LIDO DI CAMAIORE: Del Medico, Pagano, Cherubini, Monaco, Parducci (58' Andreotti), Lombardi, Palmerini (70' Pieretti), Mosti, Lagi (68' Di Puorto), Michelotti, Litto (74' El Bard Rachid). A disp.: El Bard Fatah, Colle. All.: Luciano Pardini.
SPORTING MASSESE: Vita, Tempone, Ettaoufiq (71' Baldi), Bigi, Della Tommasina, Chiras, Rosi (66' Lupetti), Manfredi (41' Cosci), Scarci (76' Bertuccelli), Angelotti (41' Pucci), Radicchi (41' Bertagna). All.: Francesco Corsini

RETI: 5' e 21' Litto, 62' e 78' Andreotti, 66' Scarci, 72' Michelotti.



Il rotondo risultato con il quale il Lido ha avuto la meglio sullo Sporting Massese, potrebbe non lasciare scampo a considerazioni scontate, quale quella di aver assistito ad una partita a senso unico. Invece il bello di chi ha assistito alla gara, è stato esattamente quello di aver visto una bella partita, durante la quale, ironia della sorte, i massesi possono recriminare su ben quattro legni colpiti al termine degli ottanta minuti. L'avvio del Lido è di quelli che lascia il segno, prima della rete di Litto al 5' su imbeccata di Palmerini, i ragazzi di mister Pardini avevano già costruito tre palle gol. Due con Lagi, che non trova lo specchio della porta a pochi passi da Vita, prima su colpo di testa, e poi di destro, pochi istanti dopo con Michelotti che su punizione dal limite piega le mani al portiere ospite bravo a respingere la forte conclusione. Per circa venti minuti, è un monologo del Lido che annichilisce gli avversari e che riesce a trovare il raddoppio con il solito Litto, ancora il più lesto di tutti ad incrociare il tiro dal centro area, dopo una pregevole azione di Cherubini a sinistra. Passata la sfuriata giallo blu, e con i padroni di casa in vantaggio di due reti, arriva la risposta altrettanto rabbiosa dei massesi. Gli ospiti, vanno vicino alla rete al 29' quando uno scatenato Scarci colpisce due volte il palo intorno alla mezz'ora e nel corso della stessa azione. Il primo, un errore della difesa giallo blu consente al numero nove di calciare a botta sicura, ma la palla è respinta dal montante alla destra di Del Medico. Sul susseguente traversone dalla sinistra ancora Scarci di testa colpisce il palo a portiere battuto. Un terzo legno è colpito ancora dallo sfortunato Scarci su palla inattiva, proveniente dal un tiro dalla bandierina. Il Lido si ritrae troppo, lasciando l'iniziativa agli avversari che, in rapidità, mettono in frequente difficoltà la retroguardia lidese, concedendo ancora una opportunità da rete stavolta con Angelotti, che però spreca malamente a lato. Lo Sporting Massese, dopo lo sbandamento iniziale, trova il modo dunque di reagire, con il Lido a difesa del doppio vantaggio alla ricerca di ritrovare il fiato e le energie per il secondo tempo. Nella ripresa, Lido più attento e pronto nelle ripartenze con la Massese troppo sbilanciata alla ricerca di una rete per riaprire il match. Sporting Massese che trova il quarto legno su una spizzicata di testa di Tampone che colpisce la parte superiore della traversa. Massesi che provano il tutto per tutto, operando un disperato forcing per accorciare le distanze. Il Lido è però messo molto bene in campo e ridisegnato nell'intervallo da mister Pardini tanto che riesce a contenere abbastanza bene le sfuriate amaranto e che trova addirittura la terza rete ad opera di Andreotti bravo a farsi trovare pronto su un bell'assist di Michelotti. Arriva anche la rete dell'uno - tre con il generoso Scarci che superata la difesa, infila la sfera fra palo e portiere. I brividi finali li riserva l'espulsione comminata al portiere del Lido ed alle altre due reti realizzate da Michelotti, che segna un eurogol con un forte tiro da fuori area che infila nel sette alla sinistra di Vita, ed alla quinta rete, fotocopia, di Andreotti che in contropiede, batte ancora una volta l'incolpevole Vita. Il successo di oggi, proietta il Lido verso acque più tranquille, ma soprattutto la prestazione dei giallo blu può essere la chiave di volta per il finale di campionato. Sporting Massese ad intermittenza che paga a caro prezzo i cali di tensione durante le varie fasi di gioco. Solo episodi sfortunati non consentono ai massesi di restare in partita fino alla fine.

