GIGLIO ROSSO: Savi, Fallani, Lamthakane, Allori, Ferri, Morelli, Minassi, Bollini, Lo Pizzo, Marchetti, Killo. A disp.: Guarino, Bagnoli, Caca, Lo Pomo. All.: Mazzei.

PONTE A GREVE: Zappa, Bianchi, Beneforti, Mecocci, Galingani, Mazzoli, Yaurivilca, Kodra, Balzano, Brechler, Colzi. A disp.: Djeokeng, Gentili, Franceschi, Cottone, Adindu. All.: Ettore Nanni.

ABITRO: Palazzo sez: Empoli


RETE: Djeokeng



Il Giglio Rosso, reduce dalla buona vittoria esterna con la Sancascianese, affronta questa mattina il Ponte a Greve, fanalino di coda, penalizzato dalla sveglia antelucana ma soprattutto dalla squalifica di Capitan Bini e di tre dei quattro centrocampisti standard. Su un campo pesante, con zone decisamente fangose, provano ad organizzarsi le due squadre, ma si capisce subito che più che di fioretto lavoreranno di forza. Pur partendo prudenti per i quattro 1993 che giocano per la prima volta con i compagni più anziani, sono proprio gli ospiti ad avere la prima occasione grazie al tecnico ed intelligente Kodra bravo a liberare con un pallonetto Balzano e solo un fallo al limite dell'area lo ferma. Al 6' risponde il Giglio Rosso con Minassi fermato da Zappa in tuffo. Al 10' bella punizione del solito Morelli che pesca Marchetti ben appostato, ma il tocco di punta finisce incredibilmente a lato. Protagonista diventa Zappa che attenua la pressione dei padroni di casa con spericolate ed efficaci uscite in presa o di pugno. Ci prova allora Bollini da 25 metri al 25' ma la palla finisce di poco a lato. Subito dopo è Kodra da 30 metri ad impegnare Savi in presa alta. Sulla ripartenza Killo velocissimo salta la difesa ma tira alto. Al 40' ancora il velocissimo Killo

fugge verso il fondo ed opera un tiro cross che finisce sulla parte superiore della traversa rimbalza sui piedi di Marchetti ma Mecocci è più reattivo e salva in angolo. Finisce quindi a reti inviolate un primo tempo marcato dal netto predominio territoriale dei padroni di casa, bloccati però dalla difesa corale ed ordinata del Ponte a Greve dove i giovani del 1993 sono riusciti ad amalgamarsi con i compagni più anziani mostrando altresì attenzione alle geometrie e saggezza tattica. Il Giglio Rosso deve rammaricarsi per le occasioni sprecate mentre il buon Savi mostra la divisa senza uno schizzo di fango a dimostrazione della supremazia territoriale dei suoi. Al rientro su punizione la palla spiove verso Lo Pizzo il cui pronto colpo di testa è preda del solito perfetto Zappa. Un minuto dopo ancora Lo Pizzo impegna Zappa in presa a terra. Al 47' Killo opera un cross ma Zappa svetta e blocca poi a terra. Al 17' il neo entrato Cottone, pur febbricitante, si scatena a sinistra e tira due volte, la difesa ribatte in scivolata, quindi Colzi prova la botta, ma è bravo Ferri ancora in scivolata a respingere. Al 29' Morelli su punizione calcia una palla tagliata che traversa lo specchio della porta e si perde a fil di palo sul fondo senza che i suoi compagni riescano a toccare in rete. Al 37' Killo ci prova dopo un bello slalom, ma il tiro è da dimenticare. I padroni di casa sono stanchi e scoraggiati ed allora il Ponte a Greve prova ad avanzare e Cottone, salta i difensori, recupera palle ormai perse, servendo per due volte Djeokeng a pochi passi dal portiere; sulla prima palla respinge in affanno la difesa, ma la seconda perviene al millimetro sul piede giusto dell'attaccante ospite da poco entrato che tocca in rete per il definitivo 0 - 1. Beffato quindi il Giglio Rosso che per settanta minuti ha pressato sterilmente in avanti da un Ponte a Greve che ha sofferto e stretto i denti, cogliendo nel finale la prima vittoria stagionale, premio per la grinta e la volontà dei giocatori. Da segnalare tra i padroni di casa la prova di Speedy-Gonzales Killo e di Bollini, Tra gli ospiti un bravo a Bianchi, Brechler, Kodra e Yaurivilca(tutti 1993), a Cottone per come ha gestito il finale in attacco, ma anche a tutti gli altri che hanno dato l'anima per ottenere la prima vittoria. Arbitraggio fiscale che nel dubbio premiava i difensori, quindi spesso gli ospiti che per 70 minuti si sono organizzati a protezione del loro grande portiere Zappa.

