CENTROLIDO NATIONAL: Chioni L. 6,5, Prosperi 6 (74' Lucchetti ng), Nannetti 6 (26' Chiama 6), Lopez 6 (50' Chioni R. 6,5), Rivieri 5,5, Pardini R. 6, Cai 5,5, Pardini S. 6, Riscossa 6,5, Della Tommasina 6, Marraccini 6. A disp.: Diridoni, D'Onofrio. All.: Maurizio Locorotondo.
CALENZANO: Mannori 6, Romanelli 6 (70' Mencaroni ng), Barbadori 6, Barducci 6,5, Ulaj 6, Vezzoso 6 (76' Roti ng), Zipoli 6, Gjoli Gj. 6, Barbasso 5,5 (59' Martinelli 6), Bonciani 6,5, Telhai 5,5. A disp.: Gjoli Ge.. All.: Roberto Chiti.

ARBITRO: Bemi di Viareggio.

RETI: 72' Riscossa, 74' Bonciani.
NOTE: Nessun ammonito. Angoli 1-5. Recupero 0'+2'.



Succede tutto negli ultimi dieci minuti nella sfida tra Centrolido National e Calenzano. Dopo più di un'ora soporifera, con tanto calcio approssimativo, le due squadre si svegliano e danno vita ad un intenso finale, con due reti, una per parte, e almeno altre tre importanti occasioni. Alla fine il pareggio è il risultato più giusto e accontenta entrambe le formazioni: il Centrolido National sta onorando un campionato dove ormai il suo destino è già segnato, mentre il Calenzano muove la classifica e fa un piccolo passo verso l'agognata salvezza, anche se la confidenza con la vittoria manca ormai da fine gennaio.
La partita è stata povera di contenuti tecnici, pure per colpa di un terreno di gioco non all'altezza. I padroni di casa si presentano con un 5-3-2 impostato sulla fase difensiva: se il modulo consente alla difesa di non esporsi troppo agli attacchi avversari, spesso gli attaccanti rimangono abbandonati a loro stessi, senza poter mai rendersi pericolosi. Non va meglio al Calenzano, che prova a fare la partita ma sembra non adattarsi ad un campo che non permette di manovrare con pallone a terra. Dopo trenta minuti di sbadigli, arriva la prima occasione, con il portiere locale L. Chioni protagonista di un'uscita maldestra alla quale rimedia deviando in angolo il tiro di Barbasso. Un altro errore individuale, questa volta di R. Pardini, libera al tiro Telhai, ma l'attaccante centra l'esterno della rete. L'incisività offensiva del Centrolido sta tutta in un'iniziativa personale di Riscossa che si libera caparbiamente di tre avversari ma sbaglia tutto al momento del tiro.
Soltanto nella ripresa, con l'ingresso di R. Chioni, il Centrolido National aumenta il suo peso offensivo. La partita sonnecchia fino al 72' quando, improvvisamente, il Centrolido si porta in vantaggio: sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti, irrompe R. Chioni, Mannori salva di piede ma non può niente sul tap-in di Riscossa. La reazione del Calenzano è immediata. Bonciani riceve palla sulla sinistra, si accentra e dal limite lascia partire un tiro che, complice una deviazione, beffa L. Chioni per l'1-1. La partita sale d'intensità e gli ospiti al 79' hanno la grande chance per ribaltare il risultato ma Telhai, in scivolata, manda fuori di poco. Nei due minuti di recupero il Centrolido si riversa in avanti e prima con R. Chioni poi con Della Tommasina va vicina alla rete della vittoria.

Michele Nardini CENTROLIDO NATIONAL: Chioni L. 6,5, Prosperi 6 (74' Lucchetti ng), Nannetti 6 (26' Chiama 6), Lopez 6 (50' Chioni R. 6,5), Rivieri 5,5, Pardini R. 6, Cai 5,5, Pardini S. 6, Riscossa 6,5, Della Tommasina 6, Marraccini 6. A disp.: Diridoni, D'Onofrio. All.: Maurizio Locorotondo.<br >CALENZANO: Mannori 6, Romanelli 6 (70' Mencaroni ng), Barbadori 6, Barducci 6,5, Ulaj 6, Vezzoso 6 (76' Roti ng), Zipoli 6, Gjoli Gj. 6, Barbasso 5,5 (59' Martinelli 6), Bonciani 6,5, Telhai 5,5. A disp.: Gjoli Ge.. All.: Roberto Chiti.<br > ARBITRO: Bemi di Viareggio.<br > RETI: 72' Riscossa, 74' Bonciani.<br >NOTE: Nessun ammonito. Angoli 1-5. Recupero 0'+2'. Succede tutto negli ultimi dieci minuti nella sfida tra Centrolido National e Calenzano. Dopo pi&ugrave; di un'ora soporifera, con tanto calcio approssimativo, le due squadre si svegliano e danno vita ad un intenso finale, con due reti, una per parte, e almeno altre tre importanti occasioni. Alla fine il pareggio &egrave; il risultato pi&ugrave; giusto e accontenta entrambe le formazioni: il Centrolido National sta onorando un campionato dove ormai il suo destino &egrave; gi&agrave; segnato, mentre il Calenzano muove la classifica e fa un piccolo passo verso l'agognata salvezza, anche se la confidenza con la vittoria manca ormai da fine gennaio.<br >La partita &egrave; stata povera di contenuti tecnici, pure per colpa di un terreno di gioco non all'altezza. I padroni di casa si presentano con un 5-3-2 impostato sulla fase difensiva: se il modulo consente alla difesa di non esporsi troppo agli attacchi avversari, spesso gli attaccanti rimangono abbandonati a loro stessi, senza poter mai rendersi pericolosi. Non va meglio al Calenzano, che prova a fare la partita ma sembra non adattarsi ad un campo che non permette di manovrare con pallone a terra. Dopo trenta minuti di sbadigli, arriva la prima occasione, con il portiere locale L. Chioni protagonista di un'uscita maldestra alla quale rimedia deviando in angolo il tiro di Barbasso. Un altro errore individuale, questa volta di R. Pardini, libera al tiro Telhai, ma l'attaccante centra l'esterno della rete. L'incisivit&agrave; offensiva del Centrolido sta tutta in un'iniziativa personale di Riscossa che si libera caparbiamente di tre avversari ma sbaglia tutto al momento del tiro.<br >Soltanto nella ripresa, con l'ingresso di R. Chioni, il Centrolido National aumenta il suo peso offensivo. La partita sonnecchia fino al 72' quando, improvvisamente, il Centrolido si porta in vantaggio: sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti, irrompe R. Chioni, Mannori salva di piede ma non pu&ograve; niente sul tap-in di Riscossa. La reazione del Calenzano &egrave; immediata. Bonciani riceve palla sulla sinistra, si accentra e dal limite lascia partire un tiro che, complice una deviazione, beffa L. Chioni per l'1-1. La partita sale d'intensit&agrave; e gli ospiti al 79' hanno la grande chance per ribaltare il risultato ma Telhai, in scivolata, manda fuori di poco. Nei due minuti di recupero il Centrolido si riversa in avanti e prima con R. Chioni poi con Della Tommasina va vicina alla rete della vittoria. Michele Nardini