SESTESE: Bonechi, Fontani, Pollini, Martini (41' Fioriti), Armenio, Leoni, Lotti (65' Pieri), Chiarlitti, Allocca, Monetti, Tempestini (55' Bettazzi). A disp.: Mariotti, Aldrovandi, Boccalini, D'Agostino. All.: Nico Scardigli.
SETTIGNANESE: Frullini, Pietrini (48' Calabri), Kasumov, Iandelli, Locchi, Candura (62' Castellani), Ciuffi (60' Tozzi), Maglioni, Lentino, Enea (80' Gallori), Dini. A disp.: Petroni, Sarti. All.: Massimiliano Papucci.

ARBITRO: Dimilta di Pistoia.

RETI: 6' Armenio, 32' aut. Armenio, 58' Lentino, 78' e 81' rig. Monetti.



Finale in chiaroscuro per un match dall'andamento imprevedibile. A scanso di equivoci, chi scrive sta dalla parte dei nove ragazzi della Settignanese rimasti al loro posto fino al termine, non da quella della panchina ospite che ha salutato anzitempo la compagnia in segno di contestazione nei confronti dell'arbitro, tantomeno da quella di chi urlava ladri in tribuna. Più che dubbio il rigore conquistato e trasformato da Monetti grazie al quale la Sestese ha conquistato in extremis i tre punti. E con questo? Forse vogliamo affermare che la signorina Dimilta, colpevole per una designazione un poco azzardata, è stata lo strumento di un complotto che si proponeva di far vincere i rossoblu a prescindere? Se è così si faccia rimostranza nelle sedi opportune. Altrimenti si mandino messaggi più costruttivi a questi ragazzi, fragile generazione on line, sempre in diretta senza filtri e purtroppo spesso senza guida. E' solo calcio giovanile. Chiusa parentesi. Vento impetuoso, squadre lunghe che si concedono spazi vicendevolmente, fatte salve le attente marcature dei difensori ospiti sulle bocche da fuoco sestesi. Questo sulle prime sembra favorire la squadra più attrezzata tecnicamente; invece gli eventi prenderanno una piega diversa. Al 6' il vantaggio della Sestese, grazie allo stacco aereo di Armenio che impatta nell'area piccola sulla battuta di Chiarlitti dalla bandierina di sinistra. Sembrerebbe una gara in discesa per i padroni di casa ma non è così; si cambia spesso di fronte e cinque minuti più tardi si leva qualche giustificato mugugno in tribuna per un sospetto contatto in area fra Pollini ed Enea, ben smarcato da Dini. 19', Sestese in attacco sul settore di sinistra con Tempestini, che esplode un bolide dei suoi scortecciando la faccia inferiore della traversa. Sul versante opposto, al 27', sull'angolo di Ciuffi Bonechi esce a vuoto e la retroguardia di casa sventa in affanno l'intervento di Lentino. Passano tre minuti ed è la Sestese ad avere una chance per il raddoppio, ma la traversa dice di no al colpo di esterno di Monetti e nel prosieguo dell'azione il bravo Iandelli mette giù Allocca, che accentua un poco la caduta, in area: anche stavolta si prosegue. Al 32' il pareggio degli ospiti, che innescano il contropiede con i propri avanti (gli avversari reclamano per una posizione di off side) e pescano il jolly allorché l'infelice tocco all'indietro di Armenio trafigge inesorabilmente Bonechi in uscita. A tre minuti dall'intervallo nitida occasione per i rossoneri: la Sestese pasticcia nell'esecuzione di un calcio piazzato sulla trequarti, Candura avvia la micidiale ripartenza e serve Lentino che fa proseguire sulla sinistra Dini, il quale da posizione defilata sceglie la soluzione personale anziché cercare i compagni meglio piazzati trovando l'opposizione in corner di Bonechi. Sestese alla carica in avvio di ripresa: Monetti impegna Frullini in corner, dalla bandierina Fioriti impatta di testa ma centra il montante (6'). Cinque minuti dopo la replica della Settignanese, e stavolta è Candura a colpire dalla destra il legno più lontano. Colpi di scena senza fine. 17', angolo per la Sestese, Fioriti di testa scuote la traversa, gli avversari ripartono in contropiede e Lentino con un bel tocco trafigge l'estremo avversario portando in vantaggio i ragazzi di Coverciano. Non ci sta la Sestese, che prova la soluzione da fuori con Leoni (bravo Frullini, 23') e spreca con Monetti su invito di Fontani (31'), finché un beffardo pallonetto da distanza ravvicinata di Monetti, forse leggermente deviato, ripristina la parità (38'). Infine l'epilogo di cui si diceva in apertura, con il rigore certamente dubbio che in avvio di recupero Monetti si procura per poi battere Frullini e consegnare la vittoria alla Sestese. Poi soltanto i rossi per proteste a Dini e Kasumov, e l'abbandono della panchina rossonera.

