PISTOIESE: D'Andrea, Vivarelli, Baldi, Gjonaj, Bessi, Frosini, Ballerini (54' Paperetti), De Marinis (54' Chiti), Fedi, Della Monica (65' Ndiaye), Meacci (84' Barni). A disp.: Scancarello, Doni, Amato. All.: Massimiliano Gori.
LAMPO 1919: Cecchi, Penta, Spinelli, Derguti, Casalini, Agostini, Shtjefni, Moncini (57' Zampinio), Di Milta (46' Berni), Bendo, Ruggiero (78' Partipilo). A disp.: Giuntoli, Filippelli, Gerboni, Di Nieri. All.: Carlo Panati.

ARBITRO: Padula di Pistoia.

RETI: 2' Agostini, 74' rig. Ndiaye.
NOTE. Angoli 8 a 5 per la Pistoiese; rec. 2+5; ammoniti 41' Ballerini, 60' Vivarelli, 20' Moncini, 32' Bendo e 39' Bendo.



Giornata primaverile a Pistoia, splendida cornice di pubblico, con molti tifosi giunti da Lamporecchio a sostenere la capolista che affronta la Pistoiese nel big match della terza giornata del girone di ritorno. Molte le personalità, e gli addetti ai lavori a seguire l'evento. Le due squadre si presentano al completo e rinforzate da alcuni giocatori provenienti dalle prime squadre. Nella Pistoiese Frosini prende il posto di Giulio Venturi costretto a letto tutta la settimana dall'influenza e fa il suo esordio anche il nuovo acquisto Gianmarco Ballerini, mentre la Lampo schiera Moncini Matteo, Di Milta Francesco e Aldo Bendo provenienti dalla prima squadra. Pronti via e la Lampo va subito in gol: è il secondo minuto quando Moncini batte una punizione da destra, sulla palla si avventa come un falco Agostini che colpisce a colpo sicuro e manda la palla in rete. La Pistoiese per alcuni minuti pare stordita dal gol a freddo, un gol che avrebbe ammazzato un toro, ma non i ragazzi di Gori che li tranquillizza e li sprona a giocare con calma, usando più la testa dei piedi. I padroni di casa iniziano a giocare e creano la palla gol che poteva valere il pareggio, ma non si concretizza per una questione di centimetri. La partita è bella e divertente con continui capovolgimenti di fronte, la Lampo crea due occasioni da rete. La prima con un contropiede ben orchestrato da Bendo che scambia in velocità con Moncini e serve Di Milta sul quale esce alla disperata D'Andrea che anticipa l'attaccante sradicandogli la palla dai piedi. L'altra occasione è ancora in contropiede, con un lancio per Shtjefni sul quale D'Andrea compie il secondo miracolo uscendogli sui piedi riesce ad anticiparlo di un soffio. Il primo tempo vede una certa supremazia territoriale della Lampo con la Pistoiese che attacca badando a non mostrare il fianco all'avversario, conscia che il secondo gol chiuderebbe la partita. La partita è maschia con duelli al limite del regolamento e l'arbitro Padula è costretto a ricorrere ai cartellini gialli per fermare l'irruenza dei giocatori. Al 32' Bendo compie un fallo ai danni di Gjonaj che l'arbitro sanziona con il cartellino giallo, e sette minuti più tardi lo stesso Bendo fa un fallo da dietro su Della Monica che gli costa il secondo giallo e l'espulsione. All'inizio del secondo tempo mister Riccardo Panati (in tribuna per squalifica) dà ordine ai suoi di operare la prima sostituzione, inserendo Berni al posto di Di Milta; risponde Gori che fa uscire De Marinis e Ballerini ed al loro posto entrano Chiti e Paperetti e subito la manovra arancione diventa più incisiva tanto che le occasioni per i padroni di casa fioccano. La prima vera occasione capita sui piedi di Meacci che si vede respingere la palla sulla linea dal compagno di squadra Fedi, poi due volte Frosini manca la rete per un