• Allievi B GIR.A
  • Scandicci
  • 4 - 3
  • Cattolica Virtus


SCANDICCI: Massaini, Lastrucci (59' Fusi), Pinzauti (59' Papalini), Peruzzi, Vignoli, Gori (62' Alessandroni), Resta, Andrei, Innocenti (71' Stefanelli), Perea, Gozzi. A disp.: Lombardi, Nanni, Usai. All.: Nicola Massai.

CATTOLICA V.: Conti, Ciolli, Pisciotta, Boccalini, Fabbrini, Grieco, Bottoni (69' Fancelli), Rosi (83' Harizi), Fanicchi (59' Cozzini), Manzini (71' Pieri), Senatori (53' Moretti). A disp.: Anfuso. All.: Andrea Pratesi.


ARBITRO: Becchi di Firenze.


RETI: 29' Innocenti, 39' e 60' Manzini, 52' Senatori, 63' Papalini, 75' Gozzi, 79' Stefanelli



Tra qualche polemica e dopo una ripresa dalle mille emozioni, lo Scandicci si aggiudica con una super-rimonta (da 1-3 a 4-3 in 20 minuti) il derby con la Cattolica e resta così in scia della capolista Sestese. Davvero 40' al cardiopalma - i secondi - dopo un primo tempo comunque vivace e finito in giusta parità. Il match si apre subito su buoni ritmi, con frequenti rovesciamenti di fronte ma anche con due difese che, a differenza di quanto avverrà dopo l'intervallo, chiudono sempre con puntualità e si fanno sorprendere raramente. Al 2' un cross dalla fascia di Resta mette un po' in difficoltà Conti, costretto a salvarsi in corner con qualche affanno. Al 3' replicano gli ospiti: Bottoni conclude, Massaini respinge, Senatori attende poi troppo sulla ribattuta e finisce per farsi chiudere la strada dai difensori azzurri. Al 17' - mentre lo Scandicci comincia a farsi preferire sul piano della manovra - è buono il lancio in profondità di Peruzzi su Innocenti che, approfittando di un raro sbandamento della difesa giallorossa, si inserisce bene ma poi conclude fuori misura. Poco prima della mezz'ora i padroni di casa passano in vantaggio, grazie a una perla dello stesso Innocenti che riceve la palla da Perea al vertice sinistro dell'area e spara quindi un missile verso l'incrocio opposto dove Conti non può arrivare. La Cattolica prova a rispondere, pur senza costruire notevoli palle-gol. Ma ugualmente la squadra di Pratesi trova il pari un attimo prima dell'intervallo: Manzini calcia un'ottima punizione dalla destra, non potentissima ma chirurgica nel pescare un probabile errore di piazzamento della barriera e nell'infilare così la sfera in rete. Dopo l'1-1 con cui si va al riposo, la ripresa offre invece uno spettacolo completamente diverso, ricchissimo di colpi di scena e caratterizzato anche dei frequenti errori in cui cadono le due retroguardie. Al 44' è insidioso il cross basso di Perea dalla sinistra, con Innocenti che viene anticipato di un soffio prima di poter deviare a rete. Al 48' la Cattolica potrebbe portarsi in vantaggio, anzi lo farebbe anche. L'azione di contropiede si sviluppa sulla sinistra con Pisciotta, la palla arriva poi a Fanicchi che la rimette al centro per Senatori: il n.11 ospite infila da due passi ma l'arbitro annulla per la posizione irregolare del giocatore, pur tra le vibranti proteste giallorosse. Poco male per la Cattolica che, sfruttando gli ampi spazi che lo Scandicci adesso concede, riparte di nuovo e sullo stesso tandem Fanicchi-Senatori costruisce il 2-1. È bravissimo Senatori a resistere al ritorno di Pinzauti e ad infilare Massaini per la seconda volta. Lo Scandicci è comunque in partita e si fa pericoloso al 58', con una punizione calciata da Perea verso l'area e su cui Gozzi per un soffio non arriva in spaccata. Intanto Massai decide di sbilanciarsi, passando alla difesa a tre e inserendo in avanti Papalini. Però nel frattempo la Cattolica allunga sul 3-1: Gori perde palla in fase di rilancio e Manzini è pronto ad approfittarne per la sua doppietta personale. Partita comunque tutt'altro che chiusa, perché già al 63' lo Scandicci accorcia le distanze: Andrei compie una grande discesa sulla sinistra e mette poi al centro, Conti ribatte sulla prima conclusione di Innocenti, ma nulla può sul seguente tap-in di Papalini. Gli azzurri continuano a premere, mentre saltano piano piano tutti gli schemi e cominciano a contare soprattutto le energie mentali ancora a disposizione. Al 75', ecco il pari: angolo dalla sinistra di Andrei e colpo di testa di capitan Gozzi sul secondo palo. Il finale è infiammato. Prima ci prova Stefanelli dal limite, chiamando Conti alla respinta. Quindi succede l'episodio che decide la partita e che accende la scintilla sulle inevitabili polemiche. Al 78' il '94 Pieri batte una potentissima punizione (di seconda) dalla lunga distanza: la palla finisce in rete sul secondo palo senza nessuna deviazione. I giallorossi corrono sotto la tribuna a festeggiare davanti ai propri tifosi, mentre il d.g resta col braccio alzato senza convalidare il 4-3. Intanto, mentre gli ospiti cominciano a intuire l'annullamento ma devono ancora ritrovare le giuste posizioni in campo, lo Scandicci rimette in gioco velocemente la sfera e, sul rovesciamento di fronte, trova con Stefanelli un gran gol sotto l'incrocio. Siamo ormai allo scadere e il finale è molto acceso, con la Cattolica che prova, senza successo, a rimediare all'incredibile rimonta subita. Il risultato, però, a questo punto non cambia più. Si chiude quindi con la vittoria dei locali una partita che, comunque, lascia negli occhi la buona impressione suscitata ancora una volta da due ottime squadre, sicure protagoniste anche nel prosieguo della stagione.

