POL. CARRAIA: Sereni, Balloni, Giomi, Scarlini, Rocchi, Giulianini, Lombardi, Di Salvi, Collini, Nodari, Martino. A disp.: Rolle, Sarri, Sylla, Magni, Ferrante, Taiuti, Aiazzi. All.: Gianluca Galeotti.
EUREKA: Meucci, Pellegrini, Mazzola, Berardelli, Di Paola, Taormina, Pinellini, Antonelli, Curti, Barreiro, Buccella. A disp.: Gelli, Marras, Sorrentino.

ARBITRO: Cavallo di Prato

RETI: 2' Giulianini, 7' Pellegrini, 22' rig. Lombardi, 45' e 83' Di Salvi, 59' Collini, 88' Taiuti.



Vittoria agevole del Carraia che al Donati vince per 6-1 contro un Eureka che non può nulla al ciclone biancorosso. Pronti via e la squadra di Galeotti passa in vantaggio: sugli sviluppi di un calcio da fermo dalla destra Giulianini su coordina e inventa un super gol. La risposta dell'Eureka è immediata ed estremamente efficace. Balloni rinvia centrale e capitan Pellegrini non ci pensa due volte e con un gran diagonale trafigge l'ex La Querce Sereni. L'Eureka, nonostante una classifica difficile, corre tanto e ci crede. Lo dimostra al 13' con Buccella, il quale però vede neutralizzarsi la conclusione dall'attento estremo difensore locale. Al 22' un episodio incanala la gara su binari favorevoli al Carraia: Collini conquista un rigore di mestiere che Lombardi realizza con freddezza per il 2-1. Nel finale di frazione arriva anche il 3-1 a firma Di Salvi. Da segnalare nell'occasione le proteste ospiti per il pallone che in avvio di azione potrebbe essere uscito. Nella ripresa i ritmi calano e il bel gioco non è di certo favorito dai continui cambi operato dai due tecnici. Arriva comunque il 4-1: lo sigla il solito Collini sugli sviluppi di un corner ben calciato da Di Salvi. Nel finale il Carraia chiude definitivamente i conti con i gol del neo-entrato Taiuti (bellissima la sua azione personale) e Di Salvi, autore quindi di una stupenda doppietta.
Calciatoripiù: per gli ospiti più che sufficienti le prove di Pellegrini (bravo sia col destro che col sinistro) e di Meucci. Nelle fila locali bene Collini (tante primavere, ma tantissimi gol) e Di Salvi che quando sta bene risulta essere uno dei centrocampisti più determinanti della categoria.

POL. CARRAIA: Sereni, Balloni, Giomi, Scarlini, Rocchi, Giulianini, Lombardi, Di Salvi, Collini, Nodari, Martino. A disp.: Rolle, Sarri, Sylla, Magni, Ferrante, Taiuti, Aiazzi. All.: Gianluca Galeotti.<br >EUREKA: Meucci, Pellegrini, Mazzola, Berardelli, Di Paola, Taormina, Pinellini, Antonelli, Curti, Barreiro, Buccella. A disp.: Gelli, Marras, Sorrentino.<br > ARBITRO: Cavallo di Prato<br > RETI: 2' Giulianini, 7' Pellegrini, 22' rig. Lombardi, 45' e 83' Di Salvi, 59' Collini, 88' Taiuti. Vittoria agevole del Carraia che al Donati vince per 6-1 contro un Eureka che non pu&ograve; nulla al ciclone biancorosso. Pronti via e la squadra di Galeotti passa in vantaggio: sugli sviluppi di un calcio da fermo dalla destra Giulianini su coordina e inventa un super gol. La risposta dell'Eureka &egrave; immediata ed estremamente efficace. Balloni rinvia centrale e capitan Pellegrini non ci pensa due volte e con un gran diagonale trafigge l'ex La Querce Sereni. L'Eureka, nonostante una classifica difficile, corre tanto e ci crede. Lo dimostra al 13' con Buccella, il quale per&ograve; vede neutralizzarsi la conclusione dall'attento estremo difensore locale. Al 22' un episodio incanala la gara su binari favorevoli al Carraia: Collini conquista un rigore di mestiere che Lombardi realizza con freddezza per il 2-1. Nel finale di frazione arriva anche il 3-1 a firma Di Salvi. Da segnalare nell'occasione le proteste ospiti per il pallone che in avvio di azione potrebbe essere uscito. Nella ripresa i ritmi calano e il bel gioco non &egrave; di certo favorito dai continui cambi operato dai due tecnici. Arriva comunque il 4-1: lo sigla il solito Collini sugli sviluppi di un corner ben calciato da Di Salvi. Nel finale il Carraia chiude definitivamente i conti con i gol del neo-entrato Taiuti (bellissima la sua azione personale) e Di Salvi, autore quindi di una stupenda doppietta. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per gli ospiti pi&ugrave; che sufficienti le prove di <b>Pellegrini </b>(bravo sia col destro che col sinistro) e di <b>Meucci</b>. Nelle fila locali bene <b>Collini </b>(tante primavere, ma tantissimi gol) e <b>Di Salvi</b> che quando sta bene risulta essere uno dei centrocampisti pi&ugrave; determinanti della categoria.