PORTA A PIAGGE: Gabbriellini, Calabrese, Contatore, De Carli, Iovine, Stacchini (76' Bettini), Faoro, Gionfriddo, Timpano (50' Plantamura), Guidato (66' Ficelli). A disp.: Di Salvo. All.: Federico Lombardi.
ELBA 2000 CAPOLIVERI: Torrisi, Meli (47' Alberti), Silvio, Carducci (29' Messina), Ottanelli, Fornari (71' Puppo), Giannini, Madaro, Caldo, Cipro, Alessandri. All.: Stefano Capocchi.

ARBITRO: Covassini di Pisa.
NOTE: espulso al 43' Iovine per comportamento non regolamentare.



Finisce a reti bianche lo scontro salvezza tra il Porta a Piagge e l'Elba 2000 Capoliveri; partita fortemente condizionata dalle condizioni del campo reso ai limiti della praticabilità dalle abbondanti precipitazioni. Complimenti da estendere a tutti i protagonisti che nonostante il terreno hanno dato vita ad una gara combattuta, corretta e tutto sommato piacevole. Nel complesso più pericolosi i padroni di casa ma, come si dice in gergo, gli ospiti non hanno rubato niente portando a casa un prezioso pareggio. La partita vive essenzialmente sui calci piazzati e spunti dei singoli, difficile infatti costruire gioco in queste condizioni. Al 5' sono gli ospiti a presentarsi per primi in area avversaria con una punizione di Ottanelli che termina di poco a lato. Al 15' arriva l'azione più pericolosa dei padroni di casa: sugli sviluppi di un calcio piazzato dalla destra battuto da Faoro si sviluppa una furibonda mischia in area elbana con il pallone che termina la sua corsa sulla traversa prima di essere rinviato dalla difesa. Al 28' ancora ospiti in avanti con un bel lancio in area di Cipro per Madaro che viene chiuso ottimamente da Calabrese. L'ultima emozione del primo tempo la regala un colpo di testa al 29' di Gionfriddo respinto dalla difesa. Nella ripresa il Porta a Piagge rimane in inferiorità numerica a causa di un'ingenua espulsione di Iovine che applaude ironicamente il direttore di gara anticipando la doccia finale. L'inferiorità sembra dare una scossa alla squadra di mister Lombardi che si presenta dalle parti di Torrisi al 9': Calabrese, ben servito da Faoro, si vede respingere la conclusione dall'estremo difensore. Tre minuti più tardi occasione d'oro sempre per i padroni di casa: sugli sviluppi di un calcio d'angolo la conclusione di Plantamura viene respinta sulla linea da Cipro mentre sulla pronta ribattuta di Calabrese il pallone si infrange sulla traversa e termina sul fondo. Gli ospiti si rivedono in area avversaria al 14' quando Madaro ben lanciato in area viene chiuso dall'uscita di Torrisi. Al 17' un calcio piazzato di Faoro viene parato senza problemi mentre al 24' è bravo Gabbriellini a chiudere la strada su un cross di Madaro. Nel finale le squadre accusano la stanchezza a causa dello sforzo profuso fino a quel momento e così la gara non può che terminare senza reti.

Calciatoripiù: Calabrese (Porta a Piagge): 6,5 bravo nelle chiusure difensive, spesso preciso negli anticipi e poco falloso; si fa vedere con efficacia anche in avanti colpendo una traversa. Giannini (Elba 2000 Capoliveri): 6,5 un po' a corrente alternata ma le sue accelerazioni rapide spesso creano difficoltà alla difesa avversaria.

Massimo Maranca PORTA A PIAGGE: Gabbriellini, Calabrese, Contatore, De Carli, Iovine, Stacchini (76' Bettini), Faoro, Gionfriddo, Timpano (50' Plantamura), Guidato (66' Ficelli). A disp.: Di Salvo. All.: Federico Lombardi.<br >ELBA 2000 CAPOLIVERI: Torrisi, Meli (47' Alberti), Silvio, Carducci (29' Messina), Ottanelli, Fornari (71' Puppo), Giannini, Madaro, Caldo, Cipro, Alessandri. All.: Stefano Capocchi.<br > ARBITRO: Covassini di Pisa.<br >NOTE: espulso al 43' Iovine per comportamento non regolamentare. Finisce a reti bianche lo scontro salvezza tra il Porta a Piagge e l'Elba 2000 Capoliveri; partita fortemente condizionata dalle condizioni del campo reso ai limiti della praticabilit&agrave; dalle abbondanti precipitazioni. Complimenti da estendere a tutti i protagonisti che nonostante il terreno hanno dato vita ad una gara combattuta, corretta e tutto sommato piacevole. Nel complesso pi&ugrave; pericolosi i padroni di casa ma, come si dice in gergo, gli ospiti non hanno rubato niente portando a casa un prezioso pareggio. La partita vive essenzialmente sui calci piazzati e spunti dei singoli, difficile infatti costruire gioco in queste condizioni. Al 5' sono gli ospiti a presentarsi per primi in area avversaria con una punizione di Ottanelli che termina di poco a lato. Al 15' arriva l'azione pi&ugrave; pericolosa dei padroni di casa: sugli sviluppi di un calcio piazzato dalla destra battuto da Faoro si sviluppa una furibonda mischia in area elbana con il pallone che termina la sua corsa sulla traversa prima di essere rinviato dalla difesa. Al 28' ancora ospiti in avanti con un bel lancio in area di Cipro per Madaro che viene chiuso ottimamente da Calabrese. L'ultima emozione del primo tempo la regala un colpo di testa al 29' di Gionfriddo respinto dalla difesa. Nella ripresa il Porta a Piagge rimane in inferiorit&agrave; numerica a causa di un'ingenua espulsione di Iovine che applaude ironicamente il direttore di gara anticipando la doccia finale. L'inferiorit&agrave; sembra dare una scossa alla squadra di mister Lombardi che si presenta dalle parti di Torrisi al 9': Calabrese, ben servito da Faoro, si vede respingere la conclusione dall'estremo difensore. Tre minuti pi&ugrave; tardi occasione d'oro sempre per i padroni di casa: sugli sviluppi di un calcio d'angolo la conclusione di Plantamura viene respinta sulla linea da Cipro mentre sulla pronta ribattuta di Calabrese il pallone si infrange sulla traversa e termina sul fondo. Gli ospiti si rivedono in area avversaria al 14' quando Madaro ben lanciato in area viene chiuso dall'uscita di Torrisi. Al 17' un calcio piazzato di Faoro viene parato senza problemi mentre al 24' &egrave; bravo Gabbriellini a chiudere la strada su un cross di Madaro. Nel finale le squadre accusano la stanchezza a causa dello sforzo profuso fino a quel momento e cos&igrave; la gara non pu&ograve; che terminare senza reti.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Calabrese (Porta a Piagge): 6,5</b> bravo nelle chiusure difensive, spesso preciso negli anticipi e poco falloso; si fa vedere con efficacia anche in avanti colpendo una traversa. <b>Giannini (Elba 2000 Capoliveri): 6,5</b> un po' a corrente alternata ma le sue accelerazioni rapide spesso creano difficolt&agrave; alla difesa avversaria. Massimo Maranca