CALCIATORI PIU': difficile scegliere qualche nome dopo una partita dall'andamento così altalenante. Per i locali, si possono fare i nomi dell'attaccante Innocenti (autore di una rete bellissima), del fantasioso Perea, oltre che degli innesti in corso Alessandroni, Stefanelli e Papalini (di nuovo a segno partendo dalla panchina). Per i giallorossi, ancora tra i migliori il solito Manzini, un Boccalini in gran forma e un Senatori pungente anche in zona-gol.

Gabriele Fredianelli SCANDICCI: Massaini, Lastrucci (59' Fusi), Pinzauti (59' Papalini), Peruzzi, Vignoli, Gori (62' Alessandroni), Resta, Andrei, Innocenti (71' Stefanelli), Perea, Gozzi. A disp.: Lombardi, Nanni, Usai. All.: Nicola Massai. <br >CATTOLICA V.: Conti, Ciolli, Pisciotta, Boccalini, Fabbrini, Grieco, Bottoni (69' Fancelli), Rosi (83' Harizi), Fanicchi (59' Cozzini), Manzini (71' Pieri), Senatori (53' Moretti). A disp.: Anfuso. All.: Andrea Pratesi. <br > ARBITRO: Becchi di Firenze. <br > RETI: 29' Innocenti, 39' e 60' Manzini, 52' Senatori, 63' Papalini, 75' Gozzi, 79' Stefanelli Tra qualche polemica e dopo una ripresa dalle mille emozioni, lo Scandicci si aggiudica con una super-rimonta (da 1-3 a 4-3 in 20 minuti) il derby con la Cattolica e resta cos&igrave; in scia della capolista Sestese. Davvero 40' al cardiopalma - i secondi - dopo un primo tempo comunque vivace e finito in giusta parit&agrave;. Il match si apre subito su buoni ritmi, con frequenti rovesciamenti di fronte ma anche con due difese che, a differenza di quanto avverr&agrave; dopo l'intervallo, chiudono sempre con puntualit&agrave; e si fanno sorprendere raramente. Al 2' un cross dalla fascia di Resta mette un po' in difficolt&agrave; Conti, costretto a salvarsi in corner con qualche affanno. Al 3' replicano gli ospiti: Bottoni conclude, Massaini respinge, Senatori attende poi troppo sulla ribattuta e finisce per farsi chiudere la strada dai difensori azzurri. Al 17' - mentre lo Scandicci comincia a farsi preferire sul piano della manovra - &egrave; buono il lancio in profondit&agrave; di Peruzzi su Innocenti che, approfittando di un raro sbandamento della difesa giallorossa, si inserisce bene ma poi conclude fuori misura. Poco prima della mezz'ora i padroni di casa passano in vantaggio, grazie a una perla dello stesso Innocenti che riceve la palla da Perea al vertice sinistro dell'area e spara quindi un missile verso l'incrocio opposto dove Conti non pu&ograve; arrivare. La Cattolica prova a rispondere, pur senza costruire notevoli palle-gol. Ma ugualmente la squadra di Pratesi trova il pari un attimo prima dell'intervallo: Manzini calcia un'ottima punizione dalla destra, non potentissima ma chirurgica nel pescare un probabile errore di piazzamento della barriera e nell'infilare cos&igrave; la sfera in rete. Dopo l'1-1 con cui si va al riposo, la ripresa offre invece uno spettacolo completamente diverso, ricchissimo di colpi di scena e caratterizzato anche dei frequenti errori in cui cadono le due retroguardie. Al 44' &egrave; insidioso il cross basso di Perea dalla sinistra, con Innocenti che viene anticipato di un soffio prima di poter deviare a rete. Al 48' la Cattolica potrebbe portarsi in vantaggio, anzi lo farebbe anche. L'azione di contropiede si sviluppa sulla sinistra