MALISETI: Di Giorgio P., Matani, Meoni (44' Perillo), Lupetti, Gorgeri, Di Giorgio M., Leporini, Molinara, Mancosu (79' Bruni), Signorini (68' Potestio), Antonelli (60' Santini). A disp.: Caldarella, Cardinali, Donnini. All. Carlo Salvadori.
Lastrigiana. Nesi, Becarelli (65' Siscaro), Ciani Passeri (44' Morosino), Mengoni, Venturi, Selman, Busetta (55' Ghelli), Califano M., Califano L., Vignoli, Carnevale. All.: Luigi Lottini.

ARBITRO: Meucci di Pistoia.

RETI: 1' Leporini, 58' Mancosu, 70' rig. Selman.
NOTE: ammoniti Signorini, Lupetti, Perillo, Matani, Ciani Passeri, Califano L., Venturi.



Importante vittoria interna del Maliseti che passa 2-1 al Comunale a spese della Lastrigiana. Un successo meritato e convincente sul piano del gioco, ma non privo di qualche patema finale: l'1-2 del furetto Selman dal dischetto avrebbe potuto regalare spiacevoli sorprese negli ultimi dieci minuti, diventati diciassette grazie all'infinito recupero indetto dal sig. Meucci di Pistoia. Amaranto sprint in avvio. Bastano quaranta secondi ai ragazzi di mister Salvadori per confezionare il vantaggio: discesa dello scatenato Mancosu sulla destra, palla al centro per Leporini che infila di prima l'incolpevole Nesi. Galvanizzato dalla fulminea realizzazione, il Maliseti fa pesare fin da subito i 24 punti di superiorità in classifica (saliti a 27), saldando nelle proprie mani il pallino del gioco. Il bis viene sfiorato in almeno un paio d'occasioni: all'8', quando Nesi interviene su una pericolosa punizione di Molinara, e al 17', in occasione del palo colpito da Gorgeri, abile nell'incornare un perfetto angolo di Signorini. Gli ospiti si fanno vedere per la prima volta soltanto alla mezz'ora. Lorenzo Califano, lanciato a rete, riesce a saltare Di Giorgio P. in uscita, ma non trova il tempo per la conclusione, permettendo alla difesa casalinga di rientrare. Sessanta secondi dopo lo stesso numero 9 ospite si guadagna un invitante calcio di punizione dal limite per fallo di Matani. La punizione, battuta dall'altro Califano, Marco, è però troppo centrale, facile preda dell'estremo difensore. Al 41' ancora Maliseti: Signorini batte un perfetto corner per la testa di Marco Di Giorgio che realizza il 2-0. L'arbitro vede però un fallo offensivo da parte del numero 6 casalingo e invalida il gol. L'appuntamento con il raddoppio è così rimandato al diciottesimo della ripresa. Stavolta il merito è di Davide Mancosu (assoluto man of the match) che aggira Becarelli in area e batte con il destro Nesi, il quale può solo toccare il potente destro del talento casalingo. E' il gol che tronca temporaneamente la partita. La reazione dei pur generosi ospiti non va oltre un'audace offensiva di Busetta sulla destra, ben arginata dall'attenta retroguardia casalinga. A riaprire il match ci pensa allora il sig. Meucci di Pistoia. Il direttore di gara, al 70', assegna un dubbio rigore agli ospiti per fallo di Perillo su Busetta, ostacolato nel colpire di testa. Selman trasforma dagli undici metri e condanna gli amaranto a un finale a guardia alta. Negli ultimi dieci minuti la Lastrigiana spinge, ma è il Maliseti, per effetto degli ampi spazi lasciati incustoditi, a sfiorare più volte il terzo gol. I padroni di casa ci vanno vicini sia al 77', quando Willy Potestio chiama al miracolo Nesi su un calcio di punizione dal limite, che al 79', quando Leporini spara alle stelle, da dentro l'area, l'assit di Lupetti. Ma l'errore più clamoroso è sicuramente quello del neo-entrato Bruni, in pieno recupero, il quale a tu per tu con il portiere non riesce a trovare il corridoio giusto per blindare il match. Fortunatamente per gli amaranto, stavolta la legge gol sbagliato gol subito non trova applicazione: gli ospiti non vanno oltre un tiraccio di Lorenzo Califano finito abbondantemente fuori e un tuffo di testa di Selman, lanciato da Venturi, dritto sull'esterno della rete. Inutile anche la conclusione dal limite di Ghelli, giunta un attimo prima del triplice fischio e finita fuori di poco. Finisce 2-1. Piccola parentesi in merito a un curioso episodio accaduto durante l'intervallo: alcuni tifosi stavano discutendo anche troppo animatamente fin quando alcuni giocatori, dal campo, gli hanno intimato di smettere. Un plauso quindi al senso sportivo dei giovani atleti: quando si dice imparare dai più piccoli .

