- Allievi Regionali GIR.C
- Olimpia Firenze
-
1 - 4
- Cattolica Virtus
OLIMPIA FIRENZE: Trani 5.5, Vignoli 5.5, Giorgetti 6-, Bianchi 5, Frilli 6+, Carcaiso 6, Lorenzetti 5.5, Nardini 5, Carotti 5.5, Lenci 5.5, Fatini 5. A disp.: Borrani 6, Cavini 6, Lapini 6, Lucetti 6+, Orlandi 6.5, Gigli 7-. All.: Riccardo Ferradini 5.5.
CATTOLICA VIRTUS: Cragno 7, Ivanj 7-, Pisciotta 6.5, Boccalini 6.5, Fabbrini 6, Leo 6.5, Bandinelli 6.5, Rosi 6.5, Senatori 7, Manzini 7-, Bottoni 7. A disp.: Sassi 6+, Fancelli 6, Conti 6+, Koci 6, Grieco 6+, Fanicchi 6.5, Pieri 6. All.: Francesco Gozzi 6.5.
ARBITRO: Franciolini di Firenze.
RETI: 5' Bottoni, 16' Nardini (aut.), 30' Senatori, 43' Ivanaj, 65' Gigli.
Con Sestese e Bibbiena impegnate in due partite sulla carta ampiamente abbordabili, la Cattolica è chiamata a non fallire nessun colpo per arrivare agli ultimi ottanta minuti di domenica prossima con qualche possibilità di acciuffare il primo posto. Nonostante la buona partenza dei padroni di casa, la Cattolica riesce sin dai primi minuti ad imporre il proprio gioco riuscendo ad essere subito pericolosa. Al 5' i ragazzi di Gozzi sono già in vantaggio: un cross dalla destra attraversa completamente l'area fino a che Bottoni non arriva puntale all'incontro col pallone e di piatto destro conclude a botta sicura: da distanza molto ravvicinata Trani riesce a ribattere ma il solito Bottoni sulla respinta è tempestivo a ribadire in rete. La reazione dei ragazzi di Ferradini è evanescente e poco incisiva così il tridente Lorenzetti-Lenci-Fatini rimane imbrigliato nella morsa difensiva della Cattolica. La tecnica degli uomini offensivi di casa non viene sfruttata a sufficienza e l'unica occasione degna di nota è una buona punizione tesa di Lorenzetti che, controllata dal sicuro Cragno, si spegne sul fondo. I ragazzi di Ferradini alzano il baricentro alla ricerca del pareggio, ma il centrocampo non riesce a fare da filtro necessario non riuscendo a far ripartire velocemente l'azione tanto che una palla ingenuamente persa nella propria metà campo mette in moto Bottoni che dalla sinistra mette in mezzo un rasoterre teso sul quale è sfortunato Nardini che devia nella propria porta, battendo Trani. Il raddoppio non interrompe la pressione dei ragazzi di mister Gozzi, che spesso richiama la squadra all'ordine, cercando di non far calare il livello di attenzione dei suoi, e chiede al tridente Senatori-Bottoni-Manzini di scambiarsi con costanza per non lasciare alla difesa alcun punto di riferimento. Proprio i tre terminali offensivi creano dal nulla l'azione del terzo gol: Manzini con un lancio attraversa tutto il campo e lancia Bottoni che di prima intenzione serve sulla corsa Senatori; il numero 9 della Cattolica lascia rimbalzare il pallone e al volo mette alle spalle di Trani in uscita con un delizioso pallonetto. Il primo tempo si conclude con un grande azione della Cattolica: rapidi scambi in spazi stretti permettono al centrocampo ospite di portare al tiro Manzini che lascia partire un