con Pisciotta, la palla arriva poi a Fanicchi che la rimette al centro per Senatori: il n.11 ospite infila da due passi ma l'arbitro annulla per la posizione irregolare del giocatore, pur tra le vibranti proteste giallorosse. Poco male per la Cattolica che, sfruttando gli ampi spazi che lo Scandicci adesso concede, riparte di nuovo e sullo stesso tandem Fanicchi-Senatori costruisce il 2-1. &Egrave; bravissimo Senatori a resistere al ritorno di Pinzauti e ad infilare Massaini per la seconda volta. Lo Scandicci &egrave; comunque in partita e si fa pericoloso al 58', con una punizione calciata da Perea verso l'area e su cui Gozzi per un soffio non arriva in spaccata. Intanto Massai decide di sbilanciarsi, passando alla difesa a tre e inserendo in avanti Papalini. Per&ograve; nel frattempo la Cattolica allunga sul 3-1: Gori perde palla in fase di rilancio e Manzini &egrave; pronto ad approfittarne per la sua doppietta personale. Partita comunque tutt'altro che chiusa, perch&eacute; gi&agrave; al 63' lo Scandicci accorcia le distanze: Andrei compie una grande discesa sulla sinistra e mette poi al centro, Conti ribatte sulla prima conclusione di Innocenti, ma nulla pu&ograve; sul seguente tap-in di Papalini. Gli azzurri continuano a premere, mentre saltano piano piano tutti gli schemi e cominciano a contare soprattutto le energie mentali ancora a disposizione. Al 75', ecco il pari: angolo dalla sinistra di Andrei e colpo di testa di capitan Gozzi sul secondo palo. Il finale &egrave; infiammato. Prima ci prova Stefanelli dal limite, chiamando Conti alla respinta. Quindi succede l'episodio che decide la partita e che accende la scintilla sulle inevitabili polemiche. Al 78' il '94 Pieri batte una potentissima punizione (di seconda) dalla lunga distanza: la palla finisce in rete sul secondo palo senza nessuna deviazione. I giallorossi corrono sotto la tribuna a festeggiare davanti ai propri tifosi, mentre il d.g resta col braccio alzato senza convalidare il 4-3. Intanto, mentre gli ospiti cominciano a intuire l'annullamento ma devono ancora ritrovare le giuste posizioni in campo, lo Scandicci rimette in gioco velocemente la sfera e, sul rovesciamento di fronte, trova con Stefanelli un gran gol sotto l'incrocio. Siamo ormai allo scadere e il finale &egrave; molto acceso, con la Cattolica che prova, senza successo, a rimediare all'incredibile rimonta subita. Il risultato, per&ograve;, a questo punto non cambia pi&ugrave;. Si chiude quindi con la vittoria dei locali una partita che, comunque, lascia negli occhi la buona impressione suscitata ancora una volta da due ottime squadre, sicure protagoniste anche nel prosieguo della stagione. <br ><b>CALCIATORI PIU':</b> difficile scegliere qualche nome dopo una partita dall'andamento cos&igrave; altalenante. Per i locali, si possono fare i nomi dell'attaccante <b>Innocenti</b> (autore di una rete bellissima), del fantasioso Perea, oltre che degli innesti in corso <b>Alessandroni, Stefanelli</b> e <b>Papalini</b> (di nuovo a segno partendo dalla panchina). Per i giallorossi, ancora tra i migliori il solito <b>Manzini</b>, un <b>Boccalini</b> in gran forma e un <b>Senatori</b> pungente anche in zona-gol. Gabriele Fredianelli




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