• Allievi Regionali GIR.D
  • Mobilieri Ponsacco
  • 1 - 0
  • Cascina


MOB.PONSACCO: Montenegro, Ballax, Betti (76' Casapieri), Cavallini, Monacci, Venturini (74' Ferrara), Amodio (52' Bendinelli), Maione (68' Sardelli), Zini, Michelotti, Fabbrini. A disp.: Iacoponi, Galleschi, Maffei. All.: Maurizio Bachi.
CASCINA: Bettini, Panattoni, Giacovelli, Di Frino, Baglini, Mennini, Campisi, Ricci (51' Caciagli), Moretti, Mara (57' Cerrai), Mogavero (74' Frediani). A disp.: Malasoma, Nuti, Skerma, Casella. All.: Paolo Rossi.

ARBITRO: Bianconi di Empoli.

RETE: 50' Amodio.
NOTE: ammonito Bettini, Espulso Baglini all' 85'.



Il Cascina gioca, il Ponsacco vince. E' l'estrema sintesi di un match che i Mobilieri hanno portato a casa in maniera cinica e spietata: il pallonetto con il quale Amodio decide la partita, infatti, è praticamente l'unico tiro in porta effettuato nella ripresa dai padroni di casa, abili poi nel gestire il vantaggio e nel condurre in porto il risultato. Al fischio finale il Cascina raccoglie soltanto i complimenti del pubblico, ma le pacche sulle spalle servono a ben poco, i nerazzurri hanno bisogno di punti per uscire dai bassifondi della classifica; tuttavia il bel gioco espresso rafforza la convinzione che la salvezza sia un obiettivo ampiamente alla portata dei ragazzi allenati da Rossi. Il Ponsacco quindi riesce, in una settimana, a ottenere sei punti preziosi per allontanarsi dalla zona calda e trascorrere un finale di campionato più tranquillo: con la vittoria ottenuta a tavolino contro il Pontedera e il successo odierno i Mobilieri si portano nelle posizioni centrali della graduatoria, scacciando, forse definitivamente, l' incubo-retrocessione. Sono proprio i padroni di casa a portarsi per primi in avanti, con una travolgente azione di Amodio al 12', il quale, vincendo un rimpallo, si inserisce in area di rigore e tenta di superare Bettini con un tocco morbido che si spegne sul fondo. Rimarrà l'unico spunto offensivo attuato dal Ponsacco; il Cascina infatti pressa costantemente e costringe gli avversari nella propria metà campo, attaccando con Moretti unica punta e la coppia Mara-Mogavero a sostegno, i centravanti nerazzurri riescono a creare numerose palle-gol. Al 16' Mara lancia a rete Moretti, che si invola in area ma viene anticipato in uscita da Montenegro. Successivamente lo stesso Mara prova a sbloccare il risultato, prima al 20', direttamente da fuori area con un bel destro che termina di poco a lato, poi al 26' calciando una punizione dal limite che sfiora il palo alla destra di Montenegro. Tuttavia l'azione più pericolosa viene attuata sull'asse Moretti-Mogavero, il primo appoggia, il secondo controlla col sinistro e conclude sul primo palo centrando l'incrocio. Il Ponsacco è costretto a restare arroccato sulla propria tre-quarti, i padroni di casa difendono con ordine e limitano al minimo i rischi, ma in termini offensivi riescono a creare ben poco: le punte Zini e Fabbrini patiscono la penuria di rifornimenti e non riescono a pungere. I rossoblu riescono ad affacciarsi dalle parti di Bettini soltanto al 34', grazie a una fuga di Ballax sulla destra, il quale serve Zini, che però spreca calciando alto da buona posizione. Nella ripresa la musica non cambia: il Cascina fa la partita e continua a insidiare la porta difesa da Montenegro. Al 42' Mara attua un lancio millimetrico per Moretti, bravo a tagliare fuori Betti col suo movimento, ma non altrettanto nella conclusione, visto che manda fuori il diagonale calciando debolmente; successivamente, al 47', su punizione da sinistra di Mennini, Mogavero in mischia riesce a toccare, ma la deviazione è centrale ed è facile preda di Montenegro. Al 50' arriva la beffa per gli ospiti: con un contropiede avviato alla perfezione da Cavallini, che serve Amodio nel corridoio, il centrocampista è rapidissimo nel superare Bettini con un pallonetto e siglare il match-point. La terribile concretezza del Ponsacco fa schiumare rabbia al Cascina, che si riversa ulteriormente in avanti, deciso più che mai a ribaltare al risultato, ma l'imprecisione e un paio di interventi decisivi di Montenegro impediscono ai nerazzurri di agguantare il pareggio. Al 57' Casagli, appena entrato, tenta un diagonale che finisce di pochissimo a lato, mentre al 59' viene annullata una rete al Cascina: sugli sviluppi di un corner Campisi colpisce di testa sulla linea di porta e mette a segno, ma secondo l'arbitro il centrocampista si trova in fuorigioco e la rete viene annullata. L'assedio degli ospiti prosegue senza interruzioni, al 61' Mennini scaglia una punizione diretta all'angolino basso, ma Montenegro ci mette una pezza riuscendo a deviare, al 67' ci prova Campisi con un gran destro dal limite dell'area, ancora una volta Montenegro salva il risultato mandando in angolo. L'ultimo miracolo dell'estremo difensore rossoblu avviene al 68', su colpo di testa da distanza ravvicinata di Mogavero, poi la partita si spegne lentamente con l'ordinata amministrazione del Ponsacco e il Cascina che nel finale si fa sopraffare dalla stanchezza e non riesce più ad attaccare con lucidità. All'85' viene espulso Baglini per fallo da ultimo uomo su Zini.

