- Allievi Regionali GIR.A - Elite
- Olimpia Firenze
-
2 - 2
- Scandicci
OLIMPIA FIRENZE (4-3-1-2): Salucci 6, Andrade Araujo 6, Zanieri 6, Fedele 6, Sacchi 6, Beragnoli 7, Mamma 6 (71' Zacchi sv), Innocenti L. 7, Vecchi 6, Saccardi F. 6.5 (72' Cerasuolo sv), Minello 6.5 (66' Lodà 6). A disp.: Eletti, Cannarsi, Franchini, Mehilli. All.: Massimo Massi.
SCANDICCI (4-3-1-2): Danese 6, Vegni 5.5 (41' Canali 6), Mancini 6.5, Mochi 6, Forti 6, Gallori 6.5, Intreccialagli 5.5, Unitulli 5.5 (41' Mangani 6), Innocenti R. 6.5, Gueli 5.5 (50' Saitta 7), Saccardi L. 6.5 (78' Bilaj sv). A disp.: Camilloni, Brendaglia, Poli. All.:Andrea Pratesi.
ARBITRO: Roberto Meraviglia di Pistoia 6.
RETI: 25' Minello, 64' Gallori, 80' Saitta, 84' rig. Innocenti.
NOTE: ammoniti Mancini al 35', Mochi al 48', Mangani al 64', Intreccialagli all'80'. Recupero: 1'+4'.
L'Olimpia di mister Massi rimane saldamente al comando del girone d'élite degli Allievi regionali grazie a un pareggio conquistato in zona Cesarini contro una diretta concorrente al titolo, lo Scandicci di Pratesi. E' una partita vera, fin dai primi minuti di gioco, con due squadre che si affrontano senza alcuna esclusione di colpi. La posta in gioco è infatti molto alta, perché i 3 punti in palio al Cerreti di Campo di Marte permetterebbero da un lato di allungare sul Tau e, allo stesso tempo, ai biancoblù di continuare la propria scalata ai piani più alti della classifica. Come spesso succede nei big match, l'avvio di gara non registra grandi emozioni né da una parte né dall'altra. Le due compagini sono bloccate a metà campo e preferiscono studiarsi piuttosto che sbilanciarsi eccessivamente in avanti. La prima vera occasione da rete arriva così sugli sviluppi di un calcio da fermo dopo ben 15 minuti di gioco: angolo battuto da Saccardi dalla destra, stacco imperioso di Beragnoli che incoccia bene il pallone, ma Danese non si lascia sorprendere. Lo Scandicci risponde invece con un tentativo di controbalzo del suo Saccardi, Leonardo, che si rivela subito il più ispirato del terzetto offensivo ospite: sfera che finisce abbondantemente a lato. Minuto 25, tocca di nuovo all'Olimpia beneficiare di un calcio d'angolo dalla destra e stavolta la soluzione di Saccardi per Minello si rivela vincente: l'attaccante firma infatti il vantaggio dei locali e il suo secondo centro stagionale con la maglia giallonera grazie a un perfetto colpo di testa. Passati in vantaggio, i padroni di casa amministrano cercando di addormentare la partita e mettendo in mostra le loro grandi capacità in fasi di palleggio (quelle di Innocenti Lapo su tutte). Lo Scandicci intanto si fa rivedere nei pressi di Salucci al 34', quando Mancini salta due avversari con uno straripante spunto avversario in area e da posizione defilata sulla sinistra scocca un tiro che, deviato da Fedele, per poco non beffa l'estremo di casa andando a impattare sulla traversa. Il primo tempo si chiude sostanzialmente qui, perché nei restanti 6 minuti le vespe non corrono più alcun pericolo e possono quindi andare a riposo sul risultato di 1-0. Nella ripresa i ritmi di gioco si alzano e le palle gol si susseguono su entrambi i fronti. Al 50' è Vecchi a provarci direttamente su calcio di punizione dal limite con una traiettoria rasoterra molto potente sul primo palo che sfila di poco fuori alla destra del portiere. Come nella prima frazione di gioco, è un altro calcio d'angolo a