- Allievi Regionali GIR.D
- Stiava
-
5 - 6
- Sporting Massese Romagnano
STIAVA: Gallico, Bianchini, Simonini, Langella, Aquilante A, Gemignani, Aquilante S, Pacini, Pardini, Torcigliani, Andreozzi. A disp.: Gori, DePalma, Chiama, Pedonesi. All.: Roberto Casini
SPORTING MASSESE ROM.: Puvia, Antonioli, Viviani, Giannantoni, Palagi, Vaccargiu, Figliè, Tragni, Giannecchini, Canesi, Bertelloni. A disp.: Fornelli, Di Benedetti, Petrocchi. All.: Alberto Lorieri.
ARBITRO: Michele Molesti di Livorno.
RETI: 13' e 28' Pacini, 20' Torcigliani, 22' Giannecchini, 24' e 77' Figliè, 38' Antonioli, 42' Aquilante Simone, 63' Canesi, 72' Andreozzi, 75' autorete.
Il Martellini è a dir poco allentato dalla pioggia, che continua a non dare tregua: Stiava e Sporting Massese Romagnano comunque si affrontano a viso aperto e danno vita ad una gara intensa ed accesa fin dai primi minuti. Al 5' Torcigliani inizia a punzecchiare la difesa ospite con una gran conclusione su punizione, ma Puvia sventa. Si ha la sensazione che sarà difficile fare gol e la prima squadra che andrà in vantaggio potrebbe accaparrarsi i tre punti. Difficile, se non impossibile, è il controllo palla e lo scarso equilibrio porta anche a qualche fallo in più del normale. Danno un po' più di pressione i padroni di casa ed all'11', sempre su punizione, Andreozzi ad impegnare a terra Puvia, che devia in angolo. Passano appena due minuti ed i locali sbloccano il risultato. Punizione di Antonio Aquilante dalla sinistra e tap in vincente di Pacini che segna l'uno a zero. Si gioca in una bolgia di acqua e fango, ma nessuno si tira indietro. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo al 19' è Palagi a concludere quasi a botta sicura , ma il suo tiro è deviato ancora in corner. Al ventesimo il raddoppio dello Stiava: Pardini appoggia dietro all'accorrente Torcigliani che dal limite calcia ad effetto piazzando la palla laddove Puvia non può arrivare. Un vantaggio per due a zero su un terreno simile è veramente difficile da recuperare, ma gli ospiti accorciano subito con Giannecchini che da 25 metri si libera e lascia partire un siluro che scuote la rete di Gallico per il due a uno. Al 24' Figliè riporta in parità la partita con un gol fotocopia di quello di Pacini spingendo in rete da sottomisura la punizione di Canesi ed è due a due. Meno male che era difficile segnare, perché quattro minuti dopo è ancora Pacini, questa volta di testa , ma sempre su palla inattiva, a mettere dentro il tre a due per suoi. Che partita, quante emozioni e per chiudere la frazione arriva il tre a tre di Antonioli al quale, sugli sviluppi di una bella azione di Canesi, non manca lo sprint per incunearsi in area sulla destra, anticipare difensori e portiere e di punta toccare in rete al 42'.
Nella ripresa si inizia da capo: le compagini hanno speso molto e ci si aspetta che magari si possano accontentare del pareggio, invece.. neanche per sogno! Timida incursione di Figliè, preda di Gallico e sul ribaltamento di fronte, Pacini imbecca Pardini sul filo del fuorigioco, la punta si invola verso Puvia, lo salta, ma si allunga troppo la sfera defilandosi a sinistra; quando l'occasione sembra quasi sfumata, Aquilante Simone si fa trovare sul palo opposto, controlla ed appoggia in rete il quattro a tre al 2'. Riprende però campo la formazione ospite e si gioca prevalentemente nella metà campo stiavese. All'11' tiro di Viviani alto di poco. Al 16' mischia furibonda davanti a Gallico e palla che casualmente finisce in angolo. Un minuto dopo Figliè su punizione impegna a terra Gallico. Nonostante tutto i padroni di casa sembrano tenere e controllare, ma al 23' la punizione non irresistibile di Canesi trova nel terreno un adeguato complice, rimbalza davanti a difensore e portiere e si infila in rete per il quattro a quattro. Non mollano la presa gli ospiti, così Gallico è chiamato più volte agli straordinari e, dopo l'ennesima mischia, è Giannantoni a concludere a lato da ottima posizione. I locali si affidano a qualche lancio di alleggerimento e su uno di questi al 32' la palla finisce sui piedi di Pardini, che lancia per Andreozzi: controllo e tocco morbido del numero 11 che sigla il cinque a quattro e la sua quarta rete in tre partite. A dieci minuti dalla fine si pensa che sia il colpo di grazia. La battaglia nel fango invece non è finita e lo Sporting si esalta al 34', quando Petrocchi calcia la punizione da sinistra sulla quale Gallico esce fuori porta, Figliè lo anticipa mettendo la palla al centro della porta dove impatta sui piedi di un difensore stiavese e porta di nuovo la competizione in parità. Cinque a cinque! E non finisce qua, perché Figliè non è ancora sazio ed al 37' raccoglie palla appena dentro l'area, sbilancia due difensori con un paio di finte e sigla il cinque a sei. Ora si che per lo Stiava è il colpo di grazia. Le speranze si riducono ad una punizione sui piedi di Langella al 43' , ma la palla deviata (e destinata alla rete) vede immolarsi Puvia che la smanaccia in corner con l'aiuto del palo. L'angolo susseguente non porta lo Stiava al meritato pareggio e così ad esultare sono i ragazzi ospiti: ma l'impegno delle due formazioni ha dato davvero vita ad una prestazione degna di nota.
