GRACCIANO: Andreola 6+, Zacchia 6,5, Insinna 7,5, Mezzetti 6, Semilia 6,5, Sposato 6+, Taflaj 6- (54' Tafa 6+), Laino 6, Marcoionni 7 (76' Rosati 6+), Bartali 6,5, Strangio 6,5. A disp.: Cristofaro, Carli, Morandi, Lavella, Baldaccheri. All.: Alessio Floridi.
SAN MINIATO: Bormida, Zegarelli (Pauciullo), Brocci, Brocchi, Manganelli, Rustichini, Niccolucci, Rudisi (Fallaci), Andreano (Beligni), Noli (Orlandi), Vignini. A disp.: Donati, Cassano, Principi. All.: Danilo Tosoni.

ARBITRO: Varrà di Siena.

RETI: 63' e 82' Insinna.



Il Gracciano si aggiudica un match delicatissimo e rimane così ancora in testa alla classifica in compagnia dello Sporting. Il San Miniato, scavalcato dal Maliseti, resta comunque ancora in piena corsa per un posto tra le prime quattro: i ragazzi di mister Tosoni hanno infatti dimostrato di potersela giocare con tutti. L'avvio di gara sembra promettere bene per il Gracciano che si rende subito pericoloso: all'8' un lungo lancio di Sposato pesca Strangio, l'attaccante stoppa in corsa, entra in area e calcia di piatto; il portiere compie un grande intervento respingendo la conclusione, la palla carambola su Marcoionni che da ottima posizione calcia clamorosamente sopra la traversa. I padroni di casa ci riprovano al 19': sugli sviluppi di un corner, Strangio mette in mezzo per capitan Bartali che di testa impegna Bormida, bravo a bloccare in tuffo. Col passare dei minuti il San Miniato inizia a prendere le misure agli avversari e al 25' si rende pure pericoloso: Manganelli batte una punizione da centrocampo, nessuno interviene sulla sfera mettendo in difficoltà Andreola, costretto a respingere con affanno la conclusione velenosa. L'ultima azione pericolosa è nuovamente di marca locale: al 29' Strangio serve in profondità Marcoionni; l'attaccante riesce a tenere in campo il pallone, si accentra ma spara sopra la traversa. Dopo un avvio di ripresa in sordina per il Gracciano, mister Floridi cambia le carte in tavola: Tafa entra al posto di Taflaj, con Insinna che viene spostato nel suo ruolo naturale di esterno sinistro. Il cambio porta subito i frutti: dopo due minuti dal suo ingresso in campo, Tafa effettua un tiro da fuori area che mette in difficoltà l'estremo difensore senese. Al 60' però il San Miniato potrebbe mettere a segno il gol beffa: Rustichini batte una punizione da centrocampo, Manganelli in area viene dimenticato da tutti e colpisce di testa; la conclusione a incrociare esce incredibilmente a lato. La paura di perdere risveglia il Gracciano che al 63' sblocca il risultato: Insinna innesca un rapido contropiede allargando sulla destra all'indirizzo di Zacchia; il terzino effettua un lungo passaggio, il pallone sembra preda di Bormida ma il rapidissimo Insinna anticipa l'uscita del portiere e deposita in rete. Le residue speranze ospiti si spengono definitivamente al 75' quando il neo entrato Beligni si fa espellere dal direttore di gara. Così, al secondo minuto di recupero, il Gracciano arrotonda il risultato al termine di un'altra azione rapida: Strangio serve al limite dell'area Rosati che allarga immediatamente sulla sinistra per Insinna; il numero tre graccianese stoppa in corsa, prende la mira e con un gran tiro infila il pallone sotto l'incrocio dei pali. Domenica prossima, mentre a Firenze andrà in scena il derby tra Scandicci e Sporting Arno, il Gracciano è atteso da un altro duro confronto: i ragazzi di mister Floridi faranno infatti visita proprio al Maliseti.

Calciatoripiù: Come spesso accade in queste ultime giornate, è ancora Insinna a risolvere le sorti dell'incontro: l'esterno, schierato per necessità nel ruolo di terzino, se la cava egregiamente in fase difensiva. Con l'ingresso di Tafa e il suo avanzamento a centrocampo, il numero tre locale si scatena mettendo a segno la doppietta decisiva. Oltre a lui in evidenza il tandem offensivo Marcoionni-Strangio: sebbene non trovino la via del gol, i due attaccanti lottano con ardore là davanti smistando molti palloni. Tra le fila del San Miniato bene il difensore centrale Manganelli e il centrocampista Brocchi che si è reso pericoloso con i suoi inserimenti.