rompere l'equilibrio nella ripresa: minuto 64, traversone dalla destra ben tagliato in area di Mancini, sul secondo palo sbuca capitan Gallori che sotto misura non manca il tap-in dell'1-1. Tutto da rifare per l'Olimpia, ma il pareggio dello Scandicci è meritato per la reazione mostrata in questa prima parte di ripresa. Dopo essere stati riacciuffati, i gialloneri accusano il colpo e per qualche minuto perdono il bandolo della matassa. Ne approfitta lo Scandicci, che però spreca prima con Innocenti Riccardo (64') e poi con Saccardi Leonardo (65') due occasioni clamorose per completare la remontada . Graziata dalla benevolenza dei due attaccanti biancoblù, l'Olimpia può così tornare a respirare, rialzando il proprio baricentro di gioco per cercare il gol vittoria. 2-1 che potrebbe arrivare al 72', quando una bella azione corale consente a Zanieri di mettere in area dalla sinistra un cross teso sul quale il neo-entrato Lodà non arriva per questione di centimetri. E' allora Fedele a cercare gloria dalla distanza al 78', ma la sua conclusione si spegna sul fondo senza creare apprensioni a Danese. Il tempo regolamentare sta per esaurirsi quando il signor Meraviglia di Pistoia assegna 4 minuti di recupero. Il pareggio non sembra accontentare nessuna delle due squadre, visto che negli ultimi 4 giri di lancette Olimpia e Scandicci mettono in campo tutte le energie rimaste rendendo il finale del match davvero avvincente. Minuto 80, ennesimo calcio d'angolo dell'incontro: ne beneficia lo Scandicci, spiovente dalla destra che arriva al limite dell'area, girata di Innocenti R. che supera il dischetto, dove il numero 15 Saitta si impossessa del pallone, lo stoppa spalle alla porta e beffa Salucci da distanza ravvicinata con un magistrale colpo di tacco: gol da centravanti di razza per l'attaccante ex Pisa. Nell'occasione del gol i padroni di casa protestano per un presunto fuorigioco dell'attaccante avversario, ma l'arbitro convalida senza alcun dubbio la realizzazione. Lo Scandicci festeggia, assaporando già la sua nona vittoria stagionale. Tuttavia, le ostilità non sono finite, perché l'Olimpia si lancia in avanti con grande determinazione. Siamo all'ultimo minuto di recupero quando Lodà cade in area avversaria toccato da Mochi: il rigore appare dubbio, ma non al signor Meraviglia che indica convinto il dischetto. Alla battuta va Innocenti Lapo che trasforma con freddezza alla sinistra di Danese per il definitivo 2-2. Pareggio giusto che rispecchia i valori espressi in campo dalle due squadre, ma allo Scandicci resta sicuramente l'amaro in bocca per una vittoria sfumata a pochi istanti dal triplice fischio finale. Punto importante per l'Olimpia, che sale a quota 38 in classifica, mantenendo il vantaggio di 5 punti sul Tau (che ha pareggiato per 3-3 a Capostrada) e quello di 10 punti sullo Scandicci (che raggiunge quota 28 punti).
Calciatoripiù: Beragnoli (Olimpia Firenze): il centrale dell'Olimpia gioca una gara al limite della perfezione. Sfiora il gol del vantaggio nel primo tempo e si dimostra impeccabile in fase difensiva, annullando gli attaccanti avversari con chiusure e anticipi di grande efficacia. Costante.
Mancini (Scandicci): il terzino dello Scandicci offre una prestazione maiuscola sull'out sinistro del campo. Suo l'assist dalla bandierina per il gol di Gallori, mette in apprensione la difesa giallonera con numerose inarrestabili scorribande. Motorino.
