AREZZO: Ubirti, Ruscetta, Artini, Minocci, Neri, Cecci, Di Matteo, Verdelli, Sussi, Finocchi, Fontana. A disp.: Casini, Tralci, Vellitri, Nocentini, Calussi, De Luca, Nencioni, Dini, Guerri. All.: Longo.
CUNEO: Cosentino, Morelio, Benso, Nasta, Del Pigno, Giuliano, Bruno, Angeli, Tatili, Rotani, Castiglione. A disp.: Mulas, Nakov, Franco.

ARBITRO: Breschi di Prato, coad. da Lamaj e Luzi sez. Valdarno.

RETI: 6' Finocchi, 27' Nasta, 66' Cecci, 79' Verdelli.



La Berretti del Cuneo onora la maglia che indossa gettando il cuore oltre le difficoltà e dà battaglia sul campo dell'Arezzo; si devono impegnare i locali, che alla distanza superano con un secco tre a uno la compagine ospite, meritevole comunque di elogi. Ridotta ai minimi termini la squadra cuneese mette comunque in campo determinazione e presenza fisica, riuscendo a replicare all'iniziale vantaggio di Finocchi - arrivato dopo sei minuti dal fischio iniziale - con la rete di Nasa al 27'; entrambe le segnature si materializzano con due colpi di testa sugli sviluppi di azioni corali. L'Arezzo mantiene il possesso palla ma gli ospiti non mollano e ribattono colpo su colpo, fino a beneficiare, al 45', di una ghiotta opportunità dal dischetto: Ubirti è però strepitoso, neutralizza il penalty di Rotani e salva i suoi dalla seconda capitolazione poco prima del riposo. Al rientro in campo il Cuneo tiene ancora botta fino al 50', poi arretra sempre più dinanzi all'offensiva amaranto che sfoca, al 66', nella rete del due a uno firmata da Cecci. A questo punto l'inerzia del confronto passa del tutto nelle mani dei locali che al 79' chiudono i conti: con un gran tiro dalla media distanza Verdelli fissa il punteggio sul definitivo tre a uno. Prova convincente della formazione aretina, per una vittoria meritata nel segno anche di Ubirti, decisivo con la sua parata in un momento cruciale del match, anche se poi ci sarebbe stato tutto il tempo (e la forza) per i locali per rimettere in piedi la situazione. A testa alta, come detto, l'uscita dal campo dei piemontesi.
Calciatoripiù: Ubirti (Arezzo); Angeli (Cuneo).

AREZZO: Ubirti, Ruscetta, Artini, Minocci, Neri, Cecci, Di Matteo, Verdelli, Sussi, Finocchi, Fontana. A disp.: Casini, Tralci, Vellitri, Nocentini, Calussi, De Luca, Nencioni, Dini, Guerri. All.: Longo. <br >CUNEO: Cosentino, Morelio, Benso, Nasta, Del Pigno, Giuliano, Bruno, Angeli, Tatili, Rotani, Castiglione. A disp.: Mulas, Nakov, Franco.<br > ARBITRO: Breschi di Prato, coad. da Lamaj e Luzi sez. Valdarno. <br > RETI: 6' Finocchi, 27' Nasta, 66' Cecci, 79' Verdelli. La Berretti del Cuneo onora la maglia che indossa gettando il cuore oltre le difficolt&agrave; e d&agrave; battaglia sul campo dell'Arezzo; si devono impegnare i locali, che alla distanza superano con un secco tre a uno la compagine ospite, meritevole comunque di elogi. Ridotta ai minimi termini la squadra cuneese mette comunque in campo determinazione e presenza fisica, riuscendo a replicare all'iniziale vantaggio di Finocchi - arrivato dopo sei minuti dal fischio iniziale - con la rete di Nasa al 27'; entrambe le segnature si materializzano con due colpi di testa sugli sviluppi di azioni corali. L'Arezzo mantiene il possesso palla ma gli ospiti non mollano e ribattono colpo su colpo, fino a beneficiare, al 45', di una ghiotta opportunit&agrave; dal dischetto: Ubirti &egrave; per&ograve; strepitoso, neutralizza il penalty di Rotani e salva i suoi dalla seconda capitolazione poco prima del riposo. Al rientro in campo il Cuneo tiene ancora botta fino al 50', poi arretra sempre pi&ugrave; dinanzi all'offensiva amaranto che sfoca, al 66', nella rete del due a uno firmata da Cecci. A questo punto l'inerzia del confronto passa del tutto nelle mani dei locali che al 79' chiudono i conti: con un gran tiro dalla media distanza Verdelli fissa il punteggio sul definitivo tre a uno. Prova convincente della formazione aretina, per una vittoria meritata nel segno anche di Ubirti, decisivo con la sua parata in un momento cruciale del match, anche se poi ci sarebbe stato tutto il tempo (e la forza) per i locali per rimettere in piedi la situazione. A testa alta, come detto, l'uscita dal campo dei piemontesi. <b> Calciatoripi&ugrave;: Ubirti</b> (Arezzo); <b>Angeli </b>(Cuneo).