CGC CAPEZZANO P.: Baldocchi, Fontana, Viviani, Del Freo, Licusato, Vanni, Neri, Donci, Zanelli, Pandolfi, Bonuccelli. A disp.: Silicani, Martinelli, Pezzini, Zenea, Domenici, Imbrenda, Pardini. All.: Roberto Ronchi.
MALISETI: Chiavacci, Bonadonna, Manetti A., Del Bianco, Mangani, Manetti D., Giandonati, Pau, Palaj, Konica, Caggianese. A disp.: Tasselli, Cicciarella, Erico, Magazzini, Prisco, Berti, Mosconi. All. Simone Cavalieri.

ARBITRO: Daniele Altobello di Carrara,

RETI: 7' Bonadonna, 15' rig. e 56' rig. Zanelli, 49' Pandolfi, 85' Imbrenda.



In questo turno di campionato il Capezzano allo stadio Le Pianore deve sovvertire il pronostico con una vittoria sulla forte formazione del Maliseti per fare un grosso balzo in avanti in chiave salvezza: e così è stato! I locali di mister Ronchi battono la capolista per quattro a uno, costringendola a rimandare la festa e si prendono tre punti pesantissimi per la permanenza nella categoria. Partono bene i locali che cominciano a pressare alto gli avversari e già al 3' un forte tiro di Del Freo viene bloccato dal portiere ospite. Il Maliseti non sta a guardare e ribatte dopo due minuti con una discesa di Manetti sulla sinistra che tira di poco fuori. Ma al 7' arriva la doccia fredda per il Capezzano: Manetti (Daniele) lancia bene Bonadonna che si presenta in area, una serie di rimpalli con i difensori avversari lo favorisce, così il giocatore amaranto tira e segna il vantaggio per la formazione ospite. Il Capezzano cerca di reagire e comincia a creare azioni di attacco: a centrocampo Del Freo e Donci (in questa gara forse il migliore dei suoi) contrastano efficacemente le azioni avversarie e scodellano diverse palle invitanti per i cursori di fascia. Così al 15' Pandolfi va via sulla sinistra e passa all'accorrente Zanelli che viene contrastato in modo falloso dal suo diretto avversario e cade; l'arbitro non ha dubbi e concede il rigore in favore del Capezzano. Dal dischetto batte lo stesso Zanelli che segna il gol del pareggio. Ancora il Capezzano si fa avanti alla ricerca del gol facendo girare palla, ma la difesa dl Maliseti fa buona guardia. Al 24' veloce incursione della formazione ospite con Bonadonna, che tira ma il portiere Baldocchi del Capezzano para. In questa fase della gara il Capezzano tiene bene il centrocampo e fa un buon possesso palla, macina azioni offensive che però non risultano pericolose per gli ospiti. Dall'altra parte il Maliseti risulta un po' più incisivo. Il primo tempo termina con il risultato fermo sull' uno a uno.
Nel secondo tempo il Capezzano parte più determinato, ma il Maliseti costruisce un buon gioco e respinge colpo sui colpo con ripartenze pungenti. Al 3' azione interessante degli ospiti: Konica riceve palla da Manetti (Daniele), si accentra e tira, ma il portiere para in tuffo. Ancora al 6' gli ospiti si rendono pericolosi: su punizione Palaj devia di testa di poco alto sulla traversa. Ma al 9' Del Freo lancia bene Pandolfi che va via sulla sinistra, arriva in area ed effettua un pallonetto che scavalca il portiere e segna il gol del vantaggio. La formazione ospite rimane stordita e nel frattempo il Capezzano prende entusiasmo e comincia a creare azioni offensive. Al 12' Donci raccoglie palla e lancia Imbrenda che si presenta in area e tira, ma la palla finisce di poco fuori. Ancora il Capezzano al 16' con il solito Donci che, questa volta, lancia Zanelli; questi corre veloce verso la porta tallonato dal diretto avversario, il quale non può fare altro che fare fallo per impedire il tiro, causando il secondo ineccepibile rigore a favore del Capezzano. Si incarica ancora Zanelli che segna il terzo gol per il Capezzano. Adesso il Maliseti vede compromesso il risultato e comincia a forzare le azioni di attacco, mettendoci anche un po' di nervosismo, cosicché fiocca qualche cartellino. Al 19' calcio di punizione per gli ospiti e colpo di testa che si stampa sul palo alla sinistra del portiere. In questa fase il Capezzano mostra buona organizzazione anche in difesa, con Licusato e Vanni che non si fanno mai sorprendere. Il Maliseti riversa tutta la sua potenza offensiva alla ricerca del gol, ma così rischia il contropiede avversario che puntualmente si presenta al 24' con Imbrenda che riceve da Viviani e passa a Donci che corre via verso l' area e passa di nuovo all'accorrente Imbrenda, il quale tira a botta sicura ma il portiere para. Il Maliseti continua, forse un po' troppo disordinatamente, a creare azioni offensive che si infrangono sulla difesa dei locali. Al 32' gran tiro da fuori area di Giandonati di poco fuori. Ancora il Maliseti in attacco con un veloce scambio Manetti (Alessandro) - Palaj - Manetti porta quest'ultimo davanti al portiere ma, al momento del tiro, Licusato ribatte con il corpo e devia in angolo. In questa fase il Capezzano regge bene gli assalti avversari, Pandolfi, Del Freo e Donci conquistano gran parte delle palle e rilanciano per i piedi di Zanelli e Imbrenda che sono facile preda della difesa del Maliseti. Dati i notevoli falli e infortuni, l'arbitro concede ben sei minuti di recupero, ma precisamente al quinto minuto di recupero il portiere Baldocchi del Capezzano para su una azione offensiva e subito lancia la palla a Imbrenda che si invola in contropiede verso l'area avversaria superando il suo diretto avversario e arrivato in area tira segnando il quarto gol per il Capezzano. Così termina l'incontro con un risultato netto e, a nostro giudizio, ben meritato dal Capezzano che con grinta e determinazione ha superato una delle più forti formazioni del campionato.

