- Allievi Regionali GIR.A - Elite
- Maliseti Tobbianese
-
1 - 1
- Cascina Valdera
MALISETI TOBBIANESE: Panzi, Magni, Zangirolami, Munì, Gianassi, Bini, Tardelli, Nincheri, Ceccarini, Lanzilli, Di Ninni. A disp.: Volpi, Bartolini, Fantozzi, Russo, Stefanelli, Vannucchi, Gori. All.: Simone Cavalieri.
CASCINA VALDERA: Ametrano, Bocci, Stagi, Barsotti, Shala, Kusi, Musto, Cassaro, Manfredi, Haytoumi, Scaramelli. A disp.: Donati, Gerini, Cosimi, Arrighi. All.: Simone Masoni.
ARBITRO: Aldo Dal Prà di Firenze.
RETI: 20' Gianassi, 59' Manfredi.
NOTE: ammoniti Lanzilli, Bini, Musto, Stagi, Shala.
L'uno a uno col quale termina la partita tra Maliseti Tobbianese e Cascina Valdera lascia considerazioni e sensazioni opposte a fine gara: i padroni di casa hanno di che rammaricarsi per non aver vinto una partita quasi interamente controllata, gli ospiti non possono essere che contenti, visto il punto strappato dopo una prestazione non pienamente convincente. I primi quaranta minuti sono praticamente un monologo del Maliseti Tobbianese, che crea la prima palla-gol dopo otto minuti sull'asse Tardelli-Di Ninni: il primo mette al centro dalla destra, il secondo calcia verso la porta trovando la pronta risposta di Ametrano, che mette in corner. Il solito Lanzilli si fa vedere in due circostanze, tra il 14' e il 15': nella prima occasione cerca Di Ninni che, disturbato, non riesce ad andare al tiro, mentre nella seconda il numero dieci prova il sinistro da appena dentro l'area di rigore, ma manda alto il pallone. Il match si sblocca al 20': la punizione dalla distanza di Gianassi viene deviata e Ametrano, spiazzato, non può evitare l'uno a zero. I ragazzi di Cavalieri insistono: pochi attimi dopo la rete Ceccarini cerca il tiro di punta, l'estremo difensore del Cascina Valdera respinge. Al 24' arriva l'unico sussulto di tutta la prima frazione degli ospiti: Haytoumi serve l'accorrente Scaramelli sulla sinistra, ma quest'ultimo viene chiuso prima che possa andare al tiro dal provvidenziale recupero di Tardelli. Il Maliseti Tobbianese crea nei dieci minuti finali altre due occasioni. Al 30' Lanzilli, servito da Ceccarini, va al tiro; Ametrano respinge, ma sulla ribattuta arriva Di Ninni che spara sopra la traversa. Cinque minuti più tardi la perfetta punizione di Lanzilli non viene sfruttata da ben tre giocatori locali, che non riescono a colpire il pallone a pochissimi passi dalla porta avversaria. Il duplice fischio del direttore di gara Aldo Dal Prà (buonssima direzione) manda al riposo le due squadre, sul parziale di uno a zero. Nella ripresa il Maliseti Tobbianese, come forse prevedibile, non tiene i ritmi forsennati del primo tempo, al contrario il Cascina Valdera cresce, seppur molto poco e trova il pareggio al 59': l'incertezza di Zangirolami spiana la strada a Manfredi, che ringrazia, tocca di punta sull'uscita di Panzi e firma l'uno a uno. I locali trovano comunque la forza di reagire, nonostante il beffardo gol subito, e si rituffano in avanti alla ricerca del nuovo vantaggio. Gianassi, colpendo di testa sugli sviluppi di una punizione (63'), sfiora la doppietta, che gli viene negata dal gran intervento di Ametrano. Successivamente, al 65', il piatto sinistro di Nincheri si stampa clamorosamente sul palo. Un minuto dopo il Cascina Valdera va ad un passo dal vantaggio sempre con Manfredi, questa volta murato dalla decisiva uscita di Panzi. L'ultima emozione del match è di marca locale: al 77' Stefanelli, partito dalla sinistra, si accentra e calcia centralmente favorendo la parata di Ametrano. L'incontro, si chiude, dopo tre minuti di recupero, come detto sul punteggio di uno a uno.
Calciatoripiù: Lanzilli, ancora una volta è il più pericoloso e attivo; si distingue anche Tardelli, bene soprattutto nel primo tempo, nel Maliseti Tobbianese; da elogiare anche Gianassi per il gol che sblocca il risultato. Nel Cascina citazioni di merito per Ametrano, alcune sue importanti parate hanno permesso alla sua squadra di portarsi a casa un punto, e per Arrighi, il cui ingresso in campo nella ripresa ha dato sicuramente nuova linfa al centrocampo.