destro che solo la parte interna della traversa riesce a fermare; nel proseguo Senatori non riesce a ribadire in rete. Nella ripresa mister Gozzi lascia negli spogliatoi Bandinelli e Fabbrini per Fancelli che si posiziona a centrocampo e Grieco che rimane in coppia con Leo. Il ritmo di gioco non varia ed è sempre la Cattolica a mettere maggiore intensità e maggiore decisione, così dopo appena tre minuti Ivanaj raccoglie al limite una palla allontanata da Trani e al volo con decisione mette in rete calando il poker per la formazione ospite. Ferradini tenta il tutto per tutto inserendo Orlandi e Gigli; proprio quest'ultimo, complice una indecisione della coppia centrale della Cattolica, si inserisce alla spalle e con un pallonetto trafigge con facilità Cragno. L'Olimpia acquista convinzione e cerca di rimettere in piedi una partita che sembrava già chiusa, mentre la Cattolica arretra nell'intento di portare a casa il risultato amministrando il vantaggio. La pressione dei padroni costringe Cragno ad uscire fuori dall'area toccando con le mani il pallone: per il signor Franciolini non ci sono dubbi espulsione e punizione dal limite. In porta si posiziona Conti e nonostante non sia il suo ruolo salva la squadra in più di una occasione. Gli ultimi minuti sono caratterizzati da una ingiustificata tensione da parte di entrambe le squadre che porta all'espulsione anche di Ivanaj, reo di un fallo giudicato intenzionale. Nessuna occasione nel proseguo, soltanto qualche buona ripartenza da parte della Cattolica che cerca di sfruttare l'arma del contropiede per ferire maggiormente la difesa di casa. La formazione di Gozzi rimane agganciata alla vetta mentre l'Olimpia non migliora la sua posizione di metà classifica.
Calciatoripiù: Bottoni (Cattolica) Sblocca il risultato e con costanza mette in seria difficoltà la deifesa di casa; con i tempi giusti sceglie gli inserimenti alle spalle del terzino e con facilità taglia verso il centro cercando anche la conclusione personale. Boccalini (Cattolica). A centrocampo si fa sentire con decisione sia raddoppiando in copertura sia portando via la marcatura al compagno in impostazione. Non sempre preciso nelle ripartenze. Gigli (Olimpia). Entra senza paura e prova a dare la scossa giusta alla squadra; sfrutta una disattenzione della difesa e con freddezza mette in rete per la gioia personale.
Simone Biondi
OLIMPIA FIRENZE: Trani 5.5, Vignoli 5.5, Giorgetti 6-, Bianchi 5, Frilli 6+, Carcaiso 6, Lorenzetti 5.5, Nardini 5, Carotti 5.5, Lenci 5.5, Fatini 5. A disp.: Borrani 6, Cavini 6, Lapini 6, Lucetti 6+, Orlandi 6.5, Gigli 7-. All.: Riccardo Ferradini 5.5.<br >CATTOLICA VIRTUS: Cragno 7, Ivanj 7-, Pisciotta 6.5, Boccalini 6.5, Fabbrini 6, Leo 6.5, Bandinelli 6.5, Rosi 6.5, Senatori 7, Manzini 7-, Bottoni 7. A disp.: Sassi 6+, Fancelli 6, Conti 6+, Koci 6, Grieco 6+, Fanicchi 6.5, Pieri 6. All.: Francesco Gozzi 6.5.<br >
ARBITRO: Franciolini di Firenze.<br >
RETI: 5' Bottoni, 16' Nardini (aut.), 30' Senatori, 43' Ivanaj, 65' Gigli.