Fulvio Brandigi SESTESE: Bonechi, Fontani, Pollini, Martini (41' Fioriti), Armenio, Leoni, Lotti (65' Pieri), Chiarlitti, Allocca, Monetti, Tempestini (55' Bettazzi). A disp.: Mariotti, Aldrovandi, Boccalini, D'Agostino. All.: Nico Scardigli.<br >SETTIGNANESE: Frullini, Pietrini (48' Calabri), Kasumov, Iandelli, Locchi, Candura (62' Castellani), Ciuffi (60' Tozzi), Maglioni, Lentino, Enea (80' Gallori), Dini. A disp.: Petroni, Sarti. All.: Massimiliano Papucci.<br > ARBITRO: Dimilta di Pistoia.<br > RETI: 6' Armenio, 32' aut. Armenio, 58' Lentino, 78' e 81' rig. Monetti. Finale in chiaroscuro per un match dall'andamento imprevedibile. A scanso di equivoci, chi scrive sta dalla parte dei nove ragazzi della Settignanese rimasti al loro posto fino al termine, non da quella della panchina ospite che ha salutato anzitempo la compagnia in segno di contestazione nei confronti dell'arbitro, tantomeno da quella di chi urlava ladri in tribuna. Pi&ugrave; che dubbio il rigore conquistato e trasformato da Monetti grazie al quale la Sestese ha conquistato in extremis i tre punti. E con questo? Forse vogliamo affermare che la signorina Dimilta, colpevole per una designazione un poco azzardata, &egrave; stata lo strumento di un complotto che si proponeva di far vincere i rossoblu a prescindere? Se &egrave; cos&igrave; si faccia rimostranza nelle sedi opportune. Altrimenti si mandino messaggi pi&ugrave; costruttivi a questi ragazzi, fragile generazione on line, sempre in diretta senza filtri e purtroppo spesso senza guida. E' solo calcio giovanile. Chiusa parentesi. Vento impetuoso, squadre lunghe che si concedono spazi vicendevolmente, fatte salve le attente marcature dei difensori ospiti sulle bocche da fuoco sestesi. Questo sulle prime sembra favorire la squadra pi&ugrave; attrezzata tecnicamente; invece gli eventi prenderanno una piega diversa. Al 6' il vantaggio della Sestese, grazie allo stacco aereo di Armenio che impatta nell'area piccola sulla battuta di Chiarlitti dalla bandierina di sinistra. Sembrerebbe una gara in discesa per i padroni di casa ma non &egrave; cos&igrave;; si cambia spesso di fronte e cinque minuti pi&ugrave; tardi si leva qualche giustificato mugugno in tribuna per un sospetto contatto in area fra Pollini ed Enea, ben smarcato da Dini. 19', Sestese in attacco sul settore di sinistra con Tempestini, che esplode un bolide dei suoi scortecciando la faccia inferiore della traversa. Sul versante opposto, al 27', sull'angolo di Ciuffi Bonechi esce a vuoto e la retroguardia di casa sventa in affanno l'intervento di Lentino. Passano tre minuti ed &egrave; la Sestese ad avere una chance per il raddoppio, ma la traversa dice di no al colpo di esterno di Monetti e nel prosieguo dell'azione il bravo Iandelli mette gi&ugrave; Allocca, che accentua un poco la caduta, in area: anche stavolta si prosegue. Al 32' il pareggio degli ospiti, che innescano il contropiede con i propri avanti (gli avversari reclamano per una posizione di off side) e pescano il jolly allorch&eacute; l'infelice tocco all'indietro di Armenio trafigge inesorabilmente Bonechi in uscita. A tre minuti dall'intervallo nitida occasione per i rossoneri: la Sestese pasticcia nell'esecuzione di un calcio piazzato sulla trequarti, Candura avvia la micidiale ripartenza e serve Lentino che fa proseguire sulla sinistra Dini, il quale da posizione defilata sceglie la soluzione personale anzich&eacute; cercare i compagni meglio piazzati trovando l'opposizione in corner di Bonechi. Sestese alla carica in avvio di ripresa: Monetti impegna Frullini in corner, dalla bandierina Fioriti impatta di testa ma centra il montante (6'). Cinque minuti dopo la replica della Settignanese, e stavolta &egrave; Candura a colpire dalla destra il legno pi&ugrave; lontano. Colpi di scena senza fine. 17', angolo per la Sestese, Fioriti di testa scuote la traversa, gli avversari ripartono in contropiede e Lentino con un bel tocco trafigge l'estremo avversario portando in vantaggio i ragazzi di Coverciano. Non ci sta la Sestese, che prova la soluzione da fuori con Leoni (bravo Frullini, 23') e spreca con Monetti su invito di Fontani (31'), finch&eacute; un beffardo pallonetto da distanza ravvicinata di Monetti, forse leggermente deviato, ripristina la parit&agrave; (38'). Infine l'epilogo di cui si diceva in apertura, con il rigore certamente dubbio che in avvio di recupero Monetti si procura per poi battere Frullini e consegnare la vittoria alla Sestese. Poi soltanto i rossi per proteste a Dini e Kasumov, e l'abbandono della panchina rossonera. Fulvio Brandigi