SCANDICCI: Bertini, Rorandelli (57' Frullini), Camilli, Sinisgallo (63' La Porta), Gelli, Martinelli, Fornai, Frascadore (60' Burchielli), Gianchecchi (65' Rocco), Santucci, Achilli (70' Azzarri). A disp.: Lensi, Berlincioni, Pofferi, Vignozzi. All.: Fabio Coppetti.
MASSESE: Santini, Masina, Marchetti, Magazzu, Meloni (46' Gonzalon), Bonni, Michelotti, Antoniotti (52' Galloni), Mazzei, Rava (55' Bennati), Della Bona (46' Nardini). A disp.: Sottocasa. All.: Giuseppe Della Bona.

ARBITRO: Zanotti di Rimini, coad. da Pulcinelli di Siena e De Stefano di Empoli.

RETI: 4' Achilli, 25' Camilli, 31' e 64' Mazzei, 37' Fornai, 49' autorete pro Scandicci.



Vittoria secondo pronostico per lo Scandicci di mister Coppetti che, grazie a un meritato 4-2 inflitto alla Massese nona in classifica, consolida la propria terza posizione nel Girone F mantenendosi sempre a +4 sul San Donato Tavarnelle e a -4 dalla vetta occupata dal Real Forte Querceta. I blues sono stati bravi ad imporre il proprio dominio per larga parte della contesa ai danni della truppa di mister Della Bona che, già sfavorita sulla carta e priva di bomber Balestri (suo calciatore più prolifico con 8 centri realizzati finora), ha dovuto anche fare i conti con degli intoppi lungo la strada da Massa fino al Bartolozzi che le hanno consentito di presentarsi sul sintetico scandiccese soltanto mezz'ora prima del fischio iniziale e pertanto di non svolgere un'accurata preparazione pre-gara. La vittoria per i locali non è quasi mai stata messa in discussione e, anche quando la Massese era riuscita ad accorciare momentaneamente le distanze con il centravanti classe 2001 Mazzei (autore peraltro di una doppietta), lo Scandicci non ha abbassato di un centimetro la guardia riportandosi prima sul +2 e poi sul +3, lasciando infine soltanto le briciole ai bianconeri. Passiamo adesso alla cronaca dell'incontro, che si apre con lo Scandicci già proiettato in fase offensiva all'assalto della porta difesa da Santini: al 2' Frascadore pennella al centro per Gianchecchi che, appostato in posizione più che invitante, getta alle ortiche un'ottima occasione deviando il pallone sul fondo. Due minuti più tardi, però, il cannoniere dei blues si riscatta almeno parzialmente grazie al cross vincente che pesca sul secondo palo la testa dell'accorrente Achilli, il cui tentativo lascia di sasso il portiere andandosi ad infilare nell'angolo più lontano. Acquisito il vantaggio, la compagine di Coppetti continua il proprio forcing schiacciando nella propria metà campo una Massese un po' spaesata che al 7' sarebbe capitolata per la seconda volta in tre minuti se Santucci, a centro area, avesse angolato a dovere il buon cross di Achilli dalla destra piuttosto che indirizzarlo centralmente tra le braccia di Santini. I padroni di casa tornano a rendersi pericolosi al 20', quando Santucci si libera con un bel numero del diretto avversario sugli sviluppi di una rimessa laterale di Camilli per poi lasciar partire una conclusione ravvicinata che Santini sventa in due tempi. Il profumo nel 2-0 rimane comunque nell'aria finché i blues non riescono a realizzare realmente il secondo punto con un gran goal del medesimo Camilli che, dalla distanza, infila nuovamente l'incolpevole Santini con una parabola che si insacca sotto la traversa. Gli ospiti hanno però un'impennata d'orgoglio e, proprio quando sembrava che per lo Scandicci ormai non ci fossero più problemi, approfittano al meglio al 31' di una leggera distrazione della difesa di casa che permette al giovane Mazzei di agganciare un pallone proveniente dalle retrovie prima di scaricarlo in diagonale alle spalle di Bertini. Così i ragazzi di Massa si fanno pericolosamente sotto, ma il bersaglio centrato con successo da Mazzei si rivelerà soltanto un lampo nel buio anche perché i fiorentini non si lasciano intimorire ed anzi si portano sul 3-1 prima del riposo con il sigillo di capitan Fornai, che al 37' sorprende Santini per la terza volta allungando nuovamente il divario fra le due squadre. Al rientro in campo mister Coppetti opta per la conferma momentanea del proprio undici di partenza, mentre il tecnico bianconero decide di ripresentarsi sul rettangolo verde con Gonzalon e Nardini al posto di Meloni e Della Bona. I cambi