• Terza Categoria GIR.A
  • Marinese
  • 0 - 1
  • Pappiana


MARINESE: Menichini, Madonna, Povero, Romano (80' Furbetta C.), Pellegrini M., Pellegrini T., Barletta (54' Matria), Furbetta N., Vita, Acquas (46' Del Francia), Del Ticco (70' Balestri). A disp.: De Benedetto, Kabbache, Pisani. All.: Da Prato.

Pappiana: Della Rosa, Torresi, Puntoni, Coli, Pandolfi (92' Cecchetti), Vannozzi, Landucci (89' Colaianni), Franchi (75' Cordone), Toscano (46' Possenti), Marsigli, Levatino. A disp.: Ercolani, Cima, Grossi. All.: Cartei.


ARBITRO: Vingo di Pisa.


RETE: 79' Levatino Y.



A volte capita che la classica partita da zero a zero non rispetti il copione e finisca in modo diverso. Nella noia più assoluta, Levatino ha avuto il merito di crederci, ha sfruttato un errore collettivo del pacchetto arretrato neroverde e trovato la zampata vincente. Il Pappiana rivede così la luce, dopo un avvio stentato, mentre la Marinese fa mea culpa: un punto e zero reti all'attivo nelle ultime due gare. Fin dalle prime battute i ragazzi di Da Prato appaiono stranamente nervosi. Il campo non è nelle migliori condizioni, soprattutto sulle fasce, ma nella vittoria con i Boys 2008 era persino peggio. Ancora, il nervosismo subentra fin dai primi minuti e si traduce nella contestazione del più banale fischio arbitrale. Trapela la sensazione che non sia giornata per i locali, ma il Pappiana silenzioso, si difende e non fa nulla per mettere in difficoltà la Marinese. La logica dell'incontro è quella della palla lunga, con i saltatori delle due difese che vanno a nozze, Pellegrini M. da una parte e Pandolfi dall'altra. La prima annotazione al 38' quando Romano calcia una bella punizione dai trenta metri, ma Della Rosa è attento e devia in angolo. La risposta del Pappiana è affidata a Franchi, che sfrutta una rapida discesa di Levatino sull'out di destra, ma calcia alto da buona posizione. La cronistoria del secondo tempo non è più ricca: al 71' punizione dalla trequarti di Balestri, Matria colpisce di testa, e per Della Rosa è presa plastica. Al 79' giunge la tanto inattesa rete, che rovina uno zero a zero annunciato. Condizione, un errore collettivo della difesa locale. Pellegrini M., pressato da Cordone, sbaglia il rilancio, Landucci intercetta e lancia verso l'area, Pellegrini T. non riesce ad intervenire, Madonna protegge il pallone, Menichini esce in modo avventato e Levatino segna a porta sguarnita. La rete scuote un po' la Marinese, ma ormai il tempo stringe. Al 88' Della Rosa si esalta su un tiro di Furbetta N., e si ripete sugli sviluppi del corner, con una bella deviazione su un rasoterra ignorante di Del Francia. Nel finale Levatino in contropiede chiude troppo l'angolo mancando il raddoppio. Arbitraggio senza infamia e senza lode di Vingo. Impossibile dare dei voti o la palma di migliore in campo in una partita del genere.

Simone Romoli MARINESE: Menichini, Madonna, Povero, Romano (80' Furbetta C.), Pellegrini M., Pellegrini T., Barletta (54' Matria), Furbetta N., Vita, Acquas (46' Del Francia), Del Ticco (70' Balestri). A disp.: De Benedetto, Kabbache, Pisani. All.: Da Prato. <br >Pappiana: Della Rosa, Torresi, Puntoni, Coli, Pandolfi (92' Cecchetti), Vannozzi, Landucci (89' Colaianni), Franchi (75' Cordone), Toscano (46' Possenti), Marsigli, Levatino. A disp.: Ercolani, Cima, Grossi. All.: Cartei. <br > ARBITRO: Vingo di Pisa. <br > RETE: 79' Levatino Y. A volte capita che la classica partita da zero a zero non rispetti il copione e finisca in modo diverso. Nella noia pi&ugrave; assoluta, Levatino ha avuto il merito di crederci, ha sfruttato un errore collettivo del pacchetto arretrato neroverde e trovato la zampata vincente. Il Pappiana rivede cos&igrave; la luce, dopo un avvio stentato, mentre la Marinese fa mea culpa: un punto e zero reti all'attivo nelle ultime due gare. Fin dalle prime battute i ragazzi di Da Prato appaiono stranamente nervosi. Il campo non &egrave; nelle migliori condizioni, soprattutto sulle fasce, ma nella vittoria con i Boys 2008 era persino peggio. Ancora, il nervosismo subentra fin dai primi minuti e si traduce nella contestazione del pi&ugrave; banale fischio arbitrale. Trapela la sensazione che non sia giornata per i locali, ma il Pappiana silenzioso, si difende e non fa nulla per mettere in difficolt&agrave; la Marinese. La logica dell'incontro &egrave; quella della palla lunga, con i saltatori delle due difese che vanno a nozze, Pellegrini M. da una parte e Pandolfi dall'altra. La prima annotazione al 38' quando Romano calcia una bella punizione dai trenta metri, ma Della Rosa &egrave; attento e devia in angolo. La risposta del Pappiana &egrave; affidata a Franchi, che sfrutta una rapida discesa di Levatino sull'out di destra, ma calcia alto da buona posizione. La cronistoria del secondo tempo non &egrave; pi&ugrave; ricca: al 71' punizione dalla trequarti di Balestri, Matria colpisce di testa, e per Della Rosa &egrave; presa plastica. Al 79' giunge la tanto inattesa rete, che rovina uno zero a zero annunciato. Condizione, un errore collettivo della difesa locale. Pellegrini M., pressato da Cordone, sbaglia il rilancio, Landucci intercetta e lancia verso l'area, Pellegrini T. non riesce ad intervenire, Madonna protegge il pallone, Menichini esce in modo avventato e Levatino segna a porta sguarnita. La rete scuote un po' la Marinese, ma ormai il tempo stringe. Al 88' Della Rosa si esalta su un tiro di Furbetta N., e si ripete sugli sviluppi del corner, con una bella deviazione su un rasoterra ignorante di Del Francia. Nel finale Levatino in contropiede chiude troppo l'angolo mancando il raddoppio. Arbitraggio senza infamia e senza lode di Vingo. Impossibile dare dei voti o la palma di migliore in campo in una partita del genere. Simone Romoli




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