SANGIOVANNESE (4-1-4-1): Berti, Pierazzi, Esposito, Nuzzi, Carnicci (70' Malerba), Righeschi, Vignogna, Arus, Cipolli (51' Gnalducci), Gardeschi, Sahini. A disp.: Brogioni, Pasqui, Colcelli. All.: Alessio Cocollini.
CESENA (4-2-3-1): Zuccheri, Arrigoni, Ravaioli (53' Fabbri), Yabre, Cesarini, Paolini, Degboe (41' Gaiani), Ragazzini (41' Sechi), Paganini (53' Lo Russo), Casieri (65' Bacchilega), Ballardini. A disp.: Giannelli, Morgagni. All.: Filippo Masolini.

RETE: 26' Nuzzi aut.
NOTE: ammoniti Degboe, Yabre, Righeschi e Gardeschi.



Basta il minimo per ottenere il massimo al Cesena di Masolini, che grazie ad un'autorete di Nuzzi porta a casa tre punti fondamentali per continuare a credere nel titolo, a dispetto di una Sangiovannese ancora una volta grintosa e ben messa in campo ma poco fortunata. L'avvio è di marca ospite: al 2' Yabre salta più in alto di tutti sugli sviluppi di un pericoloso calcio d'angolo, ma la palla finisce alta poco sopra la traversa. All'11' gran lancio di Casieri che smarca Degboe daventi a Berti: l'attaccante ospite tuttavia sbaglia la conclusione che termina a lato. E' il Cesena a fare la partita: il 4-2-3-1 di Masolini crea diversi grattacapi alla squadra locale che tuttavia difende con ordine grazie soprattutto al gran lavoro in fase di interdizione del generoso mediano Righeschi e al gran lavoro in fase di copertura dei due esterni d'attacco Sahini e Cipolli. Al 26' una punizione ben battuta da Casieri non viene sfruttata da Arrigoni, che manca di un soffio il tap-in vincente a due passi dalla porta. Nella rimessa laterale che ne scaturisce, una palla scodellata nel cuore dell'area viene sfortunatamente deviata in porta dal centrale Nuzzi che così porta in vantaggio il Cesena. Non accusa però il colpo il Marzocco che un minuto dopo sfiora il pari con Gardeschi, che si fa spazio in area di rigore avversaria e fa partire una splendida conclusione che si stampa però sulla traversa. Sfortunata la Sangio in questa occasione. Nella ripresa il Cesena sembra avere i mezzi per chiudere la partita. Gli innesti di Gaiani e Sechi portano nuove energie ai bianconeri e al 42' proprio il neo entrato Gaiani colpisce la traversa dal limite dell'area. Due minuti più tardi ci prova Paganini, la sua conclusione però è deviata sul palo dall'attento Berti. La Sangio comunque non demorde e per buona parte del secondo tempo prova generosamente a raggiungere il pari sfruttando le fasce soprattutto dalla parte di Sahini. Il Cesena tuttavia si fa sempre trovare pronto in fase difensiva e riesce a portare a casa senza correre particolari pericoli i tre punti che gli consentono di sognare in grande. La Sangiovannese di Cocollini, reduce dal buon pari di Ravenna, esce dal campo a testa alta, consapevole di aver meritato almeno il pareggio. Gli azzurri hanno infatti dimostrato in più occasioni come quest'oggi di poter competere contro le grandi di questa prestigiosa categoria grazie all'ordine tattico e al grande spirito di sacrificio mostrato da tutti i giocatori scesi in campo. Siamo tuttavia sicuri che mister Cocollini scambierebbe ben volentieri tanti di questi complimenti con una manciata di punti in più in classifica (meritati).

Calciatoripiù: Gardeschi (Sangiovannese) 7.5: punta centrale dalle qualità tecniche enormi, bravissimo nel giocare spalle alla porta e a sacrificarsi per i compagni. Nonostante le poche palle gol capitategli, sfiora il gol colpendo la traversa. Buone fra i locali anche le prove di Vignogna 7 e Sahini 6.5. Casieri (Cesena) 7: delizia il pubblico con giocate pregevoli, dai suoi piedi nascono tutte le palle gol più importanti per i cesenati. Un giocatore fondamentale nel modulo di Masolini.

