- Berretti GIR.C
- Pistoiese
-
1 - 2
- Pisa
PISTOIESE: Isolani, Giomi, Pastacaldi, Viti (55' Campionini), Fiorentini (75' Rossi), Gaggioli, E. Nieri (63' Pinucci), Ercoli, Bartolini (75' Sgrilletti), Muho, M. Nieri. A disp.: Morandi, Ussia, Fosci, Ibraliu, Giuliano, Ghezzi, Sheqeri. All.: Niccolò Pascali.
PISA: Belli, Carelli, Fatticcioni, Penco, Galligani, Masetti, Di Benedetto, Nannipieri (55' Zefi), Panattoni (46' Campigli), Caradonna, Spadoni. A disp.: Ftoni, Landucci, Petrosino, Ruggiero, Viti, Iovino. All.: Alessandro Birindelli.
ARBITRO: Bo di Livorno; assistenti: Caterina Gelli e Fabio Mauriello di Prato.
RETI: 27' Ercoli, 65' rig. e 76' Caradonna.
NOTE: ammoniti: 31' Masetti, 45' Spadoni, 76' Ercoli, 86' Galligani e Pinucci.
Partita bruttina, ritmi lenti, gioco confuso, il primo caldo che arriva ad affaticare i giocatori: insomma, la classica partita di fine stagione. La vince il Pisa in rimonta su una svogliata Pistoiese che rientra in campo dall'intervallo con poca grinta e soprattutto poca consistenza nei suoi uomini di maggior qualità. Pisa che rintocca il primo suono di campanella al 2' quando Caradonna verticalizza in profondità su Nannipieri che di testa, poco dentro l'area, gira verso la porta, Isolani è pronto bloccando la sfera con sicurezza. Al 18' il solito Caradonna si gira molto bene al limite dell'area, Isolani anche in questa occasione è pronto a neutralizzare l'insidia. Primo squillo arancione al 23' con Bartolini che da trenta metri lascia partire un tiro carico di effetto ma poco preciso, la palla sorvola la traversa di mezzo metro. Al 27' l'improvviso vantaggio arancione nasce su una azione avviata dal calcio d'angolo: dopo un paio di rimpalli il pallone giunge sui piedi di Ercoli che dalla linea di fondo rimette forte verso il centro della porta, una o forse due piccole deviazioni consentono al pallone di infilarsi in rete tra le mille maglie che affollano l'area piccola: 1 a 0 con il minimo sforzo per i padroni di casa. La reazione pisana è affidata a Caradonna, oggi in giornata particolarmente incisiva, e proprio da uno scambio con il forte centrocampista nerazzurro al 30' nasce la migliore occasione per pareggiare: il tiro a rientrare di Penco non trova la porta di pochissimo con Isolani che guarda il pallone accarezzare il montante alla sua destra. Al 36' è Di Benedetto che ci prova da trenta metri, mandando il pallone sopra la traversa non di molto. Il primo tempo si chiude con il Pisa che cerca di sfondare sulle fasce senza successo mentre la Pistoiese sembra non soffrire gli attacchi degli avversari. Tutt'altra musica quella suonata nella seconda frazione di gara, i ragazzi di Birindelli scendono sul terreno di gioco con determinazione e grinta, intenti e uniti nello sforzo comune di raggiungere il pareggio. Tuttavia alla prima vera azione è la Pistoiese che sfiora il raddoppio con Pastacaldi che al 47' gira di testa, poco oltre la trasversale di porta, un perfetto cross di Ercoli; sarà l'unica azione degna di nota dei padroni di casa nel secondo tempo. Scampato il pericolo il Pisa, che nel frattempo ha alzato il proprio baricentro, comincia a giocare con l'ampiezza che era mancata nei primi 45' di gioco. Al 54' Campigli schiaccia di testa a pochi metri da Isolani non inquadrando la porta, al 58' sempre il neo-entrato Campigli semina scompiglio fra le maglie della difesa arancione, ma conclude debolmente sul portiere ed infine al 65' gli sforzi dei nerazzurri vengono premiati quando Caradonna sfugge in area a Fiorentini che lo stende senza troppi complimenti. Lo stesso Caradonna trasforma il penalty che permette ai pisani di riequilibrare il punteggio. Dopo una timida reazione pistoiese, i ragazzi di Birindelli vanno a prendersi l'intera posta al 76' quando Caradonna sfrutta alla perfezione la verticalizzazione di Masetti che lo lancia oltre la linea difensiva orange con un fendente preciso: Caradonna non deve far altro che piazzare la palla sulla poco reattiva uscita di Isolani. Lo sterile, meglio dire inconsistente, forcing dei padroni di casa degli ultimi dieci minuti, non produce nessuna chance per il possibile, quanto immeritato, pareggio della Pistoiese. Pistoiese che getta alle ortiche la possibilità di scavalcare in un colpo solo Lucchese e Cuneo, sconfitte entrambe nella giornata odierna, e che ora rischia di essere superata dal Pisa e dal Pontedera nel prossimo turno che vede gli arancioni osservare il proprio turno di riposo.
