• Allievi Regionali GIR.C
  • Union Team Chimera Arezzo
  • 2 - 0
  • Olimpia Firenze


U.T.CHIMERA: Basagni, Torzoni, Fabbri, Cocci, Tenti, Casucci, Pasotti, De Antonis, Cristelli, Ricciarini, Fucci. A disp.:, Poponcini G. , Laurentini, Poponcini J., Milani, Ercolini, Amore, Rosadini . All.: Giovanni Pozza. In panchina: Andrea Maurizi.
OLIMPIA FIRENZE: Trani, Vignoli, Giorgetti, Cavini, Frilli, Carcaiso, Lorenzetti, Lenzi, Nardini, Lapini, Fatini. A disp.: Rosini, Carotti, Bianchi. All.: Riccardo Ferradini.

ARBITRO: Metay di Arezzo.

RETI: 35' Fucci, 65' Cristelli.



L'U.T. Chimera si aggiudica con merito l'incontro casalingo contro la formazione fiorentina dell'Olimpia Firenze al termine di una partita ben giocata dai ragazzi di Maurizi. La manovra dell'U.T. Chimera, nella prima frazione di gioco, è fluida e spesso gli attaccanti arrivano a concludere verso la porta difesa dal possente Trani. Al 35' Ricciarini pesca in profondità Cocci che di prima intenzione mette al centro dove l'accorrente Fucci non ha difficoltà a mettere in rete da due passi per l'uno a zero. Negli ultimi minuti del primo tempo la squadra di casa potrebbe chiudere la partita e si presenta altre due volte davanti al portiere avversario, ma in entrambe i casi la conclusione non è precisa e la prima frazione si chiude con il punteggio di uno a zero.
Nel secondo tempo l'Olimpia cerca di tirare fuori la testa dal guscio, ma così facendo si espone al contropiede avversario: in una di queste azioni di rimessa Cristelli, al 65', si presente solo davanti a Trani e lo trafigge con un preciso diagonale che si insacca, imparabile, alla destra del portiere per il due a zero. Da qui alla fine c'è da segnalare solo un calcio di rigore che viene assegnato, giustamente, all'Olimpia per atterramento in area di Fatini. È lo stesso attaccante che lo calcia, ma Basagni intuisce la traiettoria e para. La partita finisce con il risultato di 2 a 0 per l'U.T. Chimera che continua, nonostante la battuta di arresto di domenica scorsa contro la capolista Sestese, l'inseguimento al quarto posto.

U.T.CHIMERA: Basagni, Torzoni, Fabbri, Cocci, Tenti, Casucci, Pasotti, De Antonis, Cristelli, Ricciarini, Fucci. A disp.:, Poponcini G. , Laurentini, Poponcini J., Milani, Ercolini, Amore, Rosadini . All.: Giovanni Pozza. In panchina: Andrea Maurizi.<br >OLIMPIA FIRENZE: Trani, Vignoli, Giorgetti, Cavini, Frilli, Carcaiso, Lorenzetti, Lenzi, Nardini, Lapini, Fatini. A disp.: Rosini, Carotti, Bianchi. All.: Riccardo Ferradini.<br > ARBITRO: Metay di Arezzo.<br > RETI: 35' Fucci, 65' Cristelli. L'U.T. Chimera si aggiudica con merito l'incontro casalingo contro la formazione fiorentina dell'Olimpia Firenze al termine di una partita ben giocata dai ragazzi di Maurizi. La manovra dell'U.T. Chimera, nella prima frazione di gioco, &egrave; fluida e spesso gli attaccanti arrivano a concludere verso la porta difesa dal possente Trani. Al 35' Ricciarini pesca in profondit&agrave; Cocci che di prima intenzione mette al centro dove l'accorrente Fucci non ha difficolt&agrave; a mettere in rete da due passi per l'uno a zero. Negli ultimi minuti del primo tempo la squadra di casa potrebbe chiudere la partita e si presenta altre due volte davanti al portiere avversario, ma in entrambe i casi la conclusione non &egrave; precisa e la prima frazione si chiude con il punteggio di uno a zero.<br >Nel secondo tempo l'Olimpia cerca di tirare fuori la testa dal guscio, ma cos&igrave; facendo si espone al contropiede avversario: in una di queste azioni di rimessa Cristelli, al 65', si presente solo davanti a Trani e lo trafigge con un preciso diagonale che si insacca, imparabile, alla destra del portiere per il due a zero. Da qui alla fine c'&egrave; da segnalare solo un calcio di rigore che viene assegnato, giustamente, all'Olimpia per atterramento in area di Fatini. &Egrave; lo stesso attaccante che lo calcia, ma Basagni intuisce la traiettoria e para. La partita finisce con il risultato di 2 a 0 per l'U.T. Chimera che continua, nonostante la battuta di arresto di domenica scorsa contro la capolista Sestese, l'inseguimento al quarto posto.




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