Calciatoripiù: Capezzano: Licusato, padrone della difesa del Capezzano sempre attento non gli sfugge nulla. Donci: gran lottatore di centrocampo, unisce la grinta a una buona tecnica e visione di gioco, da lui sono partite le palle più pericolose, non disdegna improvvise folate offensive. Maliseti: Manetti Daniele, uomo d'ordine in difesa e ottima grinta, sempre attento e non sbaglia un passaggio. Manetti Alessandro, buona tecnica e velocità, sa smarcarsi bene e spesso si rende pericoloso, una spina nel fianco della difesa avversaria.

CGC CAPEZZANO P.: Baldocchi, Fontana, Viviani, Del Freo, Licusato, Vanni, Neri, Donci, Zanelli, Pandolfi, Bonuccelli. A disp.: Silicani, Martinelli, Pezzini, Zenea, Domenici, Imbrenda, Pardini. All.: Roberto Ronchi.<br >MALISETI: Chiavacci, Bonadonna, Manetti A., Del Bianco, Mangani, Manetti D., Giandonati, Pau, Palaj, Konica, Caggianese. A disp.: Tasselli, Cicciarella, Erico, Magazzini, Prisco, Berti, Mosconi. All. Simone Cavalieri.<br > ARBITRO: Daniele Altobello di Carrara,<br > RETI: 7' Bonadonna, 15' rig. e 56' rig. Zanelli, 49' Pandolfi, 85' Imbrenda. In questo turno di campionato il Capezzano allo stadio Le Pianore deve sovvertire il pronostico con una vittoria sulla forte formazione del Maliseti per fare un grosso balzo in avanti in chiave salvezza: e cos&igrave; &egrave; stato! I locali di mister Ronchi battono la capolista per quattro a uno, costringendola a rimandare la festa e si prendono tre punti pesantissimi per la permanenza nella categoria. Partono bene i locali che cominciano a pressare alto gli avversari e gi&agrave; al 3' un forte tiro di Del Freo viene bloccato dal portiere ospite. Il Maliseti non sta a guardare e ribatte dopo due minuti con una discesa di Manetti sulla sinistra che tira di poco fuori. Ma al 7' arriva la doccia fredda per il Capezzano: Manetti (Daniele) lancia bene Bonadonna che si presenta in area, una serie di rimpalli con i difensori avversari lo favorisce, cos&igrave; il giocatore amaranto tira e segna il vantaggio per la formazione ospite. Il Capezzano cerca di reagire e comincia a creare azioni di attacco: a centrocampo Del Freo e Donci (in questa gara forse il migliore dei suoi) contrastano efficacemente le azioni avversarie e scodellano diverse palle invitanti per i cursori di fascia. Cos&igrave; al 15' Pandolfi va via sulla sinistra e passa all'accorrente Zanelli che viene contrastato in modo falloso dal suo diretto avversario e cade; l'arbitro non ha dubbi e concede il rigore in favore del Capezzano. Dal dischetto batte lo stesso Zanelli che segna il gol del pareggio. Ancora il Capezzano si fa avanti alla ricerca del gol facendo girare palla, ma la difesa dl Maliseti fa buona guardia. Al 24' veloce incursione della formazione ospite con Bonadonna, che tira ma il portiere Baldocchi del Capezzano para. In questa fase della gara il Capezzano tiene bene il centrocampo e fa un buon possesso palla, macina azioni offensive che per&ograve; non risultano pericolose per gli ospiti. Dall'altra parte il Maliseti risulta un po' pi&ugrave; incisivo. Il primo tempo termina con il risultato fermo sull' uno a uno. <br >Nel secondo tempo il Capezzano parte pi&ugrave; determinato, ma il Maliseti costruisce un buon gioco e respinge colpo sui colpo con ripartenze pungenti. Al 3' azione interessante degli ospiti: Konica riceve palla da Manetti (Daniele), si accentra e tira, ma il portiere para in tuffo. Ancora