Matteo Nincheri
MALISETI TOBBIANESE: Panzi, Magni, Zangirolami, Munì, Gianassi, Bini, Tardelli, Nincheri, Ceccarini, Lanzilli, Di Ninni. A disp.: Volpi, Bartolini, Fantozzi, Russo, Stefanelli, Vannucchi, Gori. All.: Simone Cavalieri. <br >CASCINA VALDERA: Ametrano, Bocci, Stagi, Barsotti, Shala, Kusi, Musto, Cassaro, Manfredi, Haytoumi, Scaramelli. A disp.: Donati, Gerini, Cosimi, Arrighi. All.: Simone Masoni. <br >
ARBITRO: Aldo Dal Prà di Firenze.<br >
RETI: 20' Gianassi, 59' Manfredi. <br >NOTE: ammoniti Lanzilli, Bini, Musto, Stagi, Shala.
L'uno a uno col quale termina la partita tra Maliseti Tobbianese e Cascina Valdera lascia considerazioni e sensazioni opposte a fine gara: i padroni di casa hanno di che rammaricarsi per non aver vinto una partita quasi interamente controllata, gli ospiti non possono essere che contenti, visto il punto strappato dopo una prestazione non pienamente convincente. I primi quaranta minuti sono praticamente un monologo del Maliseti Tobbianese, che crea la prima palla-gol dopo otto minuti sull'asse Tardelli-Di Ninni: il primo mette al centro dalla destra, il secondo calcia verso la porta trovando la pronta risposta di Ametrano, che mette in corner. Il solito Lanzilli si fa vedere in due circostanze, tra il 14' e il 15': nella prima occasione cerca Di Ninni che, disturbato, non riesce ad andare al tiro, mentre nella seconda il numero dieci prova il sinistro da appena dentro l'area di rigore, ma manda alto il pallone. Il match si sblocca al 20': la punizione dalla distanza di Gianassi viene deviata e Ametrano, spiazzato, non può evitare l'uno a zero. I ragazzi di Cavalieri insistono: pochi attimi dopo la rete Ceccarini cerca il tiro di punta, l'estremo difensore del Cascina Valdera respinge. Al 24' arriva l'unico sussulto di tutta la prima frazione degli ospiti: Haytoumi serve l'accorrente Scaramelli sulla sinistra, ma quest'ultimo viene chiuso prima che possa andare al tiro dal provvidenziale recupero di Tardelli. Il Maliseti Tobbianese crea nei dieci minuti finali altre due occasioni. Al 30' Lanzilli, servito da Ceccarini, va al tiro; Ametrano respinge, ma sulla ribattuta arriva Di Ninni che spara sopra la traversa. Cinque minuti più tardi la perfetta punizione di Lanzilli non viene sfruttata da ben tre giocatori locali, che non riescono a colpire il pallone a pochissimi passi dalla porta avversaria. Il duplice fischio del direttore di gara Aldo Dal Prà (buonssima direzione) manda al riposo le due squadre, sul parziale di uno a zero. Nella ripresa il Maliseti Tobbianese, come forse prevedibile, non tiene i ritmi forsennati del primo tempo, al contrario il Cascina Valdera cresce, seppur molto poco e trova il pareggio al 59': l'incertezza di Zangirolami spiana la strada a Manfredi, che ringrazia, tocca di punta sull'uscita di Panzi e firma l'uno a uno. I locali trovano comunque la forza di reagire, nonostante il beffardo gol subito, e si rituffano in avanti alla ricerca del nuovo vantaggio. Gianassi, colpendo di testa sugli sviluppi di una punizione (63'), sfiora la doppietta, che gli viene negata dal gran intervento di Ametrano. Successivamente, al 65', il piatto sinistro di Nincheri si stampa clamorosamente sul palo. Un minuto dopo il Cascina Valdera va ad un passo dal vantaggio sempre con Manfredi, questa volta murato dalla decisiva uscita di Panzi. L'ultima emozione del match è di marca locale: al 77' Stefanelli, partito dalla sinistra, si accentra e calcia centralmente favorendo la parata di Ametrano. L'incontro, si chiude, dopo tre minuti di recupero, come detto sul punteggio di uno a uno.<br ><b>
Calciatoripiù: Lanzilli</b>, ancora una volta è il più pericoloso e attivo; si distingue anche <b>Tardelli</b>, bene soprattutto nel primo tempo, nel Maliseti Tobbianese; da elogiare anche <b>Gianassi </b>per il gol che sblocca il risultato. Nel Cascina citazioni di merito per <b>Ametrano</b>, alcune sue importanti parate hanno permesso alla sua squadra di portarsi a casa un punto, e per <b>Arrighi</b>, il cui ingresso in campo nella ripresa ha dato sicuramente nuova linfa al centrocampo.
Matteo Nincheri