POLISPORTIVA GARZELLA: Baluardi 7; Favilli 6,5 (Leone 6,5); Giuntini 6,5; Baldrati 7; Baroni 7; Carrai 6,5 (Bimbi 6); Barigliano 6,5, Marchetti 6,5 (Baluardi S. 6), Brongo 7 (Gnesi 6,5), Postiglione 7, Romano 6,5. A disp.: Camus. All.: Sottile.

SANTA MARIA A MONTE: Fontana, Ferrini, Petrucci, Volpi (Boschi), Nutini, Catarsi, Mozzanti, Gianetti, Lazzeri (Vicenti), Pompeo, Fogli (Turini). All.: Fanteria.


ARBITRO: Versienti di Pisa.


RETE: Postiglione 68'.



Gara intensa, equilibrata e ben giocata con attenzione e concentrazione da entrambe le squadre su un terreno in alcuni punti pesante ma tutto sommato accettabile. Gli ospiti, dall'alto di una classifica più che lusinghiera, si sono presentati a Marina di Pisa abbottonati ma attenti a sfruttare ogni minima occasione che avrebbe potuto presentarsi loro. Sull'altro fronte la Garzella, ancora caricata dal bel pareggio di Sasso Pisano che ha dato una ulteriore consapevolezza delle loro potenzialità, è scesa in campo con il chiaro proposito di far proprio un risultato che potrebbe dare un «contegno» ad una classifica finora anonima. Con questi presupposti la gara non poteva essere deludente, infatti lo scarso pubblico presente (unica nota dolente della giornata) non ha avuto motivo di annoiarsi perché ha potuto godere di uno spettacolo superiore alla media in questo campionato, offerto da due formazioni senz'altro in grado di recitare un ruolo importante fino alla fine. La prima parte della gara è stata predomina da accorgimenti tattici che hanno spesso soffocato il gioco per le attente marcature e per i raddoppi che i giocatori hanno saputo effettuare e quindi il gioco - pur senza offrire grandi emozioni - è sempre stato vivo, vibrante ed interessante in ogni parte del campo. Entriamo nel dettaglio della cronaca. Il S. Miniato si dimostra più compatto in mezzo al campo dove Gianetti e Pompeo, ottimi palleggiatori spesso sono saliti in cattedra dettando i tempi delle giocate, ma il dinamismo e l'attenzione di Carrai, Baroni e i rientri di Postiglione hanno soffocato sul nascere ogni pericolo. Al 20' il generoso Brongo controlla un difficile pallone e appena entrato in area viene atterrato da un difensore: rigore evidente che l'arbitro (buona comunque la sua direzione) non rileva. La grande occasione del primo tempo si presenta al 32' e la propizia Postiglione che si libera del suo controllore e scarica un tiro-cross che attraversa tutta l'area, sul secondo palo si catapulta Marchetti che però da due metri non riesce ad impattare l'invitante pallagol.Nel secondo tempo mister Fanteria inserisce Vicenti e Boschi che si dimostrano subito ben più intraprendenti e pericolosi di chi hanno sostituito: al 50' proprio Vicenti si libera bene al limite dell'area e scarica sul fondo un pericolosissimo pallone, pochi minuti sarà l'altro subentrato, Boschi a seminare lo scompiglio in area ma Baldrati, autore di una prestazione maiuscola, gli ribatte il tiro in angolo. I ragazzi di Sottile si rendono pericolosi al 58' con Postiglione che arpiona un difficile pallone sulla destra e scarica un gran tiro in diagonale che il portiere alza sopra la traversa.Al 63' il gol partita: Barigliano, gioia e dolori per le sue deliziose giocate e per le sue assenze, lavora un difficilissimo pallone sulla destra, salta con irrisoria facilità un paio di avversari e mette al centro un ghiotto pallone sul quale Postiglione si avventa con decisione e scaraventa in rete.Il Santa Maria a Monte tenta di reagire ma in contropiede i gialloverdi si rendono ancora pericolosi anche per la verve dei nuovi entrati Gnesi e Leone e sfiorano il raddoppio con Marchetti il cui forte ed angolato tiro dal limite trova pronto Fontana ad una miracolosa deviazione di piede e con Leone che spara un destro a fil di palo a portiere battuto. Va anche detto che Baluardi rimedia ad una distrazione dei suoi difensori - l'unica in una gara perfetta - togliendo letteralmente il pallone dalla rete in seguito ad un colpo di testa di Lazzeri. Il finale, concitato ed emozionante come sempre quando il risultato è ancora in bilico, vede l'assalto degli ospiti e proprio al 95' ancora Baluardi respinge di pugno una punizione di Nutini da oltre venti metri e mette il sigillo su una vittoria meritata perché costruita con impegno e intelligenza e voluta dal primo all'ultimo minuto.

