POGGIO A CAIANO: Donati, Parrotta, Coppini, Dani, Paladini, Ceni, Tassi, Palma, Frosini, Capece, Santetti. A disp.: Cavaciocchi, Galfo, Kapllani, Baldini, Ercolani, Petracchi. All.: Roberto Milanini.
AGLIANESE: Pittalà, Di Maria, Donini, Giani, Ballini, Fonti, Mihalcut A., Drovandi, Mihalcut I., Venturi, Volpe. A disp.: Zarrini, Carlesi, Greco, Bonacchi, Dabizzi, Forzoni. All.: Fabio Fabbrizzi.

ARBITRO: Zadrima di Pistoia.

RETE: 72' Fonti.



Spiace dover iniziare il commento della partita dall'episodio decisivo. Siamo al 32' quando l'Aglianese usufruisce di un calcio di punizione da posizione defilata: calcia Fonti, Donati ha un'incertezza ma recupera allontanando il pallone ed anticipando Volpe. A questo punto l'arbitro assegna, clamorosamente e tra l'ilarità dei presenti (compresi i giocatori ospiti), il gol alla formazione neroverde che ringrazia ed incassa i tre punti. Incredibile la decisione del signor Zadrima, piazzato male sul calcio di punizione, che opta per la rete quando il pallone è in gioco di almeno mezzo metro con nessun giocatore ospite che abbia un minimo di esultanza. L'episodio scatena le giuste proteste dei padroni di casa che, tuttavia, ottengono soltanto un cartellino rosso per capitan Capece e ancora tanti rimpianti per una stagione da buttare. La partita non offre moltissimo. Il primo tempo è comunque favorevole alla squadra di mister Milanini che mantiene un costante possesso palla, sbagliando tuttavia nell'ultimo passaggio. Mentre per gli ospiti si registra un solo inoffensivo tentativo, i padroni di casa vanno vicini al vantaggio soprattutto al 31' quando una punizione spiove in area, la sponda di Paladini sembra liberare Frosini, ma Pittalà arriva in anticipo e con un guizzo para il pallone. Nella ripresa, dopo una iniziale fase di stallo, all'8' buona opportunità per Drovandi che approfitta di un corridoio centrale per arrivare al tiro, debole e ben parato a terra da Donati. Al 16' un colpo di testa di Ballini da buona posizione finisce fuori, mentre al 30' è bravo a chiudere sul lanciato Dabizzi. Due minuti più tardi l'incredibile gol che decide la partita.

Leonardo Ruini POGGIO A CAIANO: Donati, Parrotta, Coppini, Dani, Paladini, Ceni, Tassi, Palma, Frosini, Capece, Santetti. A disp.: Cavaciocchi, Galfo, Kapllani, Baldini, Ercolani, Petracchi. All.: Roberto Milanini.<br >AGLIANESE: Pittal&agrave;, Di Maria, Donini, Giani, Ballini, Fonti, Mihalcut A., Drovandi, Mihalcut I., Venturi, Volpe. A disp.: Zarrini, Carlesi, Greco, Bonacchi, Dabizzi, Forzoni. All.: Fabio Fabbrizzi.<br > ARBITRO: Zadrima di Pistoia.<br > RETE: 72' Fonti. Spiace dover iniziare il commento della partita dall'episodio decisivo. Siamo al 32' quando l'Aglianese usufruisce di un calcio di punizione da posizione defilata: calcia Fonti, Donati ha un'incertezza ma recupera allontanando il pallone ed anticipando Volpe. A questo punto l'arbitro assegna, clamorosamente e tra l'ilarit&agrave; dei presenti (compresi i giocatori ospiti), il gol alla formazione neroverde che ringrazia ed incassa i tre punti. Incredibile la decisione del signor Zadrima, piazzato male sul calcio di punizione, che opta per la rete quando il pallone &egrave; in gioco di almeno mezzo metro con nessun giocatore ospite che abbia un minimo di esultanza. L'episodio scatena le giuste proteste dei padroni di casa che, tuttavia, ottengono soltanto un cartellino rosso per capitan Capece e ancora tanti rimpianti per una stagione da buttare. La partita non offre moltissimo. Il primo tempo &egrave; comunque favorevole alla squadra di mister Milanini che mantiene un costante possesso palla, sbagliando tuttavia nell'ultimo passaggio. Mentre per gli ospiti si registra un solo inoffensivo tentativo, i padroni di casa vanno vicini al vantaggio soprattutto al 31' quando una punizione spiove in area, la sponda di Paladini sembra liberare Frosini, ma Pittal&agrave; arriva in anticipo e con un guizzo para il pallone. Nella ripresa, dopo una iniziale fase di stallo, all'8' buona opportunit&agrave; per Drovandi che approfitta di un corridoio centrale per arrivare al tiro, debole e ben parato a terra da Donati. Al 16' un colpo di testa di Ballini da buona posizione finisce fuori, mentre al 30' &egrave; bravo a chiudere sul lanciato Dabizzi. Due minuti pi&ugrave; tardi l'incredibile gol che decide la partita. Leonardo Ruini