LATERINA: Taruschio, Stellini, Fabbri (80' Massini), Piantini, Fabrizi, Cerreti, Margiacchi, Paolella (52' Ciabattini), Borri, Pancioni, Verdi (55' Rampi) . A disp.: Rampi, Massini, Ciabattini. All.: Palazzini.

CASTELNUOVESE: Brunetti, Sauro, Turini, Ballerini, Concas, Bennati, Secciani, Morrillo, Ghezzi, Mavino, Pacini. A disp.: Forni, Matteini, Carnasciali. All. Cerreti.


ARBITRO : Boi di Arezzo.


RETI : 50' Morrillo, 52' Secciani, 73' rig. Pancioni, 85' Borri.



Con una rimonta, propiziata da un calcio di rigore concesso con una certa magnanimità al minuto 73, il Laterina prende a risalire dallo 0-2 per arrivare al 2-2, pareggiando una partita che la Castelnuovese dava tutta l'impressione di avere già in tasca, grazie anche a un certo predominio che mostrava di esercitare specie a centrocampo da cui partivano frequenti rilanci per Ghezzi, Mavino e Pacini che tuttavia, il Capitano Piantini e il forte laterale Fabbri (decisamente tra i migliori in campo), vanificavano sistematicamente con disinvoltura. L'unico rischio del primo tempo quando Secciani, rilanciato da dietro, sembrava poter sfuggire a Fabbri che, tallonandolo stretto in recupero, lo costringeva a concludere scoordinato. C'è voluto quasi mezz'ora per vedere il primo vero tiro in porta di Paolella al 27'. Prima di lui era stato invece Ghezzi a mancare la rete di Taruschio fuori dai pali mandando la palla ad uscire oltre il 2' palo. E neppure sull'insidioso cross di Verdi al 39' c'e stato un piede gialloblu in area avversaria. Tutto di marca castelnuovese il finale di tempo: con Taruschio costretto ad uscire su Ghezzi, ma con Piantini che andato intelligentemente in copertura, ha impedito alla palla in ribattuta di varcare la linea di porta, al 40'. Un minuto dopo ancora Taruschio in evidenza a chiudere tempestivamente su Pacini sotto misura con la palla che sulla ribattuta va alta. Dopo un primo tempo in bianco la Castelnuovese passa poco dopo il rientro con Morvillo che si trova sui piedi una palla uscita da una mischia in area laterinese, regalando ai suoi un vantaggio che, dopo appena 9 minuti Secciani raddoppia dirottando in rete un cross di Pacini. La partita sembrava chiusa. Ma, anziché scaricarsi su quel disarmante 0-2, i gialloblu mandavano segnali di riscossa, con Margiacchi ( che sebbene un po' in ombra, anche perché marcato sistematicamente da un raddoppio dei rossi ) ha fatto una bella apertura di esterno destro per Borri, che tuttavia mandava alto. Al 73' la chiave della svolta in un calcio di rigore per un fallo in area ai danni di un gialloblu. È Pancioni ad assumersi l'incarico di batterlo e riaprire la partita. Finchè, all'85' quello che nessuno ormai si aspettava più, ma che evidentemente i ragazzi di Palazzini ( che nel frattempo era stato espulso per motivi che lui e l'arbitro dovevano sapere) continuavano a inseguire sulla spinta della rete di Pancio : il pari raggiunto da Borri, il centravanti di casa, favorito da un rimpallo fortunato tra il portiere e il suo difensore. Un risultato ripreso dunque per i capelli all'ultimo tuffo. E doppiamente bello proprio perché ormai impensabile e inatteso.

Giovanni Nocentini LATERINA: Taruschio, Stellini, Fabbri (80' Massini), Piantini, Fabrizi, Cerreti, Margiacchi, Paolella (52' Ciabattini), Borri, Pancioni, Verdi (55' Rampi) . A disp.: Rampi, Massini, Ciabattini. All.: Palazzini. <br >CASTELNUOVESE: Brunetti, Sauro, Turini, Ballerini, Concas, Bennati, Secciani, Morrillo, Ghezzi, Mavino, Pacini. A disp.: Forni, Matteini, Carnasciali. All. Cerreti. <br > ARBITRO : Boi di Arezzo. <br > RETI : 50' Morrillo, 52' Secciani, 73' rig. Pancioni, 85' Borri. Con una rimonta, propiziata da un calcio di rigore concesso con una certa magnanimit&agrave; al minuto 73, il Laterina prende a risalire dallo 0-2 per arrivare al 2-2, pareggiando una partita che la Castelnuovese dava tutta l'impressione di avere gi&agrave; in tasca, grazie anche a un certo predominio che mostrava di esercitare specie a centrocampo da cui partivano frequenti rilanci per Ghezzi, Mavino e Pacini che tuttavia, il Capitano Piantini e il forte laterale Fabbri (decisamente tra i migliori in campo), vanificavano sistematicamente con disinvoltura. L'unico rischio del primo tempo quando Secciani, rilanciato da dietro, sembrava poter sfuggire a Fabbri che, tallonandolo stretto in recupero, lo costringeva a concludere scoordinato. C'&egrave; voluto quasi mezz'ora per vedere il primo vero tiro in porta di Paolella al 27'. Prima di lui era stato invece Ghezzi a mancare la rete di Taruschio fuori dai pali mandando la palla ad uscire oltre il 2' palo. E neppure sull'insidioso cross di Verdi al 39' c'e stato un piede gialloblu in area avversaria. Tutto di marca castelnuovese il finale di tempo: con Taruschio costretto ad uscire su Ghezzi, ma con Piantini che andato intelligentemente in copertura, ha impedito alla palla in ribattuta di varcare la linea di porta, al 40'. Un minuto dopo ancora Taruschio in evidenza a chiudere tempestivamente su Pacini sotto misura con la palla che sulla ribattuta va alta. Dopo un primo tempo in bianco la Castelnuovese passa poco dopo il rientro con Morvillo che si trova sui piedi una palla uscita da una mischia in area laterinese, regalando ai suoi un vantaggio che, dopo appena 9 minuti Secciani raddoppia dirottando in rete un cross di Pacini. La partita sembrava chiusa. Ma, anzich&eacute; scaricarsi su quel disarmante 0-2, i gialloblu mandavano segnali di riscossa, con Margiacchi ( che sebbene un po' in ombra, anche perch&eacute; marcato sistematicamente da un raddoppio dei rossi ) ha fatto una bella apertura di esterno destro per Borri, che tuttavia mandava alto. Al 73' la chiave della svolta in un calcio di rigore per un fallo in area ai danni di un gialloblu. &Egrave; Pancioni ad assumersi l'incarico di batterlo e riaprire la partita. Finch&egrave;, all'85' quello che nessuno ormai si aspettava pi&ugrave;, ma che evidentemente i ragazzi di Palazzini ( che nel frattempo era stato espulso per motivi che lui e l'arbitro dovevano sapere) continuavano a inseguire sulla spinta della rete di Pancio : il pari raggiunto da Borri, il centravanti di casa, favorito da un rimpallo fortunato tra il portiere e il suo difensore. Un risultato ripreso dunque per i capelli all'ultimo tuffo. E doppiamente bello proprio perch&eacute; ormai impensabile e inatteso. Giovanni Nocentini