operati non sortiscono affatto, tuttavia, l'effetto sperato dal mister massese: c'è appena il tempo di rimettersi comodi sugli spalti che al 4' i blues calano il poker usufruendo di una fortuita deviazione di un difensore massese di quanto basta per beffare Santini su un cross dalla corsia mancina effettuato da Camilli. Al 15' Gianchecchi si presenta sul punto di battuta di un calcio da fermo dai 16 metri, ma la sua traiettoria sorvola di poco il montante; 5' più tardi lo stesso Gianchecchi uscirà per lasciare il posto a Rocco, dopo aver contribuito con un assist alla festa scandiccese non essendo però riuscito ad andare a referto in doppia cifra. Al 19' la Massese riapre nuovamente i conti con il solito Mazzei che, dopo aver saltato in dribbling l'ultimo difensore locale rimasto, si presenta indisturbato davanti a Bertini per poi freddarlo in uscita e portare a 2 il bottino delle reti bianconere. Scherzi a parte, i ragazzi di Mister Della Bona hanno messo a punto nella sfida in questione una percentuale realizzativa nientemeno che del 100%, con sole due conclusioni nello specchio ed altrettanti goal siglati. Complice anche la stanchezza che si fa sentire nelle gambe dei protagonisti, la contesa perde d'intensità ed il ritmo si abbassa; al 29' si registra l'ultima azione degna di nota, di marca locale, con l'ex Sorms e Sporting Arno Azzarri che, dopo aver confezionato un bell'uno-due con Frullini, calcia da un'invitante mattonella in area vedendo però la propria conclusione deviata in corner dal diretto avversario. Nei minuti finali la Massese dimostra di non mollare cercando, quando possibile, spazio per riversarsi in avanti - tuttavia con assalti troppo blandi che lo Scandicci respinge facilmente limitandosi pertanto ad amministrare senza correre rischi il vantaggio fino alla fine del match decretata dal fischietto riminese Zanotti ed arrivata dopo 4' di recupero da lui concessi. In virtù di tutto ciò, quindi, cala il sipario al Bartolozzi con i blues che hanno la meglio sulla Massese per 4-2.

Riccardo Palchetti SCANDICCI: Bertini, Rorandelli (57' Frullini), Camilli, Sinisgallo (63' La Porta), Gelli, Martinelli, Fornai, Frascadore (60' Burchielli), Gianchecchi (65' Rocco), Santucci, Achilli (70' Azzarri). A disp.: Lensi, Berlincioni, Pofferi, Vignozzi. All.: Fabio Coppetti.<br >MASSESE: Santini, Masina, Marchetti, Magazzu, Meloni (46' Gonzalon), Bonni, Michelotti, Antoniotti (52' Galloni), Mazzei, Rava (55' Bennati), Della Bona (46' Nardini). A disp.: Sottocasa. All.: Giuseppe Della Bona.<br > ARBITRO: Zanotti di Rimini, coad. da Pulcinelli di Siena e De Stefano di Empoli.<br > RETI: 4' Achilli, 25' Camilli, 31' e 64' Mazzei, 37' Fornai, 49' autorete pro Scandicci. Vittoria secondo pronostico per lo Scandicci di mister Coppetti che, grazie a un meritato 4-2 inflitto alla Massese nona in classifica, consolida la propria terza posizione nel Girone F mantenendosi sempre a +4 sul San Donato Tavarnelle e a -4 dalla vetta occupata dal Real Forte Querceta. I blues sono stati bravi ad imporre il proprio dominio per larga parte della contesa ai danni della truppa di mister Della Bona che, gi&agrave; sfavorita sulla carta e priva di bomber Balestri (suo calciatore pi&ugrave; prolifico con 8 centri realizzati finora), ha dovuto anche fare i conti con degli intoppi lungo la strada da Massa fino al Bartolozzi che le hanno consentito di presentarsi sul sintetico scandiccese soltanto mezz'ora prima del fischio iniziale e pertanto di non svolgere un'accurata preparazione pre-gara. La vittoria per i locali non &egrave; quasi mai stata messa in discussione e, anche quando la Massese era riuscita ad accorciare momentaneamente le distanze con il centravanti classe 2001 Mazzei (autore peraltro di una doppietta), lo Scandicci non ha abbassato di un centimetro la guardia riportandosi prima sul +2 e poi sul +3, lasciando infine soltanto le briciole ai bianconeri. Passiamo adesso alla cronaca dell'incontro, che si apre con lo Scandicci gi&agrave; proiettato in fase offensiva all'assalto della porta difesa da Santini: al 2' Frascadore pennella al centro per Gianchecchi che, appostato in posizione pi&ugrave; che invitante, getta alle ortiche un'ottima occasione deviando il pallone sul fondo. Due minuti