- Juniores Regionali GIR.B
- Pescia Calcio
-
1 - 0
- C.F. 2001
PESCIA: Di Nardo, Iammelli (45' Hamdaoui), Scaramuzza, Maddaloni, Tiberi, Kamal (81' Panteri), Cortesi, Pace, Panconi (51' Ancona), Frateschi, Pellegrini (75' Fornari).A disp.: Lupicchi, Russo, Ferraro, Fornari. All.: Andrea Martelli.
C.F 2001: Piccioni, Sparagi (73' Mounouri), Meoni, Baroncelli, Santi, M.Pacini (80' Passanisi), Pisa (45' Nannini), Schicchi, Falasca, Pacini, Mlah. A disp.: Vara, Oriti, Napolitano. All.: Daniele Allori.
ARBITRO: Giacomelli di Pisa.
RETE: 45' Maddaloni.
NOTE: ammoniti Scaramuzza e Momo. Recupero: 1'+7'.
Vittoria tanto fondamentale quanto dura da ottenere quella del Pescia che, in un terreno fotocopia di quello osservato di due settimane fa contro il Lammari, ha sconfitto i pratesi del Casale Fattoria, prima di questa gara in ritardo di sole tre lunghezze dai locali e ora distanziato da ben sei punti. Con un Panconi timido all'avvio, gli ospiti tentano di passare sulla corsia ben presidiata da Sparagi e Mlah, paradossalmente la più acquitrinosa. Le prime fasi di gioco si concentrano sulle palle alte che non favoriscono lo spettacolo. Numerosi fischi del direttore di gara spezzettano il gioco, creando già i primi nervosismi tra i giocatori. Cortesi è il fulcro del gioco di un Pescia che deve comunque fermare i passaggi filtranti centrali grazie agli interventi di Tiberi e Kamal: Falasca è sempre pronto ad approfittare di una sbavatura dei due. E' un Casale Fattoria capace di sfruttare i rapidi capovolgimenti di fronte, in occasione dei quali deve uscire dai propri pali Di Nardo per spazzare il pallone ed evitare che la sfera rimanga impantanata nei pressi dell'area di rigore, creandogli qualche grattacapo. Gli interventi si fanno più duri e nascono occasioni importanti: in una di queste Frateschi trova Panconi libero in area, ma il suo colpo di testa finisce a lato di un soffio. Falasca fa il bello e il cattivo tempo, superando spesso uno Scaramuzza disattento: al 39' una conclusione del solito Falasca è bloccata senza problemi da Di Nardo. Al 44' fallo su Frateschi sugli sviluppi di un cross di Panconi: vibranti le proteste degli ospiti, ma l'arbitro non cambia idea. Si procede all'esecuzione del penalty, Panconi si fa parare il rigore, ma Maddaloni insacca sulla respinta e porta il Pescia in vantaggio. Tumulti generali tra i giocatori ospiti che scortano inferociti l'arbitro negli spogliatoi, chiedendo ancora spiegazioni riguardo alla decisione di concedere la massima punizione. Ad inizio ripresa Ancona sostituisce un Panconi tutto sommato spento mentre nell'intervallo Hamdaoui aveva rilevato uno Iammelli a sua volta opaco. La gara continua ad incattivirsi; al 66' sugli sviluppi di un corner Ancona fa compiere gli straordinari a Piccioni che devia in corner un sinistro al fulmicotone del neo-entrato. Il solito Ancona dopo un'azione personale conclude sul fondo, ma è poca la forza offensiva che il Casale attua nella ripresa, faticando tantissimo a rendersi pericoloso nei pressi di Di Nardo. All'88' un destro terrificante di Pace viene smanacciato in corner dal solito portiere ospite. E' questa l'ultima emozione di una gara maschia, combattuta sempre con le unghie e con i denti dagli uomini di mister Martelli che racimolano altri tre punti fondamentali che li portano lontano dalla zona retrocessione; in cui gli ospiti rimangono ancora invischiati e sarà allora (quasi) decisivo lo scontro casalingo tra sette giorni con il Poggio a Caiano, distante solo 3 lunghezze.
Calciatoripiù: in una gara con poche emozioni, va premiato lo spirito di sacrificio di un faticatore come Maddaloni, capace di togliersi anche la soddisfazione del primo gol stagionale.