Calciatoripiù: Montenegro (Mob.Ponsacco)
Decisivo con alcuni interventi nella ripresa. Mara (Cascina) Sono sue le conclusioni più pericolose, abile soprattutto in fase d'appoggio.

Lorenzo Lazzerini MOB.PONSACCO: Montenegro, Ballax, Betti (76' Casapieri), Cavallini, Monacci, Venturini (74' Ferrara), Amodio (52' Bendinelli), Maione (68' Sardelli), Zini, Michelotti, Fabbrini. A disp.: Iacoponi, Galleschi, Maffei. All.: Maurizio Bachi.<br >CASCINA: Bettini, Panattoni, Giacovelli, Di Frino, Baglini, Mennini, Campisi, Ricci (51' Caciagli), Moretti, Mara (57' Cerrai), Mogavero (74' Frediani). A disp.: Malasoma, Nuti, Skerma, Casella. All.: Paolo Rossi.<br > ARBITRO: Bianconi di Empoli.<br > RETE: 50' Amodio.<br >NOTE: ammonito Bettini, Espulso Baglini all' 85'. Il Cascina gioca, il Ponsacco vince. E' l'estrema sintesi di un match che i Mobilieri hanno portato a casa in maniera cinica e spietata: il pallonetto con il quale Amodio decide la partita, infatti, &egrave; praticamente l'unico tiro in porta effettuato nella ripresa dai padroni di casa, abili poi nel gestire il vantaggio e nel condurre in porto il risultato. Al fischio finale il Cascina raccoglie soltanto i complimenti del pubblico, ma le pacche sulle spalle servono a ben poco, i nerazzurri hanno bisogno di punti per uscire dai bassifondi della classifica; tuttavia il bel gioco espresso rafforza la convinzione che la salvezza sia un obiettivo ampiamente alla portata dei ragazzi allenati da Rossi. Il Ponsacco quindi riesce, in una settimana, a ottenere sei punti preziosi per allontanarsi dalla zona calda e trascorrere un finale di campionato pi&ugrave; tranquillo: con la vittoria ottenuta a tavolino contro il Pontedera e il successo odierno i Mobilieri si portano nelle posizioni centrali della graduatoria, scacciando, forse definitivamente, l' incubo-retrocessione. Sono proprio i padroni di casa a portarsi per primi in avanti, con una travolgente azione di Amodio al 12', il quale, vincendo un rimpallo, si inserisce in area di rigore e tenta di superare Bettini con un tocco morbido che si spegne sul fondo. Rimarr&agrave; l'unico spunto offensivo attuato dal Ponsacco; il Cascina infatti pressa costantemente e costringe gli avversari nella propria met&agrave; campo, attaccando con Moretti unica punta e la coppia Mara-Mogavero a sostegno, i centravanti nerazzurri riescono a creare numerose palle-gol. Al 16' Mara lancia a rete Moretti, che si invola in area ma viene anticipato in uscita da Montenegro. Successivamente lo stesso Mara prova a sbloccare il risultato, prima al 20', direttamente da fuori area con un bel destro che termina di poco a lato, poi al 26' calciando una punizione dal limite che sfiora il palo alla destra di Montenegro. Tuttavia l'azione pi&ugrave; pericolosa viene attuata sull'asse Moretti-Mogavero, il primo appoggia, il secondo controlla