NAVACCHIO ZAMBRA(4-3-3): Cappagli 7, Pacciardi 8, Puccioni 7 (65' Brunoni), Ton Al. 7 (70' Ghimenti), Di Giovanni 7 (70' Timpani), Marrucci 7,5 (65' Alessi), Coluccia 7,5, Nanushi 7, Meini 6,5, Passera 6,5, Franco 7. A disp.: Reggioli, Ton An. All.: Mario Del Moro.
ARMANDO PICCHI(4-4-2): Di Fabrizio 6, Baldini 5, Vitelli 5, Carretta 5 (40' Vrapi), Vanni 5, Nerici 5 (51' Vivaldi), Schiuma 6,5, Del Vivo 6, Leonardi 6, Tavani 5, Lapi 5 (45' Salvadori). A disp.: Serboli, Fedi. All.: Claudio Gullo.

ARBITRO: Paolicchi da Carrara.

RETI: 36' Coluccia, 50' Marrucci, 60' Franco.



Risultato netto per uno Zambra capace di reggere l'urto delle folate avversarie quando è apparso necessario ma straripante quando decide di colpire. Il Picchi ci ha provato ma è risultato debole nei sedici metri a fronte di uno Zambra che ha mandato in rete tutto il suo tridente offensivo, ecco spiegata la differenza fra le due formazioni. Inizio equilibrato, le due squadre si affrontano senza timori e ci guadagna lo spettacolo; continui i ribaltamenti di fronte ma le difese attente stoppano sul nascere chiare occasioni da goal. La partita si accende sul finale: angolo per il Picchi, sul cross teso Vanni devia di testa e Cappagli deve volare per levarla dall'incrocio. Pronta la reazione del Navacchio con Nanushi che con un numero si libera di tre avversari e penetra in area, provvidenziale la chiusura di Baldini che risolve una brutta situazione. I padroni di casa spingono e si mette in evidenza Puccioni imperioso sulla fascia di competenza. Risponde il Picchi che nella stessa azione va al tiro con Schiuma e Leonardi ma il Navacchio si difende con le unghie. Risponde lo Zambra con un missile da fuori area di Di Giovanni che sorvola la traversa. Sul rovesciamento di fronte è ancora Schiuma a spaventare la retroguardia di casa con le sue incursioni negli spazi aperti dalle punte. Allo scadere di tempo gli ultimi botti: prima Pacciardi porta avanti l'ennesimo pallone di forza dalla propria metà campo e arriva come una furia nell'area avversari, appoggia a Coluccia che strozza la conclusione, poi Tavani prova il diagonale dal limite e Leonardi in spaccata manca la deviazione di un soffio. Negli spogliatoi Del Moro fa opera di convincimento e carica la squadra, al rientro in campo non si è spento l'eco del fischio d'inizio che è già goal: punizione dalla trequarti destra per il Navacchio, pallone che spiove in area, Coluccia prende l'ascensore e gira imparabilmente in rete. Il Picchi accusa il colpo e perde lucidità, gli attacchi sono veementi ma confusionari e non portano vicino al pareggio. Tavani ci prova dal limite e la mette a fil di palo, Cappagli si deve superare per pararla in presa. Al quarto d'ora il Navacchio passa ancora: Pacciardi conquista una palla e lancia Marrucci in contropiede che mette a sedere Di Fabrizio e appoggia in rete, l'urlo di gioia gli si strozza in gola quando vede Vrapi che recupera e devia in angolo sulla linea di porta. Corner battuto, mischia in area e ancora Marrucci si fa perdonare conquistando la palla e ribadendola in rete per il raddoppio. Il Picchi prova a reagire ma senza frutto quindi il Navacchio chiude definitivamente la partita dieci minuti dopo: buco della difesa ospite, Franco ne approfitta e si presenta solo all'appuntamento con Di Fabrizio, ne aspetta l'uscita con grande freddezza e sigla il definitivo 3 a 0. Ora il Navacchio si rilassa e abbassando i ritmi controlla agevolmente la partita, salvo poi spaventare gli ospiti sui calci piazzati dove il Picchi dimostra di avere qualche problema in marcatura. Pochi minuti alla conclusione e Vanni con una violenta punizione dal limite prova a guadagnare il goal della bandiera, ma Cappagli è reattivo e respinge. Allo scadere Pacciardi, finito punta, sfiora il goal da cineteca con un pallonetto di prima spalle alla porta che finisce alto di poco. La gara non ha più niente da dire, l'arbitraggio del signor Paolicchi è stato inglese ma sostanzialmente corretto, lasciando correre per ambedue le formazioni.
Calciatorepiù: Pacciardi. Sembra di vedere il Davids dei bei tempi, rincorre tutto e tutti, recupera mille palloni e li porta avanti di forza per la squadra.Schiuma, a volte è egoista ma è l'unico che ci prova.

