CISCO ROMA: Matera 6, Farina 6.5 (76' Pesante s.v.), Pagnotta 7 (41' Bordi 6.5), Proia 6.5, Fioravanti 6, Frasca 6, Silvestri 6 (50' Alleva 6.5), Tajani 6, Rossoni 6.5 (50' Izzo 6.5), Caldarelli 6.5 (41' Fabrizi 6), Battista 6.5 (30' Dejori 6) A disp.: Cenciarelli. All.: Claudio Pellegrini.
COLLIGIANA: Giovanniello 6.5, Mastroianni 6 (55' Ambrosio 6), Giusti 6.5, Cicali 6 (67' Privitera 6), Fiaschi 6, Bianchi 5, Addari 6 (46' Antichi 6), Salvino 7, Chianelli 6, Martinelli 6 (55' Florio 6.5), Di Meo 6.5 (46' Amarabom 6). A disp.: Maccioni, Casini. All.: Marco Chellini.

ARBITRO: Damian di Roma Due 6.5, coad. da Poponcesi e Sinopoli.

RETI: 13' rig. Caldarelli, 37' Rossoni, 40' Pagnotta, 59' rig. Florio, 66' Salvino.
NOTE: corner 4-2 ; recupero 2' e 3' ; ammonito Bordi; espulso Bianchi al 29'.



Quella che è andata in scena al Tarascio tra i romani della Cisco Roma e i senesi della Colligiana, è stata una gara in cui le motivazioni sono rimaste negli spogliatoi, come comprensibile visto che entrambe le compagini non hanno più nulla da chiedere a questa stagione sportiva. I biancorossi di mister Pellegrini hanno chiuso a metà classifica, mentre gli ospiti guidati da mister Chellini si sono fermati in penultima posizione, di pochissimo al di sopra del fanalino di coda, ovvero il Poggibonsi. Si è dunque assistito a un match che, a dispetto del rocambolesco risultato, si è dimostrato tutt'altro che spettacolare. Nel primo tempo si impongono i ragazzi della Cisco, approfittando anche dell'espulsione alla mezzora del centrale di difesa ospite Bianchi, reo di aver commesso un brutto intervento in gioco pericoloso ai danni di Battista. In superiorità numerica, non c'è davvero storia, anche se il vantaggio iniziale era arrivato già al 13' su calcio di rigore, assegnato dal signor Damian di Roma Due per un fallo su Farina, sgambettato durante una sua incursione in area con palla al piede. Dagli undici metri si presenta Caldarelli, la cui conclusione, non perfetta e intercettata dall'estremo difensore, termina comunque in fondo al sacco all'angolino basso alla sinistra di Giovanniello. Non un gran bel gioco per il resto della prima frazione, con una sola vera conclusione in porta per la Colligiana con un diagonale, tra l'altro deviato in corner dalla difesa, da parte di Di Meo. Si fa sentire la superiorità numerica e non sprecano tempo i padroni di casa che vogliono comunque dare un senso al match. E' molto attivo sulla corsia sinistra il laterale Pagnotta e infatti le due realizzazioni seguenti nascono per merito di sue iniziative. Al 37' Pagnotta si invola sulla sua fascia palla al piede, piazza un preciso sinistro in diagonale che viene respinto come può dal buon Giovanniello, ma per sua sfortuna piomba sulla sfera Rossoni che da pochi passi ribadisce in rete. Neanche il tempo di focalizzare l'attenzione sull'accaduto, che arriva anche il terzo sigillo. Sul finire dei primi quaranta minuti, Pagnotta riceve la sfera, controlla molto bene, entra in area portandosi il pallone sul destro e batte inesorabilmente l'estremo difensore con un potente collo pieno che si infila sotto la traversa. Un tre a zero netto, dopo il duplice fischio dell'arbitro, che ha reso l'attesa per il secondo tempo davvero poco entusiasmante. Eppure, per poco, la Colligiana non riesce addirittura nel colpaccio finale sfiorando il pareggio. La rimonta comincia al 20', quando il signor Damian assegna il penalty agli ospiti per un fallo di mano di Fioravanti. Va sul dischetto Florio, entrato da pochi minuti, che con freddezza ha piazzato la sfera sotto la traversa. Dopo appena cinque minuti arriva la seconda rete per i ragazzi di mister Chellini, stavolta con la complicità di Matera e la gran bravura e astuzia di Salvino, che da trenta metri manda il suo destro a mezza altezza all'angolo del palo difeso dall'estremo difensore, che si fa trovare un po' impreparato e fuori posizione. A questo punto la Colligiana inizia a credere nel pareggio, platonico quanto si vuole, ma degno di soddisfazione vista l'inferiorità numerica e la determinazione dell'ultima mezzora di gioco. La Cisco, dal canto suo, si chiude in sé stessa dando l'impressione di aver tirato i remi in barca senza più voglia di dedicarsi agli ultimi minuti di una stagione ormai priva di gloria. Tentativo timido e velleitario quello di Proia dalla distanza, con pallone terminato tra le braccia del portiere, che si deve superare poco dopo su un'incursione di Alleva, chiudendo a terra lo specchio della porta. Nel finale, la Colligiana sfiora il pareggio con Giusti, dagli sviluppi di un calcio di punizione.

