- Berretti GIR.C
- Pisa
-
2 - 0
- Citta di Pontedera
PISA: Iacoponi, Carelli, Liberati (64' Landucci), Penco, Galligani, Masetti, Di Benedetto, Iovino (75' Spadoni), Panattoni (46' Campigli), Nannipieri (64' Viti), Caradonna (81' Salvaggio). A disp.: Belli, Fatticcioni, Ruggiero, Ben Moussa. All.: Alessandro Birindelli (squalificato, in panchina Francesco Nuti).
PONTEDERA: Raco, Tamas (46' Nannelli), Giuliani, Belli (46' Marini), Carelli, Bini (46' Bisconti), Micheletti, Tassi, Riccio, Danieli (59' Cirri), De Carlo (74' Ecca). A disp.: Bianchi, Berti, Di Cunzolo, Esperto, Zaccanti, Ciabattini. All.: Mario Piero Costa.
ARBITRO: Raciti di Siena, coad. da Matteucci di Livorno e Chernenkova di Piombino.
RETI: 20' Caradonna, 33' Di Benedetto.
NOTE: al 67' rosso diretto a Tassi per gioco violento; ammoniti Belli, Giuliani, Liberati; angoli: 3-3; recupero 2'+4'.
Il derby è nerazzurro. Il Pisa sfodera un'ottima prestazione e vendica la sconfitta dell'andata, quando, a sorridere, furono i granata, vittoriosi per 2-1: i nerazzurri colpiscono nel primo tempo con Caradonna e Di Benedetto e conquistano con merito i tre punti. Nella ripresa i granata restano in inferiorità numerica (rosso diretto per Tassi), nerazzurri vicini al tris. Il Pisa sale a quota 16 in classifica, tre lunghezze in meno del Pontedera. Grande intensità nel derby sin dalle battute iniziali. I primi due squilli arrivano nei primi tre minuti, entrambi su calcio di punizione e nel segno dei numeri undici. Dopo meno di un minuto Nanniperi conquista punizione al vertice dell'area di rigore, il destro a giro di Caradonna si infrange sulla barriera; al 3' De Carlo viene fermato irregolarmente al limite dell'area da Di Benedetto: si incarica della battuta della punizione proprio De Carlo, il cui rasoterra centrale è facile preda di Iacoponi. Al 7' altro squillo del Pisa con la zuccata di Galligani, in proiezione offensiva, sulla punizione battuta da Caradonna dalla destra: la sfera sorvola la traversa. Al 13' spunto di Iovino sulla trequarti, dribbling e destro coraggioso fuori bersaglio. Sono i nerazzurri ad essere più intraprendenti in zona offensiva. Al 18' ghiotta chance per i padroni di casa. Slalom di Masetti, rimasto in avanti sugli sviluppi di una punizione: il centrale fa fuori due avversari in bello stile ed entra in area di rigore, il diagonale mancino sibila a lato. Passano due minuti e il Pisa si porta in vantaggio. Raco respinge con i pugni il destro potente e centrale di Nannipieri dal limite, Caradonna è lesto ad avventarsi sul pallone e prova a ribadire in rete: altra parata di Raco, la sfera resta lì e il tap-in di Caradonna stavolta è vincente. La reazione del Pontedera non arriva e, al 33', è il Pisa a colpire per la seconda volta. Panattoni conquista punizione ai 25 metri, capitan Di Benedetto pennella un destro a giro capolavoro e la sfera si insacca a mezza altezza a fil di palo; nulla da fare per Raco, raddoppio nerazzurro. Pisa in fiducia, i granata accusano il colpo. Al 36' Nannipieri viene fermato irregolarmente da Belli (ammonito) sulla trequarti. Piede caldo per capitan Di Benedetto, che si incarica della battuta anche di questo calcio di punizione: destro a giro pregevole, ma centrale, Raco è attento e alza in corner. Due minuti dopo