- Allievi Regionali GIR.B
- Sporting Arno
-
1 - 1
- Maliseti
SPORTING ARNO: Salvi 6, Mattolini 6, Pagni Fedi 7, Bresci 6 (80' Biffoli s.v.), Sulkuqe 6 (60' Barbieri 6), Pezzati 7.5, Venturini 6.5 (76' Simonetta s.v.), Brancato 6, Vastola 6.5, Corri 7, Iobi 5.5 (70' Piccini s.v.). A disp.: Caprini, Rossi, Parigi. All.: Enrico Russo.
MALISETI: Di Giorgio P. 7.5, Matani 6, Meoni 6.5 (49' Cardinali 6) (75' Perillo s.v.), Niccolai 7, Gorgeri 6.5, Di Giorgio M. 6, Leporini 6.5, Molinara 6.5, Signorini 6 (53' Potestio 6), Donnini 5, Mancosu 7. A disp.: Caldarella, Antonelli. All.: Carlo Salvadori.
ARBITRO: Scalzo di Pistoia.
RETI: 59' Corri, 84' Donnini.
NOTE: ammoniti Iobi al 50', Venturi al 59', Corri al 66', Vastola al 69'.
Con un goal di mano a tempo scaduto, colpevolmente ignorato dall'arbitro, il Maliseti agguanta un insperato pareggio al termine di una gara decisamente sofferta. Il match è stato vibrante, intenso, anche se non spettacolare e il pathos con cui è stato vissuto principalmente sugli spalti, ha finito per rendere piuttosto nervosi i ventidue uomini in campo.
Il primo tempo finisce per essere equilibrato. Tocca prima allo Sporting farsi vedere in area ospite, con una punizione di Brancato al 2', spizzata da Pezzati e deviata infine in corner dal gran tuffo di Pietro Di Giorgio. A 13', dopo qualche minuto di stagnante gioco a centrocampo, è il turno del Maliseti: Mancosu fa valere la propria rapidità e, giunto in area dalla destra, tira verso il secondo palo, trovando sulla sua strada Sulkuqe, davvero provvidenziale nello sporcare in corner la traiettoria della sfera. Un minuto dopo si rivedono i padroni di casa: Vastola raccoglie al limite un corto rinvio di Pietro Di Giorgio, ma involatosi in solitaria verso l'area avversari apre troppo il destro, calciando sul fondo. Ancora Sporting al 17': serpentina di Iobi in piena area -una delle poche azioni del numero undici rosanero- e sinistro verso il primo palo che manca di poco lo specchio della porta. Nella serie di batti e ribatti tocca ancora agli ospiti rendersi pericolosi al 28', con una punizione di Molinara dalla destra che trova la spizzata di Gorgeri per una traiettoria che fa la barba al palo più lontano. Ma l'ultima e più clamorosa occasione per portarsi in vantaggio prima della fine del tempo è ancora dei padroni di casa: Brancato si coordina dal limite dell'area sugli sviluppi di un'azione di calcio d'angolo e fa partire un terrificante destro di contro balzo, sul quale è meraviglioso Pietro Di Giorgio nel deviare la sfera con la punta delle dita sull'incrocio dei pali alla sua destra.
Se il primo tempo è stato tutto sommato equilibrato, la ripresa è decisamente di marca rosanero. Al 43' Pietro Di Giorgio evita l'autorete in seguito ad un destro sbucciato di Gorgeri su cross di Mattolini. Al 47' ancora una volta l'estremo difensore ospite è costretto al prodigio su una punizione potente e angolata di Corri. Mentre al 59' riesce comunque a sfiorare con la punta delle dita la splendida conclusione in girata di Corri, che manda la sfera ad insaccarsi sotto all'incrocio dei pali più lontano. Nel mezzo solo un'azione personale di Leporini, che fa tutto bene tranne il tiro (58'). Il vantaggio, se possibile, galvanizza ancora di più lo Sporting, che sei minuti dopo avrebbe l'occasione per raddoppiare con Bresci, bravissimo nello sfruttare lo sbandamento difensivo ospite, ma poi sfortunato nella conclusione che termina fuori per pochi centimetri a causa di una deviazione. Dal corner che segue Corri riesce comunque a centrare in pieno il palo con un perentorio stacco di testa (sull'episodio sarebbe però stato decisivo il chiaro fallo di Pezzati su Gorgeri, non rilevato dall'arbitro). Non sembrerebbero esserci dunque speranze per il Maliseti, che prova timidamente al 72' con un sinistro di Leporini allontanato di piede da Salvi, ma nel complesso sembra a corto di idee. L'idea, come detto in apertura, la fornisce la colossale svista del signor Scalzo al quarto minuto di recupero, quando -concessa una punizione lungo l'out destro-, non vede il nitido tocco di mano di Donnini che manda la sfera alle spalle di Salvi e fissa il punteggio sull'1 a 1 tra l'incredulità degli stessi tifosi pratesi.
Calciatoripiù: Pezzati (Sporting Arno): 7.5 giganteggia al centro della difesa rosanero; dalla sua parte è materialmente impossibile passare. Di Giorgio P. (Maliseti): 7.5 mette a referto almeno tre interventi prodigiosi; era quasi arrivato anche sul goal.