Giacomo Iacobellis
OLIMPIA FIRENZE (4-3-1-2): Salucci 6, Andrade Araujo 6, Zanieri 6, Fedele 6, Sacchi 6, Beragnoli 7, Mamma 6 (71' Zacchi sv), Innocenti L. 7, Vecchi 6, Saccardi F. 6.5 (72' Cerasuolo sv), Minello 6.5 (66' Lodà 6). A disp.: Eletti, Cannarsi, Franchini, Mehilli. All.: Massimo Massi.<br >SCANDICCI (4-3-1-2): Danese 6, Vegni 5.5 (41' Canali 6), Mancini 6.5, Mochi 6, Forti 6, Gallori 6.5, Intreccialagli 5.5, Unitulli 5.5 (41' Mangani 6), Innocenti R. 6.5, Gueli 5.5 (50' Saitta 7), Saccardi L. 6.5 (78' Bilaj sv). A disp.: Camilloni, Brendaglia, Poli. All.:Andrea Pratesi.<br >
ARBITRO: Roberto Meraviglia di Pistoia 6.<br >
RETI: 25' Minello, 64' Gallori, 80' Saitta, 84' rig. Innocenti.<br >NOTE: ammoniti Mancini al 35', Mochi al 48', Mangani al 64', Intreccialagli all'80'. Recupero: 1'+4'.
L'Olimpia di mister Massi rimane saldamente al comando del girone d'élite degli Allievi regionali grazie a un pareggio conquistato in zona Cesarini contro una diretta concorrente al titolo, lo Scandicci di Pratesi. E' una partita vera, fin dai primi minuti di gioco, con due squadre che si affrontano senza alcuna esclusione di colpi. La posta in gioco è infatti molto alta, perché i 3 punti in palio al Cerreti di Campo di Marte permetterebbero da un lato di allungare sul Tau e, allo stesso tempo, ai biancoblù di continuare la propria scalata ai piani più alti della classifica. Come spesso succede nei big match, l'avvio di gara non registra grandi emozioni né da una parte né dall'altra. Le due compagini sono bloccate a metà campo e preferiscono studiarsi piuttosto che sbilanciarsi eccessivamente in avanti. La prima vera occasione da rete arriva così sugli sviluppi di un calcio da fermo dopo ben 15 minuti di gioco: angolo battuto da Saccardi dalla destra, stacco imperioso di Beragnoli che incoccia bene il pallone, ma Danese non si lascia sorprendere. Lo Scandicci risponde invece con un tentativo di controbalzo del suo Saccardi, Leonardo, che si rivela subito il più ispirato del terzetto offensivo ospite: sfera che finisce abbondantemente a lato. Minuto 25, tocca di nuovo all'Olimpia beneficiare di un calcio d'angolo dalla destra e stavolta la soluzione di Saccardi per Minello si rivela vincente: l'attaccante firma infatti il vantaggio dei locali e il suo secondo centro stagionale con la maglia giallonera grazie a un perfetto colpo di testa. Passati in vantaggio, i padroni di casa amministrano cercando di addormentare la partita e mettendo in mostra le loro grandi capacità in fasi di palleggio (quelle di Innocenti Lapo su tutte). Lo Scandicci intanto si fa rivedere nei pressi di Salucci al 34', quando Mancini salta due avversari con uno straripante spunto avversario in area e da posizione defilata sulla sinistra scocca un tiro che, deviato da Fedele, per poco non beffa l'estremo di casa andando a impattare sulla traversa. Il primo tempo si chiude sostanzialmente qui, perché nei restanti 6 minuti le vespe non corrono più alcun pericolo e possono quindi andare a riposo sul risultato di 1-0. Nella ripresa i ritmi di gioco si alzano e le palle gol si susseguono su entrambi i fronti. Al 50' è Vecchi a provarci direttamente su calcio di punizione dal limite con una traiettoria rasoterra molto potente sul primo palo che sfila di poco fuori alla destra del portiere. Come nella prima frazione di gioco, è un altro calcio d'angolo a rompere l'equilibrio nella ripresa: minuto 