• Giovanissimi Regionali GIR.D
  • Folgor Marlia
  • 2 - 3
  • San Marco Avenza


FOLGOR MARLIA: Canu, Sebastiani, Mei, Toschi, Noto, Salati, Berti, Avrami, Tomei, Dabdoubi, Pagni. A disp.: Nomellini, Eddaoukhi, Lenci,. Donati, Olivieri, Gregori, Catinali. All.: Gianluca Gianassi.
S.MARCO AVENZA: Ceragioli, Prampolini, Luchesini, Conserva, Pierami, Bedini, Burchielli, Raffo, Ponticelli, Crocetti, Iacob. A disp.: Poli, Bertino, Guglielmi, Contese, Vatteroni. All.: Pierangelo Carletti. In panchina: Ferdinando Carletti.

ARBITRO: Matteo Barucco di Pisa.

RETI: Ponticelli 2, Pierami, Tomei, Dabdoubi.



Su un campo ai limiti della praticabilità, il San Marco Avenza di mister Carletti riesce a dare continuità alla vittoria contro la Zenith Audax e batte la Folgor Marlia, salendo a quota 33 punti in classifica. Niente da fare per i locali che, pur giocando una buona gara, non sono riusciti a conquistare i punti utili per la corsa salvezza. Nei primi minuti gli ospiti provano subito ad indirizzare la gara sui binari giusti: su un calcio d'angolo di Burchielli a segnare è Ponticelli che trafigge Canu con la difesa locale praticamente immobile. Il San Marco non alza il piede dall'acceleratore e pochi minuti più tardi trova anche il raddoppio grazie a Pierami che realizza di testa ancora sugli sviluppi di un corner. Prima dell'intervallo la squadra di casa riesce a ridurre le distanze con Tomei, bravo a superare Ceragioli in un'azione di contropiede, ma i ragazzi di Carletti colpiscono ancora con Ponticelli (bravo a risolvere un batti e ribatti in area), chiudendo la prima frazione in vantaggio per tre a uno.
Nel secondo tempo la Folgor Marlia si getta generosamente in avanti alla ricerca del gol: la squadra lucchese, dopo aver mancato un paio di ghiotte occasioni, riduce le distanze con Dabdoubi che si inserisce bene in area e fa partire un tiro che non lascia scampo a Ceragioli. Nel finale i locali di Gianassi provano il tutto per tutto per evitare la sconfitta, ma i ragazzi avenzini riescono a mantenere intatto il vantaggio fino al triplice fischio del direttore di gara.

FOLGOR MARLIA: Canu, Sebastiani, Mei, Toschi, Noto, Salati, Berti, Avrami, Tomei, Dabdoubi, Pagni. A disp.: Nomellini, Eddaoukhi, Lenci,. Donati, Olivieri, Gregori, Catinali. All.: Gianluca Gianassi.<br >S.MARCO AVENZA: Ceragioli, Prampolini, Luchesini, Conserva, Pierami, Bedini, Burchielli, Raffo, Ponticelli, Crocetti, Iacob. A disp.: Poli, Bertino, Guglielmi, Contese, Vatteroni. All.: Pierangelo Carletti. In panchina: Ferdinando Carletti. <br > ARBITRO: Matteo Barucco di Pisa.<br > RETI: Ponticelli 2, Pierami, Tomei, Dabdoubi. Su un campo ai limiti della praticabilit&agrave;, il San Marco Avenza di mister Carletti riesce a dare continuit&agrave; alla vittoria contro la Zenith Audax e batte la Folgor Marlia, salendo a quota 33 punti in classifica. Niente da fare per i locali che, pur giocando una buona gara, non sono riusciti a conquistare i punti utili per la corsa salvezza. Nei primi minuti gli ospiti provano subito ad indirizzare la gara sui binari giusti: su un calcio d'angolo di Burchielli a segnare &egrave; Ponticelli che trafigge Canu con la difesa locale praticamente immobile. Il San Marco non alza il piede dall'acceleratore e pochi minuti pi&ugrave; tardi trova anche il raddoppio grazie a Pierami che realizza di testa ancora sugli sviluppi di un corner. Prima dell'intervallo la squadra di casa riesce a ridurre le distanze con Tomei, bravo a superare Ceragioli in un'azione di contropiede, ma i ragazzi di Carletti colpiscono ancora con Ponticelli (bravo a risolvere un batti e ribatti in area), chiudendo la prima frazione in vantaggio per tre a uno.<br >Nel secondo tempo la Folgor Marlia si getta generosamente in avanti alla ricerca del gol: la squadra lucchese, dopo aver mancato un paio di ghiotte occasioni, riduce le distanze con Dabdoubi che si inserisce bene in area e fa partire un tiro che non lascia scampo a Ceragioli. Nel finale i locali di Gianassi provano il tutto per tutto per evitare la sconfitta, ma i ragazzi avenzini riescono a mantenere intatto il vantaggio fino al triplice fischio del direttore di gara.




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