- Allievi Nazionali GIR.D
- E. Viareggio
-
1 - 2
- Parma
ESPERIA VIAREGGIO: Marrazzato, Guidi, Bucci, Mancini (75' Lazzarini), Manfredi, Filidei, Marinai, Cambi (41' Vivaldi), Cipollini (55' Meacci), Tarantino, Tropea (71' Tommi). A disp.: Bartelletti, Lossi, Banti. All.: Francesco Bertolucci.
PARMA: D'Arsié, Pappaiani, Manicone (63' Belli), Colla (55' Firenze), Petrozzi, Mantovani, Malivojevic (55' Baha), Adofo, Bezziccheri, Mungo (55' Pessagno), Martini (73' Tarrone). A disp.: Pini, Dallaglio. All.: Fausto Pizzi.
ARBITRO: Vitulano.
RETI: 52' Cipollini, 65' Baha, 67' Bezziccheri.
NOTE: Espulso al 70' Adofo per doppia ammonizione. Ammoniti: Guidi, Cipollini, Pappaiani, Vivaldi. Calci d'angolo: 2-5. Recupero: 1 pt, 4 st.
Per tredici minuti il Viareggio assapora l'impresa di battere il Parma. Poi un improvviso black-out e la più quotata squadra emiliana ribalta il risultato in due minuti e ritorna a casa con una preziosa vittoria.
Francesco Bertolucci aveva preparato la gara nei minimi dettagli. Squadra corta, centrocampo folto e il veloce Cipollini come unica punta. Una gabbia costruita per cercare di limare le evidenti differenze tecniche tra le due compagini. Il Parma fa la partita ma fatica a trovare spazi. La manovra dei ducali va troppo per vie centrali e poco si sfruttano le corsie laterali. Il Viareggio resiste bene per i primi trenta minuti. Il Parma si rende pericoloso al 15' con un colpo di testa di Petrozzi e, soprattutto, al 23' quando Colla taglia a fette la difesa del Viareggio ma trova sulla sua strada Marrazzato, che respinge con il piede. Cipollini ha una buona occasione in contropiede al 25' poi, nel finale del primo tempo, il Parma accelera i ritmi e mette in difficoltà il Viareggio. Al 35' Mungo serve in profondità Bezziccheri, gran conclusione al volo dell'attaccante e superba risposta di Marrazzato. Tre minuti dopo ci prova Mungo dal limite dell'area, palla di poco a lato.
Nel secondo tempo il copione tattico non cambia. Il Viareggio attende arroccato nella sua trequarti, il Parma è poco lucido e convinto, e palesa non poche difficoltà nell'orchestrare la manovra. In più, ci si mette il portiere D'Arsié che al 52' compie un incredibile pasticcio, sbagliando il controllo su un innocuo retropassaggio. Ne approfitta il lesto Cipollini che insacca nella porta sguarnita.
Pizzi capisce che c'è qualcosa che non va e rivolta subito la squadra. Fuori Colla, Malivojevic e Mungo, dentro Firenze, Baha e Pessagno. Le sostituzioni si rivelano azzeccate. Firenze dà equilibrio e geometria al centrocampo e Pessagno aumenta la forza offensiva della squadra. Il Viareggio va in affanno e capitola in due minuti. Al 65' tiro-cross di Pessagno ribadito in rete da Baha. Al 67' bella azione costruita da Martini, Pessagno rifinisce per Bezziccheri che, sotto misura, non sbaglia.
La partita si scalda e Adofo perde la testa. Al 70' Pizzi lo richiama in panchina, il centrocampista ducale ritarda l'uscita dal campo e si becca l'inevitabile secondo cartellino giallo. La reazione di Adofo è incresciosa e censurabile, e solamente il pronto intervento dei compagni di squadra evita che il giocatore si scagli contro il direttore di gara. Macchiata da un simile episodio, la partita riprende ma cambia poco. Nonostante l'inferiorità numerica il Parma controlla agevolmente i tentativi piuttosto sterili dei padroni di casa e si conferma prima forza del campionato.