squillo ospite. Campanile di Tassi, Tamas controlla in area di rigore e calcia col mancino, un difensore nerazzurro intercetta e allontana. Al tramonto della prima frazione ancora Pisa con lo spunto di Panattoni (42') in area di rigore sulla sinistra: l'attaccante converge, il destro manca il bersaglio. Due minuti di recupero e 2-0 per i padroni di casa all'intervallo. Poker di cambi e novità nelle fila di entrambe le squadre in avvio di ripresa; mister Costa opta per una tripla sostituzione e manda in campo Bisconti, Marini e Nannelli, nel Pisa dentro Campigli. L'avvio di secondo tempo è di marca nerazzurra, i padroni di casa vanno più volte vicini al tris. Al 49' sponda al volo di Iovino per Caradonna su un cross dalla destra, il tiro potente del numero 11 trova la risposta di Raco, che manda in corner. Sul tiro dalla bandierina affidato al destro di Campigli bell'inserimento e girata di Di Benedetto alta di pochissimo. Al 52' chance ancora più ghiotta per il Pisa. Campigli avanza sulla destra e serve a Di Benedetto un cioccolatino, la conclusione sbilenca del capitano diventa un assist per Iovino, che, occhi negli occhi con Raco, spara sopra la traversa. Il Pontedera non riesce a creare pericoli, il Pisa continua a premere. Al 64' squillo dei granata con il destro fuori misura di Tassi su punizione dai 25 metri. Gli ospiti provano ad alzare il baricentro, ma, al 67', restano in 10: brutta entrata di Tassi sul neo-entrato Landucci, rosso diretto per il numero 8 granata. Nel finale i padroni di casa amministrano senza troppi affanni, il Pontedera prova a rendersi pericoloso con alcune punizioni scodellate in area. All'85' Pisa vicino al tris. Spadoni va via di forza ed entra in area di rigore, chiusura provvidenziale e in extremis di un difensore granata sul numero 17 pronto a battere a rete. Un minuto dopo occasione per gli ospiti. Riccio viene pescato sulla destra da un lancio e lascia partire un tiro-cross velenoso: nessun compagno trova la deviazione vincente, la sfera sibila a lato. L'ultimo sussulto del match ad un minuto dalla fine del tempo regolamentare; Galligani, rimasto in avanti sugli sviluppi di una punizione, viene servito da un lancio in profondità: stop e tiro, grande rapidità di esecuzione e buona coordinazione, pallone a lato di un soffio con Raco pietrificato.
Calciatoripiù: Di Benedetto, Masetti, Caradonna, Iovino, Galligani (Pisa); De Carlo e Riccio (Pontedera).
Alessandro Marone
PISA: Iacoponi, Carelli, Liberati (64' Landucci), Penco, Galligani, Masetti, Di Benedetto, Iovino (75' Spadoni), Panattoni (46' Campigli), Nannipieri (64' Viti), Caradonna (81' Salvaggio). A disp.: Belli, Fatticcioni, Ruggiero, Ben Moussa. All.: Alessandro Birindelli (squalificato, in panchina Francesco Nuti).<br >PONTEDERA: Raco, Tamas (46' Nannelli), Giuliani, Belli (46' Marini), Carelli, Bini (46' Bisconti), Micheletti, Tassi, Riccio, Danieli (59' Cirri), De Carlo (74' Ecca). A disp.: Bianchi, Berti, Di Cunzolo, Esperto, Zaccanti, Ciabattini. All.: Mario Piero Costa.<br >
ARBITRO: Raciti di Siena, coad. da Matteucci di Livorno e Chernenkova di Piombino. <br >
RETI: 20' Caradonna, 33' Di Benedetto. <br >NOTE: al 67' rosso diretto a Tassi per gioco violento; ammoniti Belli, Giuliani, Liberati; angoli: 3-3; recupero 2'+4'.
