- Allievi Regionali GIR.A - Elite
- Olimpia Firenze
-
1 - 4
- Cascina Valdera
OLIMPIA FIRENZE (4-4-2): Salucci 6-, Nardini 5.5 (41' Zacchi 6+), Zanieri 5.5 (41' Mehilli 6), Fedele 6- (65' Franchini 6), Sacchi 6-, Beragnoli 6-, Mamma 6, Innocenti 6- (61' Cannarsi 6), Vecchi 6 (56' Minello 6), Saccardi 6.5, Alivernini 5.5 (64' Lodà 6). A disp.: Eletti. All.: Massimo Masso (squalificato). In panchina: Andrea Agatensi.
CASCINA VALDERA (5-3-2): Ametrano 8, Gerini 6.5, Stagi 7.5, Kusi 6.5 (74' Del Gratta sv), Shala 6.5, Taccola 6.5, Arrighi 8, Barsotti 6.5 (71' Manfredi sv), Cosimi 6.5 (46' Cassaro 6.5), Haytoumi 7.5, Scaramelli 6.5. A disp.: Donati. All.: Simone Masoni (squalificato). In panchina: Oreste Gerini.
ARBITRO: Claudio Civitelli sez. Valdarno 5.
RETI: 4' Saccardi, 10' e 27' Haytoumi, 40' e 61' Arrighi.
NOTE: ammoniti Cosimi, Stagi, Haytoumi. Espulsi Haytoumi e Oreste Gerini al 42'. Recupero: 2'+2'.
Un'Olimpia Firenze in versione natalizia (assai tardivamente) regala almeno tre reti a un corsaro Cascina Valdera, che ringrazia e rifila un secco e meritato 4-1 alla capolista del girone d'élite degli Allievi Regionali, disputando per giunta 40 minuti con un uomo in meno. Un grave passo falso che sarebbe potuto costare carissimo alle vespe giallonere, che col pareggio di Antignano avevano visto ridursi a sole due lunghezze il proprio vantaggio in classifica sul Tau, ma che fortunatamente non ha avuto conseguenze tanto gravi, visto il contemporaneo 2-2 ottenuto dagli altopascesi sul campo dello Sporting Cecina. Resta il fatto che mister Massi su questo improvviso black out dei suoi dovrà lavorare non poco in settimana. Contro il team pisano l'Olimpia infatti parte bene, anzi benissimo, andando in vantaggio al primo vero affondo (4') grazie a una conclusione dai 30 metri di Saccardi che si infila nell'angolino basso alla sinistra di Ametrano. I padroni di casa sono padroni assoluti del campo, frizzanti con Alivernini e Vecchi davanti e solidi con Beragnoli e Sacchi in difesa. Poi, ecco il primo regalo. E' il 10' quando Nardini sbaglia completamente il tempo del retropassaggio di testa a Salucci, lasciando in area a metà tra lui e il portiere un pallone pericolosissimo sul quale piomba Haytoumi che scarica in rete il gol dell'1-1. Il Cascina Valdera rialza la testa e capisce che al Cerreti può fare il colpo grosso. La partita diventa quindi molto combattuta con occasioni da rete da entrambe le parti. Saccardi ha il piede caldo e al 17' cerca il raddoppio in fotocopia con un tentativo dalla distanza che si spegne però a lato. L'Olimpia preme, determinata a conquistare i 3 punti, ma gli ospiti non si scompongono difendendosi con ordine e aspettando il momento giusto per colpire. Scardinare la difesa a cinque schierata da mister Masoni non è infatti per niente facile e, una volta superata, dinanzi agli avanti gialloneri si presenta un Ametrano in giornata di grazia. Al 26' altra palla gol clamorosa per i locali: Saccardi sfonda sulla fascia destra e mette in mezzo un pallone rasoterra che Innocenti prova a deviare in rete di tacco; il numero 8 però colpisce male e la sfera rimane lì divenendo poi facile preda dei guantoni del portiere avversario. Gol sbagliato-gol subito , la legge del calcio non si smentisce mai: un solo minuto più tardi arriva il secondo regalo dell'Olimpia al Cascina con Salucci che respinge sfortunatamente sui piedi di Haytoumi un cross dalla destra, consentendo al numero 10 ospite di insaccare in rete a porta sguarnita il gol del 2-1. Gli animi si scaldano e i ragazzi di Massi si lanciano in avanti con caparbietà. Al 39' Zanieri crossa in area un pallone invitante sul