FRECCIA AZZURRA: Berretta, Giuliani, Colombani, Marinari, Sartoni (Chiarelli), Ferri (Macchia), Guidi (Ostinato), Scorza, Casarosa, Magli, Iualè (Aprea). A disp.: Mazzacarro, Sbrana. All.: Stefano Ammannati.
FORTIS LUCCHESE: Agostini, Barsanti, Del Barga, Galeazzi, Sesto, Menchetti, Tinciu (Poletti), Barsotti, Harch (Mazzei), Giannelli (Ugenti), Simoni (Biondini). A disp.: Barbuglia, Gamba. All.: Vito Graziani.

ARBITRO: Montagnani di Pontedera.

RETI: Giannelli, Harch, Tinciu, Giuliani.
NOTE: ammoniti Magli e Chiarelli.



Impiega solo un tempo la Fortis Lucchese ad avere la meglio sulla Freccia Azzurra, grazie alla maggiore determinazione messa in campo per conquistare una salvezza possibile. Sull'altro versante invece i ragazzi di casa per la prima volta quest'anno mostrano segnali di rassegnazione, dopo aver lottato fino ad oggi con encomiabile impegno senza raccogliere risultati soddisfacenti. Pronti-via, e la Fortis si porta subito in vantaggio con Giannelli, abile a sfruttare un errore in disimpegno della difesa avversaria e a scavalcare Berretta con una parabola precisa dal limite dell'area. Neanche il tempo di riorganizzarsi per reagire che la Fortis chiude la partita con altri 2 goal nel giro di pochi minuti: prima Harch e poi Tinciu sono abili a intercettare palla su lanci dalla loro metà campo che tagliano il campo e li liberano per il tiro a rete da soli davanti al portiere, con la difesa avversaria immobile. La Freccia produce una reazione lenta e senza idee ed impensierisce Agostini solo con tentativi dalla distanza di Casarosa e Magli. Sul finire del tempo comunque accorcia le distanze con Giuliani che devia in rete una punizione dalla trequarti calciata da Scorza. Nel secondo tempo poche emozioni, Mister Ammannati cambia la fisionomia della squadra nel tentativo di riaprire la partita, ma la Fortis controlla agevolmente la gara. Da segnalare solo una pericolosa conclusione di Ostinato che esalta Agostini, abile a deviare sopra la traversa, e alcune incursioni di Magli, che in velocità in più occasioni dribbla gli avversari e si porta in buona posizione al limite dell'area avversaria, ma di un soffio viene sempre bloccato prima di poter concludere a rete.

FRECCIA AZZURRA: Berretta, Giuliani, Colombani, Marinari, Sartoni (Chiarelli), Ferri (Macchia), Guidi (Ostinato), Scorza, Casarosa, Magli, Iual&egrave; (Aprea). A disp.: Mazzacarro, Sbrana. All.: Stefano Ammannati.<br >FORTIS LUCCHESE: Agostini, Barsanti, Del Barga, Galeazzi, Sesto, Menchetti, Tinciu (Poletti), Barsotti, Harch (Mazzei), Giannelli (Ugenti), Simoni (Biondini). A disp.: Barbuglia, Gamba. All.: Vito Graziani.<br > ARBITRO: Montagnani di Pontedera.<br > RETI: Giannelli, Harch, Tinciu, Giuliani.<br >NOTE: ammoniti Magli e Chiarelli. Impiega solo un tempo la Fortis Lucchese ad avere la meglio sulla Freccia Azzurra, grazie alla maggiore determinazione messa in campo per conquistare una salvezza possibile. Sull'altro versante invece i ragazzi di casa per la prima volta quest'anno mostrano segnali di rassegnazione, dopo aver lottato fino ad oggi con encomiabile impegno senza raccogliere risultati soddisfacenti. Pronti-via, e la Fortis si porta subito in vantaggio con Giannelli, abile a sfruttare un errore in disimpegno della difesa avversaria e a scavalcare Berretta con una parabola precisa dal limite dell'area. Neanche il tempo di riorganizzarsi per reagire che la Fortis chiude la partita con altri 2 goal nel giro di pochi minuti: prima Harch e poi Tinciu sono abili a intercettare palla su lanci dalla loro met&agrave; campo che tagliano il campo e li liberano per il tiro a rete da soli davanti al portiere, con la difesa avversaria immobile. La Freccia produce una reazione lenta e senza idee ed impensierisce Agostini solo con tentativi dalla distanza di Casarosa e Magli. Sul finire del tempo comunque accorcia le distanze con Giuliani che devia in rete una punizione dalla trequarti calciata da Scorza. Nel secondo tempo poche emozioni, Mister Ammannati cambia la fisionomia della squadra nel tentativo di riaprire la partita, ma la Fortis controlla agevolmente la gara. Da segnalare solo una pericolosa conclusione di Ostinato che esalta Agostini, abile a deviare sopra la traversa, e alcune incursioni di Magli, che in velocit&agrave; in pi&ugrave; occasioni dribbla gli avversari e si porta in buona posizione al limite dell'area avversaria, ma di un soffio viene sempre bloccato prima di poter concludere a rete.