64, traversone dalla destra ben tagliato in area di Mancini, sul secondo palo sbuca capitan Gallori che sotto misura non manca il tap-in dell'1-1. Tutto da rifare per l'Olimpia, ma il pareggio dello Scandicci è meritato per la reazione mostrata in questa prima parte di ripresa. Dopo essere stati riacciuffati, i gialloneri accusano il colpo e per qualche minuto perdono il bandolo della matassa. Ne approfitta lo Scandicci, che però spreca prima con Innocenti Riccardo (64') e poi con Saccardi Leonardo (65') due occasioni clamorose per completare la remontada . Graziata dalla benevolenza dei due attaccanti biancoblù, l'Olimpia può così tornare a respirare, rialzando il proprio baricentro di gioco per cercare il gol vittoria. 2-1 che potrebbe arrivare al 72', quando una bella azione corale consente a Zanieri di mettere in area dalla sinistra un cross teso sul quale il neo-entrato Lodà non arriva per questione di centimetri. E' allora Fedele a cercare gloria dalla distanza al 78', ma la sua conclusione si spegna sul fondo senza creare apprensioni a Danese. Il tempo regolamentare sta per esaurirsi quando il signor Meraviglia di Pistoia assegna 4 minuti di recupero. Il pareggio non sembra accontentare nessuna delle due squadre, visto che negli ultimi 4 giri di lancette Olimpia e Scandicci mettono in campo tutte le energie rimaste rendendo il finale del match davvero avvincente. Minuto 80, ennesimo calcio d'angolo dell'incontro: ne beneficia lo Scandicci, spiovente dalla destra che arriva al limite dell'area, girata di Innocenti R. che supera il dischetto, dove il numero 15 Saitta si impossessa del pallone, lo stoppa spalle alla porta e beffa Salucci da distanza ravvicinata con un magistrale colpo di tacco: gol da centravanti di razza per l'attaccante ex Pisa. Nell'occasione del gol i padroni di casa protestano per un presunto fuorigioco dell'attaccante avversario, ma l'arbitro convalida senza alcun dubbio la realizzazione. Lo Scandicci festeggia, assaporando già la sua nona vittoria stagionale. Tuttavia, le ostilità non sono finite, perché l'Olimpia si lancia in avanti con grande determinazione. Siamo all'ultimo minuto di recupero quando Lodà cade in area avversaria toccato da Mochi: il rigore appare dubbio, ma non al signor Meraviglia che indica convinto il dischetto. Alla battuta va Innocenti Lapo che trasforma con freddezza alla sinistra di Danese per il definitivo 2-2. Pareggio giusto che rispecchia i valori espressi in campo dalle due squadre, ma allo Scandicci resta sicuramente l'amaro in bocca per una vittoria sfumata a pochi istanti dal triplice fischio finale. Punto importante per l'Olimpia, che sale a quota 38 in classifica, mantenendo il vantaggio di 5 punti sul Tau (che ha pareggiato per 3-3 a Capostrada) e quello di 10 punti sullo Scandicci (che raggiunge quota 28 punti).<br ><b>
Calciatoripiù: Beragnoli</b> (Olimpia Firenze): il centrale dell'Olimpia gioca una gara al limite della perfezione. Sfiora il gol del vantaggio nel primo tempo e si dimostra impeccabile in fase difensiva, annullando gli attaccanti avversari con chiusure e anticipi di grande efficacia. Costante.<br ><b>Mancini </b>(Scandicci): il terzino dello Scandicci offre una prestazione maiuscola sull'out sinistro del campo. Suo l'assist dalla bandierina per il gol di Gallori, mette in apprensione la difesa giallonera con numerose inarrestabili scorribande. Motorino.
Giacomo Iacobellis