GIGLIO ROSSO: Savi, Fallani, Lamthakane, Allori, Ferri, Morelli, Minassi, Bollini, Lo Pizzo, Marchetti, Killo. A disp.: Guarino, Bagnoli, Caca, Lo Pomo. All.: Mazzei. <br >PONTE A GREVE: Zappa, Bianchi, Beneforti, Mecocci, Galingani, Mazzoli, Yaurivilca, Kodra, Balzano, Brechler, Colzi. A disp.: Djeokeng, Gentili, Franceschi, Cottone, Adindu. All.: Ettore Nanni. <br >ABITRO: Palazzo sez: Empoli <br > RETE: Djeokeng Il Giglio Rosso, reduce dalla buona vittoria esterna con la Sancascianese, affronta questa mattina il Ponte a Greve, fanalino di coda, penalizzato dalla sveglia antelucana ma soprattutto dalla squalifica di Capitan Bini e di tre dei quattro centrocampisti standard. Su un campo pesante, con zone decisamente fangose, provano ad organizzarsi le due squadre, ma si capisce subito che pi&ugrave; che di fioretto lavoreranno di forza. Pur partendo prudenti per i quattro 1993 che giocano per la prima volta con i compagni pi&ugrave; anziani, sono proprio gli ospiti ad avere la prima occasione grazie al tecnico ed intelligente Kodra bravo a liberare con un pallonetto Balzano e solo un fallo al limite dell'area lo ferma. Al 6' risponde il Giglio Rosso con Minassi fermato da Zappa in tuffo. Al 10' bella punizione del solito Morelli che pesca Marchetti ben appostato, ma il tocco di punta finisce incredibilmente a lato. Protagonista diventa Zappa che attenua la pressione dei padroni di casa con spericolate ed efficaci uscite in presa o di pugno. Ci prova allora Bollini da 25 metri al 25' ma la palla finisce di poco a lato. Subito dopo &egrave; Kodra da 30 metri ad impegnare Savi in presa alta. Sulla ripartenza Killo velocissimo salta la difesa ma tira alto. Al 40' ancora il velocissimo Killo <br >fugge verso il fondo ed opera un tiro cross che finisce sulla parte superiore della traversa rimbalza sui piedi di Marchetti ma Mecocci &egrave; pi&ugrave; reattivo e salva in angolo. Finisce quindi a reti inviolate un primo tempo marcato dal netto predominio territoriale dei padroni di casa, bloccati per&ograve; dalla difesa corale ed ordinata del Ponte a Greve dove i giovani del 1993 sono riusciti ad amalgamarsi con i compagni pi&ugrave; anziani mostrando altres&igrave; attenzione alle geometrie e saggezza tattica. Il Giglio Rosso deve rammaricarsi per le occasioni sprecate mentre il buon Savi mostra la divisa senza uno schizzo di fango a dimostrazione della supremazia territoriale dei suoi. Al rientro su punizione la palla spiove verso Lo Pizzo il cui pronto colpo di testa &egrave; preda del solito perfetto Zappa. Un minuto dopo ancora Lo Pizzo impegna Zappa in presa a terra. Al 47' Killo opera un cross ma Zappa svetta e blocca poi a terra. Al 17' il neo entrato Cottone, pur febbricitante, si scatena a sinistra e tira due volte, la difesa ribatte in scivolata, quindi Colzi prova la botta, ma &egrave; bravo Ferri ancora in scivolata a respingere. Al 29' Morelli su punizione calcia una palla tagliata che traversa lo specchio della porta e si perde a fil di palo sul fondo senza che i suoi compagni riescano a toccare in rete. Al 37' Killo ci prova dopo un bello slalom, ma il tiro &egrave; da dimenticare. I padroni di casa sono stanchi e scoraggiati ed allora il Ponte a Greve prova ad avanzare e Cottone, salta i difensori, recupera palle ormai perse, servendo per due volte Djeokeng a pochi passi dal portiere; sulla prima palla respinge in affanno la difesa, ma la seconda perviene al millimetro sul piede giusto dell'attaccante ospite da poco entrato che tocca in rete per il definitivo 0 - 1. Beffato quindi il Giglio Rosso che per settanta minuti ha pressato sterilmente in avanti da un Ponte a Greve che ha sofferto e stretto i denti, cogliendo nel finale la prima vittoria stagionale, premio per la grinta e la volont&agrave; dei giocatori. Da segnalare tra i padroni di casa la prova di Speedy-Gonzales Killo e di Bollini, Tra gli ospiti un bravo a Bianchi, Brechler, Kodra e Yaurivilca(tutti 1993), a Cottone per come ha gestito il finale in attacco, ma anche a tutti gli altri che hanno dato l'anima per ottenere la prima vittoria. Arbitraggio fiscale che nel dubbio premiava i difensori, quindi spesso gli ospiti che per 70 minuti si sono organizzati a protezione del loro grande portiere Zappa.