STIAVA: Gallico, Bianchini, Simonini, Langella, Aquilante A, Gemignani, Aquilante S, Pacini, Pardini, Torcigliani, Andreozzi. A disp.: Gori, DePalma, Chiama, Pedonesi. All.: Roberto Casini<br >SPORTING MASSESE ROM.: Puvia, Antonioli, Viviani, Giannantoni, Palagi, Vaccargiu, Figliè, Tragni, Giannecchini, Canesi, Bertelloni. A disp.: Fornelli, Di Benedetti, Petrocchi. All.: Alberto Lorieri.<br >
ARBITRO: Michele Molesti di Livorno.<br >
RETI: 13' e 28' Pacini, 20' Torcigliani, 22' Giannecchini, 24' e 77' Figliè, 38' Antonioli, 42' Aquilante Simone, 63' Canesi, 72' Andreozzi, 75' autorete.
Il Martellini è a dir poco allentato dalla pioggia, che continua a non dare tregua: Stiava e Sporting Massese Romagnano comunque si affrontano a viso aperto e danno vita ad una gara intensa ed accesa fin dai primi minuti. Al 5' Torcigliani inizia a punzecchiare la difesa ospite con una gran conclusione su punizione, ma Puvia sventa. Si ha la sensazione che sarà difficile fare gol e la prima squadra che andrà in vantaggio potrebbe accaparrarsi i tre punti. Difficile, se non impossibile, è il controllo palla e lo scarso equilibrio porta anche a qualche fallo in più del normale. Danno un po' più di pressione i padroni di casa ed all'11', sempre su punizione, Andreozzi ad impegnare a terra Puvia, che devia in angolo. Passano appena due minuti ed i locali sbloccano il risultato. Punizione di Antonio Aquilante dalla sinistra e tap in vincente di Pacini che segna l'uno a zero. Si gioca in una bolgia di acqua e fango, ma nessuno si tira indietro. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo al 19' è Palagi a concludere quasi a botta sicura , ma il suo tiro è deviato ancora in corner. Al ventesimo il raddoppio dello Stiava: Pardini appoggia dietro all'accorrente Torcigliani che dal limite calcia ad effetto piazzando la palla laddove Puvia non può arrivare. Un vantaggio per due a zero su un terreno simile è veramente difficile da recuperare, ma gli ospiti accorciano subito con Giannecchini che da 25 metri si libera e lascia partire un siluro che scuote la rete di Gallico per il due a uno. Al 24' Figliè riporta in parità la partita con un gol fotocopia di quello di Pacini spingendo in rete da sottomisura la punizione di Canesi ed è due a due. Meno male che era difficile segnare, perché quattro minuti dopo è ancora Pacini, questa volta di testa , ma sempre su palla inattiva, a mettere dentro il tre a due per suoi. Che partita, quante emozioni e per chiudere la frazione arriva il tre a tre di Antonioli al quale, sugli sviluppi di una bella azione di Canesi, non manca lo sprint per incunearsi in area sulla destra, anticipare difensori e portiere e di punta toccare in rete al 42'. <br >Nella ripresa si inizia da capo: le compagini hanno speso molto e ci si aspetta che magari si possano accontentare del pareggio, invece.. neanche per sogno! Timida incursione di Figliè, preda di Gallico e sul ribaltamento di fronte, Pacini imbecca Pardini sul filo del fuorigioco, la punta si invola verso Puvia, lo salta, ma si allunga troppo la sfera defilandosi a sinistra; quando l'occasione sembra quasi sfumata, Aquilante Simone si fa trovare sul palo opposto, controlla ed appoggia in rete il quattro a tre al 2'. Riprende però campo la formazione ospite e si gioca prevalentemente nella metà campo stiavese. All'11' tiro di Viviani alto di poco. Al 16' mischia furibonda davanti a Gallico e palla che casualmente finisce in angolo. Un minuto dopo Figliè su punizione impegna a terra Gallico. Nonostante tutto i padroni di casa sembrano tenere e controllare, ma al 23' la punizione non irresistibile di Canesi trova nel terreno un adeguato complice, rimbalza davanti a difensore e portiere e si infila in rete per il quattro a quattro. Non mollano la presa gli ospiti, così Gallico è chiamato più volte agli straordinari e, dopo l'ennesima mischia, è Giannantoni a concludere a lato da ottima posizione. I locali si affidano a qualche lancio di alleggerimento e su uno di questi al 32' la palla finisce sui piedi di Pardini, che lancia per Andreozzi: controllo e tocco morbido del numero 11 che sigla il cinque a quattro e la sua quarta rete in tre partite. A dieci minuti dalla fine si pensa che sia il colpo di grazia. La battaglia nel fango invece non è finita e lo Sporting si esalta al 34', quando Petrocchi calcia la punizione da sinistra sulla quale Gallico esce fuori porta, Figliè lo anticipa mettendo la palla al centro della porta dove impatta sui piedi di un difensore stiavese e porta di nuovo la competizione in parità. Cinque a cinque! E non finisce qua, perché Figliè non è ancora sazio ed al 37' raccoglie palla appena dentro l'area, sbilancia due difensori con un paio di finte e sigla il cinque a sei. Ora si che per lo Stiava è il colpo di grazia. Le speranze si riducono ad una punizione sui piedi di Langella al 43' , ma la palla deviata (e destinata alla rete) vede immolarsi Puvia che la smanaccia in corner con l'aiuto del palo. L'angolo susseguente non porta lo Stiava al meritato pareggio e così ad esultare sono i ragazzi ospiti: ma l'impegno delle due formazioni ha dato davvero vita ad una prestazione degna di nota.