PISTOIESE: Isolani, Giomi, Pastacaldi, Viti (55' Campionini), Fiorentini (75' Rossi), Gaggioli, E. Nieri (63' Pinucci), Ercoli, Bartolini (75' Sgrilletti), Muho, M. Nieri. A disp.: Morandi, Ussia, Fosci, Ibraliu, Giuliano, Ghezzi, Sheqeri. All.: Niccolò Pascali.<br >PISA: Belli, Carelli, Fatticcioni, Penco, Galligani, Masetti, Di Benedetto, Nannipieri (55' Zefi), Panattoni (46' Campigli), Caradonna, Spadoni. A disp.: Ftoni, Landucci, Petrosino, Ruggiero, Viti, Iovino. All.: Alessandro Birindelli. <br >
ARBITRO: Bo di Livorno; assistenti: Caterina Gelli e Fabio Mauriello di Prato.<br >
RETI: 27' Ercoli, 65' rig. e 76' Caradonna.<br >NOTE: ammoniti: 31' Masetti, 45' Spadoni, 76' Ercoli, 86' Galligani e Pinucci.
Partita bruttina, ritmi lenti, gioco confuso, il primo caldo che arriva ad affaticare i giocatori: insomma, la classica partita di fine stagione. La vince il Pisa in rimonta su una svogliata Pistoiese che rientra in campo dall'intervallo con poca grinta e soprattutto poca consistenza nei suoi uomini di maggior qualità. Pisa che rintocca il primo suono di campanella al 2' quando Caradonna verticalizza in profondità su Nannipieri che di testa, poco dentro l'area, gira verso la porta, Isolani è pronto bloccando la sfera con sicurezza. Al 18' il solito Caradonna si gira molto bene al limite dell'area, Isolani anche in questa occasione è pronto a neutralizzare l'insidia. Primo squillo arancione al 23' con Bartolini che da trenta metri lascia partire un tiro carico di effetto ma poco preciso, la palla sorvola la traversa di mezzo metro. Al 27' l'improvviso vantaggio arancione nasce su una azione avviata dal calcio d'angolo: dopo un paio di rimpalli il pallone giunge sui piedi di Ercoli che dalla linea di fondo rimette forte verso il centro della porta, una o forse due piccole deviazioni consentono al pallone di infilarsi in rete tra le mille maglie che affollano l'area piccola: 1 a 0 con il minimo sforzo per i padroni di casa. La reazione pisana è affidata a Caradonna, oggi in giornata particolarmente incisiva, e proprio da uno scambio con il forte centrocampista nerazzurro al 30' nasce la migliore occasione per pareggiare: il tiro a rientrare di Penco non trova la porta di pochissimo con Isolani che guarda il pallone accarezzare il montante alla sua destra. Al 36' è Di Benedetto che ci prova da trenta metri, mandando il pallone sopra la traversa non di molto. Il primo tempo si chiude con il Pisa che cerca di sfondare sulle fasce senza successo mentre la Pistoiese sembra non soffrire gli attacchi degli avversari. Tutt'altra musica quella suonata nella seconda frazione di gara, i ragazzi di Birindelli scendono sul terreno di gioco con determinazione e grinta, intenti e uniti nello sforzo comune di raggiungere il pareggio. Tuttavia alla prima vera azione è la Pistoiese che sfiora il raddoppio con Pastacaldi che al 47' gira di testa, poco oltre la trasversale di porta, un perfetto cross di Ercoli; sarà l'unica azione degna di nota dei padroni di casa nel secondo tempo. Scampato il pericolo il Pisa, che nel frattempo ha alzato il proprio baricentro, comincia a giocare con l'ampiezza che era mancata nei primi 45' di gioco. Al 54' Campigli schiaccia di testa a pochi metri da Isolani non inquadrando la porta, al 58' sempre il neo-entrato Campigli semina scompiglio fra le maglie della difesa arancione, ma conclude debolmente sul portiere ed infine al 65' gli sforzi dei nerazzurri vengono premiati quando Caradonna sfugge in area a Fiorentini che lo stende senza troppi complimenti. Lo stesso Caradonna trasforma il penalty che permette ai pisani di riequilibrare il punteggio. Dopo una timida reazione pistoiese, i ragazzi di Birindelli vanno a prendersi l'intera posta al 76' quando Caradonna sfrutta alla perfezione la verticalizzazione di Masetti che lo lancia oltre la linea difensiva orange con un fendente preciso: Caradonna non deve far altro che piazzare la palla sulla poco reattiva uscita di Isolani. Lo sterile, meglio dire inconsistente, forcing dei padroni di casa degli ultimi dieci minuti, non produce nessuna chance per il possibile, quanto immeritato, pareggio della Pistoiese. Pistoiese che getta alle ortiche la possibilità di scavalcare in un colpo solo Lucchese e Cuneo, sconfitte entrambe nella giornata odierna, e che ora rischia di essere superata dal Pisa e dal Pontedera nel prossimo turno che vede gli arancioni osservare il proprio turno di riposo.