al 6' gli ospiti si rendono pericolosi: su punizione Palaj devia di testa di poco alto sulla traversa. Ma al 9' Del Freo lancia bene Pandolfi che va via sulla sinistra, arriva in area ed effettua un pallonetto che scavalca il portiere e segna il gol del vantaggio. La formazione ospite rimane stordita e nel frattempo il Capezzano prende entusiasmo e comincia a creare azioni offensive. Al 12' Donci raccoglie palla e lancia Imbrenda che si presenta in area e tira, ma la palla finisce di poco fuori. Ancora il Capezzano al 16' con il solito Donci che, questa volta, lancia Zanelli; questi corre veloce verso la porta tallonato dal diretto avversario, il quale non pu&ograve; fare altro che fare fallo per impedire il tiro, causando il secondo ineccepibile rigore a favore del Capezzano. Si incarica ancora Zanelli che segna il terzo gol per il Capezzano. Adesso il Maliseti vede compromesso il risultato e comincia a forzare le azioni di attacco, mettendoci anche un po' di nervosismo, cosicch&eacute; fiocca qualche cartellino. Al 19' calcio di punizione per gli ospiti e colpo di testa che si stampa sul palo alla sinistra del portiere. In questa fase il Capezzano mostra buona organizzazione anche in difesa, con Licusato e Vanni che non si fanno mai sorprendere. Il Maliseti riversa tutta la sua potenza offensiva alla ricerca del gol, ma cos&igrave; rischia il contropiede avversario che puntualmente si presenta al 24' con Imbrenda che riceve da Viviani e passa a Donci che corre via verso l' area e passa di nuovo all'accorrente Imbrenda, il quale tira a botta sicura ma il portiere para. Il Maliseti continua, forse un po' troppo disordinatamente, a creare azioni offensive che si infrangono sulla difesa dei locali. Al 32' gran tiro da fuori area di Giandonati di poco fuori. Ancora il Maliseti in attacco con un veloce scambio Manetti (Alessandro) - Palaj - Manetti porta quest'ultimo davanti al portiere ma, al momento del tiro, Licusato ribatte con il corpo e devia in angolo. In questa fase il Capezzano regge bene gli assalti avversari, Pandolfi, Del Freo e Donci conquistano gran parte delle palle e rilanciano per i piedi di Zanelli e Imbrenda che sono facile preda della difesa del Maliseti. Dati i notevoli falli e infortuni, l'arbitro concede ben sei minuti di recupero, ma precisamente al quinto minuto di recupero il portiere Baldocchi del Capezzano para su una azione offensiva e subito lancia la palla a Imbrenda che si invola in contropiede verso l'area avversaria superando il suo diretto avversario e arrivato in area tira segnando il quarto gol per il Capezzano. Cos&igrave; termina l'incontro con un risultato netto e, a nostro giudizio, ben meritato dal Capezzano che con grinta e determinazione ha superato una delle pi&ugrave; forti formazioni del campionato. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;:</b> Capezzano: <b>Licusato</b>, padrone della difesa del Capezzano sempre attento non gli sfugge nulla. <b>Donci</b>: gran lottatore di centrocampo, unisce la grinta a una buona tecnica e visione di gioco, da lui sono partite le palle pi&ugrave; pericolose, non disdegna improvvise folate offensive. Maliseti: <b>Manetti Daniele</b>, uomo d'ordine in difesa e ottima grinta, sempre attento e non sbaglia un passaggio. <b>Manetti Alessandro</b>, buona tecnica e velocit&agrave;, sa smarcarsi bene e spesso si rende pericoloso, una spina nel fianco della difesa avversaria.