- Allievi Regionali GIR.B
- Gracciano
-
3 - 0
- Certaldo
GRACCIANO (4-4-1-1): Andreola, Zacchia (Buzzichelli), Tafa, Mezzetti, Carli, Sposato, Taflaj (Rosati), Laino, Marcoionni (Morandi), Bartali, Insinna (Baldaccheri). A disp.: Cristofaro, Giomi, Canocchi. All.: Alessio Floridi.
CERTALDO (4-4-1-1): Di Maggio, Iacopini, Pratesi, Cariaggi (Zannelli), Fazliji, Oria, Kamberaj (Hosaj), Tirinnanzi, Renieri (Hosaj), Bartolotta (Fiorino), Sacco. A disp.: Fazliji, Bandini. All.: Giuseppe Casciola.
NOTE: Ammonito Di Maggio. Angoli 5-0. Recupero 1'+3'.
RETI: 17' e 52' Insinna, 32' Bartali.
Il Gracciano cancella subito la sconfitta di una settimana prima con una prestazione superlativa: a farne le spese è il Certaldo, giunto in Valdelsa con la speranza di strappare un punticino. Mister Floridi ripropone il 4-4-1-1 con Laino alle spalle di Marcoionni e Taflaj e Insinna pronti a inserirsi dalle fasce; Casciola risponde con un modulo identico con l'ottimo Tirinnanzi ad inventare dietro l'unica punta Sacco. I padroni di casa partono subito spigliati e nel giro dei primi dieci minuti si rendono pericolosi in due occasioni: al 4', su un lancio da centrocampo, Marcoionni prova a sorprendere Di Maggio con un pallonetto dal limite dell'area ma l'estremo difensore ospite è bravo a smanacciare sopra la traversa; quattro minuti dopo Insinna si sbarazza al limite dell'area del diretto avversario e spara sul primo palo, ma ancora una volta Di Maggio è provvidenziale deviando in corner. Dopo un pressing costante, al 17' arriva il meritato vantaggio locale: Taflaj verticalizza, Pratesi prova a chiudere ma riesce solo a toccare il pallone che giunge sui piedi di Insinna; il numero undici sembra allungarsi troppo la sfera ma riesce ad anticipare l'uscita del portiere con un tocco sotto depositando in rete. la reazione certaldese è tutta in una punizione di Tirinnanzi, al 28', la cui conclusione è bella ma imprecisa. Al 32' il Gracciano raddoppia grazie ad uno schema su calcio di punizione: punizione di Taflaj dalla destra, perfetto il blocco di Marcoionni che favorisce l'inserimento di Bartali; il capitano in tuffo insacca con un bel colpo di testa angolato. Nel finale si sveglia il Certaldo, trascinato dal talento di Tirinnanzi: al 36' il numero otto ospite serve in profondità Sacco che, partito sul filo del fuorigioco, si trova tutto davanti ad Andreola ma quest'ultimo è tempestivo e con un'uscita bassa sventa la minaccia; un minuto più tardi ci riprova lo stesso Tirinnanzi che, dopo essersi destreggiato bene sulla tre quarti, lascia partire un tiro bello quanto sfortunato che si infrange sull'incrocio dei pali. A inizio ripresa il Gracciano torna a fare la partita e al 52' chiude virtualmente il match: Insinna vince un contrasto aereo in area avversaria, si allarga e da posizione defilata lascia partire un diagonale che, deviato da un difensore ospite, diventa imprendibile per Di Maggio. Dopo il 3-0 mister Floridi inizia la girandola dei cambi: i locali controllano il largo vantaggio e in pratica non succede più nulla fino al triplice fischio finale.
Calciatoripiù: Nel Gracciano si sono messi in evidenza Carli, schierato al centro della difesa per sopperire all'assenza di Semilia, Tafa, in netta ripresa, e Insinna, decisivo in più di un'occasione. Nel Certaldo da sottolineare la prestazione di Tirinnanzi che ha svariato su tutto il fronte d'attacco creando più di un grattacapo alla retroguardia locale.