Michele Nardini
ESPERIA VIAREGGIO: Marrazzato, Guidi, Bucci, Mancini (75' Lazzarini), Manfredi, Filidei, Marinai, Cambi (41' Vivaldi), Cipollini (55' Meacci), Tarantino, Tropea (71' Tommi). A disp.: Bartelletti, Lossi, Banti. All.: Francesco Bertolucci.<br >PARMA: D'Arsié, Pappaiani, Manicone (63' Belli), Colla (55' Firenze), Petrozzi, Mantovani, Malivojevic (55' Baha), Adofo, Bezziccheri, Mungo (55' Pessagno), Martini (73' Tarrone). A disp.: Pini, Dallaglio. All.: Fausto Pizzi.<br >
ARBITRO: Vitulano.<br >
RETI: 52' Cipollini, 65' Baha, 67' Bezziccheri.<br >NOTE: Espulso al 70' Adofo per doppia ammonizione. Ammoniti: Guidi, Cipollini, Pappaiani, Vivaldi. Calci d'angolo: 2-5. Recupero: 1 pt, 4 st.
Per tredici minuti il Viareggio assapora l'impresa di battere il Parma. Poi un improvviso black-out e la più quotata squadra emiliana ribalta il risultato in due minuti e ritorna a casa con una preziosa vittoria.<br >Francesco Bertolucci aveva preparato la gara nei minimi dettagli. Squadra corta, centrocampo folto e il veloce Cipollini come unica punta. Una gabbia costruita per cercare di limare le evidenti differenze tecniche tra le due compagini. Il Parma fa la partita ma fatica a trovare spazi. La manovra dei ducali va troppo per vie centrali e poco si sfruttano le corsie laterali. Il Viareggio resiste bene per i primi trenta minuti. Il Parma si rende pericoloso al 15' con un colpo di testa di Petrozzi e, soprattutto, al 23' quando Colla taglia a fette la difesa del Viareggio ma trova sulla sua strada Marrazzato, che respinge con il piede. Cipollini ha una buona occasione in contropiede al 25' poi, nel finale del primo tempo, il Parma accelera i ritmi e mette in difficoltà il Viareggio. Al 35' Mungo serve in profondità Bezziccheri, gran conclusione al volo dell'attaccante e superba risposta di Marrazzato. Tre minuti dopo ci prova Mungo dal limite dell'area, palla di poco a lato.<br >Nel secondo tempo il copione tattico non cambia. Il Viareggio attende arroccato nella sua trequarti, il Parma è poco lucido e convinto, e palesa non poche difficoltà nell'orchestrare la manovra. In più, ci si mette il portiere D'Arsié che al 52' compie un incredibile pasticcio, sbagliando il controllo su un innocuo retropassaggio. Ne approfitta il lesto Cipollini che insacca nella porta sguarnita. <br >Pizzi capisce che c'è qualcosa che non va e rivolta subito la squadra. Fuori Colla, Malivojevic e Mungo, dentro Firenze, Baha e Pessagno. Le sostituzioni si rivelano azzeccate. Firenze dà equilibrio e geometria al centrocampo e Pessagno aumenta la forza offensiva della squadra. Il Viareggio va in affanno e capitola in due minuti. Al 65' tiro-cross di Pessagno ribadito in rete da Baha. Al 67' bella azione costruita da Martini, Pessagno rifinisce per Bezziccheri che, sotto misura, non sbaglia.<br >La partita si scalda e Adofo perde la testa. Al 70' Pizzi lo richiama in panchina, il centrocampista ducale ritarda l'uscita dal campo e si becca l'inevitabile secondo cartellino giallo. La reazione di Adofo è incresciosa e censurabile, e solamente il pronto intervento dei compagni di squadra evita che il giocatore si scagli contro il direttore di gara. Macchiata da un simile episodio, la partita riprende ma cambia poco. Nonostante l'inferiorità numerica il Parma controlla agevolmente i tentativi piuttosto sterili dei padroni di casa e si conferma prima forza del campionato.
Michele Nardini