Matteo Donatini GRACCIANO: Andreola 6+, Zacchia 6,5, Insinna 7,5, Mezzetti 6, Semilia 6,5, Sposato 6+, Taflaj 6- (54' Tafa 6+), Laino 6, Marcoionni 7 (76' Rosati 6+), Bartali 6,5, Strangio 6,5. A disp.: Cristofaro, Carli, Morandi, Lavella, Baldaccheri. All.: Alessio Floridi.<br >SAN MINIATO: Bormida, Zegarelli (Pauciullo), Brocci, Brocchi, Manganelli, Rustichini, Niccolucci, Rudisi (Fallaci), Andreano (Beligni), Noli (Orlandi), Vignini. A disp.: Donati, Cassano, Principi. All.: Danilo Tosoni.<br > ARBITRO: Varr&agrave; di Siena.<br > RETI: 63' e 82' Insinna. Il Gracciano si aggiudica un match delicatissimo e rimane cos&igrave; ancora in testa alla classifica in compagnia dello Sporting. Il San Miniato, scavalcato dal Maliseti, resta comunque ancora in piena corsa per un posto tra le prime quattro: i ragazzi di mister Tosoni hanno infatti dimostrato di potersela giocare con tutti. L'avvio di gara sembra promettere bene per il Gracciano che si rende subito pericoloso: all'8' un lungo lancio di Sposato pesca Strangio, l'attaccante stoppa in corsa, entra in area e calcia di piatto; il portiere compie un grande intervento respingendo la conclusione, la palla carambola su Marcoionni che da ottima posizione calcia clamorosamente sopra la traversa. I padroni di casa ci riprovano al 19': sugli sviluppi di un corner, Strangio mette in mezzo per capitan Bartali che di testa impegna Bormida, bravo a bloccare in tuffo. Col passare dei minuti il San Miniato inizia a prendere le misure agli avversari e al 25' si rende pure pericoloso: Manganelli batte una punizione da centrocampo, nessuno interviene sulla sfera mettendo in difficolt&agrave; Andreola, costretto a respingere con affanno la conclusione velenosa. L'ultima azione pericolosa &egrave; nuovamente di marca locale: al 29' Strangio serve in profondit&agrave; Marcoionni; l'attaccante riesce a tenere in campo il pallone, si accentra ma spara sopra la traversa. Dopo un avvio di ripresa in sordina per il Gracciano, mister Floridi cambia le carte in tavola: Tafa entra al posto di Taflaj, con Insinna che viene spostato nel suo ruolo naturale di esterno sinistro. Il cambio porta subito i frutti: dopo due minuti dal suo ingresso in campo, Tafa effettua un tiro da fuori area che mette in difficolt&agrave; l'estremo difensore senese. Al 60' per&ograve; il San Miniato potrebbe mettere a segno il gol beffa: Rustichini batte una punizione da centrocampo, Manganelli in area viene dimenticato da tutti e colpisce di testa; la conclusione a incrociare esce incredibilmente a lato. La paura di perdere risveglia il Gracciano che al 63' sblocca il risultato: Insinna innesca un rapido contropiede allargando sulla destra all'indirizzo di Zacchia; il terzino effettua un lungo passaggio, il pallone sembra preda di Bormida ma il rapidissimo Insinna anticipa l'uscita del portiere e deposita in rete. Le residue speranze ospiti si spengono definitivamente al 75' quando il neo entrato Beligni si fa espellere dal direttore di gara. Cos&igrave;, al secondo minuto di recupero, il Gracciano arrotonda il risultato al termine di un'altra azione rapida: Strangio serve al limite dell'area Rosati che allarga immediatamente sulla sinistra per Insinna; il numero tre graccianese stoppa in corsa, prende la mira e con un gran tiro infila il pallone sotto l'incrocio dei pali. Domenica prossima, mentre a Firenze andr&agrave; in scena il derby tra Scandicci e Sporting Arno, il Gracciano &egrave; atteso da un altro duro confronto: i ragazzi di mister Floridi faranno infatti visita proprio al Maliseti.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Come spesso accade in queste ultime giornate, &egrave; ancora <b>Insinna </b>a risolvere le sorti dell'incontro: l'esterno, schierato per necessit&agrave; nel ruolo di terzino, se la cava egregiamente in fase difensiva. Con l'ingresso di <b>Tafa </b>e il suo avanzamento a centrocampo, il numero tre locale si scatena mettendo a segno la doppietta decisiva. Oltre a lui in evidenza il tandem offensivo Marcoionni-Strangio: sebbene non trovino la via del gol, i due attaccanti lottano con ardore l&agrave; davanti smistando molti palloni. Tra le fila del San Miniato bene il difensore centrale <b>Manganelli </b>e il centrocampista <b>Brocchi </b>che si &egrave; reso pericoloso con i suoi inserimenti. Matteo Donatini