quale Alivernini stacca bene di testa non centrando per questione di centimetri lo specchio della porta. Una sorte ben diversa spetta invece al tentativo d'esterno di Arrighi, che, al 40', lasciato colpevolmente solo dalla retroguardia di casa, trafigge Salucci con un delizioso tocco d'esterno per il 3-1. Grande dimostrazione di concretezza da parte del Cascina, tanta sfortuna ma anche tanta insicurezza in fase difensiva per l'Olimpia: questo il resoconto di un primo tempo che si chiude tra le polemiche. In pieno recupero, il signor Civitelli decide infatti di cacciare dal campo sia il vice-allenatore del Cascina Valdera sia Haytoumi Tarik, che riceve un secondo cartellino giallo generoso per proteste. Il Cascina Valdera potrebbe perdere la testa, ma mister Masoni ridisegna in campo i suoi con grande equilibrio. Alla ripresa del gioco, il Cascina Valdera si riposiziona quindi con una formazione più difensiva, ma con Arrighi e compagni pronti a capitalizzare le ripartenze. Anche Massi cambia volto alla sua squadra togliendo Nardini e Zanieri e inserendo Mehilli e Zacchi con Fedele centrale difensivo chiamato a impostare il gioco. Il nuovo undici dell'Olimpia sembra funzionare, perché, forti anche della superiorità numerica, i gialloneri si presentano in area avversaria con maggiore frequenza e convinzione rispetto al primo tempo. Minuto 44, angolo dalla destra di Innocenti e conclusione al volo di Vecchi che Ametrano respinge con l'aiuto del palo. La sfera finisce nuovamente in corner e dalla bandierina opposta Mehilli mette in area un traversone che Alivernini devia verso la porta avversaria, trovando però un'altra provvidenziale risposta di Ametrano, fortunato poi sul tap-in di Sacchi che finisce a lato. L'Olimpia ci crede, ma la giornata è davvero storta. Al 48' bella giocata di Zacchi (molto positivo il suo ingresso) che viene atterrato al limite dell'area: punizione di Mamma sulla quale Ametrano compie l'ennesimo miracolo. Il numero 1 del Cascina non si lascia sorprendere neanche 2 minuti più tardi, smanacciando via dall'incrocio dei pali un missile terra-aria esploso da Vecchi sempre su punizione. L'assedio dell'Olimpia non produce gli esiti sperati e le vespe finiscono così per perdere lucidità e fiducia. Ci provano ancora Beragnoli, Mamma e Minello, ma il gol arriva invece sul fronte opposto: è il 61' quando Arrighi, recuperata palla dopo un errore di Fedele (terzo regalo), infila la sfera al sette opposto con uno straordinario tiro a incrociare dalla destra. Sconfitta per 1-4, con un uomo in più e un numero nettamente maggiore di occasioni da rete costruite rispetto agli avversari: un epilogo che l'Olimpia, nonostante la girandola di cambi e il tutto per tu tentato nel finale, non riesce a evitare. Onore a un Cascina Valdera che ha lottato contro ogni avversità; rammarico in casa giallonera per la debacle interna contro i pisani (proprio come era successo l'anno scorso nella categoria Allievi B), alla luce dell'evolversi dell'incontro, ma anche una piccola dose di felicità visto che il primato in classifica (a +1 sul Tau) è ancora saldamente nelle mani di Innocenti e compagni.
Calciatoripiù: Ametrano, Stagi, Arrigh, Haytoumii (Cascina Valdera): la vittoria del Cascina Valdera passa prevalentemente dalle fantastiche parate di Ametrano, dalla corsa e la tenacia di Stagi sulla fascia sinistra e dalle magie di Arrighi e Haytoumi, che segnano due doppiette decisive. Difficile trovare invece un migliore in campo tra le fila dell'Olimpia Firenze: troppe ombre e poche luci nella prestazione di tutti i leader gialloneri, da Nardini a Saccardi, fino a Innocenti, Alivernini e Vecchi.
