- Allievi Regionali GIR.B
- Sporting Arno
-
7 - 2
- D.L.F. Firenze
SPORTING ARNO: Salvi 7.5, Barbieri 7 (53' Magnotta 6), Piccini 6.5 (62' Parigi 6), Mattolini 5.5, Sulkuqe 5.5, Pezzati 7, Bresci 6.5 (49' Lorenzi 6.5), Brancato 7, Vastola 7, Corri 7 (72' Biffoli s.v.), Iobi 7 (70' Rossi 7). A disp.: Caprini. All.: Enrico Russo.
D.L.F. FIRENZE: Iuliano 5, Mazzocchi 5.5, Degli Innocenti 6 (43' Razzolini 5.5), Facchini 5, Matera 5, Stivala 5.5, Stornaiuolo 6 (57' Chessa 6), Messina 6, Forselli 6, Vele Cosma 5.5, Faeta 6. A disp.: Lilla, Roggia. All.: Renzo Abbrevi.
ARBITRO: Mattei di Firenze.
RETI: 11' e 18' Vastola, 28' Vele Cosma, 33' Corri, 43' Brancato, 46' Iobi, 59' rig. Pezzati, 64' Forselli, 74' Rossi.
NOTE: ammoniti Bresci all'8', Matera al 24', Razzolini al 44', Stornaiuolo al 51' e Stivala al 53'.
Nuova partita casalinga, nuova goleada per lo Sporting di mister Russo. I rosanero raggiungono quota cento segnature e ritoccano a proprio favore la differenza reti con un Gracciano, vittorioso contro lo Scandicci, e sempre più intenzionato ad indirizzare verso una corsa a due l'appendice di questo divertentissimo campionato. Il risultato, decisamente largo nel finale, è stato raggiunto dallo Sporting anche passando per un primo tempo di sofferenza, durante il quale la rapidità dell'attacco ospite e un baricentro decisamente troppo avanzato, hanno costretto Salvi agli straordinari, permettendo ai suoi di tenere botta fino alla rete del 3 a 1 che ha dato il là alla goleada finale.
Dopo una prima ghiotta occasione ospite, con Vele Cosma che al 1' a tu per tu col portiere riesce a calciare alle stelle, i padroni di casa si portano in vantaggio all'11': Corri serve al limite dell'area Brancato, davvero bravo nell'inventarsi un rasoterra filtrante per il perfetto movimento di Vastola che, giunto davanti a Iuliano, insacca con un destro piazzato sul palo più lontano. Al 14' e al 15' i padroni di casa hanno l'occasione per raddoppiare, ma prima Corri e poi Bresci non inquadrano lo specchio della porta. Al 17' Pezzati avvia e conclude una rapida azione di rara bellezza, costringendo Iuliano a salvarsi in corner. Ma già al 18' si va sul 2 a 0: Vastola è il più rapido di tutti ad appropriarsi di una pallone vagante a centro area, calciandolo di destro verso il palo alla destra di un colpevolmente immobile Iuliano (18'). Dopo le due sventole iniziali, il D.L.F. si riorganizza e prova ad impensierire una difesa tutt'altro che impeccabile: al 22', infatti, Forselli si libera con una certa facilità della marcatura di Sulkuqe, ma a meno di dieci metri dalla linea di porta riesce a colpire in pieno Salvi. Al 26' il colpo di reni dell'estremo difensore rosanero è provvidenziale nel negare a Vele Cosma la rete, ma al 28' il numero uno locale non può nulla contro il tapin diello stesso Vele Cosma, che tutto solo a centro area può ribadire in rete una corta respinta dello stesso Salvi sulla bomba da distanza ravvicinata di Forselli. La squadra ospite non si accontenta di spaventare lo Sporting e punta decisamente al clamoroso pareggio: al 32' deve salire sugli scudi ancora una volta Salvi, respingendo a stretto giro di posta due conclusioni a botta sicura dei soliti Forselli e Vele Cosma. Ma la fortuna dello Sporting, che finirà per condizionare la gara, è quella di rispondere immediatamente, e al 33', pochi istanti dopo aver rischiato il pareggio, la squadra di Russo ritrova il doppio vantaggio con Corri, mandato in porta da una splendida intuizione del solito Pezzati. E' la mazzata che mette la parola fine alla gara. In un secondo tempo che non merita nemmeno di essere commentato, infatti, il D.L.F. sparisce completamente dal campo, riuscendo a subire altre quattro reti (Brancato, Iobi, Pezzati su rigore, oltre al sigillo finale del giovane Rossi), intervallate parzialmente dalla marcatura di Forselli, che rende leggermente meno amara la pur pesante sconfitta.
Calciatorepiù: Salvi (Sporting Arno): 7.5 può sembrare assurdo che in una vittoria per 7 a 2 venga premiato il portiere della squadra vincitrice, ma senza i suoi miracoli nel primo tempo forse lo Sporting non avrebbe avuto vita così facile.