Simone Sperduto CISCO ROMA: Matera 6, Farina 6.5 (76' Pesante s.v.), Pagnotta 7 (41' Bordi 6.5), Proia 6.5, Fioravanti 6, Frasca 6, Silvestri 6 (50' Alleva 6.5), Tajani 6, Rossoni 6.5 (50' Izzo 6.5), Caldarelli 6.5 (41' Fabrizi 6), Battista 6.5 (30' Dejori 6) A disp.: Cenciarelli. All.: Claudio Pellegrini.<br >COLLIGIANA: Giovanniello 6.5, Mastroianni 6 (55' Ambrosio 6), Giusti 6.5, Cicali 6 (67' Privitera 6), Fiaschi 6, Bianchi 5, Addari 6 (46' Antichi 6), Salvino 7, Chianelli 6, Martinelli 6 (55' Florio 6.5), Di Meo 6.5 (46' Amarabom 6). A disp.: Maccioni, Casini. All.: Marco Chellini.<br > ARBITRO: Damian di Roma Due 6.5, coad. da Poponcesi e Sinopoli.<br > RETI: 13' rig. Caldarelli, 37' Rossoni, 40' Pagnotta, 59' rig. Florio, 66' Salvino.<br >NOTE: corner 4-2 ; recupero 2' e 3' ; ammonito Bordi; espulso Bianchi al 29'. Quella che &egrave; andata in scena al Tarascio tra i romani della Cisco Roma e i senesi della Colligiana, &egrave; stata una gara in cui le motivazioni sono rimaste negli spogliatoi, come comprensibile visto che entrambe le compagini non hanno pi&ugrave; nulla da chiedere a questa stagione sportiva. I biancorossi di mister Pellegrini hanno chiuso a met&agrave; classifica, mentre gli ospiti guidati da mister Chellini si sono fermati in penultima posizione, di pochissimo al di sopra del fanalino di coda, ovvero il Poggibonsi. Si &egrave; dunque assistito a un match che, a dispetto del rocambolesco risultato, si &egrave; dimostrato tutt'altro che spettacolare. Nel primo tempo si impongono i ragazzi della Cisco, approfittando anche dell'espulsione alla mezzora del centrale di difesa ospite Bianchi, reo di aver commesso un brutto intervento in gioco pericoloso ai danni di Battista. In superiorit&agrave; numerica, non c'&egrave; davvero storia, anche se il vantaggio iniziale era arrivato gi&agrave; al 13' su calcio di rigore, assegnato dal signor Damian di Roma Due per un fallo su Farina, sgambettato durante una sua incursione in area con palla al piede. Dagli undici metri si presenta Caldarelli, la cui conclusione, non perfetta e intercettata dall'estremo difensore, termina comunque in fondo al sacco all'angolino basso alla sinistra di Giovanniello. Non un gran bel gioco per il resto della prima frazione, con una sola vera conclusione in porta per la Colligiana con un diagonale, tra l'altro deviato in corner dalla difesa, da parte di Di Meo. Si fa sentire la superiorit&agrave; numerica e non sprecano tempo i padroni di casa che vogliono comunque dare un senso al match. E' molto attivo sulla corsia sinistra il laterale Pagnotta e infatti le due realizzazioni seguenti nascono per merito di sue iniziative. Al 37' Pagnotta si invola sulla sua fascia palla al piede, piazza un preciso sinistro in diagonale che viene respinto come pu&ograve; dal buon Giovanniello, ma per sua sfortuna piomba sulla sfera Rossoni che da pochi passi ribadisce in rete. Neanche il tempo di focalizzare l'attenzione sull'accaduto, che arriva anche il terzo sigillo. Sul finire dei primi quaranta minuti, Pagnotta riceve la sfera, controlla molto bene, entra in area portandosi il pallone sul destro e batte inesorabilmente l'estremo difensore con un potente collo pieno che si infila sotto la traversa. Un tre a zero netto, dopo il duplice fischio dell'arbitro, che ha reso l'attesa per il secondo tempo davvero poco entusiasmante. Eppure, per poco, la Colligiana non riesce addirittura nel colpaccio finale sfiorando il pareggio. La rimonta comincia al 20', quando il signor Damian assegna il penalty agli ospiti per un fallo di mano di Fioravanti. Va sul dischetto Florio, entrato da pochi minuti, che con freddezza ha piazzato la sfera sotto la traversa. Dopo appena cinque minuti arriva la seconda rete per i ragazzi di mister Chellini, stavolta con la complicit&agrave; di Matera e la gran bravura e astuzia di Salvino, che da trenta metri manda il suo destro a mezza altezza all'angolo del palo difeso dall'estremo difensore, che si fa trovare un po' impreparato e fuori posizione. A questo punto la Colligiana inizia a credere nel pareggio, platonico quanto si vuole, ma degno di soddisfazione vista l'inferiorit&agrave; numerica e la determinazione dell'ultima mezzora di gioco. La Cisco, dal canto suo, si chiude in s&eacute; stessa dando l'impressione di aver tirato i remi in barca senza pi&ugrave; voglia di dedicarsi agli ultimi minuti di una stagione ormai priva di gloria. Tentativo timido e velleitario quello di Proia dalla distanza, con pallone terminato tra le braccia del portiere, che si deve superare poco dopo su un'incursione di Alleva, chiudendo a terra lo specchio della porta. Nel finale, la Colligiana sfiora il pareggio con Giusti, dagli sviluppi di un calcio di punizione. Simone Sperduto