Matteo Donatini
GRACCIANO (4-4-1-1): Andreola, Zacchia (Buzzichelli), Tafa, Mezzetti, Carli, Sposato, Taflaj (Rosati), Laino, Marcoionni (Morandi), Bartali, Insinna (Baldaccheri). A disp.: Cristofaro, Giomi, Canocchi. All.: Alessio Floridi.<br >CERTALDO (4-4-1-1): Di Maggio, Iacopini, Pratesi, Cariaggi (Zannelli), Fazliji, Oria, Kamberaj (Hosaj), Tirinnanzi, Renieri (Hosaj), Bartolotta (Fiorino), Sacco. A disp.: Fazliji, Bandini. All.: Giuseppe Casciola.<br >NOTE: Ammonito Di Maggio. Angoli 5-0. Recupero 1'+3'.<br >
RETI: 17' e 52' Insinna, 32' Bartali.
Il Gracciano cancella subito la sconfitta di una settimana prima con una prestazione superlativa: a farne le spese è il Certaldo, giunto in Valdelsa con la speranza di strappare un punticino. Mister Floridi ripropone il 4-4-1-1 con Laino alle spalle di Marcoionni e Taflaj e Insinna pronti a inserirsi dalle fasce; Casciola risponde con un modulo identico con l'ottimo Tirinnanzi ad inventare dietro l'unica punta Sacco. I padroni di casa partono subito spigliati e nel giro dei primi dieci minuti si rendono pericolosi in due occasioni: al 4', su un lancio da centrocampo, Marcoionni prova a sorprendere Di Maggio con un pallonetto dal limite dell'area ma l'estremo difensore ospite è bravo a smanacciare sopra la traversa; quattro minuti dopo Insinna si sbarazza al limite dell'area del diretto avversario e spara sul primo palo, ma ancora una volta Di Maggio è provvidenziale deviando in corner. Dopo un pressing costante, al 17' arriva il meritato vantaggio locale: Taflaj verticalizza, Pratesi prova a chiudere ma riesce solo a toccare il pallone che giunge sui piedi di Insinna; il numero undici sembra allungarsi troppo la sfera ma riesce ad anticipare l'uscita del portiere con un tocco sotto depositando in rete. la reazione certaldese è tutta in una punizione di Tirinnanzi, al 28', la cui conclusione è bella ma imprecisa. Al 32' il Gracciano raddoppia grazie ad uno schema su calcio di punizione: punizione di Taflaj dalla destra, perfetto il blocco di Marcoionni che favorisce l'inserimento di Bartali; il capitano in tuffo insacca con un bel colpo di testa angolato. Nel finale si sveglia il Certaldo, trascinato dal talento di Tirinnanzi: al 36' il numero otto ospite serve in profondità Sacco che, partito sul filo del fuorigioco, si trova tutto davanti ad Andreola ma quest'ultimo è tempestivo e con un'uscita bassa sventa la minaccia; un minuto più tardi ci riprova lo stesso Tirinnanzi che, dopo essersi destreggiato bene sulla tre quarti, lascia partire un tiro bello quanto sfortunato che si infrange sull'incrocio dei pali. A inizio ripresa il Gracciano torna a fare la partita e al 52' chiude virtualmente il match: Insinna vince un contrasto aereo in area avversaria, si allarga e da posizione defilata lascia partire un diagonale che, deviato da un difensore ospite, diventa imprendibile per Di Maggio. Dopo il 3-0 mister Floridi inizia la girandola dei cambi: i locali controllano il largo vantaggio e in pratica non succede più nulla fino al triplice fischio finale.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: Nel Gracciano si sono messi in evidenza <b>Carli</b>, schierato al centro della difesa per sopperire all'assenza di <b>Semilia, Tafa</b>, in netta ripresa, e <b>Insinna</b>, decisivo in più di un'occasione. Nel Certaldo da sottolineare la prestazione di <b>Tirinnanzi </b>che ha svariato su tutto il fronte d'attacco creando più di un grattacapo alla retroguardia locale.
Matteo Donatini