonieri.

INDOM. QUARATA: Fabbriciani G., Barbini, Grotti, Sarrini, Galli, Parolai, Fabbriciani N., Giacomoni, Liparulo, Daveri, Marcantoni. A disp.: Leonessi, D'Antonio, Frangipani, Agbonlaor, Cioni, Marchetta, Rasola. All.: Vittorio Parolai. <br >CAVRIGLIA: Pillitteri, Salvadori, Nuzzi, Fusini, Taddeucci, Lelli, Guerri, Zamboni, Mantovani, Toniaccini, Bagni. A disp.: Sassarelli, Sauro, Pizzesi, Miniati, Meli, Kapllani, Ferrucci. All.: Andrea Buset.<br > ARBITRO: Petrilli di Arezzo.<br > RETI: Bagni 4, Lelli. Il Cavriglia centra l'obiettivo in questa trasferta in casa dell'Indomita Quarata, andando a vincere largamente con un non eccessivo dispendio di energie. La squadra di mister Buset sfrutta al meglio gli errori di una difesa locale quest'oggi non impeccabile, e trova un Bagni in stato di grazia, in grado di violare per ben quattro volte la porta difesa da Fabbriciani. Dopo 20 minuti gli ospiti si trovano gi&agrave; sul 2-0 grazie alla doppietta del numero 11, prima con un tiro da lontano e poi su azione di contropiede. Prima della fine della prima frazione arriva il 3-0 che chiude l'incontro, ancora ad opera di Bagni che trova un bel diagonale dal lato sinistro dell'area. Il Cavriglia si fa vedere in avanti con qualche buona giocata di Marcantoni, ma non riesce a rendersi pericoloso negli ultimi sedici metri. Nella ripresa arriva subito il quarto sigillo della punta cavrigliese, devastante quando si accentra dalla fascia. Dopo la girandola delle sostituzioni arriva il 5-0 di Lelli, che chiude una gara ben giocata dagli ospiti. Questi rilanciano le proprie ambizioni di alta classifica, restando a stretto contatto con le inseguitrici dello scatenato Pescaiola. L'Indomita deve cercare di registrare qualche meccanismo difensivo, e soprattutto attendere avversari pi&ugrave; alla sua portata per tornare a fare punti. Buono l'arbitraggio.<br ><b>CALCIATOREPIU'</b>: <b>Bagni</b> (Cavriglia). Mattatore dell'incontro, infallibile sottoporta. In una sola volta si porta a ridosso dei migliori marcatori del girone, coi quali pu&ograve; combattere sino alla fine per il titolo dei cannonieri.