Gianmarco Mei MALISETI: Di Giorgio P., Matani, Meoni (44' Perillo), Lupetti, Gorgeri, Di Giorgio M., Leporini, Molinara, Mancosu (79' Bruni), Signorini (68' Potestio), Antonelli (60' Santini). A disp.: Caldarella, Cardinali, Donnini. All. Carlo Salvadori.<br >Lastrigiana. Nesi, Becarelli (65' Siscaro), Ciani Passeri (44' Morosino), Mengoni, Venturi, Selman, Busetta (55' Ghelli), Califano M., Califano L., Vignoli, Carnevale. All.: Luigi Lottini.<br > ARBITRO: Meucci di Pistoia.<br > RETI: 1' Leporini, 58' Mancosu, 70' rig. Selman.<br >NOTE: ammoniti Signorini, Lupetti, Perillo, Matani, Ciani Passeri, Califano L., Venturi. Importante vittoria interna del Maliseti che passa 2-1 al Comunale a spese della Lastrigiana. Un successo meritato e convincente sul piano del gioco, ma non privo di qualche patema finale: l'1-2 del furetto Selman dal dischetto avrebbe potuto regalare spiacevoli sorprese negli ultimi dieci minuti, diventati diciassette grazie all'infinito recupero indetto dal sig. Meucci di Pistoia. Amaranto sprint in avvio. Bastano quaranta secondi ai ragazzi di mister Salvadori per confezionare il vantaggio: discesa dello scatenato Mancosu sulla destra, palla al centro per Leporini che infila di prima l'incolpevole Nesi. Galvanizzato dalla fulminea realizzazione, il Maliseti fa pesare fin da subito i 24 punti di superiorit&agrave; in classifica (saliti a 27), saldando nelle proprie mani il pallino del gioco. Il bis viene sfiorato in almeno un paio d'occasioni: all'8', quando Nesi interviene su una pericolosa punizione di Molinara, e al 17', in occasione del palo colpito da Gorgeri, abile nell'incornare un perfetto angolo di Signorini. Gli ospiti si fanno vedere per la prima volta soltanto alla mezz'ora. Lorenzo Califano, lanciato a rete, riesce a saltare Di Giorgio P. in uscita, ma non trova il tempo per la conclusione, permettendo alla difesa casalinga di rientrare. Sessanta secondi dopo lo stesso numero 9 ospite si guadagna un invitante calcio di punizione dal limite per fallo di Matani. La punizione, battuta dall'altro Califano, Marco, &egrave; per&ograve; troppo centrale, facile preda dell'estremo difensore. Al 41' ancora Maliseti: Signorini batte un perfetto corner per la testa di Marco Di Giorgio che realizza il 2-0. L'arbitro vede per&ograve; un fallo offensivo da parte del numero 6 casalingo e invalida il gol. L'appuntamento con il raddoppio &egrave; cos&igrave; rimandato al diciottesimo della ripresa. Stavolta il merito &egrave; di Davide Mancosu (assoluto man of the match) che aggira Becarelli in area e batte con il destro Nesi, il quale pu&ograve; solo toccare il potente destro del talento casalingo. E' il gol che tronca temporaneamente la partita. La reazione dei pur generosi ospiti non va oltre un'audace offensiva di Busetta sulla destra, ben arginata dall'attenta retroguardia casalinga. A riaprire il match ci pensa allora il sig. Meucci di Pistoia. Il direttore di gara, al 70', assegna un dubbio rigore agli ospiti per fallo di Perillo su Busetta, ostacolato nel colpire di testa. Selman trasforma dagli undici metri e condanna gli amaranto a un finale a guardia alta. Negli ultimi dieci minuti la Lastrigiana spinge, ma &egrave; il Maliseti, per effetto degli ampi spazi lasciati incustoditi, a sfiorare pi&ugrave; volte il terzo gol. I padroni di casa ci vanno vicini sia al 77', quando Willy Potestio chiama al miracolo Nesi su un calcio di punizione dal limite, che al 79', quando Leporini spara alle stelle, da dentro l'area, l'assit di Lupetti. Ma l'errore pi&ugrave; clamoroso &egrave; sicuramente quello del neo-entrato Bruni, in pieno recupero, il quale a tu per tu con il portiere non riesce a trovare il corridoio giusto per blindare il match. Fortunatamente per gli amaranto, stavolta la legge gol sbagliato gol subito non trova applicazione: gli ospiti non vanno oltre un tiraccio di Lorenzo Califano finito abbondantemente fuori e un tuffo di testa di Selman, lanciato da Venturi, dritto sull'esterno della rete. Inutile anche la conclusione dal limite di Ghelli, giunta un attimo prima del triplice fischio e finita fuori di poco. Finisce 2-1. Piccola parentesi in merito a un curioso episodio accaduto durante l'intervallo: alcuni tifosi stavano discutendo anche troppo animatamente fin quando alcuni giocatori, dal campo, gli hanno intimato di smettere. Un plauso quindi al senso sportivo dei giovani atleti: quando si dice imparare dai pi&ugrave; piccoli . Gianmarco Mei