Luca Lunedì NAVACCHIO ZAMBRA(4-3-3): Cappagli 7, Pacciardi 8, Puccioni 7 (65' Brunoni), Ton Al. 7 (70' Ghimenti), Di Giovanni 7 (70' Timpani), Marrucci 7,5 (65' Alessi), Coluccia 7,5, Nanushi 7, Meini 6,5, Passera 6,5, Franco 7. A disp.: Reggioli, Ton An. All.: Mario Del Moro.<br >ARMANDO PICCHI(4-4-2): Di Fabrizio 6, Baldini 5, Vitelli 5, Carretta 5 (40' Vrapi), Vanni 5, Nerici 5 (51' Vivaldi), Schiuma 6,5, Del Vivo 6, Leonardi 6, Tavani 5, Lapi 5 (45' Salvadori). A disp.: Serboli, Fedi. All.: Claudio Gullo.<br > ARBITRO: Paolicchi da Carrara.<br > RETI: 36' Coluccia, 50' Marrucci, 60' Franco. Risultato netto per uno Zambra capace di reggere l'urto delle folate avversarie quando &egrave; apparso necessario ma straripante quando decide di colpire. Il Picchi ci ha provato ma &egrave; risultato debole nei sedici metri a fronte di uno Zambra che ha mandato in rete tutto il suo tridente offensivo, ecco spiegata la differenza fra le due formazioni. Inizio equilibrato, le due squadre si affrontano senza timori e ci guadagna lo spettacolo; continui i ribaltamenti di fronte ma le difese attente stoppano sul nascere chiare occasioni da goal. La partita si accende sul finale: angolo per il Picchi, sul cross teso Vanni devia di testa e Cappagli deve volare per levarla dall'incrocio. Pronta la reazione del Navacchio con Nanushi che con un numero si libera di tre avversari e penetra in area, provvidenziale la chiusura di Baldini che risolve una brutta situazione. I padroni di casa spingono e si mette in evidenza Puccioni imperioso sulla fascia di competenza. Risponde il Picchi che nella stessa azione va al tiro con Schiuma e Leonardi ma il Navacchio si difende con le unghie. Risponde lo Zambra con un missile da fuori area di Di Giovanni che sorvola la traversa. Sul rovesciamento di fronte &egrave; ancora Schiuma a spaventare la retroguardia di casa con le sue incursioni negli spazi aperti dalle punte. Allo scadere di tempo gli ultimi botti: prima Pacciardi porta avanti l'ennesimo pallone di forza dalla propria met&agrave; campo e arriva come una furia nell'area avversari, appoggia a Coluccia che strozza la conclusione, poi Tavani prova il diagonale dal limite e Leonardi in spaccata manca la deviazione di un soffio. Negli spogliatoi Del Moro fa opera di convincimento e carica la squadra, al rientro in campo non si &egrave; spento l'eco del fischio d'inizio che &egrave; gi&agrave; goal: punizione dalla trequarti destra per il Navacchio, pallone che spiove in area, Coluccia prende l'ascensore e gira imparabilmente in rete. Il Picchi accusa il colpo e perde lucidit&agrave;, gli attacchi sono veementi ma confusionari e non portano vicino al pareggio. Tavani ci prova dal limite e la mette a fil di palo, Cappagli si deve superare per pararla in presa. Al quarto d'ora il Navacchio passa ancora: Pacciardi conquista una palla e lancia Marrucci in contropiede che mette a sedere Di Fabrizio e appoggia in rete, l'urlo di gioia gli si strozza in gola quando vede Vrapi che recupera e devia in angolo sulla linea di porta. Corner battuto, mischia in area e ancora Marrucci si fa perdonare conquistando la palla e ribadendola in rete per il raddoppio. Il Picchi prova a reagire ma senza frutto quindi il Navacchio chiude definitivamente la partita dieci minuti dopo: buco della difesa ospite, Franco ne approfitta e si presenta solo all'appuntamento con Di Fabrizio, ne aspetta l'uscita con grande freddezza e sigla il definitivo 3 a 0. Ora il Navacchio si rilassa e abbassando i ritmi controlla agevolmente la partita, salvo poi spaventare gli ospiti sui calci piazzati dove il Picchi dimostra di avere qualche problema in marcatura. Pochi minuti alla conclusione e Vanni con una violenta punizione dal limite prova a guadagnare il goal della bandiera, ma Cappagli &egrave; reattivo e respinge. Allo scadere Pacciardi, finito punta, sfiora il goal da cineteca con un pallonetto di prima spalle alla porta che finisce alto di poco. La gara non ha pi&ugrave; niente da dire, l'arbitraggio del signor Paolicchi &egrave; stato inglese ma sostanzialmente corretto, lasciando correre per ambedue le formazioni.<br ><b>Calciatorepi&ugrave;: Pacciardi</b>. Sembra di vedere il Davids dei bei tempi, rincorre tutto e tutti, recupera mille palloni e li porta avanti di forza per la squadra.<b>Schiuma</b>, a volte &egrave; egoista ma &egrave; l'unico che ci prova. Luca Luned&igrave;