Con Sestese e Bibbiena impegnate in due partite sulla carta ampiamente abbordabili, la Cattolica è chiamata a non fallire nessun colpo per arrivare agli ultimi ottanta minuti di domenica prossima con qualche possibilità di acciuffare il primo posto. Nonostante la buona partenza dei padroni di casa, la Cattolica riesce sin dai primi minuti ad imporre il proprio gioco riuscendo ad essere subito pericolosa. Al 5' i ragazzi di Gozzi sono già in vantaggio: un cross dalla destra attraversa completamente l'area fino a che Bottoni non arriva puntale all'incontro col pallone e di piatto destro conclude a botta sicura: da distanza molto ravvicinata Trani riesce a ribattere ma il solito Bottoni sulla respinta è tempestivo a ribadire in rete. La reazione dei ragazzi di Ferradini è evanescente e poco incisiva così il tridente Lorenzetti-Lenci-Fatini rimane imbrigliato nella morsa difensiva della Cattolica. La tecnica degli uomini offensivi di casa non viene sfruttata a sufficienza e l'unica occasione degna di nota è una buona punizione tesa di Lorenzetti che, controllata dal sicuro Cragno, si spegne sul fondo. I ragazzi di Ferradini alzano il baricentro alla ricerca del pareggio, ma il centrocampo non riesce a fare da filtro necessario non riuscendo a far ripartire velocemente l'azione tanto che una palla ingenuamente persa nella propria metà campo mette in moto Bottoni che dalla sinistra mette in mezzo un rasoterre teso sul quale è sfortunato Nardini che devia nella propria porta, battendo Trani. Il raddoppio non interrompe la pressione dei ragazzi di mister Gozzi, che spesso richiama la squadra all'ordine, cercando di non far calare il livello di attenzione dei suoi, e chiede al tridente Senatori-Bottoni-Manzini di scambiarsi con costanza per non lasciare alla difesa alcun punto di riferimento. Proprio i tre terminali offensivi creano dal nulla l'azione del terzo gol: Manzini con un lancio attraversa tutto il campo e lancia Bottoni che di prima intenzione serve sulla corsa Senatori; il numero 9 della Cattolica lascia rimbalzare il pallone e al volo mette alle spalle di Trani in uscita con un delizioso pallonetto. Il primo tempo si conclude con un grande azione della Cattolica: rapidi scambi in spazi stretti permettono al centrocampo ospite di portare al tiro Manzini che lascia partire un destro che solo la parte interna della traversa riesce a fermare; nel proseguo Senatori non riesce a ribadire in rete. Nella ripresa mister Gozzi lascia negli spogliatoi Bandinelli e Fabbrini per Fancelli che si posiziona a centrocampo e Grieco che rimane in coppia con Leo. Il ritmo di gioco non varia ed è sempre la Cattolica a mettere maggiore intensità e maggiore decisione, così dopo appena tre minuti Ivanaj raccoglie al limite una palla allontanata da Trani e al volo con decisione mette in rete calando il poker per la formazione ospite. Ferradini tenta il tutto per tutto inserendo Orlandi e Gigli; proprio quest'ultimo, complice una indecisione della coppia centrale della Cattolica, si inserisce alla spalle e con un pallonetto trafigge con facilità Cragno. L'Olimpia acquista convinzione e cerca di rimettere in piedi una partita che sembrava già chiusa, mentre la Cattolica arretra nell'intento di portare a casa il risultato amministrando il vantaggio. La pressione dei padroni costringe Cragno ad uscire fuori dall'area toccando con le mani il pallone: per il signor Franciolini non ci sono dubbi espulsione e punizione dal limite. In porta si posiziona Conti e nonostante non sia il suo ruolo salva la squadra in più di una occasione. Gli ultimi minuti sono caratterizzati da una ingiustificata tensione da parte di entrambe le squadre che porta all'espulsione anche di Ivanaj, reo di un fallo giudicato intenzionale. Nessuna occasione nel proseguo, soltanto qualche buona ripartenza da parte della Cattolica che cerca di sfruttare l'arma del contropiede per ferire maggiormente la difesa di casa. La formazione di Gozzi rimane agganciata alla vetta mentre l'Olimpia non migliora la sua posizione di metà classifica. <br ><b>
Calciatoripiù: Bottoni (Cattolica)</b> Sblocca il risultato e con costanza mette in seria difficoltà la deifesa di casa; con i tempi giusti sceglie gli inserimenti alle spalle del terzino e con facilità taglia verso il centro cercando anche la conclusione personale. <b>Boccalini (Cattolica)</b>. A centrocampo si fa sentire con decisione sia raddoppiando in copertura sia portando via la marcatura al compagno in impostazione. Non sempre preciso nelle ripartenze. <b>Gigli (Olimpia)</b>. Entra senza paura e prova a dare la scossa giusta alla squadra; sfrutta una disattenzione della difesa e con freddezza mette in rete per la gioia personale.
Simone Biondi