• Allievi Professionisti
  • Livorno
  • 0 - 2
  • Fiorentina


LIVORNO: Sandri, Longobardi, Nuti (74' Parlagreco), Borriello, Postolache, Aufiero, Venturi (64' Landi), Menicagli, Brenna (64' Esposito), Revello (56' Biasci), Femia (74' Rispoli). A disp.: Sannino, Laniyonu. All.: Alessandro Attanasio.
FIORENTINA: Luciani, Capissi (52' Spinelli), Marchetti, Marzocchi (43' Gorini), Belli, Maffei, Ghingur, Fossati (43' Magheri), Pirone, Bernardeschi, Palavisini (77' Conteddu). A disp.: Bianchini, Cervelli. All.: Leonardo Garbanini.

ARBITRO: Falleni di Livorno, coad. da Sgherri e Bianchini.

RETI: 26' Bernardeschi, 60' Magheri.
NOTE: ammoniti 61' Venturi, 63' Aufiero, 71' Nuti, 86' Maffei. 79', 81' Marchetti espulso per doppia ammonizione. Recupero: 2'+5'.



La truppa di mister Garbanini esce vittoriosa dalla penultima giornata di campionato espugnando il campo Marcacci grazie a due reti firmate rispettivamente capitan Bernardeschi e Magheri. Il secondo posto in classifica rimane saldamente in mano della Fiorentina che aumenta di tre punti la distanza dal Livorno che occupa la parte medio-bassa, distanziato adesso di 15 punti. L'odierno match presenta un possesso di palla altalenante tra le due compagini; adesso viola, poco dopo amaranto. Si parte subito con la formazione che gioca tra le mura amiche in fase offensiva: Aufiero da calcio piazzato centrale da tre-quarti campo calibra una parabola in area per Femia anticipato da Luciani che trattiene la sfera. Al 22' Venturi precede Marzocchi sulla linea mediana, si accentra, avanza e tenta la conclusione ma l'estremo difensore si distende deviando la sfera a fondo campo. Sul conseguente corner Aufiero spedisce la palla direttamente tra i guantoni di Luciani. Al 26' cambiando fronte, Fossati da calcio di punizione sulla sinistra, effettua un traversone in area, Menicagli non riesce a spazzare via la sfera che si stampa così sul palo; sul rimpallo arriva Bernardeschi che di testa segna le rete del vantaggio. Al 37' Ghingur defilato sulla destra dal limite serve Marchetti che crossa per Fossati il quale non riesce nell'aggancio. Al 5' della ripresa, Magheri su passaggio illuminato di un compagno, dribbla due avversari, si accentra ma pochi secondi prima del tiro cade a terra sfumando così una chiara palla-gol. Al 12' Aufiero da calcio piazzato dal limite tenta di riportare il match sui binari dell'equilibrio: una deviazione costringe i locali al calcio d'angolo risultato però irrilevante. Al 10' Brenna favorisce Venturi, posizionato in area, quest'ultimo però tira a lato del palo destro. Il Livorno chiede il penalty per presunto fallo in area a danno dello stesso numero sette amaranto. Al 18' si alzano i titoli di coda: scambi degni di nota tra Magheri e Belli portano il primo ad assecondare Bernerdeschi che avanza a redini sciolte sulla fascia destra per poi giungere sulla linea di fondo, disegnare un traversone per Magheri che, lasciato solo, con un destro rasoterra insacca la sfera in rete. Al 24' Bernardeschi sul lancio illuminato di Belli da tre-quarti campo, galoppa sulla fascia, raggiunge il cuore dell'area e tenta la doppietta personale ma provvidenziale è l'intervento di Sandri che di piede si oppone. Al 25' passaggi ripetuti tra Magheri e Pirone consentono al primo di saltare un avversario per poi sperimentare la terza meta della gara ma ancora una volta Sandri si oppone salvando la propria porta. Al 27' Longobardi, giunto nella parte destra dell'area, prova un tiro-cross insidioso ma è ordinaria amministrazione per Luciani che fa sua la preda. Al 44' Maffri commette fallo su Menicagli: è dunque calcio piazzato da buona posizione. Biasci incaricato di batterlo calcia alto sopra la traversa. Il triplice fischio sancisce la fine; la Fiorentina si conferma tra le bestie nere del Livorno assieme ad Empoli e Prato B. Con una vittoria di 5 a 0 all'andata ed il risultato della odierna giornata di campionato, i viola saranno la causa di terrificanti futuri incubi amaranto.

Calciatoripiù: Longobardi (Livorno)
. Rilevanti i suoi interventi in fase difensiva, innesca interessanti contropiedi. Aufiero (Livorno): determinato, è presente in tutte le palle-gol amaranto. Sandri (Livorno): Salva la propria porta svariate volte da chiare conclusioni avversarie. Bernardeschi (Fiorentina): ottimo tre-quartista con spunti di gioco fondamentali nella metà campo avversaria. Magheri (Fiorentina): dona quel tocco in più alla gara, ottima la sintonia con il compagno Bernardeschi.