POLISPORTIVA GARZELLA: Baluardi 7; Favilli 6,5 (Leone 6,5); Giuntini 6,5; Baldrati 7; Baroni 7; Carrai 6,5 (Bimbi 6); Barigliano 6,5, Marchetti 6,5 (Baluardi S. 6), Brongo 7 (Gnesi 6,5), Postiglione 7, Romano 6,5. A disp.: Camus. All.: Sottile. <br >SANTA MARIA A MONTE: Fontana, Ferrini, Petrucci, Volpi (Boschi), Nutini, Catarsi, Mozzanti, Gianetti, Lazzeri (Vicenti), Pompeo, Fogli (Turini). All.: Fanteria. <br > ARBITRO: Versienti di Pisa. <br > RETE: Postiglione 68'. Gara intensa, equilibrata e ben giocata con attenzione e concentrazione da entrambe le squadre su un terreno in alcuni punti pesante ma tutto sommato accettabile. Gli ospiti, dall'alto di una classifica pi&ugrave; che lusinghiera, si sono presentati a Marina di Pisa abbottonati ma attenti a sfruttare ogni minima occasione che avrebbe potuto presentarsi loro. Sull'altro fronte la Garzella, ancora caricata dal bel pareggio di Sasso Pisano che ha dato una ulteriore consapevolezza delle loro potenzialit&agrave;, &egrave; scesa in campo con il chiaro proposito di far proprio un risultato che potrebbe dare un «contegno» ad una classifica finora anonima. Con questi presupposti la gara non poteva essere deludente, infatti lo scarso pubblico presente (unica nota dolente della giornata) non ha avuto motivo di annoiarsi perch&eacute; ha potuto godere di uno spettacolo superiore alla media in questo campionato, offerto da due formazioni senz'altro in grado di recitare un ruolo importante fino alla fine. La prima parte della gara &egrave; stata predomina da accorgimenti tattici che hanno spesso soffocato il gioco per le attente marcature e per i raddoppi che i giocatori hanno saputo effettuare e quindi il gioco - pur senza offrire grandi emozioni - &egrave; sempre stato vivo, vibrante ed interessante in ogni parte del campo. Entriamo nel dettaglio della cronaca. Il S. Miniato si dimostra pi&ugrave; compatto in mezzo al campo dove Gianetti e Pompeo, ottimi palleggiatori spesso sono saliti in cattedra dettando i tempi delle giocate, ma il dinamismo e l'attenzione di Carrai, Baroni e i rientri di Postiglione hanno soffocato sul nascere ogni pericolo. Al 20' il generoso Brongo controlla un difficile pallone e appena entrato in area viene atterrato da un difensore: rigore evidente che l'arbitro (buona comunque la sua direzione) non rileva. La grande occasione del primo tempo si presenta al 32' e la propizia Postiglione che si libera del suo controllore e scarica un tiro-cross che attraversa tutta l'area, sul secondo palo si catapulta Marchetti che per&ograve; da due metri non riesce ad impattare l'invitante pallagol.Nel secondo tempo mister Fanteria inserisce Vicenti e Boschi che si dimostrano subito ben pi&ugrave; intraprendenti e pericolosi di chi hanno sostituito: al 50' proprio Vicenti si libera bene al limite dell'area e scarica sul fondo un pericolosissimo pallone, pochi minuti sar&agrave; l'altro subentrato, Boschi a seminare lo scompiglio in area ma Baldrati, autore di una prestazione maiuscola, gli ribatte il tiro in angolo. I ragazzi di Sottile si rendono pericolosi al 58' con Postiglione che arpiona un difficile pallone sulla destra e scarica un gran tiro in diagonale che il portiere alza sopra la traversa.Al 63' il gol partita: Barigliano, gioia e dolori per le sue deliziose giocate e per le sue assenze, lavora un difficilissimo pallone sulla destra, salta con irrisoria facilit&agrave; un paio di avversari e mette al centro un ghiotto pallone sul quale Postiglione si avventa con decisione e scaraventa in rete.Il Santa Maria a Monte tenta di reagire ma in contropiede i gialloverdi si rendono ancora pericolosi anche per la verve dei nuovi entrati Gnesi e Leone e sfiorano il raddoppio con Marchetti il cui forte ed angolato tiro dal limite trova pronto Fontana ad una miracolosa deviazione di piede e con Leone che spara un destro a fil di palo a portiere battuto. Va anche detto che Baluardi rimedia ad una distrazione dei suoi difensori - l'unica in una gara perfetta - togliendo letteralmente il pallone dalla rete in seguito ad un colpo di testa di Lazzeri. Il finale, concitato ed emozionante come sempre quando il risultato &egrave; ancora in bilico, vede l'assalto degli ospiti e proprio al 95' ancora Baluardi respinge di pugno una punizione di Nutini da oltre venti metri e mette il sigillo su una vittoria meritata perch&eacute; costruita con impegno e intelligenza e voluta dal primo all'ultimo minuto.