SESTESE: Discianni, Benvenuti (41' Giuntini), Capochiani, Marseglia, Canigiani, Tortelli, Tarantino, Biagi, Torrente, Simoni (58' Monaco), Corchia (53' Brilli, 68' Aloisio). A disp.: Gualandi, Torcasso, Rozzi. All.: Massimo Fiorentino.
CAPOSTRADA BELV.: Bresci, Cozzi (78' Maniaci), Gariboldi (53' Bandini), Ajello, Tondini, Maccioni, Nappini, Querci (45' Benvenuti), Farci, Bianchi (65' Cullhaj), Di Cagno. A disp.: Kolaj, Ruotolo, Sisi. All.: Massimiliano Gori.

ARBITRO: Calvani di Empoli.
NOTE: ammonito Giuntini, espulsi al 56' Canigiani (somma di ammonizioni) e al 61' Biagi.



Succede poco in campo fra Sestese e Capostrada in una gara che si ricorderà soprattutto per gli oltre venti minuti finali giocati dai rossoblu in inferiorità numerica, addirittura doppia dal 21' s.t., in seguito ai due contestati provvedimenti assunti dal direttore di gara nell'arco di cinque minuti. Non molto da segnalare nella prima frazione. Il Capostrada, prudentemente ma ordinatamente schierato sulla difensiva, con il solo Di Cagno a pressare con grande impegno i tre difensori avversari, attende una Sestese lenta ed inconcludente riuscendo quasi sempre a precluderle sbocchi utili negli ultimi 16 metri. Gli arancioni hanno anche una possibilità di cercare la porta locale, al 20', sugli sviluppi di un piazzato, sfruttando l'imperfetta applicazione del fuorigioco da parte della linea difensiva sestese, ma da posizione defilata sulla sinistra Farci non trova il bersaglio. La chance buona per i ragazzi di Fiorentino potrebbe invece arrivare al 37', quando Torrente deviando di testa il cross dalla fascia destra di Tarantino chiama alla respinta Bresci, ma nella mischia che segue Capochiani di fatto consegna il pallone tra le braccia dell'estremo difensore ospite, già a terra. Con il senno di poi, da segnalare l'ammonizione per proteste rimediata precedentemente da Canigiani. Nel secondo tempo Fiorentino presenta una squadra riveduta nel modulo, con la difesa schierata a quattro, Tarantino e Capochiani abbassati e Giuntini (per Benvenuti) alto a destra. Il tram tram però sembra restare lo stesso dei primi 40 minuti, con il Capostrada che attende e la formazione locale incapace di imprimere accelerazioni efficaci. Solo due squilli, da parte dei padroni di casa, con Tortelli su angolo di Simoni e Biagi dalla distanza. Al 16' la prima scossa. Su un pallone dato in profondità verso l'area rossoblu il sig. Calvani ravvisa un'irregolarità (parrebbe di capire una trattenuta, non un tocco di mano, ma dalla tribuna non si sono visti né l'una né l'altro) nel contatto tra Canigiani e Di Cagno e punisce l'intervento del difensore con la punizione ed il secondo giallo. Sestese in dieci e piazzato senza esito per gli ospiti. Anche con l'uomo in meno non manca la volontà all'undici di casa di provare ad imbastire qualche azione pericolosa, ma sul taccuino resta annotata solo una bella e violenta conclusione da fuori, appena a lato, ancora di Biagi (19'). Due minuti più tardi però anche il capitano saluta anzitempo la contesa: area affollata in attesa del corner a favore dei locali, in molti si sbracciano per guadagnare la posizione e nel corpo a corpo con Biagi Tondini va giù; Calvani è nei paraggi ed estrae il rosso all'indirizzo dell'incredulo giocatore rossoblu. Sestese in nove e pubblico di parte locale inferocito nei confronti del direttore di gara. Se quando schierava tutti gli effettivi aveva dato l'impressione di essere lenta e priva di una identità precisa, benché volenterosa, una volta in nove, bisogna pur riconoscerlo, la squadra di Fiorentino non ha mai smesso di spingersi nella metà campo avversaria, anche se all'attivo le resterà solo una conclusione di prima intenzione, assai sbilenca, di Torrente dall'interno dell'area (29'). Non fa di più il Capostrada, che anzi rallenta il gioco e sembra accontentarsi di un punto, nonostante i due effettivi in più; almeno dubbio, per onestà di cronaca, però, il contatto in area fra Monaco e Farci al 40', ma a quel punto ormai il sig. Calvani non fischiava quasi più niente. Meglio le due difese dei rispettivi attacchi in una gara povera di occasioni da rete. Prestazioni individuali livellate nella Sestese, mentre nel Capostrada segnaliamo l'ottimo contributo nelle due fasi di contenimento e impostazione di Bianchi e la generosità di Di Cagno. Scadente e contraddistinta da un protagonismo eccessivo la direzione di Calvani, che nella ripresa perde decisamente lucidità. Un in bocca al lupo infine allo sfortunato Brilli, uscito dopo appena un quarto d'ora dal suo ingresso per infortunio al ginocchio.