Michele Peduto
SPORTING ARNO: Salvi 6, Mattolini 6, Pagni Fedi 7, Bresci 6 (80' Biffoli s.v.), Sulkuqe 6 (60' Barbieri 6), Pezzati 7.5, Venturini 6.5 (76' Simonetta s.v.), Brancato 6, Vastola 6.5, Corri 7, Iobi 5.5 (70' Piccini s.v.). A disp.: Caprini, Rossi, Parigi. All.: Enrico Russo.<br >MALISETI: Di Giorgio P. 7.5, Matani 6, Meoni 6.5 (49' Cardinali 6) (75' Perillo s.v.), Niccolai 7, Gorgeri 6.5, Di Giorgio M. 6, Leporini 6.5, Molinara 6.5, Signorini 6 (53' Potestio 6), Donnini 5, Mancosu 7. A disp.: Caldarella, Antonelli. All.: Carlo Salvadori.<br >
ARBITRO: Scalzo di Pistoia.<br >
RETI: 59' Corri, 84' Donnini.<br >NOTE: ammoniti Iobi al 50', Venturi al 59', Corri al 66', Vastola al 69'.
Con un goal di mano a tempo scaduto, colpevolmente ignorato dall'arbitro, il Maliseti agguanta un insperato pareggio al termine di una gara decisamente sofferta. Il match è stato vibrante, intenso, anche se non spettacolare e il pathos con cui è stato vissuto principalmente sugli spalti, ha finito per rendere piuttosto nervosi i ventidue uomini in campo.<br >Il primo tempo finisce per essere equilibrato. Tocca prima allo Sporting farsi vedere in area ospite, con una punizione di Brancato al 2', spizzata da Pezzati e deviata infine in corner dal gran tuffo di Pietro Di Giorgio. A 13', dopo qualche minuto di stagnante gioco a centrocampo, è il turno del Maliseti: Mancosu fa valere la propria rapidità e, giunto in area dalla destra, tira verso il secondo palo, trovando sulla sua strada Sulkuqe, davvero provvidenziale nello sporcare in corner la traiettoria della sfera. Un minuto dopo si rivedono i padroni di casa: Vastola raccoglie al limite un corto rinvio di Pietro Di Giorgio, ma involatosi in solitaria verso l'area avversari apre troppo il destro, calciando sul fondo. Ancora Sporting al 17': serpentina di Iobi in piena area -una delle poche azioni del numero undici rosanero- e sinistro verso il primo palo che manca di poco lo specchio della porta. Nella serie di batti e ribatti tocca ancora agli ospiti rendersi pericolosi al 28', con una punizione di Molinara dalla destra che trova la spizzata di Gorgeri per una traiettoria che fa la barba al palo più lontano. Ma l'ultima e più clamorosa occasione per portarsi in vantaggio prima della fine del tempo è ancora dei padroni di casa: Brancato si coordina dal limite dell'area sugli sviluppi di un'azione di calcio d'angolo e fa partire un terrificante destro di contro balzo, sul quale è meraviglioso Pietro Di Giorgio nel deviare la sfera con la punta delle dita sull'incrocio dei pali alla sua destra.<br >Se il primo tempo è stato tutto sommato equilibrato, la ripresa è decisamente di marca rosanero. Al 43' Pietro Di Giorgio evita l'autorete in seguito ad un destro sbucciato di Gorgeri su cross di Mattolini. Al 47' ancora una volta l'estremo difensore ospite è costretto al prodigio su una punizione potente e angolata di Corri. Mentre al 59' riesce comunque a sfiorare con la punta delle dita la splendida conclusione in girata di Corri, che manda la sfera ad insaccarsi sotto all'incrocio dei pali più lontano. Nel mezzo solo un'azione personale di Leporini, che fa tutto bene tranne il tiro (58'). Il vantaggio, se possibile, galvanizza ancora di più lo Sporting, che sei minuti dopo avrebbe l'occasione per raddoppiare con Bresci, bravissimo nello sfruttare lo sbandamento difensivo ospite, ma poi sfortunato nella conclusione che termina fuori per pochi centimetri a causa di una deviazione. Dal corner che segue Corri riesce comunque a centrare in pieno il palo con un perentorio stacco di testa (sull'episodio sarebbe però stato decisivo il chiaro fallo di Pezzati su Gorgeri, non rilevato dall'arbitro). Non sembrerebbero esserci dunque speranze per il Maliseti, che prova timidamente al 72' con un sinistro di Leporini allontanato di piede da Salvi, ma nel complesso sembra a corto di idee. L'idea, come detto in apertura, la fornisce la colossale svista del signor Scalzo al quarto minuto di recupero, quando -concessa una punizione lungo l'out destro-, non vede il nitido tocco di mano di Donnini che manda la sfera alle spalle di Salvi e fissa il punteggio sull'1 a 1 tra l'incredulità degli stessi tifosi pratesi. <br ><b>
Calciatoripiù: Pezzati (Sporting Arno): 7.5 </b>giganteggia al centro della difesa rosanero; dalla sua parte è materialmente impossibile passare. <b>Di Giorgio P. (Maliseti): 7.5</b> mette a referto almeno tre interventi prodigiosi; era quasi arrivato anche sul goal.
Michele Peduto