LIDO DI CAMAIORE: Del Medico, Pagano, Cherubini, Monaco, Parducci (58' Andreotti), Lombardi, Palmerini (70' Pieretti), Mosti, Lagi (68' Di Puorto), Michelotti, Litto (74' El Bard Rachid). A disp.: El Bard Fatah, Colle. All.: Luciano Pardini.<br >SPORTING MASSESE: Vita, Tempone, Ettaoufiq (71' Baldi), Bigi, Della Tommasina, Chiras, Rosi (66' Lupetti), Manfredi (41' Cosci), Scarci (76' Bertuccelli), Angelotti (41' Pucci), Radicchi (41' Bertagna). All.: Francesco Corsini<br > RETI: 5' e 21' Litto, 62' e 78' Andreotti, 66' Scarci, 72' Michelotti. Il rotondo risultato con il quale il Lido ha avuto la meglio sullo Sporting Massese, potrebbe non lasciare scampo a considerazioni scontate, quale quella di aver assistito ad una partita a senso unico. Invece il bello di chi ha assistito alla gara, &egrave; stato esattamente quello di aver visto una bella partita, durante la quale, ironia della sorte, i massesi possono recriminare su ben quattro legni colpiti al termine degli ottanta minuti. L'avvio del Lido &egrave; di quelli che lascia il segno, prima della rete di Litto al 5' su imbeccata di Palmerini, i ragazzi di mister Pardini avevano gi&agrave; costruito tre palle gol. Due con Lagi, che non trova lo specchio della porta a pochi passi da Vita, prima su colpo di testa, e poi di destro, pochi istanti dopo con Michelotti che su punizione dal limite piega le mani al portiere ospite bravo a respingere la forte conclusione. Per circa venti minuti, &egrave; un monologo del Lido che annichilisce gli avversari e che riesce a trovare il raddoppio con il solito Litto, ancora il pi&ugrave; lesto di tutti ad incrociare il tiro dal centro area, dopo una pregevole azione di Cherubini a sinistra. Passata la sfuriata giallo blu, e con i padroni di casa in vantaggio di due reti, arriva la risposta altrettanto rabbiosa dei massesi. Gli ospiti, vanno vicino alla rete al 29' quando uno scatenato Scarci colpisce due volte il palo intorno alla mezz'ora e nel corso della stessa azione. Il primo, un errore della difesa giallo blu consente al numero nove di calciare a botta sicura, ma la palla &egrave; respinta dal montante alla destra di Del Medico. Sul susseguente traversone dalla sinistra ancora Scarci di testa colpisce il palo a portiere battuto. Un terzo legno &egrave; colpito ancora dallo sfortunato Scarci su palla inattiva, proveniente dal un tiro dalla bandierina. Il Lido si ritrae troppo, lasciando l'iniziativa agli avversari che, in rapidit&agrave;, mettono in frequente difficolt&agrave; la retroguardia lidese, concedendo ancora una opportunit&agrave; da rete stavolta con Angelotti, che per&ograve; spreca malamente a lato. Lo Sporting Massese, dopo lo sbandamento iniziale, trova il modo dunque di reagire, con il Lido a difesa del doppio vantaggio alla ricerca di ritrovare il fiato e le energie per il secondo tempo. Nella ripresa, Lido pi&ugrave; attento e pronto nelle ripartenze con la Massese troppo sbilanciata alla ricerca di una rete per riaprire il match. Sporting Massese che trova il quarto legno su una spizzicata di testa di Tampone che colpisce la parte superiore della traversa. Massesi che provano il tutto per tutto, operando un disperato forcing per accorciare le distanze. Il Lido &egrave; per&ograve; messo molto bene in campo e ridisegnato nell'intervallo da mister Pardini tanto che riesce a contenere abbastanza bene le sfuriate amaranto e che trova addirittura la terza rete ad opera di Andreotti bravo a farsi trovare pronto su un bell'assist di Michelotti. Arriva anche la rete dell'uno - tre con il generoso Scarci che superata la difesa, infila la sfera fra palo e portiere. I brividi finali li riserva l'espulsione comminata al portiere del Lido ed alle altre due reti realizzate da Michelotti, che segna un eurogol con un forte tiro da fuori area che infila nel sette alla sinistra di Vita, ed alla quinta rete, fotocopia, di Andreotti che in contropiede, batte ancora una volta l'incolpevole Vita. Il successo di oggi, proietta il Lido verso acque pi&ugrave; tranquille, ma soprattutto la prestazione dei giallo blu pu&ograve; essere la chiave di volta per il finale di campionato. Sporting Massese ad intermittenza che paga a caro prezzo i cali di tensione durante le varie fasi di gioco. Solo episodi sfortunati non consentono ai massesi di restare in partita fino alla fine.