PESCIA: Rachini, Carmignani (66' Pellumbaj), Scaramuzza (60' Ancona), Centoni, Rabazzi, Tiberi, Cortesi, Bastiani (83' Maddaloni), Panconi, Girolami (80' Paganelli), G. Pagni (70' Arbace). A disp.: Franchi, Maddaloni, Milanesio. All.: Carlo Marchi.
ATLETICO LUCCA: Cecchini, Gianni (45' D. Pagni), Lenci, Scarselli (90' Porcu), Matteoni, Alaura, Salvetti, Betti (45' L. Lencioni), Bouhalla, Affatigato (62' F.Lencioni), Carruezzo (60' Cagnacci). A disp.: Di Nardo, De Villa, F. Lencioni, Porcu, Cagnacci. All.: Andrea Martelli.

ARBITRO: Volpi di Pontedera.

RETI: 30' Girolami, 76' e 84' Cagnacci, 78' Panconi.
NOTE: ammoniti Carmignani, Tiberi, Panconi, Scarselli, D. Pagni, Bastiani; espulsi Matteoni e Alaura. Recupero 1'+8'.



Match ostico quello che il Pescia di mister Marchi ha dovuto affrontare allo „Stadio dei Fiori contro i più quotati avversari dell'Atletico Lucca, terzi in classifica. La fase iniziale della gara mostra un Pescia senza timori reverenziali. I rossoneri ospiti provano a passare sulla fascia di Salvetti dove però chiude puntualmente Carmignani che, al 9', entra duro su Lenci prima che due minuti dopo Tiberi colpisca in maniera altrettanto irruenta Bouhalla: in entrambi i casi il direttore di gara decide di non estrarre alcun cartellino. Più calci che calcio nei primi 20' di gioco, caratterizzati da vari campanili dalla difesa facili prede della retroguardia opposta. Il primo giallo è per Carmignani al 24' per uno sgambetto sul solito guizzante Salvetti. Scaramuzza e Rabazzi si frappongono prontamente sugli offensivi Carruezzo e Affatigato prima che al 30' Girolami, lanciato in profondità da un compagno, superi con un preciso pallonetto l'incolpevole Cecchini: alle proteste per un presunto fuorigioco il direttore di gara non ammette repliche e convalida la rete che spezza l'equilibrio e porta i rossoneri pesciatini in vantaggio. Tensione alle stelle su ogni intervento deciso che provoca conciliaboli, ma l'unica occasione pulita per gli ospiti arriva al 41' quando Tiberi salva un gol già fatto, intervenendo in scivolata da due passi su un attaccante lucchese. Nella ripresa mister Martelli getta in campo Pagni, Lencioni e Cagnacci per provare a cercare il pareggio mentre il Pescia tenta di mantenere una trazione offensiva con l'ingresso di Ancona. Al 67' una bella punizione è bloccata da Rachini mentre minuti dopo minuti si riempie sempre di più il taccuino dei cattivi del signor Volpi che, dopo la tregua iniziale, non perdona più nessuna entrata irruenta. Ancona da subito la scossa, ma al 76' arriva al pareggio l'Atletico Lucca con una conclusione sottomisura di Cagnacci su un preciso cross rasoterra. Palla al centro e Panconi su una lunga galoppata si conquista un rigore che conduce anche all'espulsione di Alaura. Dal dischetto Panconi non sbaglia e a dieci minuti dalla fine il Pescia è avanti di nuovo. Si trasforma in roccaforte la difesa pesciatina con i rossoneri ospiti che provano da qualsiasi posizione a impensierire Rachini. Ci riescono all 84' con una deviazione ravvicinata di petto del solito Cagnacci dopo una traversa colpita da un suo compagno di squadra. E' un pareggio insperato quello degli ospiti che, sotto di un uomo, dimostrano di non mollare, confermando la loro posizione in classifica. Al 91' viene espulso Matteoni per un brutto fallo su Arbace lanciato in profondità: secondo espulso in casa Atletico e uomini di mister Martelli in 9 contro 11 per i minuti finali. Non cambia nulla però perchè si dimostrano sterili gli ultimi attacchi pesciatini e alle due compagini va un punto a testa. Vittoria buttata al vento per gli uomini di Marchi che in vantaggio due volte, tra cui una con un uomo in più, non sono riusciti a portare a casa tre punti che sarebbero stati oro colato contro una delle prime della classe. Sul fronte opposto un pericolo scampato per Carruezzo e compagni, ma sicuramente una prestazione da rivedere e una classifica che si fa più pericolosa data la vittoria del San Marco Avenza, in fuga insieme al Maliseti e soprattutto il 4-2 esterno dello Zenith Audax che accorcia le distanze.
Calciatoripiù: per gli ospiti decisivo Cagnacci che ha saputo sbrigliare una matassa complicata con la doppietta nella sua mezz'ora a disposizione mentre tra i padroni di casa si segnalano le buone prove di Girolami, il più insidioso dei suoi nella prima frazione e il solito capocannoniere Panconi, che si è conquistato caparbiamente il rigore e poi non ha sbagliato per la sua undicesima trasformazione stagionale.