nonnulla, seguono le occasioni di Meacci e Gjonaj. Sulla sinistra spinge come un ossesso Baldi, il migliore dei ventidue. Poi mister Gori manda in campo Ndiaye per Della Monica, e Barni, al rientro da un infortunio, al posto di Meacci, spostandolo a centrocampo e passando ad una difesa a tre. La Pistoiese raggiunge il pareggio su rigore sacrosanto, trasformato al 74' da Ndiaye per un atterramento in area. Raggiunto il pareggio i padroni di casa spingono alla ricerca del gol che darebbe loro la vittoria ed il primato in classifica, mentre gli ospiti cercano di far trascorrere il tempo spezzettando il gioco. La partita finisce in parità fra due ottime squadre che dimostrano sul campo di meritare le posizioni che occupano e lasciano alle restanti dodici giornate il verdetto che decreterà la vincente di questo campionato, tenendo conto anche del Quarrata che, con la vittoria di Bonelle si porta a meno quattro dalla Lampo, tenendo vive le speranze di vittoria, potendo contare ancora sugli scontri diretti con tutte e due le squadre che la precedono. Incontri che si giocheranno al Raciti.
Calciatoripiù. La palma del migliore in campo in assoluto va ad Emanuele Baldi, meritevoli di citazione per la Pistoiese Frosini che si è ben comportato sia in fase difensiva che quando si è spinto in avanti e Ndiaye, che entrato al posto di Della Monica, rigorista della squadra, lo sostituisce anche in questo,trasformando il penalty con gran freddezza. Per la Lampo i migliori sono stati Agostini vero baluardo difensivo ha il merito di portare in vantaggio i suoi, Shtjefni mette in difficoltà la difesa arancione con le sue discese, e Ruggiero attaccante vero.

PISTOIESE: D'Andrea, Vivarelli, Baldi, Gjonaj, Bessi, Frosini, Ballerini (54' Paperetti), De Marinis (54' Chiti), Fedi, Della Monica (65' Ndiaye), Meacci (84' Barni). A disp.: Scancarello, Doni, Amato. All.: Massimiliano Gori.<br >LAMPO 1919: Cecchi, Penta, Spinelli, Derguti, Casalini, Agostini, Shtjefni, Moncini (57' Zampinio), Di Milta (46' Berni), Bendo, Ruggiero (78' Partipilo). A disp.: Giuntoli, Filippelli, Gerboni, Di Nieri. All.: Carlo Panati.<br > ARBITRO: Padula di Pistoia.<br > RETI: 2' Agostini, 74' rig. Ndiaye.<br >NOTE. Angoli 8 a 5 per la Pistoiese; rec. 2+5; ammoniti 41' Ballerini, 60' Vivarelli, 20' Moncini, 32' Bendo e 39' Bendo. Giornata primaverile a Pistoia, splendida cornice di pubblico, con molti tifosi giunti da Lamporecchio a sostenere la capolista che affronta la Pistoiese nel big match della terza giornata del girone di ritorno. Molte le personalit&agrave;, e gli addetti ai lavori a seguire l'evento. Le due squadre si presentano al completo e rinforzate da alcuni giocatori provenienti dalle prime squadre. Nella Pistoiese Frosini prende il posto di Giulio Venturi costretto a letto tutta la settimana dall'influenza e fa il suo esordio anche il nuovo acquisto Gianmarco Ballerini, mentre la Lampo schiera Moncini Matteo, Di Milta Francesco e Aldo Bendo provenienti dalla prima squadra. Pronti via e la Lampo va subito in gol: &egrave; il secondo minuto quando Moncini batte una punizione da destra, sulla palla si avventa come un falco Agostini che colpisce a colpo sicuro e manda la palla in rete. La Pistoiese per alcuni minuti pare stordita dal gol a freddo, un gol che avrebbe ammazzato un toro, ma non i ragazzi di Gori che li tranquillizza e li sprona a giocare con calma, usando pi&ugrave; la testa dei piedi. I padroni di casa iniziano a giocare e creano la palla gol che