• Giovanissimi Regionali GIR.C
  • Unione Pol. Poliziana
  • 1 - 0
  • Pianese


U.POLIZIANA: Falciani, Briganti, Barbi, Pieramici, Mucciarelli, Grigiotti, Chiucini (46'. Scopaioli), Taormina, Buracchi, Domenichelli (61' Rosignoli), Torrusio (70' Magliozzi). A disp.: Comitini, Neri, Del Buono. All.: Paolo Castellani.
PIANESE: Allegri, Bui, Alfieri, Vieira (58' Pinzi), Doricchi (66' Tonino), Spadea, Rampelli, Serafini, Lisci (58' Moretti), Khtella, Qehajaj Sonny. All.: Marco Baldacconi.

ARBITRO: Marco Mai di Siena.

RETE: 25' Buracchi.
NOTE: ammonito Bui. Corner 2-6. Recupero 1'+5'.



Allo stadio di Acquaviva di Montepulciano va in scena il sentito derby tra Poliziana e Pianese. Le due squadre si conoscono fin nei minimi dettagli: ne viene fuori una partita maschia, giocata con scambi duri ma con lealtà reciproca. Certamente il campo, reso pesante e al limite della regolarità (specialmente nella parte centrale) dalle copiose piogge cadute non permette di assistere ad una partita tecnicamente valida: gli scambi veloci rasoterra vengono resi vani dalle pozzanghere, quindi prevale il gioco agonistico e grintoso con scarse occasioni da gol. Certamente su questo piano i ragazzi del Mister Castellani non sono inferiori a nessuno e imbastiscono una ragnatela a centrocampo cercando di rendere vane le geometrie dei vari Serafini, Vieria e Khtella. La partita scorre veloce senza grossi sussulti e senza occasioni da gol. Uomo fondamentale della giornata, decisivo anche per il risultato, è stato il centrale d'attacco dei Poliziani. Buracchi, infatti, oltre a tenere alta la squadra e a proteggere fisicamente il possesso di palla, è stata una vera spina nel fianco per la difesa avversaria. Se non fosse per il campo pesante che rallenta spesso la palla all'ultimo istante, forse il risultato sarebbe stato anche più ampio in favore dei locali. Infatti il numero 9 di mister Castellani in almeno altre due circostanze potrebbe realizzare il punto per la tranquillità del risultato che fino all'ultimo è rimasto così incerto. In una circostanza nella seconda frazione di gioco sull'uno a zero, dubbia la scelta del direttore di gara: Buracchi, dopo uno sprint in cui ha messo a sedere due difensori, si presenta a due metri dal portiere ma l'arbitro ferma l'azione per un fallo in favore dei locali, non applicando il vantaggio; lo stesso direttore di gara torna sulla decisione con una punizione appena fuori l'area di rigore in difesa. Una decisone che ha scaldato, fortunatamente senza esito, gli animi negli spalti. Da segnalare anche un'altra decisione dubbia allo scadere del secondo tempo quando il direttore di gara non rileva un fallo in area di rigore per i padroni di casa per un atterramento dello stesso Buracchi lanciato a rete e fermato fallosamente da un difensore ospite. Come detto, dopo un avvio molto equilibrato, al 25' il risultato si sblocca in favore dei locali. Su azione prolungata in attacco, Buracchi, defilato fuori dall'area di rigore, sul lato sinistro in attacco, conquistata palla, la difende con spalle alla porta, si libera del primo difensore, si accentra leggermente e, giratosi repentinamente, lascia partire un destro forte e teso che attraversando l'intera difesa sorprende il portiere avversario con un preciso tiro a filo di traversa. Euforia a mille tra i locali e, a differenza di altre gare, la squadra di Castellani da questo appare più sciolta, sicura dei propri mezzi, attenta e puntuale nelle chiusure senza mai dovere recuperare affannosamente. Ne è la dimostrazione che anche i sostituti, chiamati a dare mano a quelli che avevano speso maggiormente, rispondono presente e risultano determinanti nel possesso di palla, nelle chiusure e nel controllo del risultato. Nella ripresa, allo scadeere, l'occasione buona capitata a Rosignoli che si fa trovare pronto con un tiro da fuori area che ha impegnato Allegri in una difficile parate in due tempi, peccato che nessuno creda nella possibilità di ribattere a rete.
I ragazzi di casa sembrano aver ritrovato le loro credenziali le fiducia dei loro mezzi per affrontare al meglio il campionato regionale. Ma sarà importante per i ragazzi locali rimanere con i piedi per terra e cercare di affrontare al meglio la trasferta di domenica prossima sul difficile campo dell'Arno Laterina. Per la Pianese, che esce dal campo sconfitta ma a testa alta, un ko che non compromette quanto di buono fatto vedere fin qui in campionato. La compagine bianconera guidata dal bravo mister Baldacconi ha dimostrato di avere un'ossatura di squadra solida, che le permetterà di lottare fino alla fine del campionato per una buona posizione di classifica.