OLIMPIA FIRENZE (4-4-2): Salucci 6-, Nardini 5.5 (41' Zacchi 6+), Zanieri 5.5 (41' Mehilli 6), Fedele 6- (65' Franchini 6), Sacchi 6-, Beragnoli 6-, Mamma 6, Innocenti 6- (61' Cannarsi 6), Vecchi 6 (56' Minello 6), Saccardi 6.5, Alivernini 5.5 (64' Lodà 6). A disp.: Eletti. All.: Massimo Masso (squalificato). In panchina: Andrea Agatensi.<br >CASCINA VALDERA (5-3-2): Ametrano 8, Gerini 6.5, Stagi 7.5, Kusi 6.5 (74' Del Gratta sv), Shala 6.5, Taccola 6.5, Arrighi 8, Barsotti 6.5 (71' Manfredi sv), Cosimi 6.5 (46' Cassaro 6.5), Haytoumi 7.5, Scaramelli 6.5. A disp.: Donati. All.: Simone Masoni (squalificato). In panchina: Oreste Gerini.<br >
ARBITRO: Claudio Civitelli sez. Valdarno 5.<br >
RETI: 4' Saccardi, 10' e 27' Haytoumi, 40' e 61' Arrighi.<br >NOTE: ammoniti Cosimi, Stagi, Haytoumi. Espulsi Haytoumi e Oreste Gerini al 42'. Recupero: 2'+2'.
Un'Olimpia Firenze in versione natalizia (assai tardivamente) regala almeno tre reti a un corsaro Cascina Valdera, che ringrazia e rifila un secco e meritato 4-1 alla capolista del girone d'élite degli Allievi Regionali, disputando per giunta 40 minuti con un uomo in meno. Un grave passo falso che sarebbe potuto costare carissimo alle vespe giallonere, che col pareggio di Antignano avevano visto ridursi a sole due lunghezze il proprio vantaggio in classifica sul Tau, ma che fortunatamente non ha avuto conseguenze tanto gravi, visto il contemporaneo 2-2 ottenuto dagli altopascesi sul campo dello Sporting Cecina. Resta il fatto che mister Massi su questo improvviso black out dei suoi dovrà lavorare non poco in settimana. Contro il team pisano l'Olimpia infatti parte bene, anzi benissimo, andando in vantaggio al primo vero affondo (4') grazie a una conclusione dai 30 metri di Saccardi che si infila nell'angolino basso alla sinistra di Ametrano. I padroni di casa sono padroni assoluti del campo, frizzanti con Alivernini e Vecchi davanti e solidi con Beragnoli e Sacchi in difesa. Poi, ecco il primo regalo. E' il 10' quando Nardini sbaglia completamente il tempo del retropassaggio di testa a Salucci, lasciando in area a metà tra lui e il portiere un pallone pericolosissimo sul quale piomba Haytoumi che scarica in rete il gol dell'1-1. Il Cascina Valdera rialza la testa e capisce che al Cerreti può fare il colpo grosso. La partita diventa quindi molto combattuta con occasioni da rete da entrambe le parti. Saccardi ha il piede caldo e al 17' cerca il raddoppio in fotocopia con un tentativo dalla distanza che si spegne però a lato. L'Olimpia preme, determinata a conquistare i 3 punti, ma gli ospiti non si scompongono difendendosi con ordine e aspettando il momento giusto per colpire. Scardinare la difesa a cinque schierata da mister Masoni non è infatti per niente facile e, una volta superata, dinanzi agli avanti gialloneri si presenta un Ametrano in giornata di grazia. Al 26' altra palla gol clamorosa per i locali: Saccardi sfonda sulla fascia destra e mette in mezzo un pallone rasoterra che Innocenti prova a deviare in rete di tacco; il numero 8 però colpisce male e la sfera rimane lì divenendo poi facile preda dei guantoni del portiere avversario. Gol sbagliato-gol subito , la legge del calcio non si smentisce mai: un solo minuto più tardi arriva il secondo regalo dell'Olimpia al Cascina con Salucci che respinge sfortunatamente sui piedi di Haytoumi un cross dalla destra, consentendo al numero 10 ospite di insaccare in rete a porta sguarnita il gol del 2-1. Gli animi si scaldano e i ragazzi di Massi si lanciano in avanti con caparbietà. Al 39' Zanieri crossa in area un pallone invitante sul quale Alivernini stacca bene di