• Juniores Provinciali GIR.B
  • Ceciliano
  • 1 - 1
  • Orange Pescaiola


CECILIANO: Giannotti, Bastini, Farsetti, Caneschi, Rossi, Papa, Mantechi, Mearini, Tanganelli, Amore, Roggi. A disp.: Ceccherini, Radu, Valentini. All.: Mearini
ORANGE PESCAIOLA: Maggini, Lumachi, Scognamiglio, Arapi, Terracciano, Marraghini, Barbagli, Toscanini, Bartolini, Branchi, Ezzarouali. A disp.: Chimenti, Riccardi, Caneschi, Benigni. All.: Barberini.

ARBITRO: Rosai di Arezzo.

RETI: 12' Lumachi, 52' Mantechi.



Il Ceciliano riapre il campionato fermando la capolista in un campo di gioco al limite della praticabilità, che ha certamente condizionato la prestazione del Pescaiola tecnicamente più dotato. Al 5' l'Orange imposta un'azione veloce sulla fascia destra, la difesa del Ceciliano si rifugia in angolo, sui cui sviluppi Terracciano colpisce di testa mandando fuori. Al 12' il Pescaiola si porta in vantaggio: azione confusa in area, rimessa corta della difesa e da fuori area Lumachi con un bel tiro raso terra, su cui nulla può fare Giannotti perché coperto, insacca alla sinistra del portiere. Reagisce il Ceciliano con Farsetti che al 15' su bel lancio di Papa si trova solo davanti al portiere, ma calcia debolmente permettendo una facile presa di Maggini. Si susseguono ripetuti cambi di fronte con reciproche opportunità (Amore al 18', Branchi al 21 e Barbagli 43') ma vuoi per la bravura di Giannotti, vuoi per la tenace difesa del Ceciliano il risultato non cambia sino al riposo. Al rientro il Pescaiola aumenta la pressione ed Arapi al 50' spreca una facile occasione tirando sopra la traversa. Al 52', su calcio di punizione, Mantechi coglie il sette alla sinistra del portiere e pareggia per il Ceciliano. L'Orange non ci sta ed attacca ripetutamente mettendo in difficoltà il Ceciliano che si arrocca nell'area; impossibile un fraseggio a terra, sono tutte azioni aeree con batti e ribatti continui, la partita scade di qualità con ripetuti errori da ambo le parti. Il Pescaiola preme ma quando non sciupa malamente ci pensa Giannotti a parare tutto. Calano le tenebre e vuoi per il fango vuoi per il buio non si riesce a vedere granché fino a che l'arbitro finalmente chiude il confronto. Pareggio meritato del Ceciliano che si esalta con le prime della classifica, e un plauso per l'impegno e la tenacia di tutti. Un Pescaiola sprecone poteva certamente raccogliere di più per la qualità del gioco, ma penalizzato dal campo può recriminare per il risultato che gli sta stretto.
CALCIATORIPIU': In evidenza per il Ceciliano Giannotti e Roggi, per il Pescaiola Branchi e Bartolini.

Roberto Farsetti CECILIANO: Giannotti, Bastini, Farsetti, Caneschi, Rossi, Papa, Mantechi, Mearini, Tanganelli, Amore, Roggi. A disp.: Ceccherini, Radu, Valentini. All.: Mearini<br >ORANGE PESCAIOLA: Maggini, Lumachi, Scognamiglio, Arapi, Terracciano, Marraghini, Barbagli, Toscanini, Bartolini, Branchi, Ezzarouali. A disp.: Chimenti, Riccardi, Caneschi, Benigni. All.: Barberini.<br > ARBITRO: Rosai di Arezzo.<br > RETI: 12' Lumachi, 52' Mantechi. Il Ceciliano riapre il campionato fermando la capolista in un campo di gioco al limite della praticabilit&agrave;, che ha certamente condizionato la prestazione del Pescaiola tecnicamente pi&ugrave; dotato. Al 5' l'Orange imposta un'azione veloce sulla fascia destra, la difesa del Ceciliano si rifugia in angolo, sui cui sviluppi Terracciano colpisce di testa mandando fuori. Al 12' il Pescaiola si porta in vantaggio: azione confusa in area, rimessa corta della difesa e da fuori area Lumachi con un bel tiro raso terra, su cui nulla pu&ograve; fare Giannotti perch&eacute; coperto, insacca alla sinistra del portiere. Reagisce il Ceciliano con Farsetti che al 15' su bel lancio di Papa si trova solo davanti al portiere, ma calcia debolmente permettendo una facile presa di Maggini. Si susseguono ripetuti cambi di fronte con reciproche opportunit&agrave; (Amore al 18', Branchi al 21 e Barbagli 43') ma vuoi per la bravura di Giannotti, vuoi per la tenace difesa del Ceciliano il risultato non cambia sino al riposo. Al rientro il Pescaiola aumenta la pressione ed Arapi al 50' spreca una facile occasione tirando sopra la traversa. Al 52', su calcio di punizione, Mantechi coglie il sette alla sinistra del portiere e pareggia per il Ceciliano. L'Orange non ci sta ed attacca ripetutamente mettendo in difficolt&agrave; il Ceciliano che si arrocca nell'area; impossibile un fraseggio a terra, sono tutte azioni aeree con batti e ribatti continui, la partita scade di qualit&agrave; con ripetuti errori da ambo le parti. Il Pescaiola preme ma quando non sciupa malamente ci pensa Giannotti a parare tutto. Calano le tenebre e vuoi per il fango vuoi per il buio non si riesce a vedere granch&eacute; fino a che l'arbitro finalmente chiude il confronto. Pareggio meritato del Ceciliano che si esalta con le prime della classifica, e un plauso per l'impegno e la tenacia di tutti. Un Pescaiola sprecone poteva certamente raccogliere di pi&ugrave; per la qualit&agrave; del gioco, ma penalizzato dal campo pu&ograve; recriminare per il risultato che gli sta stretto. <br ><b>CALCIATORIPIU':</b> In evidenza per il Ceciliano <b>Giannotti </b>e <b>Roggi</b>, per il Pescaiola <b>Branchi </b>e <b>Bartolini</b>. Roberto Farsetti




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