B.C. U.POLIZIANA: Falciani, Briganti, Barbi, Pieramici, Mucciarelli, Grigiotti, Chiucini (46'. Scopaioli), Taormina, Buracchi, Domenichelli (61' Rosignoli), Torrusio (70' Magliozzi). A disp.: Comitini, Neri, Del Buono. All.: Paolo Castellani.<br >PIANESE: Allegri, Bui, Alfieri, Vieira (58' Pinzi), Doricchi (66' Tonino), Spadea, Rampelli, Serafini, Lisci (58' Moretti), Khtella, Qehajaj Sonny. All.: Marco Baldacconi.<br > ARBITRO: Marco Mai di Siena.<br > RETE: 25' Buracchi.<br >NOTE: ammonito Bui. Corner 2-6. Recupero 1'+5'. Allo stadio di Acquaviva di Montepulciano va in scena il sentito derby tra Poliziana e Pianese. Le due squadre si conoscono fin nei minimi dettagli: ne viene fuori una partita maschia, giocata con scambi duri ma con lealt&agrave; reciproca. Certamente il campo, reso pesante e al limite della regolarit&agrave; (specialmente nella parte centrale) dalle copiose piogge cadute non permette di assistere ad una partita tecnicamente valida: gli scambi veloci rasoterra vengono resi vani dalle pozzanghere, quindi prevale il gioco agonistico e grintoso con scarse occasioni da gol. Certamente su questo piano i ragazzi del Mister Castellani non sono inferiori a nessuno e imbastiscono una ragnatela a centrocampo cercando di rendere vane le geometrie dei vari Serafini, Vieria e Khtella. La partita scorre veloce senza grossi sussulti e senza occasioni da gol. Uomo fondamentale della giornata, decisivo anche per il risultato, &egrave; stato il centrale d'attacco dei Poliziani. Buracchi, infatti, oltre a tenere alta la squadra e a proteggere fisicamente il possesso di palla, &egrave; stata una vera spina nel fianco per la difesa avversaria. Se non fosse per il campo pesante che rallenta spesso la palla all'ultimo istante, forse il risultato sarebbe stato anche pi&ugrave; ampio in favore dei locali. Infatti il numero 9 di mister Castellani in almeno altre due circostanze potrebbe realizzare il punto per la tranquillit&agrave; del risultato che fino all'ultimo &egrave; rimasto cos&igrave; incerto. In una circostanza nella seconda frazione di gioco sull'uno a zero, dubbia la scelta del direttore di gara: Buracchi, dopo uno sprint in cui ha messo a sedere due difensori, si presenta a due metri dal portiere ma l'arbitro ferma l'azione per un fallo in favore dei locali, non applicando il vantaggio; lo stesso direttore di gara torna sulla decisione con una punizione appena fuori l'area di rigore in difesa. Una decisone che ha scaldato, fortunatamente senza esito, gli animi negli spalti. Da segnalare anche un'altra decisione dubbia allo scadere del secondo tempo quando il direttore di gara non rileva un fallo in area di rigore per i padroni di casa per un atterramento dello stesso Buracchi lanciato a rete e fermato fallosamente da un difensore ospite. Come detto, dopo un avvio molto equilibrato, al 25' il risultato si sblocca in favore dei locali. Su azione prolungata in attacco, Buracchi, defilato fuori dall'area di rigore, sul lato sinistro in attacco, conquistata palla, la difende con spalle alla porta, si libera del primo difensore, si accentra leggermente e, giratosi repentinamente, lascia partire un destro forte e teso che attraversando l'intera difesa sorprende il portiere avversario con un preciso tiro a filo di traversa. Euforia a mille tra i locali e, a differenza di altre gare, la squadra di Castellani da questo appare pi&ugrave; sciolta, sicura dei propri mezzi, attenta e puntuale nelle chiusure senza mai dovere recuperare affannosamente. Ne &egrave; la dimostrazione che anche i sostituti, chiamati a dare mano a quelli che avevano speso maggiormente, rispondono presente e risultano determinanti nel possesso di palla, nelle chiusure e nel controllo del risultato. Nella ripresa, allo scadeere, l'occasione buona capitata a Rosignoli che si fa trovare pronto con un tiro da fuori area che ha impegnato Allegri in una difficile parate in due tempi, peccato che nessuno creda nella possibilit&agrave; di ribattere a rete.<br >I ragazzi di casa sembrano aver ritrovato le loro credenziali le fiducia dei loro mezzi per affrontare al meglio il campionato regionale. Ma sar&agrave; importante per i ragazzi locali rimanere con i piedi per terra e cercare di affrontare al meglio la trasferta di domenica prossima sul difficile campo dell'Arno Laterina. Per la Pianese, che esce dal campo sconfitta ma a testa alta, un ko che non compromette quanto di buono fatto vedere fin qui in campionato. La compagine bianconera guidata dal bravo mister Baldacconi ha dimostrato di avere un'ossatura di squadra solida, che le permetter&agrave; di lottare fino alla fine del campionato per una buona posizione di classifica. B.C.




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