Matteo Mori
PESCIA: Di Nardo, Iammelli (45' Hamdaoui), Scaramuzza, Maddaloni, Tiberi, Kamal (81' Panteri), Cortesi, Pace, Panconi (51' Ancona), Frateschi, Pellegrini (75' Fornari).A disp.: Lupicchi, Russo, Ferraro, Fornari. All.: Andrea Martelli.<br >C.F 2001: Piccioni, Sparagi (73' Mounouri), Meoni, Baroncelli, Santi, M.Pacini (80' Passanisi), Pisa (45' Nannini), Schicchi, Falasca, Pacini, Mlah. A disp.: Vara, Oriti, Napolitano. All.: Daniele Allori.<br >
ARBITRO: Giacomelli di Pisa.<br >
RETE: 45' Maddaloni.<br >NOTE: ammoniti Scaramuzza e Momo. Recupero: 1'+7'.
Vittoria tanto fondamentale quanto dura da ottenere quella del Pescia che, in un terreno fotocopia di quello osservato di due settimane fa contro il Lammari, ha sconfitto i pratesi del Casale Fattoria, prima di questa gara in ritardo di sole tre lunghezze dai locali e ora distanziato da ben sei punti. Con un Panconi timido all'avvio, gli ospiti tentano di passare sulla corsia ben presidiata da Sparagi e Mlah, paradossalmente la più acquitrinosa. Le prime fasi di gioco si concentrano sulle palle alte che non favoriscono lo spettacolo. Numerosi fischi del direttore di gara spezzettano il gioco, creando già i primi nervosismi tra i giocatori. Cortesi è il fulcro del gioco di un Pescia che deve comunque fermare i passaggi filtranti centrali grazie agli interventi di Tiberi e Kamal: Falasca è sempre pronto ad approfittare di una sbavatura dei due. E' un Casale Fattoria capace di sfruttare i rapidi capovolgimenti di fronte, in occasione dei quali deve uscire dai propri pali Di Nardo per spazzare il pallone ed evitare che la sfera rimanga impantanata nei pressi dell'area di rigore, creandogli qualche grattacapo. Gli interventi si fanno più duri e nascono occasioni importanti: in una di queste Frateschi trova Panconi libero in area, ma il suo colpo di testa finisce a lato di un soffio. Falasca fa il bello e il cattivo tempo, superando spesso uno Scaramuzza disattento: al 39' una conclusione del solito Falasca è bloccata senza problemi da Di Nardo. Al 44' fallo su Frateschi sugli sviluppi di un cross di Panconi: vibranti le proteste degli ospiti, ma l'arbitro non cambia idea. Si procede all'esecuzione del penalty, Panconi si fa parare il rigore, ma Maddaloni insacca sulla respinta e porta il Pescia in vantaggio. Tumulti generali tra i giocatori ospiti che scortano inferociti l'arbitro negli spogliatoi, chiedendo ancora spiegazioni riguardo alla decisione di concedere la massima punizione. Ad inizio ripresa Ancona sostituisce un Panconi tutto sommato spento mentre nell'intervallo Hamdaoui aveva rilevato uno Iammelli a sua volta opaco. La gara continua ad incattivirsi; al 66' sugli sviluppi di un corner Ancona fa compiere gli straordinari a Piccioni che devia in corner un sinistro al fulmicotone del neo-entrato. Il solito Ancona dopo un'azione personale conclude sul fondo, ma è poca la forza offensiva che il Casale attua nella ripresa, faticando tantissimo a rendersi pericoloso nei pressi di Di Nardo. All'88' un destro terrificante di Pace viene smanacciato in corner dal solito portiere ospite. E' questa l'ultima emozione di una gara maschia, combattuta sempre con le unghie e con i denti dagli uomini di mister Martelli che racimolano altri tre punti fondamentali che li portano lontano dalla zona retrocessione; in cui gli ospiti rimangono ancora invischiati e sarà allora (quasi) decisivo lo scontro casalingo tra sette giorni con il Poggio a Caiano, distante solo 3 lunghezze. <b>
Calciatoripiù</b>: in una gara con poche emozioni, va premiato lo spirito di sacrificio di un faticatore come <b>Maddaloni</b>, capace di togliersi anche la soddisfazione del primo gol stagionale.
Matteo Mori