Fulvio Brandigi SESTESE: Discianni, Benvenuti (41' Giuntini), Capochiani, Marseglia, Canigiani, Tortelli, Tarantino, Biagi, Torrente, Simoni (58' Monaco), Corchia (53' Brilli, 68' Aloisio). A disp.: Gualandi, Torcasso, Rozzi. All.: Massimo Fiorentino.<br >CAPOSTRADA BELV.: Bresci, Cozzi (78' Maniaci), Gariboldi (53' Bandini), Ajello, Tondini, Maccioni, Nappini, Querci (45' Benvenuti), Farci, Bianchi (65' Cullhaj), Di Cagno. A disp.: Kolaj, Ruotolo, Sisi. All.: Massimiliano Gori.<br > ARBITRO: Calvani di Empoli.<br >NOTE: ammonito Giuntini, espulsi al 56' Canigiani (somma di ammonizioni) e al 61' Biagi. Succede poco in campo fra Sestese e Capostrada in una gara che si ricorder&agrave; soprattutto per gli oltre venti minuti finali giocati dai rossoblu in inferiorit&agrave; numerica, addirittura doppia dal 21' s.t., in seguito ai due contestati provvedimenti assunti dal direttore di gara nell'arco di cinque minuti. Non molto da segnalare nella prima frazione. Il Capostrada, prudentemente ma ordinatamente schierato sulla difensiva, con il solo Di Cagno a pressare con grande impegno i tre difensori avversari, attende una Sestese lenta ed inconcludente riuscendo quasi sempre a precluderle sbocchi utili negli ultimi 16 metri. Gli arancioni hanno anche una possibilit&agrave; di cercare la porta locale, al 20', sugli sviluppi di un piazzato, sfruttando l'imperfetta applicazione del fuorigioco da parte della linea difensiva sestese, ma da posizione defilata sulla sinistra Farci non trova il bersaglio. La chance buona per i ragazzi di Fiorentino potrebbe invece arrivare al 37', quando Torrente deviando di testa il cross dalla fascia destra di Tarantino chiama alla respinta Bresci, ma nella mischia che segue Capochiani di fatto consegna il pallone tra le braccia dell'estremo difensore ospite, gi&agrave; a terra. Con il senno di poi, da segnalare l'ammonizione per proteste rimediata precedentemente da Canigiani. Nel secondo tempo Fiorentino presenta una squadra riveduta nel modulo, con la difesa schierata a quattro, Tarantino e Capochiani abbassati e Giuntini (per Benvenuti) alto a destra. Il tram tram per&ograve; sembra restare lo stesso dei primi 40 minuti, con il Capostrada che attende e la formazione locale incapace di imprimere accelerazioni efficaci. Solo due squilli, da parte dei padroni di casa, con Tortelli su angolo di Simoni e Biagi dalla distanza. Al 16' la prima scossa. Su un pallone dato in profondit&agrave; verso l'area rossoblu il sig. Calvani ravvisa un'irregolarit&agrave; (parrebbe di capire una trattenuta, non un tocco di mano, ma dalla tribuna non si sono visti n&eacute; l'una n&eacute; l'altro) nel contatto tra Canigiani e Di Cagno e punisce l'intervento del difensore con la punizione ed il secondo giallo. Sestese in dieci e piazzato senza esito per gli ospiti. Anche con l'uomo in meno non manca la volont&agrave; all'undici di casa di provare ad imbastire qualche azione pericolosa, ma sul taccuino resta annotata solo una bella e violenta conclusione da fuori, appena a lato, ancora di Biagi (19'). Due minuti pi&ugrave; tardi per&ograve; anche il capitano saluta anzitempo la contesa: area affollata in attesa del corner a favore dei locali, in molti si sbracciano per guadagnare la posizione e nel corpo a corpo con Biagi Tondini va gi&ugrave;; Calvani &egrave; nei paraggi ed estrae il rosso all'indirizzo dell'incredulo giocatore rossoblu. Sestese in nove e pubblico di parte locale inferocito nei confronti del direttore di gara. Se quando schierava tutti gli effettivi aveva dato l'impressione di essere lenta e priva di una identit&agrave; precisa, bench&eacute; volenterosa, una volta in nove, bisogna pur riconoscerlo, la squadra di Fiorentino non ha mai smesso di spingersi nella met&agrave; campo avversaria, anche se all'attivo le rester&agrave; solo una conclusione di prima intenzione, assai sbilenca, di Torrente dall'interno dell'area (29'). Non fa di pi&ugrave; il Capostrada, che anzi rallenta il gioco e sembra accontentarsi di un punto, nonostante i due effettivi in pi&ugrave;; almeno dubbio, per onest&agrave; di cronaca, per&ograve;, il contatto in area fra Monaco e Farci al 40', ma a quel punto ormai il sig. Calvani non fischiava quasi pi&ugrave; niente. Meglio le due difese dei rispettivi attacchi in una gara povera di occasioni da rete. Prestazioni individuali livellate nella Sestese, mentre nel Capostrada segnaliamo l'ottimo contributo nelle due fasi di contenimento e impostazione di Bianchi e la generosit&agrave; di Di Cagno. Scadente e contraddistinta da un protagonismo eccessivo la direzione di Calvani, che nella ripresa perde decisamente lucidit&agrave;. Un in bocca al lupo infine allo sfortunato Brilli, uscito dopo appena un quarto d'ora dal suo ingresso per infortunio al ginocchio. Fulvio Brandigi