Matteo Mori PESCIA: Rachini, Carmignani (66' Pellumbaj), Scaramuzza (60' Ancona), Centoni, Rabazzi, Tiberi, Cortesi, Bastiani (83' Maddaloni), Panconi, Girolami (80' Paganelli), G. Pagni (70' Arbace). A disp.: Franchi, Maddaloni, Milanesio. All.: Carlo Marchi.<br >ATLETICO LUCCA: Cecchini, Gianni (45' D. Pagni), Lenci, Scarselli (90' Porcu), Matteoni, Alaura, Salvetti, Betti (45' L. Lencioni), Bouhalla, Affatigato (62' F.Lencioni), Carruezzo (60' Cagnacci). A disp.: Di Nardo, De Villa, F. Lencioni, Porcu, Cagnacci. All.: Andrea Martelli.<br > ARBITRO: Volpi di Pontedera.<br > RETI: 30' Girolami, 76' e 84' Cagnacci, 78' Panconi.<br >NOTE: ammoniti Carmignani, Tiberi, Panconi, Scarselli, D. Pagni, Bastiani; espulsi Matteoni e Alaura. Recupero 1'+8'. Match ostico quello che il Pescia di mister Marchi ha dovuto affrontare allo „Stadio dei Fiori contro i pi&ugrave; quotati avversari dell'Atletico Lucca, terzi in classifica. La fase iniziale della gara mostra un Pescia senza timori reverenziali. I rossoneri ospiti provano a passare sulla fascia di Salvetti dove per&ograve; chiude puntualmente Carmignani che, al 9', entra duro su Lenci prima che due minuti dopo Tiberi colpisca in maniera altrettanto irruenta Bouhalla: in entrambi i casi il direttore di gara decide di non estrarre alcun cartellino. Pi&ugrave; calci che calcio nei primi 20' di gioco, caratterizzati da vari campanili dalla difesa facili prede della retroguardia opposta. Il primo giallo &egrave; per Carmignani al 24' per uno sgambetto sul solito guizzante Salvetti. Scaramuzza e Rabazzi si frappongono prontamente sugli offensivi Carruezzo e Affatigato prima che al 30' Girolami, lanciato in profondit&agrave; da un compagno, superi con un preciso pallonetto l'incolpevole Cecchini: alle proteste per un presunto fuorigioco il direttore di gara non ammette repliche e convalida la rete che spezza l'equilibrio e porta i rossoneri pesciatini in vantaggio. Tensione alle stelle su ogni intervento deciso che provoca conciliaboli, ma l'unica occasione pulita per gli ospiti arriva al 41' quando Tiberi salva un gol gi&agrave; fatto, intervenendo in scivolata da due passi su un attaccante lucchese. Nella ripresa mister Martelli getta in campo Pagni, Lencioni e Cagnacci per provare a cercare il pareggio mentre il Pescia tenta di mantenere una trazione offensiva con l'ingresso di Ancona. Al 67' una bella punizione &egrave; bloccata da Rachini mentre minuti dopo minuti si riempie sempre di pi&ugrave; il taccuino dei cattivi del signor Volpi che, dopo la tregua iniziale, non perdona pi&ugrave; nessuna entrata irruenta. Ancona da subito la scossa, ma al 76' arriva al pareggio l'Atletico Lucca con una conclusione sottomisura di Cagnacci su un preciso cross rasoterra. Palla al centro e Panconi su una lunga galoppata si conquista un rigore che conduce anche all'espulsione di Alaura. Dal dischetto Panconi non sbaglia e a dieci minuti dalla fine il Pescia &egrave; avanti di nuovo. Si trasforma in roccaforte la difesa pesciatina con i rossoneri ospiti che provano da qualsiasi posizione a impensierire Rachini. Ci riescono all 84' con una deviazione ravvicinata di petto del solito Cagnacci dopo una traversa colpita da un suo compagno di squadra. E' un pareggio insperato quello degli ospiti che, sotto di un uomo, dimostrano di non mollare, confermando la loro posizione in classifica. Al 91' viene espulso Matteoni per un brutto fallo su Arbace lanciato in profondit&agrave;: secondo espulso in casa Atletico e uomini di mister Martelli in 9 contro 11 per i minuti finali. Non cambia nulla per&ograve; perch&egrave; si dimostrano sterili gli ultimi attacchi pesciatini e alle due compagini va un punto a testa. Vittoria buttata al vento per gli uomini di Marchi che in vantaggio due volte, tra cui una con un uomo in pi&ugrave;, non sono riusciti a portare a casa tre punti che sarebbero stati oro colato contro una delle prime della classe. Sul fronte opposto un pericolo scampato per Carruezzo e compagni, ma sicuramente una prestazione da rivedere e una classifica che si fa pi&ugrave; pericolosa data la vittoria del San Marco Avenza, in fuga insieme al Maliseti e soprattutto il 4-2 esterno dello Zenith Audax che accorcia le distanze. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per gli ospiti decisivo <b>Cagnacci</b> che ha saputo sbrigliare una matassa complicata con la doppietta nella sua mezz'ora a disposizione mentre tra i padroni di casa si segnalano le buone prove di <b>Girolami</b>, il pi&ugrave; insidioso dei suoi nella prima frazione e il solito capocannoniere <b>Panconi</b>, che si &egrave; conquistato caparbiamente il rigore e poi non ha sbagliato per la sua undicesima trasformazione stagionale. Matteo Mori