pi&ugrave; tardi, per&ograve;, il cannoniere dei blues si riscatta almeno parzialmente grazie al cross vincente che pesca sul secondo palo la testa dell'accorrente Achilli, il cui tentativo lascia di sasso il portiere andandosi ad infilare nell'angolo pi&ugrave; lontano. Acquisito il vantaggio, la compagine di Coppetti continua il proprio forcing schiacciando nella propria met&agrave; campo una Massese un po' spaesata che al 7' sarebbe capitolata per la seconda volta in tre minuti se Santucci, a centro area, avesse angolato a dovere il buon cross di Achilli dalla destra piuttosto che indirizzarlo centralmente tra le braccia di Santini. I padroni di casa tornano a rendersi pericolosi al 20', quando Santucci si libera con un bel numero del diretto avversario sugli sviluppi di una rimessa laterale di Camilli per poi lasciar partire una conclusione ravvicinata che Santini sventa in due tempi. Il profumo nel 2-0 rimane comunque nell'aria finch&eacute; i blues non riescono a realizzare realmente il secondo punto con un gran goal del medesimo Camilli che, dalla distanza, infila nuovamente l'incolpevole Santini con una parabola che si insacca sotto la traversa. Gli ospiti hanno per&ograve; un'impennata d'orgoglio e, proprio quando sembrava che per lo Scandicci ormai non ci fossero pi&ugrave; problemi, approfittano al meglio al 31' di una leggera distrazione della difesa di casa che permette al giovane Mazzei di agganciare un pallone proveniente dalle retrovie prima di scaricarlo in diagonale alle spalle di Bertini. Cos&igrave; i ragazzi di Massa si fanno pericolosamente sotto, ma il bersaglio centrato con successo da Mazzei si riveler&agrave; soltanto un lampo nel buio anche perch&eacute; i fiorentini non si lasciano intimorire ed anzi si portano sul 3-1 prima del riposo con il sigillo di capitan Fornai, che al 37' sorprende Santini per la terza volta allungando nuovamente il divario fra le due squadre. Al rientro in campo mister Coppetti opta per la conferma momentanea del proprio undici di partenza, mentre il tecnico bianconero decide di ripresentarsi sul rettangolo verde con Gonzalon e Nardini al posto di Meloni e Della Bona. I cambi operati non sortiscono affatto, tuttavia, l'effetto sperato dal mister massese: c'&egrave; appena il tempo di rimettersi comodi sugli spalti che al 4' i blues calano il poker usufruendo di una fortuita deviazione di un difensore massese di quanto basta per beffare Santini su un cross dalla corsia mancina effettuato da Camilli. Al 15' Gianchecchi si presenta sul punto di battuta di un calcio da fermo dai 16 metri, ma la sua traiettoria sorvola di poco il montante; 5' pi&ugrave; tardi lo stesso Gianchecchi uscir&agrave; per lasciare il posto a Rocco, dopo aver contribuito con un assist alla festa scandiccese non essendo per&ograve; riuscito ad andare a referto in doppia cifra. Al 19' la Massese riapre nuovamente i conti con il solito Mazzei che, dopo aver saltato in dribbling l'ultimo difensore locale rimasto, si presenta indisturbato davanti a Bertini per poi freddarlo in uscita e portare a 2 il bottino delle reti bianconere. Scherzi a parte, i ragazzi di Mister Della Bona hanno messo a punto nella sfida in questione una percentuale realizzativa nientemeno che del 100%, con sole due conclusioni nello specchio ed altrettanti goal siglati. Complice anche la stanchezza che si fa sentire nelle gambe dei protagonisti, la contesa perde d'intensit&agrave; ed il ritmo si abbassa; al 29' si registra l'ultima azione degna di nota, di marca locale, con l'ex Sorms e Sporting Arno Azzarri che, dopo aver confezionato un bell'uno-due con Frullini, calcia da un'invitante mattonella in area vedendo per&ograve; la propria conclusione deviata in corner dal diretto avversario. Nei minuti finali la Massese dimostra di non mollare cercando, quando possibile, spazio per riversarsi in avanti - tuttavia con assalti troppo blandi che lo Scandicci respinge facilmente limitandosi pertanto ad amministrare senza correre rischi il vantaggio fino alla fine del match decretata dal fischietto riminese Zanotti ed arrivata dopo 4' di recupero da lui concessi. In virt&ugrave; di tutto ci&ograve;, quindi, cala il sipario al Bartolozzi con i blues che hanno la meglio sulla Massese per 4-2. Riccardo Palchetti