Il derby è nerazzurro. Il Pisa sfodera un'ottima prestazione e vendica la sconfitta dell'andata, quando, a sorridere, furono i granata, vittoriosi per 2-1: i nerazzurri colpiscono nel primo tempo con Caradonna e Di Benedetto e conquistano con merito i tre punti. Nella ripresa i granata restano in inferiorità numerica (rosso diretto per Tassi), nerazzurri vicini al tris. Il Pisa sale a quota 16 in classifica, tre lunghezze in meno del Pontedera. Grande intensità nel derby sin dalle battute iniziali. I primi due squilli arrivano nei primi tre minuti, entrambi su calcio di punizione e nel segno dei numeri undici. Dopo meno di un minuto Nanniperi conquista punizione al vertice dell'area di rigore, il destro a giro di Caradonna si infrange sulla barriera; al 3' De Carlo viene fermato irregolarmente al limite dell'area da Di Benedetto: si incarica della battuta della punizione proprio De Carlo, il cui rasoterra centrale è facile preda di Iacoponi. Al 7' altro squillo del Pisa con la zuccata di Galligani, in proiezione offensiva, sulla punizione battuta da Caradonna dalla destra: la sfera sorvola la traversa. Al 13' spunto di Iovino sulla trequarti, dribbling e destro coraggioso fuori bersaglio. Sono i nerazzurri ad essere più intraprendenti in zona offensiva. Al 18' ghiotta chance per i padroni di casa. Slalom di Masetti, rimasto in avanti sugli sviluppi di una punizione: il centrale fa fuori due avversari in bello stile ed entra in area di rigore, il diagonale mancino sibila a lato. Passano due minuti e il Pisa si porta in vantaggio. Raco respinge con i pugni il destro potente e centrale di Nannipieri dal limite, Caradonna è lesto ad avventarsi sul pallone e prova a ribadire in rete: altra parata di Raco, la sfera resta lì e il tap-in di Caradonna stavolta è vincente. La reazione del Pontedera non arriva e, al 33', è il Pisa a colpire per la seconda volta. Panattoni conquista punizione ai 25 metri, capitan Di Benedetto pennella un destro a giro capolavoro e la sfera si insacca a mezza altezza a fil di palo; nulla da fare per Raco, raddoppio nerazzurro. Pisa in fiducia, i granata accusano il colpo. Al 36' Nannipieri viene fermato irregolarmente da Belli (ammonito) sulla trequarti. Piede caldo per capitan Di Benedetto, che si incarica della battuta anche di questo calcio di punizione: destro a giro pregevole, ma centrale, Raco è attento e alza in corner. Due minuti dopo squillo ospite. Campanile di Tassi, Tamas controlla in area di rigore e calcia col mancino, un difensore nerazzurro intercetta e allontana. Al tramonto della prima frazione ancora Pisa con lo spunto di Panattoni (42') in area di rigore sulla sinistra: l'attaccante converge, il destro manca il bersaglio. Due minuti di recupero e 2-0 per i padroni di casa all'intervallo. Poker di cambi e novità nelle fila di entrambe le squadre in avvio di ripresa; mister Costa opta per una tripla sostituzione e manda in campo Bisconti, Marini e Nannelli, nel Pisa dentro Campigli. L'avvio di secondo tempo è di marca nerazzurra, i padroni di casa vanno più volte vicini al tris. Al 49' sponda al volo di Iovino per Caradonna su un cross dalla destra, il tiro potente del numero 11 trova la risposta di Raco, che manda in corner. Sul tiro dalla bandierina affidato al destro di Campigli bell'inserimento e girata di Di Benedetto alta di pochissimo. Al 52' chance ancora più ghiotta per il Pisa. Campigli avanza sulla destra e serve a Di Benedetto un cioccolatino, la conclusione sbilenca del capitano diventa un assist per Iovino, che, occhi negli occhi con Raco, spara sopra la traversa. Il Pontedera non riesce a creare pericoli, il Pisa continua a premere. Al 64' squillo dei granata con il destro fuori misura di Tassi su punizione dai 25 metri. Gli ospiti provano ad alzare il baricentro, ma, al 67', restano in 10: brutta entrata di Tassi sul neo-entrato Landucci, rosso diretto per il numero 8 granata. Nel finale i padroni di casa amministrano senza troppi affanni, il Pontedera prova a rendersi pericoloso con alcune punizioni scodellate in area. All'85' Pisa vicino al tris. Spadoni va via di forza ed entra in area di rigore, chiusura provvidenziale e in extremis di un difensore granata sul numero 17 pronto a battere a rete. Un minuto dopo occasione per gli ospiti. Riccio viene pescato sulla destra da un lancio e lascia partire un tiro-cross velenoso: nessun compagno trova la deviazione vincente, la sfera sibila a lato. L'ultimo sussulto del match ad un minuto dalla fine del tempo regolamentare; Galligani, rimasto in avanti sugli sviluppi di una punizione, viene servito da un lancio in profondità: stop e tiro, grande rapidità di esecuzione e buona coordinazione, pallone a lato di un soffio con Raco pietrificato. <b>
Calciatoripiù: Di Benedetto, Masetti, Caradonna, Iovino, Galligani</b> (Pisa); <b>De Carlo e Riccio </b>(Pontedera).
Alessandro Marone