testa non centrando per questione di centimetri lo specchio della porta. Una sorte ben diversa spetta invece al tentativo d'esterno di Arrighi, che, al 40', lasciato colpevolmente solo dalla retroguardia di casa, trafigge Salucci con un delizioso tocco d'esterno per il 3-1. Grande dimostrazione di concretezza da parte del Cascina, tanta sfortuna ma anche tanta insicurezza in fase difensiva per l'Olimpia: questo il resoconto di un primo tempo che si chiude tra le polemiche. In pieno recupero, il signor Civitelli decide infatti di cacciare dal campo sia il vice-allenatore del Cascina Valdera sia Haytoumi Tarik, che riceve un secondo cartellino giallo generoso per proteste. Il Cascina Valdera potrebbe perdere la testa, ma mister Masoni ridisegna in campo i suoi con grande equilibrio. Alla ripresa del gioco, il Cascina Valdera si riposiziona quindi con una formazione più difensiva, ma con Arrighi e compagni pronti a capitalizzare le ripartenze. Anche Massi cambia volto alla sua squadra togliendo Nardini e Zanieri e inserendo Mehilli e Zacchi con Fedele centrale difensivo chiamato a impostare il gioco. Il nuovo undici dell'Olimpia sembra funzionare, perché, forti anche della superiorità numerica, i gialloneri si presentano in area avversaria con maggiore frequenza e convinzione rispetto al primo tempo. Minuto 44, angolo dalla destra di Innocenti e conclusione al volo di Vecchi che Ametrano respinge con l'aiuto del palo. La sfera finisce nuovamente in corner e dalla bandierina opposta Mehilli mette in area un traversone che Alivernini devia verso la porta avversaria, trovando però un'altra provvidenziale risposta di Ametrano, fortunato poi sul tap-in di Sacchi che finisce a lato. L'Olimpia ci crede, ma la giornata è davvero storta. Al 48' bella giocata di Zacchi (molto positivo il suo ingresso) che viene atterrato al limite dell'area: punizione di Mamma sulla quale Ametrano compie l'ennesimo miracolo. Il numero 1 del Cascina non si lascia sorprendere neanche 2 minuti più tardi, smanacciando via dall'incrocio dei pali un missile terra-aria esploso da Vecchi sempre su punizione. L'assedio dell'Olimpia non produce gli esiti sperati e le vespe finiscono così per perdere lucidità e fiducia. Ci provano ancora Beragnoli, Mamma e Minello, ma il gol arriva invece sul fronte opposto: è il 61' quando Arrighi, recuperata palla dopo un errore di Fedele (terzo regalo), infila la sfera al sette opposto con uno straordinario tiro a incrociare dalla destra. Sconfitta per 1-4, con un uomo in più e un numero nettamente maggiore di occasioni da rete costruite rispetto agli avversari: un epilogo che l'Olimpia, nonostante la girandola di cambi e il tutto per tu tentato nel finale, non riesce a evitare. Onore a un Cascina Valdera che ha lottato contro ogni avversità; rammarico in casa giallonera per la debacle interna contro i pisani (proprio come era successo l'anno scorso nella categoria Allievi B), alla luce dell'evolversi dell'incontro, ma anche una piccola dose di felicità visto che il primato in classifica (a +1 sul Tau) è ancora saldamente nelle mani di Innocenti e compagni.<br ><b>
Calciatoripiù: Ametrano, Stagi, Arrigh, Haytoumii</b> (Cascina Valdera): la vittoria del Cascina Valdera passa prevalentemente dalle fantastiche parate di Ametrano, dalla corsa e la tenacia di Stagi sulla fascia sinistra e dalle magie di Arrighi e Haytoumi, che segnano due doppiette decisive. Difficile trovare invece un migliore in campo tra le fila dell'Olimpia Firenze: troppe ombre e poche luci nella prestazione di tutti i leader gialloneri, da Nardini a Saccardi, fino a Innocenti, Alivernini e Vecchi.