Michele Peduto
SPORTING ARNO: Salvi 7.5, Barbieri 7 (53' Magnotta 6), Piccini 6.5 (62' Parigi 6), Mattolini 5.5, Sulkuqe 5.5, Pezzati 7, Bresci 6.5 (49' Lorenzi 6.5), Brancato 7, Vastola 7, Corri 7 (72' Biffoli s.v.), Iobi 7 (70' Rossi 7). A disp.: Caprini. All.: Enrico Russo.<br >D.L.F. FIRENZE: Iuliano 5, Mazzocchi 5.5, Degli Innocenti 6 (43' Razzolini 5.5), Facchini 5, Matera 5, Stivala 5.5, Stornaiuolo 6 (57' Chessa 6), Messina 6, Forselli 6, Vele Cosma 5.5, Faeta 6. A disp.: Lilla, Roggia. All.: Renzo Abbrevi.<br >
ARBITRO: Mattei di Firenze.<br >
RETI: 11' e 18' Vastola, 28' Vele Cosma, 33' Corri, 43' Brancato, 46' Iobi, 59' rig. Pezzati, 64' Forselli, 74' Rossi.<br >NOTE: ammoniti Bresci all'8', Matera al 24', Razzolini al 44', Stornaiuolo al 51' e Stivala al 53'.
Nuova partita casalinga, nuova goleada per lo Sporting di mister Russo. I rosanero raggiungono quota cento segnature e ritoccano a proprio favore la differenza reti con un Gracciano, vittorioso contro lo Scandicci, e sempre più intenzionato ad indirizzare verso una corsa a due l'appendice di questo divertentissimo campionato. Il risultato, decisamente largo nel finale, è stato raggiunto dallo Sporting anche passando per un primo tempo di sofferenza, durante il quale la rapidità dell'attacco ospite e un baricentro decisamente troppo avanzato, hanno costretto Salvi agli straordinari, permettendo ai suoi di tenere botta fino alla rete del 3 a 1 che ha dato il là alla goleada finale.<br >Dopo una prima ghiotta occasione ospite, con Vele Cosma che al 1' a tu per tu col portiere riesce a calciare alle stelle, i padroni di casa si portano in vantaggio all'11': Corri serve al limite dell'area Brancato, davvero bravo nell'inventarsi un rasoterra filtrante per il perfetto movimento di Vastola che, giunto davanti a Iuliano, insacca con un destro piazzato sul palo più lontano. Al 14' e al 15' i padroni di casa hanno l'occasione per raddoppiare, ma prima Corri e poi Bresci non inquadrano lo specchio della porta. Al 17' Pezzati avvia e conclude una rapida azione di rara bellezza, costringendo Iuliano a salvarsi in corner. Ma già al 18' si va sul 2 a 0: Vastola è il più rapido di tutti ad appropriarsi di una pallone vagante a centro area, calciandolo di destro verso il palo alla destra di un colpevolmente immobile Iuliano (18'). Dopo le due sventole iniziali, il D.L.F. si riorganizza e prova ad impensierire una difesa tutt'altro che impeccabile: al 22', infatti, Forselli si libera con una certa facilità della marcatura di Sulkuqe, ma a meno di dieci metri dalla linea di porta riesce a colpire in pieno Salvi. Al 26' il colpo di reni dell'estremo difensore rosanero è provvidenziale nel negare a Vele Cosma la rete, ma al 28' il numero uno locale non può nulla contro il tapin diello stesso Vele Cosma, che tutto solo a centro area può ribadire in rete una corta respinta dello stesso Salvi sulla bomba da distanza ravvicinata di Forselli. La squadra ospite non si accontenta di spaventare lo Sporting e punta decisamente al clamoroso pareggio: al 32' deve salire sugli scudi ancora una volta Salvi, respingendo a stretto giro di posta due conclusioni a botta sicura dei soliti Forselli e Vele Cosma. Ma la fortuna dello Sporting, che finirà per condizionare la gara, è quella di rispondere immediatamente, e al 33', pochi istanti dopo aver rischiato il pareggio, la squadra di Russo ritrova il doppio vantaggio con Corri, mandato in porta da una splendida intuizione del solito Pezzati. E' la mazzata che mette la parola fine alla gara. In un secondo tempo che non merita nemmeno di essere commentato, infatti, il D.L.F. sparisce completamente dal campo, riuscendo a subire altre quattro reti (Brancato, Iobi, Pezzati su rigore, oltre al sigillo finale del giovane Rossi), intervallate parzialmente dalla marcatura di Forselli, che rende leggermente meno amara la pur pesante sconfitta.<br ><b>Calciatorepiù: Salvi (Sporting Arno): 7.5</b> può sembrare assurdo che in una vittoria per 7 a 2 venga premiato il portiere della squadra vincitrice, ma senza i suoi miracoli nel primo tempo forse lo Sporting non avrebbe avuto vita così facile.
Michele Peduto