LANCIOTTO CAMPI B.: Stefanini 5, Ciofi 5.5, D'Agostino 5.5, Ciulli 5.5, Civai 5.5, Simoni 6.5, Teluka 6, Mirenda 6, Sandrè 5.5, Perea 5.5, Bambi 6. A disp.: Giusti 6.5, Stellato 6, Matteini sv, Nibbi 5.5. All.: Giovanni Padula.
OLIMPIA FIR.: Trani 6, Vignoli 6, Giorgetti 6.5, Cavini 6, Frilli 6.5, Carcaiso 5.5, Lorenzetti 5.5, Carotti 5.5, Orlandi 6, Lapini 6, Nardini 6. A disp.: Borrani, Fatini 6, Lenci 6, Caschetto sv, Fontana 6, Gigli 6. All.: Riccardo Ferradini.

ARBITRO: Di Bona, 5.
NOTE: espulso Stefanini.



Vento gelido che soffia dalle montagne innevate dell'Amiata, cielo terso e poco pubblico domenica mattina al campo de La Villa. Lanciotto Campi Bisenzio e Olimpia hanno dato vita a una partita combattuta a metà campo, ma senza grandi emozioni e con pochissime occasioni da rete. Difficile giocare palla a terra con un campo non in condizioni ottimali, ancor di più con i lanci dalla difesa, visto che il vento la fa da padrone. Così le due squadre hanno provato a usare i giocatori dotati di più tecnica per provare a passare, ma senza alcun risultato. A una punizione, deviata dalla barriera, di Cavini cui risponde benissimo Stefanini, risponde una girata di destro dal limite dell'area di Ciulli, su cui Trani si distende e libera in angolo. Il primo tempo non ha altro da raccontare. La ripresa si apre con il sole che comincia a salire, cosicchè lascia la tribuna ancor di più all'ombra e quindi al freddo. Le due squadre danno vita a una gara d'intensità in mezzo al campo, ma di poca precisione nell'ultimo passaggio. E' comunque l'Olimpia a spingersi con più convinzione in avanti, fino a che non arriva l'episodio che può decidere la partita: il neo entrato Fatini supera a metà campo Civai e tocca verso la porta, Stefanini è non solo fuori dai pali ma anche fuori dall'area e d'istinto tocca la palla con le mani. Rosso diretto e squadra di casa in 10. I numerosi cambi da una parte e dall'altra non riescono a cambiare il risultato. L'occasione più ghiotta capita sui piedi di Gigli, che passa in area e impegna Giusti in un grandissimo intervento. Nonostante i 5' di recupero, e la mancata espulsione di Ciulli (che resta in campo anche dopo il secondo giallo ricevuto), l'Olimpia non riesce a passare e il Lanciotto Campi Bisenzio porta a casa un pareggio tutto sommato giusto. Insufficiente la direzione arbitrale, che tranne per l'espulsione di Stefanini (corretta) non è precisa in molte situazioni in mezzo al campo e si dimentica di tirar fuori il rosso per Ciulli.

Calciatoripiù: Simoni, Giusti, Teluka (Lanciotto); Frilli, Giorgetti, Cavini (Olimpia).

Federico Pettini LANCIOTTO CAMPI B.: Stefanini 5, Ciofi 5.5, D'Agostino 5.5, Ciulli 5.5, Civai 5.5, Simoni 6.5, Teluka 6, Mirenda 6, Sandr&egrave; 5.5, Perea 5.5, Bambi 6. A disp.: Giusti 6.5, Stellato 6, Matteini sv, Nibbi 5.5. All.: Giovanni Padula.<br >OLIMPIA FIR.: Trani 6, Vignoli 6, Giorgetti 6.5, Cavini 6, Frilli 6.5, Carcaiso 5.5, Lorenzetti 5.5, Carotti 5.5, Orlandi 6, Lapini 6, Nardini 6. A disp.: Borrani, Fatini 6, Lenci 6, Caschetto sv, Fontana 6, Gigli 6. All.: Riccardo Ferradini.<br > ARBITRO: Di Bona, 5.<br >NOTE: espulso Stefanini. Vento gelido che soffia dalle montagne innevate dell'Amiata, cielo terso e poco pubblico domenica mattina al campo de La Villa. Lanciotto Campi Bisenzio e Olimpia hanno dato vita a una partita combattuta a met&agrave; campo, ma senza grandi emozioni e con pochissime occasioni da rete. Difficile giocare palla a terra con un campo non in condizioni ottimali, ancor di pi&ugrave; con i lanci dalla difesa, visto che il vento la fa da padrone. Cos&igrave; le due squadre hanno provato a usare i giocatori dotati di pi&ugrave; tecnica per provare a passare, ma senza alcun risultato. A una punizione, deviata dalla barriera, di Cavini cui risponde benissimo Stefanini, risponde una girata di destro dal limite dell'area di Ciulli, su cui Trani si distende e libera in angolo. Il primo tempo non ha altro da raccontare. La ripresa si apre con il sole che comincia a salire, cosicch&egrave; lascia la tribuna ancor di pi&ugrave; all'ombra e quindi al freddo. Le due squadre danno vita a una gara d'intensit&agrave; in mezzo al campo, ma di poca precisione nell'ultimo passaggio. E' comunque l'Olimpia a spingersi con pi&ugrave; convinzione in avanti, fino a che non arriva l'episodio che pu&ograve; decidere la partita: il neo entrato Fatini supera a met&agrave; campo Civai e tocca verso la porta, Stefanini &egrave; non solo fuori dai pali ma anche fuori dall'area e d'istinto tocca la palla con le mani. Rosso diretto e squadra di casa in 10. I numerosi cambi da una parte e dall'altra non riescono a cambiare il risultato. L'occasione pi&ugrave; ghiotta capita sui piedi di Gigli, che passa in area e impegna Giusti in un grandissimo intervento. Nonostante i 5' di recupero, e la mancata espulsione di Ciulli (che resta in campo anche dopo il secondo giallo ricevuto), l'Olimpia non riesce a passare e il Lanciotto Campi Bisenzio porta a casa un pareggio tutto sommato giusto. Insufficiente la direzione arbitrale, che tranne per l'espulsione di Stefanini (corretta) non &egrave; precisa in molte situazioni in mezzo al campo e si dimentica di tirar fuori il rosso per Ciulli.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Simoni, Giusti, Teluka (Lanciotto); Frilli, Giorgetti, Cavini (Olimpia).</b> Federico Pettini