PAPPIANA: Della Rosa, Niccoli, Cima, Pacini, Pellegrini, Landucci, Di Martino, Moretti, Pisani, Franchi, S. Benvenuti. A disp.: Maccheroni, Frascarelli, Rindi, Guelfi. All.: Andrea Tinucci.
SASSO PISANO: A. Lo Po, Tosi, Talibi, Mazzinghi, Said, Leone, Jadea, Guidi, Nardo (70' Forlenza), L. Lo Po, Scali. A disp.: Collaveri, Kataumi, Ouassate, C. Lo Po. All.: Claudio Calcagno.

ARBITRO: Biagi di Pisa

RETI: Scali rig., Landucci.



Il Pappiana ferma la propria rincorsa, entrambe le squadre protestano con l'arbitro e il Sasso Pisano, dopo aver costretto alla sconfitta il Villamagna un paio di settimane orsono, ferma sul pari un'altra concorrente per la lotta ai play-off; i padroni di casa sanno che non possono permettersi di perdere punti preziosi per la strada, attaccano a testa bassa ma si scoprono e permettono a Scali di involarsi verso la porta di Della Rosa. Il contatto tra i due induce l'arbitro a indicare il dischetto del rigore: i padroni di casa protestano negando il fallo, la squadra di Calcagno reclama il rosso per il portiere che avrebbe impedito una chiara occasione da rete: in ogni caso lo stesso Scali dal dischetto porta in vantaggio il Sasso. Il Pappiana si butta in avanti e trova la rete del pari con Landucci che, dopo un dribbling al limite, aspetta l'accenno di uscita del numero uno ospite e lo supera in pallonetto. Nella ripresa ecco l'episodio che fa infuriare la squadra di Tinucci: nei pressi della trequarti ospite un centrocampista del Pappiana subisce fallo, Landucci raccoglie il pallone e nell'immediatezza calcia in porta e segna (segnerebbe..) un gol di rara bellezza, ma il direttore di gara punisce con troppa precipitazione l'infrazione iniziale e annulla il gol del Pappiana in cambio di una punizione ai venticinque metri. Con la forza della disperazione i blu di casa provano a trovare la via del 2-1 che permetterebbe loro di rimanere attaccati al gruppo di testa, ma A. Lo Po si supera sul colpo di testa a botta sicura di Franchi e salva il risultato.

PAPPIANA: Della Rosa, Niccoli, Cima, Pacini, Pellegrini, Landucci, Di Martino, Moretti, Pisani, Franchi, S. Benvenuti. A disp.: Maccheroni, Frascarelli, Rindi, Guelfi. All.: Andrea Tinucci.<br >SASSO PISANO: A. Lo Po, Tosi, Talibi, Mazzinghi, Said, Leone, Jadea, Guidi, Nardo (70' Forlenza), L. Lo Po, Scali. A disp.: Collaveri, Kataumi, Ouassate, C. Lo Po. All.: Claudio Calcagno.<br > ARBITRO: Biagi di Pisa<br > RETI: Scali rig., Landucci. Il Pappiana ferma la propria rincorsa, entrambe le squadre protestano con l'arbitro e il Sasso Pisano, dopo aver costretto alla sconfitta il Villamagna un paio di settimane orsono, ferma sul pari un'altra concorrente per la lotta ai play-off; i padroni di casa sanno che non possono permettersi di perdere punti preziosi per la strada, attaccano a testa bassa ma si scoprono e permettono a Scali di involarsi verso la porta di Della Rosa. Il contatto tra i due induce l'arbitro a indicare il dischetto del rigore: i padroni di casa protestano negando il fallo, la squadra di Calcagno reclama il rosso per il portiere che avrebbe impedito una chiara occasione da rete: in ogni caso lo stesso Scali dal dischetto porta in vantaggio il Sasso. Il Pappiana si butta in avanti e trova la rete del pari con Landucci che, dopo un dribbling al limite, aspetta l'accenno di uscita del numero uno ospite e lo supera in pallonetto. Nella ripresa ecco l'episodio che fa infuriare la squadra di Tinucci: nei pressi della trequarti ospite un centrocampista del Pappiana subisce fallo, Landucci raccoglie il pallone e nell'immediatezza calcia in porta e segna (segnerebbe..) un gol di rara bellezza, ma il direttore di gara punisce con troppa precipitazione l'infrazione iniziale e annulla il gol del Pappiana in cambio di una punizione ai venticinque metri. Con la forza della disperazione i blu di casa provano a trovare la via del 2-1 che permetterebbe loro di rimanere attaccati al gruppo di testa, ma A. Lo Po si supera sul colpo di testa a botta sicura di Franchi e salva il risultato.