LIVORNO: Macrelli (64' Sandri), Longobardi (81' Bandini), Nuti, Borriello, Postolache, Rispoli (59' Esposito), Venturi, Menicagli, Sturla, Semia (70' , Biasci (64' Afiero). A disp.: Sandri, Bandini, Parlagreco, Afiero, Dendi, Esposito, Miceli. All.: Alessandro Attanasio.
EMPOLI: Mosti, Bellavigna, Mattiello, D'Orazi, Altieri, Paganelli, Gatto (47' Morano), Diarra, Montella, Kabashi, Ghelardoni (41' Saccà). A disp.: Cappellini, Pellegrini, Corucci, Vaglini, Morano, Di Santo, Saccà. All.: Mirco Mazzantini

ARBITRO: Giuseppe De Masi di Pisa.

RETI: 3' rig. Sturla, 14' e 70' Diarra, 53' rig. Montella.
NOTE: ammonito Rispoli.



Su un Marcacci reso pesante dal maltempo di questi giorni, Livorno ed Empoli danno vita ad una sfida equilibrata e combattuta dall'inizio alla fine. Il Livorno sta in partita fino al rigore, poi l'Empoli, ottenuto il vantaggio, riesce a condurre in porto la vittoria senza troppi affanni. La gara comincia subito a ritmi elevatissimi e al 3' l'arbitro rileva un fallo su Sturla, steso in area da un difensore azzurro. Si incarica di battere lo stesso Sturla che con freddezza firma l'uno a zero dei suoi. La reazione dell'Empoli non tarda ad arrivare, ma il Livorno sembra riuscire a difendersi molto bene. Al 14' sugli sviluppi di un cross proveniente dalla fascia, in area svetta Diarra che insacca la rete del pareggio. Nel primo tempo, malgrado qualche altra occasione interessante da una parte e dall'altra, le due squadre vanno al riposo sull'uno a uno. Nel secondo tempo al 53' l'arbitro rileva un contatto in area ai danni di un giocatore azzurro e assegna il secondo penalty di questa gara: si incarica di battere l'ex Montella che trasforma implacabile il vantaggio dei suoi. Nel finale il Livorno cerca di attaccare per rimediare allo svantaggio, ma l'Empoli è praticamente impeccabile in difesa. Così prima del fischio finale arriva un'altra rete di Diarra, che chiude il conto sul tre a uno. Da elogiare comunque tutti i ragazzi in campo perché su un campo pesante sono riusciti a giocare bene e a dar vita a ottanta minuti di gioco intenso ed emozionante.

LIVORNO: Macrelli (64' Sandri), Longobardi (81' Bandini), Nuti, Borriello, Postolache, Rispoli (59' Esposito), Venturi, Menicagli, Sturla, Semia (70' , Biasci (64' Afiero). A disp.: Sandri, Bandini, Parlagreco, Afiero, Dendi, Esposito, Miceli. All.: Alessandro Attanasio.<br >EMPOLI: Mosti, Bellavigna, Mattiello, D'Orazi, Altieri, Paganelli, Gatto (47' Morano), Diarra, Montella, Kabashi, Ghelardoni (41' Sacc&agrave;). A disp.: Cappellini, Pellegrini, Corucci, Vaglini, Morano, Di Santo, Sacc&agrave;. All.: Mirco Mazzantini<br > ARBITRO: Giuseppe De Masi di Pisa.<br > RETI: 3' rig. Sturla, 14' e 70' Diarra, 53' rig. Montella. <br >NOTE: ammonito Rispoli. Su un Marcacci reso pesante dal maltempo di questi giorni, Livorno ed Empoli danno vita ad una sfida equilibrata e combattuta dall'inizio alla fine. Il Livorno sta in partita fino al rigore, poi l'Empoli, ottenuto il vantaggio, riesce a condurre in porto la vittoria senza troppi affanni. La gara comincia subito a ritmi elevatissimi e al 3' l'arbitro rileva un fallo su Sturla, steso in area da un difensore azzurro. Si incarica di battere lo stesso Sturla che con freddezza firma l'uno a zero dei suoi. La reazione dell'Empoli non tarda ad arrivare, ma il Livorno sembra riuscire a difendersi molto bene. Al 14' sugli sviluppi di un cross proveniente dalla fascia, in area svetta Diarra che insacca la rete del pareggio. Nel primo tempo, malgrado qualche altra occasione interessante da una parte e dall'altra, le due squadre vanno al riposo sull'uno a uno. Nel secondo tempo al 53' l'arbitro rileva un contatto in area ai danni di un giocatore azzurro e assegna il secondo penalty di questa gara: si incarica di battere l'ex Montella che trasforma implacabile il vantaggio dei suoi. Nel finale il Livorno cerca di attaccare per rimediare allo svantaggio, ma l'Empoli &egrave; praticamente impeccabile in difesa. Cos&igrave; prima del fischio finale arriva un'altra rete di Diarra, che chiude il conto sul tre a uno. Da elogiare comunque tutti i ragazzi in campo perch&eacute; su un campo pesante sono riusciti a giocare bene e a dar vita a ottanta minuti di gioco intenso ed emozionante.