Martina Parigi LIVORNO: Sandri, Longobardi, Nuti (74' Parlagreco), Borriello, Postolache, Aufiero, Venturi (64' Landi), Menicagli, Brenna (64' Esposito), Revello (56' Biasci), Femia (74' Rispoli). A disp.: Sannino, Laniyonu. All.: Alessandro Attanasio.<br >FIORENTINA: Luciani, Capissi (52' Spinelli), Marchetti, Marzocchi (43' Gorini), Belli, Maffei, Ghingur, Fossati (43' Magheri), Pirone, Bernardeschi, Palavisini (77' Conteddu). A disp.: Bianchini, Cervelli. All.: Leonardo Garbanini.<br > ARBITRO: Falleni di Livorno, coad. da Sgherri e Bianchini.<br > RETI: 26' Bernardeschi, 60' Magheri.<br >NOTE: ammoniti 61' Venturi, 63' Aufiero, 71' Nuti, 86' Maffei. 79', 81' Marchetti espulso per doppia ammonizione. Recupero: 2'+5'. La truppa di mister Garbanini esce vittoriosa dalla penultima giornata di campionato espugnando il campo Marcacci grazie a due reti firmate rispettivamente capitan Bernardeschi e Magheri. Il secondo posto in classifica rimane saldamente in mano della Fiorentina che aumenta di tre punti la distanza dal Livorno che occupa la parte medio-bassa, distanziato adesso di 15 punti. L'odierno match presenta un possesso di palla altalenante tra le due compagini; adesso viola, poco dopo amaranto. Si parte subito con la formazione che gioca tra le mura amiche in fase offensiva: Aufiero da calcio piazzato centrale da tre-quarti campo calibra una parabola in area per Femia anticipato da Luciani che trattiene la sfera. Al 22' Venturi precede Marzocchi sulla linea mediana, si accentra, avanza e tenta la conclusione ma l'estremo difensore si distende deviando la sfera a fondo campo. Sul conseguente corner Aufiero spedisce la palla direttamente tra i guantoni di Luciani. Al 26' cambiando fronte, Fossati da calcio di punizione sulla sinistra, effettua un traversone in area, Menicagli non riesce a spazzare via la sfera che si stampa cos&igrave; sul palo; sul rimpallo arriva Bernardeschi che di testa segna le rete del vantaggio. Al 37' Ghingur defilato sulla destra dal limite serve Marchetti che crossa per Fossati il quale non riesce nell'aggancio. Al 5' della ripresa, Magheri su passaggio illuminato di un compagno, dribbla due avversari, si accentra ma pochi secondi prima del tiro cade a terra sfumando cos&igrave; una chiara palla-gol. Al 12' Aufiero da calcio piazzato dal limite tenta di riportare il match sui binari dell'equilibrio: una deviazione costringe i locali al calcio d'angolo risultato per&ograve; irrilevante. Al 10' Brenna favorisce Venturi, posizionato in area, quest'ultimo per&ograve; tira a lato del palo destro. Il Livorno chiede il penalty per presunto fallo in area a danno dello stesso numero sette amaranto. Al 18' si alzano i titoli di coda: scambi degni di nota tra Magheri e Belli portano il primo ad assecondare Bernerdeschi che avanza a redini sciolte sulla fascia destra per poi giungere sulla linea di fondo, disegnare un traversone per Magheri che, lasciato solo, con un destro rasoterra insacca la sfera in rete. Al 24' Bernardeschi sul lancio illuminato di Belli da tre-quarti campo, galoppa sulla fascia, raggiunge il cuore dell'area e tenta la doppietta personale ma provvidenziale &egrave; l'intervento di Sandri che di piede si oppone. Al 25' passaggi ripetuti tra Magheri e Pirone consentono al primo di saltare un avversario per poi sperimentare la terza meta della gara ma ancora una volta Sandri si oppone salvando la propria porta. Al 27' Longobardi, giunto nella parte destra dell'area, prova un tiro-cross insidioso ma &egrave; ordinaria amministrazione per Luciani che fa sua la preda. Al 44' Maffri commette fallo su Menicagli: &egrave; dunque calcio piazzato da buona posizione. Biasci incaricato di batterlo calcia alto sopra la traversa. Il triplice fischio sancisce la fine; la Fiorentina si conferma tra le bestie nere del Livorno assieme ad Empoli e Prato B. Con una vittoria di 5 a 0 all'andata ed il risultato della odierna giornata di campionato, i viola saranno la causa di terrificanti futuri incubi amaranto.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Longobardi (Livorno)</b>. Rilevanti i suoi interventi in fase difensiva, innesca interessanti contropiedi. <b>Aufiero (Livorno)</b>: determinato, &egrave; presente in tutte le palle-gol amaranto. Sandri (Livorno): Salva la propria porta svariate volte da chiare conclusioni avversarie. <b>Bernardeschi (Fiorentina)</b>: ottimo tre-quartista con spunti di gioco fondamentali nella met&agrave; campo avversaria.<b> Magheri (Fiorentina)</b>: dona quel tocco in pi&ugrave; alla gara, ottima la sintonia con il compagno Bernardeschi. Martina Parigi




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