Giancarlo Gonnelli SANGIOVANNESE (4-1-4-1): Berti, Pierazzi, Esposito, Nuzzi, Carnicci (70' Malerba), Righeschi, Vignogna, Arus, Cipolli (51' Gnalducci), Gardeschi, Sahini. A disp.: Brogioni, Pasqui, Colcelli. All.: Alessio Cocollini.<br >CESENA (4-2-3-1): Zuccheri, Arrigoni, Ravaioli (53' Fabbri), Yabre, Cesarini, Paolini, Degboe (41' Gaiani), Ragazzini (41' Sechi), Paganini (53' Lo Russo), Casieri (65' Bacchilega), Ballardini. A disp.: Giannelli, Morgagni. All.: Filippo Masolini.<br > RETE: 26' Nuzzi aut.<br >NOTE: ammoniti Degboe, Yabre, Righeschi e Gardeschi. Basta il minimo per ottenere il massimo al Cesena di Masolini, che grazie ad un'autorete di Nuzzi porta a casa tre punti fondamentali per continuare a credere nel titolo, a dispetto di una Sangiovannese ancora una volta grintosa e ben messa in campo ma poco fortunata. L'avvio &egrave; di marca ospite: al 2' Yabre salta pi&ugrave; in alto di tutti sugli sviluppi di un pericoloso calcio d'angolo, ma la palla finisce alta poco sopra la traversa. All'11' gran lancio di Casieri che smarca Degboe daventi a Berti: l'attaccante ospite tuttavia sbaglia la conclusione che termina a lato. E' il Cesena a fare la partita: il 4-2-3-1 di Masolini crea diversi grattacapi alla squadra locale che tuttavia difende con ordine grazie soprattutto al gran lavoro in fase di interdizione del generoso mediano Righeschi e al gran lavoro in fase di copertura dei due esterni d'attacco Sahini e Cipolli. Al 26' una punizione ben battuta da Casieri non viene sfruttata da Arrigoni, che manca di un soffio il tap-in vincente a due passi dalla porta. Nella rimessa laterale che ne scaturisce, una palla scodellata nel cuore dell'area viene sfortunatamente deviata in porta dal centrale Nuzzi che cos&igrave; porta in vantaggio il Cesena. Non accusa per&ograve; il colpo il Marzocco che un minuto dopo sfiora il pari con Gardeschi, che si fa spazio in area di rigore avversaria e fa partire una splendida conclusione che si stampa per&ograve; sulla traversa. Sfortunata la Sangio in questa occasione. Nella ripresa il Cesena sembra avere i mezzi per chiudere la partita. Gli innesti di Gaiani e Sechi portano nuove energie ai bianconeri e al 42' proprio il neo entrato Gaiani colpisce la traversa dal limite dell'area. Due minuti pi&ugrave; tardi ci prova Paganini, la sua conclusione per&ograve; &egrave; deviata sul palo dall'attento Berti. La Sangio comunque non demorde e per buona parte del secondo tempo prova generosamente a raggiungere il pari sfruttando le fasce soprattutto dalla parte di Sahini. Il Cesena tuttavia si fa sempre trovare pronto in fase difensiva e riesce a portare a casa senza correre particolari pericoli i tre punti che gli consentono di sognare in grande. La Sangiovannese di Cocollini, reduce dal buon pari di Ravenna, esce dal campo a testa alta, consapevole di aver meritato almeno il pareggio. Gli azzurri hanno infatti dimostrato in pi&ugrave; occasioni come quest'oggi di poter competere contro le grandi di questa prestigiosa categoria grazie all'ordine tattico e al grande spirito di sacrificio mostrato da tutti i giocatori scesi in campo. Siamo tuttavia sicuri che mister Cocollini scambierebbe ben volentieri tanti di questi complimenti con una manciata di punti in pi&ugrave; in classifica (meritati).<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Gardeschi (Sangiovannese) 7.5:</b> punta centrale dalle qualit&agrave; tecniche enormi, bravissimo nel giocare spalle alla porta e a sacrificarsi per i compagni. Nonostante le poche palle gol capitategli, sfiora il gol colpendo la traversa. Buone fra i locali anche le prove di <b>Vignogna 7</b> e <b>Sahini 6.5</b>. <b>Casieri (Cesena) 7</b>: delizia il pubblico con giocate pregevoli, dai suoi piedi nascono tutte le palle gol pi&ugrave; importanti per i cesenati. Un giocatore fondamentale nel modulo di Masolini. Giancarlo Gonnelli