ARZACHENA: Esposito, Fenu, Asara, Puddu, Patta, Filigheddu, Casalloni, Paiano, Scarcia, Menichelli, Magari. A disp.: Marrras P., Marras E., Denzi, Aisonni, Serra, Medea, Pola, Bazzu, Cosseddu.
AREZZO: Guerri, Artini, Di Matteo, Verdelli, Neri, Cecci, Sussi, Minocci, Caselli, Finocchi, Fontana. A disp.: Casini, Riscetta, BVellitri, Nocentini, Nencioni. All.: Longo.

ARBITRO: Nieddu di Sassari, coad. da Fae e Fara di Ozieri.

RETI: 19' Caselli, 31' Fontana, 67' Scarcia, 69' Sussi.



Nella suggestiva cornice del terreno di gioco in sintetico dell'Arzachena l'Arezzo corre a gran ritmo e vince con un secco tre a uno, punteggio che poteva anche assumere proporzioni più nette se gli avanti amaranto avessero goduto di mira più precisa. Partenza lanciata da parte dei ragazzi di Longo, che escono dai blocchi dopo il fischio iniziale con tanta voglia di indirizzare subito il match in proprio favore. Il primo squillo al 10', con Caselli che impegna Esposito; l'estremo difensore locale capitola la prima volta al 19', quando dopo una fiammata di Puddu l'Arezzo si porta in avanti e, con un'azione ben orchestrata da Sussi, la sfera arriva al tramite finale che è Caselli, preciso e sicuro di sé nel trafiggere Esposito. La formazione toscana diventa definitivamente padrona del campo e, nei dieci minuti successivi, va a più riprese vicinissima al raddoppio, soltanto sfiorato però in due occasioni da Neri, con due colpi di testa in occasione di altrettante proiezione offensive su palla inattiva e con Sussi e Fontana, ben controllati però dalla rocciosa difesa sarda. I padroni di casa si vedono con qualche timido tentativo in ripartenza e incassano il raddoppio poco dopo la mezz'ora, quando è proprio Fontana - servito per vie verticali da un compagno - a presentarsi davanti a Esposito superandolo per lo 0-2. Al rientro in campo l'Arzachena non accenna particolari reazioni e l'Arezzo può così continuare a imporre la sua qualità, in cerca del terzo gol che ancora Neri prima, Sussi poi sfiorano soltanto. I locali si salvano in qualche modo e, ispirati da Menichelli - fra i migliori dei suoi - riaprono la gara al 67' quando un assist del numero dieci locale consente a Scarcia di dimezzare lo svantaggio. La risposta dell'Arezzo alla rete che potrebbe riaccendere le speranze degli avversari non potrebbe essere più immediata: passano poco più di centoventi secondi infatti e, dagli sviluppi uno spunto dello scatenato Sussi che conclude verso la porta locale, si origina una deviazione da parte del difensore Patta che infila involontariamente la palla nella propria porta. Ultimi minuti di partita che raccontano una storia scontata: l'Arezzo non ha problemi nell'amministrare il vantaggio, che rischia nuovamente di dilatarsi ma i tentativi di Minucci, Verdelli e compagni non incidono. Può comunque bastare così per un tre a uno esterno che regala il massimo dei punti e conferma il valore della compagine amaranto.

ARZACHENA: Esposito, Fenu, Asara, Puddu, Patta, Filigheddu, Casalloni, Paiano, Scarcia, Menichelli, Magari. A disp.: Marrras P., Marras E., Denzi, Aisonni, Serra, Medea, Pola, Bazzu, Cosseddu.<br >AREZZO: Guerri, Artini, Di Matteo, Verdelli, Neri, Cecci, Sussi, Minocci, Caselli, Finocchi, Fontana. A disp.: Casini, Riscetta, BVellitri, Nocentini, Nencioni. All.: Longo.<br > ARBITRO: Nieddu di Sassari, coad. da Fae e Fara di Ozieri. <br > RETI: 19' Caselli, 31' Fontana, 67' Scarcia, 69' Sussi. Nella suggestiva cornice del terreno di gioco in sintetico dell'Arzachena l'Arezzo corre a gran ritmo e vince con un secco tre a uno, punteggio che poteva anche assumere proporzioni pi&ugrave; nette se gli avanti amaranto avessero goduto di mira pi&ugrave; precisa. Partenza lanciata da parte dei ragazzi di Longo, che escono dai blocchi dopo il fischio iniziale con tanta voglia di indirizzare subito il match in proprio favore. Il primo squillo al 10', con Caselli che impegna Esposito; l'estremo difensore locale capitola la prima volta al 19', quando dopo una fiammata di Puddu l'Arezzo si porta in avanti e, con un'azione ben orchestrata da Sussi, la sfera arriva al tramite finale che &egrave; Caselli, preciso e sicuro di s&eacute; nel trafiggere Esposito. La formazione toscana diventa definitivamente padrona del campo e, nei dieci minuti successivi, va a pi&ugrave; riprese vicinissima al raddoppio, soltanto sfiorato per&ograve; in due occasioni da Neri, con due colpi di testa in occasione di altrettante proiezione offensive su palla inattiva e con Sussi e Fontana, ben controllati per&ograve; dalla rocciosa difesa sarda. I padroni di casa si vedono con qualche timido tentativo in ripartenza e incassano il raddoppio poco dopo la mezz'ora, quando &egrave; proprio Fontana - servito per vie verticali da un compagno - a presentarsi davanti a Esposito superandolo per lo 0-2. Al rientro in campo l'Arzachena non accenna particolari reazioni e l'Arezzo pu&ograve; cos&igrave; continuare a imporre la sua qualit&agrave;, in cerca del terzo gol che ancora Neri prima, Sussi poi sfiorano soltanto. I locali si salvano in qualche modo e, ispirati da Menichelli - fra i migliori dei suoi - riaprono la gara al 67' quando un assist del numero dieci locale consente a Scarcia di dimezzare lo svantaggio. La risposta dell'Arezzo alla rete che potrebbe riaccendere le speranze degli avversari non potrebbe essere pi&ugrave; immediata: passano poco pi&ugrave; di centoventi secondi infatti e, dagli sviluppi uno spunto dello scatenato Sussi che conclude verso la porta locale, si origina una deviazione da parte del difensore Patta che infila involontariamente la palla nella propria porta. Ultimi minuti di partita che raccontano una storia scontata: l'Arezzo non ha problemi nell'amministrare il vantaggio, che rischia nuovamente di dilatarsi ma i tentativi di Minucci, Verdelli e compagni non incidono. Pu&ograve; comunque bastare cos&igrave; per un tre a uno esterno che regala il massimo dei punti e conferma il valore della compagine amaranto.