poteva valere il pareggio, ma non si concretizza per una questione di centimetri. La partita &egrave; bella e divertente con continui capovolgimenti di fronte, la Lampo crea due occasioni da rete. La prima con un contropiede ben orchestrato da Bendo che scambia in velocit&agrave; con Moncini e serve Di Milta sul quale esce alla disperata D'Andrea che anticipa l'attaccante sradicandogli la palla dai piedi. L'altra occasione &egrave; ancora in contropiede, con un lancio per Shtjefni sul quale D'Andrea compie il secondo miracolo uscendogli sui piedi riesce ad anticiparlo di un soffio. Il primo tempo vede una certa supremazia territoriale della Lampo con la Pistoiese che attacca badando a non mostrare il fianco all'avversario, conscia che il secondo gol chiuderebbe la partita. La partita &egrave; maschia con duelli al limite del regolamento e l'arbitro Padula &egrave; costretto a ricorrere ai cartellini gialli per fermare l'irruenza dei giocatori. Al 32' Bendo compie un fallo ai danni di Gjonaj che l'arbitro sanziona con il cartellino giallo, e sette minuti pi&ugrave; tardi lo stesso Bendo fa un fallo da dietro su Della Monica che gli costa il secondo giallo e l'espulsione. All'inizio del secondo tempo mister Riccardo Panati (in tribuna per squalifica) d&agrave; ordine ai suoi di operare la prima sostituzione, inserendo Berni al posto di Di Milta; risponde Gori che fa uscire De Marinis e Ballerini ed al loro posto entrano Chiti e Paperetti e subito la manovra arancione diventa pi&ugrave; incisiva tanto che le occasioni per i padroni di casa fioccano. La prima vera occasione capita sui piedi di Meacci che si vede respingere la palla sulla linea dal compagno di squadra Fedi, poi due volte Frosini manca la rete per un nonnulla, seguono le occasioni di Meacci e Gjonaj. Sulla sinistra spinge come un ossesso Baldi, il migliore dei ventidue. Poi mister Gori manda in campo Ndiaye per Della Monica, e Barni, al rientro da un infortunio, al posto di Meacci, spostandolo a centrocampo e passando ad una difesa a tre. La Pistoiese raggiunge il pareggio su rigore sacrosanto, trasformato al 74' da Ndiaye per un atterramento in area. Raggiunto il pareggio i padroni di casa spingono alla ricerca del gol che darebbe loro la vittoria ed il primato in classifica, mentre gli ospiti cercano di far trascorrere il tempo spezzettando il gioco. La partita finisce in parit&agrave; fra due ottime squadre che dimostrano sul campo di meritare le posizioni che occupano e lasciano alle restanti dodici giornate il verdetto che decreter&agrave; la vincente di questo campionato, tenendo conto anche del Quarrata che, con la vittoria di Bonelle si porta a meno quattro dalla Lampo, tenendo vive le speranze di vittoria, potendo contare ancora sugli scontri diretti con tutte e due le squadre che la precedono. Incontri che si giocheranno al Raciti. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>. La palma del migliore in campo in assoluto va ad Emanuele Baldi, meritevoli di citazione per la Pistoiese Frosini che si &egrave; ben comportato sia in fase difensiva che quando si &egrave; spinto in avanti e Ndiaye, che entrato al posto di Della Monica, rigorista della squadra, lo sostituisce anche in questo,trasformando il penalty con gran freddezza. Per la Lampo i migliori sono stati Agostini vero baluardo difensivo ha il merito di portare in vantaggio i suoi, Shtjefni mette in difficolt&agrave; la difesa arancione con le sue discese, e Ruggiero attaccante vero.