ARNO LATERINA: Prosperi, Bega, Fiorilli (68' Bigazzi), Pasqui (60' Marchi), Bicchi, Margiacchi, Dolci (60' Avendato), Arcioni (77' Crestini), Guidelli, Socea, Di Francesco. A disp.: Bartoli, Cinini. All.: Massimiliano Adami.
U.POLIZIANA: Pelliccione, Torzoni, Abate (72' Piscitelli), Terrosi, Isidori, Moroni, Lombardi, Rosignoli, Leonardi (60' Pasquini), Sellami, Benigni. A disp.: Orlandi Berti, Costagliola, Crociani. All.: Luca Torzoni.

ARBITRO: Grazi di Arezzo.



Si chiude a reti inviolate una mattina triste di sport, pervasa dallo sgomento strisciante per la morte di Massimo, un ragazzo di Laterina, tradito nel pomeriggio di sabato dalla moto che amava. Neppure la partita è riuscita dunque ad uscire dal grigiore di quest'atmosfera. Una partita che l'Arno non ha scosso, non solo con la rete, ma neppure con azioni di significativa emozione, limitandosi a subire quasi sempre la maggiore iniziativa di un avversario forse maggiormente motivato dalla sua classifica, bisognosa di ossigeno. Una Poliziana che nel primo tempo ha avuto nel vento il suo dodicesimo uomo, tanto da affidarglisi anche nelle conclusioni dalla distanza. E' stata proprio una di quelle a dare la prima emozione al 20', quando una palla partita da una punizione sulla trequarti, corretta dal vento, si è diretta sull'incrocio dei legni alla destra di Prosperi, dal quale è rimbalzata in area e spazzata poi provvidenzialmente dalla linea, in mischia, da un piede gialloblu. L'altra emozione si è sgonfiata sui piedi di Guidelli che al 67' ha messo fuori da favorevole posizione, mancando una chiara occasione per andare in vantaggio. Ma la prova della maggiore determinazione dei Poliziani è data dal fatto che anche contro vento sono andati più volte sotto rete, chiusi in un paio di determinanti occasioni da Prosperi che all'80' e all'86' ha negato ai biancorossi un vantaggio che forse non avrebbero neppure demeritato.

Giovanni Nocentini ARNO LATERINA: Prosperi, Bega, Fiorilli (68' Bigazzi), Pasqui (60' Marchi), Bicchi, Margiacchi, Dolci (60' Avendato), Arcioni (77' Crestini), Guidelli, Socea, Di Francesco. A disp.: Bartoli, Cinini. All.: Massimiliano Adami.<br >U.POLIZIANA: Pelliccione, Torzoni, Abate (72' Piscitelli), Terrosi, Isidori, Moroni, Lombardi, Rosignoli, Leonardi (60' Pasquini), Sellami, Benigni. A disp.: Orlandi Berti, Costagliola, Crociani. All.: Luca Torzoni. <br > ARBITRO: Grazi di Arezzo. Si chiude a reti inviolate una mattina triste di sport, pervasa dallo sgomento strisciante per la morte di Massimo, un ragazzo di Laterina, tradito nel pomeriggio di sabato dalla moto che amava. Neppure la partita &egrave; riuscita dunque ad uscire dal grigiore di quest'atmosfera. Una partita che l'Arno non ha scosso, non solo con la rete, ma neppure con azioni di significativa emozione, limitandosi a subire quasi sempre la maggiore iniziativa di un avversario forse maggiormente motivato dalla sua classifica, bisognosa di ossigeno. Una Poliziana che nel primo tempo ha avuto nel vento il suo dodicesimo uomo, tanto da affidarglisi anche nelle conclusioni dalla distanza. E' stata proprio una di quelle a dare la prima emozione al 20', quando una palla partita da una punizione sulla trequarti, corretta dal vento, si &egrave; diretta sull'incrocio dei legni alla destra di Prosperi, dal quale &egrave; rimbalzata in area e spazzata poi provvidenzialmente dalla linea, in mischia, da un piede gialloblu. L'altra emozione si &egrave; sgonfiata sui piedi di Guidelli che al 67' ha messo fuori da favorevole posizione, mancando una chiara occasione per andare in vantaggio. Ma la prova della maggiore determinazione dei Poliziani &egrave; data dal fatto che anche contro vento sono andati pi&ugrave; volte sotto rete, chiusi in un paio di determinanti occasioni da Prosperi che all'80' e all'86' ha negato ai biancorossi un vantaggio che forse non avrebbero neppure demeritato. Giovanni Nocentini