col sinistro e conclude sul primo palo centrando l'incrocio. Il Ponsacco &egrave; costretto a restare arroccato sulla propria tre-quarti, i padroni di casa difendono con ordine e limitano al minimo i rischi, ma in termini offensivi riescono a creare ben poco: le punte Zini e Fabbrini patiscono la penuria di rifornimenti e non riescono a pungere. I rossoblu riescono ad affacciarsi dalle parti di Bettini soltanto al 34', grazie a una fuga di Ballax sulla destra, il quale serve Zini, che per&ograve; spreca calciando alto da buona posizione. Nella ripresa la musica non cambia: il Cascina fa la partita e continua a insidiare la porta difesa da Montenegro. Al 42' Mara attua un lancio millimetrico per Moretti, bravo a tagliare fuori Betti col suo movimento, ma non altrettanto nella conclusione, visto che manda fuori il diagonale calciando debolmente; successivamente, al 47', su punizione da sinistra di Mennini, Mogavero in mischia riesce a toccare, ma la deviazione &egrave; centrale ed &egrave; facile preda di Montenegro. Al 50' arriva la beffa per gli ospiti: con un contropiede avviato alla perfezione da Cavallini, che serve Amodio nel corridoio, il centrocampista &egrave; rapidissimo nel superare Bettini con un pallonetto e siglare il match-point. La terribile concretezza del Ponsacco fa schiumare rabbia al Cascina, che si riversa ulteriormente in avanti, deciso pi&ugrave; che mai a ribaltare al risultato, ma l'imprecisione e un paio di interventi decisivi di Montenegro impediscono ai nerazzurri di agguantare il pareggio. Al 57' Casagli, appena entrato, tenta un diagonale che finisce di pochissimo a lato, mentre al 59' viene annullata una rete al Cascina: sugli sviluppi di un corner Campisi colpisce di testa sulla linea di porta e mette a segno, ma secondo l'arbitro il centrocampista si trova in fuorigioco e la rete viene annullata. L'assedio degli ospiti prosegue senza interruzioni, al 61' Mennini scaglia una punizione diretta all'angolino basso, ma Montenegro ci mette una pezza riuscendo a deviare, al 67' ci prova Campisi con un gran destro dal limite dell'area, ancora una volta Montenegro salva il risultato mandando in angolo. L'ultimo miracolo dell'estremo difensore rossoblu avviene al 68', su colpo di testa da distanza ravvicinata di Mogavero, poi la partita si spegne lentamente con l'ordinata amministrazione del Ponsacco e il Cascina che nel finale si fa sopraffare dalla stanchezza e non riesce pi&ugrave; ad attaccare con lucidit&agrave;. All'85' viene espulso Baglini per fallo da ultimo uomo su Zini. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Montenegro (Mob.Ponsacco)</b> Decisivo con alcuni interventi nella ripresa. <b>Mara (Cascina)</b> Sono sue le conclusioni pi&ugrave; pericolose, abile soprattutto in fase d'appoggio. Lorenzo Lazzerini




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