FRECCIA AZZURRA: Berretta, Giuliani, Colombani, Marinari, Sartoni, Ferri (Ostinato), Lupi (Sbrana), Scorza , Casarosa, Magli, Iualè. A disp.: Piovanelli, Cecan. All.: Stefano Ammannati.
SPORTING MASSESE: Luccetti, Tampone (Baldi), Ricci, Manfredi (Bigi), Della Tommasina, Bertino, Radicchi, Spallanzani, Scarci, Angelotti, Pucci (Ettaoufiq). A disp.: Vita, Chiraj.
All.: Francesco Corsini.

ARBITRO: Antinarella di Pisa.

RETI: Ettaoufiq.
NOTE: ammoniti Colombani, Magli, Bigi.



Su di un terreno reso pesante dalla pioggia battente, Freccia e Sporting Massese danno vita ad una gara intensa e combattuta per tutti gli 80 minuti. Al termine lo Sporting ha la meglio grazie ad un infortunio del portiere Frecciato che al 75' non riesce a trattenere la palla, resa viscida dalla pioggia, calciata dalla trequarti senza grosse pretese da Ettouufig. L'episodio rispecchia in maniera fedele il campionato della Freccia di quest'anno, una squadra nata fin dall'inizio incompleta per mancanza di punte di ruolo, che comunque ha lottato alla pari con tutti gli avversari grazie all'impegno e alla dedizione dei ragazzi in campo, e sulla quale probabilmente si sta accanendo anche la sfortuna. Per la cronaca il primo tempo è denso di occasioni per entrambe le squadre: in particolare per la Freccia è Casarosa ad andare vicino al gol con una conclusione dalla distanza intercettata dal portiere, successivamente ad impensierire gli avversai è il tentativo di Ferri che in serpentina entra in area ma viene bloccato al momento di concludere e, a seguire, è Magli che salta in velocità tutta la difesa avversaria ma, solo davanti al portiere, stremato, calcia fuori. Lo Sporting comunque ribatte colpo su colpo e insidia Beretta con un tentativo di Angelotti fuori di poco, una a buona punizione di Scarci respinta dal portiere, e un'iniziativa di Luccetti che al limite dell'area si libera al tiro ma trova pronto il portiere. Nel secondo tempo il terreno fangoso limita la spinta delle due squadre, si moltiplicano i falli a centrocampo, i tiri in porta scarseggiano e la Freccia contesta l'arbitro in più circostanze per alcune sviste in area (un presunto tocco di mano di un difensore e un atterramento di Sartoni). Sul finire l'episodio sfortunato che rompe l'equilibrio a favore dello Sporting e condanna la Freccia all'ennesima sconfitta.

FRECCIA AZZURRA: Berretta, Giuliani, Colombani, Marinari, Sartoni, Ferri (Ostinato), Lupi (Sbrana), Scorza , Casarosa, Magli, Iual&egrave;. A disp.: Piovanelli, Cecan. All.: Stefano Ammannati.<br >SPORTING MASSESE: Luccetti, Tampone (Baldi), Ricci, Manfredi (Bigi), Della Tommasina, Bertino, Radicchi, Spallanzani, Scarci, Angelotti, Pucci (Ettaoufiq). A disp.: Vita, Chiraj.<br >All.: Francesco Corsini.<br > ARBITRO: Antinarella di Pisa.<br > RETI: Ettaoufiq.<br >NOTE: ammoniti Colombani, Magli, Bigi. Su di un terreno reso pesante dalla pioggia battente, Freccia e Sporting Massese danno vita ad una gara intensa e combattuta per tutti gli 80 minuti. Al termine lo Sporting ha la meglio grazie ad un infortunio del portiere Frecciato che al 75' non riesce a trattenere la palla, resa viscida dalla pioggia, calciata dalla trequarti senza grosse pretese da Ettouufig. L'episodio rispecchia in maniera fedele il campionato della Freccia di quest'anno, una squadra nata fin dall'inizio incompleta per mancanza di punte di ruolo, che comunque ha lottato alla pari con tutti gli avversari grazie all'impegno e alla dedizione dei ragazzi in campo, e sulla quale probabilmente si sta accanendo anche la sfortuna. Per la cronaca il primo tempo &egrave; denso di occasioni per entrambe le squadre: in particolare per la Freccia &egrave; Casarosa ad andare vicino al gol con una conclusione dalla distanza intercettata dal portiere, successivamente ad impensierire gli avversai &egrave; il tentativo di Ferri che in serpentina entra in area ma viene bloccato al momento di concludere e, a seguire, &egrave; Magli che salta in velocit&agrave; tutta la difesa avversaria ma, solo davanti al portiere, stremato, calcia fuori. Lo Sporting comunque ribatte colpo su colpo e insidia Beretta con un tentativo di Angelotti fuori di poco, una a buona punizione di Scarci respinta dal portiere, e un'iniziativa di Luccetti che al limite dell'area si libera al tiro ma trova pronto il portiere. Nel secondo tempo il terreno fangoso limita la spinta delle due squadre, si moltiplicano i falli a centrocampo, i tiri in porta scarseggiano e la Freccia contesta l'arbitro in pi&ugrave; circostanze per alcune sviste in area (un presunto tocco di mano di un difensore e un atterramento di Sartoni). Sul finire l'episodio sfortunato che rompe l'equilibrio a favore dello Sporting e condanna la Freccia all'ennesima sconfitta.